Si parlerà di un fenomeno purtroppo diffuso e che comporta diverse conseguenze sotto l’aspetto etico - sociale, giuridico ed igienico - sanitario quale è quello delle “Problematiche di abbandono e avvelenamento degli animali” nella tavola rotonda in programma sabato 8 febbraio all’ex Convento dei Minimi. L’iniziativa si deve all’idea e all’impegno dell’associazione animalista “Qua la zampa”, presieduta dalla dottoressa Simona Ansani.
La tematica al centro dell’incontro sarà analizzata nei suoi diversi aspetti attraverso i contributi: del dottor Giuseppe Giugno, direttore del servizio veterinario dell’Asp di Reggio Calabria che spiegherà l’iter procedurale degli interventi dell’Asp nei casi di avvelenamento segnalati sul territorio; della dottoressa Maria Teresa Agostino, veterinaria, che parlerà del problema dell’avvelenamento degli animali; dell’avvocato Alfredo Fragomeli che illustrerà la legislazione sui diritti degli animali e la normativa sull’introduzione degli stessi nei condomini e nei locali pubblici; del dottor Gianluca Grandinetti, responsabile della task-force per le attività veterinarie della Regione Calabria; dell’educatore comportamentale cinofilo Gigi Fascì che spiegherà la relazione-interazione tra uomo e cane e farà una dimostrazione dell’importanza della pet-therapy; del dottor Antonino Morabito responsabile nazionale Fauna e Benessere animale di Legambiente che illustrerà la campagna contro l’abbandono degli animali “Vieni via con me”. I lavori della tavola rotonda saranno moderati dalla dott.ssa Simona Ansani.
E’ previsto, inoltre, l’intervento del colonnello Bruno Di Iacovo, comandante della Polizia municipale che parlerà delle modalità di controllo del territorio per contrastare il triste fenomeno dell’abbandono e dell’avvelenamento degli animali.
La tavola rotonda si svolgerà nella sala “Domenico Bova” dell’ex Convento dei Minimi con inizio alle ore 17.30.
Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it
lunedì 3 febbraio 2014
COLPO DI GRAZIA PER ALCUNI STABILIMENTI BALNEARI
Le onde a mezzo metro dalla ferrovia (ph Simona Ansani) |
Nel nostro paese i marosi di ieri e di oggi nella parte Sud del paese (vicino alla Concessionaria Circosta) ha eroso la costa quasi ad arrivare alla ferrovia. E' intervenuta una ditta di movimento terra per evitare il peggio con il conseguente blocco dei seppur pochissimi treni locali che percorrono la nostra tratta ferroviaria.
Nel lungomare roccellese invece è stato dato il colpo di grazia a quelle strutture balneari già fortemente danneggiate lo scorso fine novembre.
Completamente inghiottito dal mare il lido Aloha che in precedenza aveva salvato almeno le cabine. In ginocchio il lido "Il gabbiano" e danni ingenti anche per il Beach Club e Undamaris.
Quel che resta del lido "Il Gabbiano" di Nicola Manno. |
Ancora una fila di palmeto che scivola via a mare nella zona del lungomare verso il porto mentre danneggiamenti si sono verificati sulla condotta dei tubi che dal depuratore consortile di Roccella portano in profondità verso il mare i liquami.
Le previsioni dicono che ancora oggi 3 gennaio sarà una giornata "sofferta", dopodiché il tempo - e il mare - dovrebbe migliorare.
La distruzione delle cabine del lido Aloha |
domenica 2 febbraio 2014
TEMPO DI ESAMI PER GLI ATLETI DEL CENTRO STUDI KARATE.
Boom di presenze nella prima sessione 2014
Alla presenza di un folto pubblico di genitori ed amici venuti ad assisterli e sostenerli, gli atleti del CSK si sono misurati nelle prove d'esame previste: KUMITE (combattimenti) e KATA (Forme) ottenendo tutti punteggi di gran lunga superiore al minimo necessario al superamento dell'esame.
Le prove si sono svolte in tre diverse giornate ed in altrettanti Comuni (Ardore, Grotteria e Siderno).
Gli allievi esaminati dal M° Vincenzo URSINO erano: per la cintura marrone/nera Antonio Gurnari, Mattia Gulloni, Domenico Macrì, Tommaso e Vincent Figliomeni; conquistano la cintura blu/marrone i giovani Daniele e Manuel Urzino e Giuseppe Bizzantini la cintura blu il giovanissimo Vincenzo Guttà, mentre la verde/blu per Pietro Sgambelluri, Giorgio Ercolani, Gabriele Mazzaferro, Orlando Fuda. Per quanto riguarda la cintura verde hanno raggiunto l’obiettivo Figliomeni Luca e Oppediasno Giuseppe. Conquistano la cintura verde/arancio Davide Panetta, Michael Fragomeni, Manuel Barbiero, Commisso Rocco, Francesco Ceravolo mentre quella gialla/arancione: Commisso Giosuè, Panetta Rachele, Parisi Domenico, Squillace Simone, Timpano Vincenzo, Pisciuneri Stefano, Parrelli Andrea, Carbone Giuseppe, Femia Salvatore.
Infine, conquistano con grande merito la cintura gialla agli atleti Longo Antonio e Iurato Francesco e quella bianco-gialla Pelle Bruno, Spatolisano Gabriele, Cosentino Roberto e Vincenzo Barbiero.
Ricordiamo che questa iniziativa rientra nel Progetto KARATE GIOCANDO: la scoperta del proprio corpo attraverso il karate il quale è sostenuto dallo Sponsor Tecnico “Hotel Ristorante Casa del Gourmet” di Siderno, che ha sposato in pieno il progetto per lo spirito aggregativo con il quale si propone e per la funzione sociale che esercita fornendo GRATUITAMENTE l’accesso ai corsi a tutti gli appassionati di Arti Marziali.
Inoltre lo stesso è Patrocinato dall’ Ente di Promozione Sportiva Nazionale Associazione Italiana Cultura e Sport. Per ulteriori info: 333.26.75.583 – www.asdcentrostudikarate.it
sabato 1 febbraio 2014
ALLERTA METEO DELLA PROTEZIONE CIVILE
Il diffuso e marcato maltempo che sta interessando diverse zone dell’Italia già dai giorni scorsi continuerà a persistere sulle nostre regioni, con precipitazioni insistenti sulle regioni meridionali.
Sulla base delle previsioni disponibili il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso, infatti, un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse, che integra ed estende quelli diffusi nei giorni scorsi. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche.
L’avviso meteo prevede il persistere delle precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia – regioni in cui i quantitativi cumulati potranno risultare anche molto elevati. I fenomeni saranno accompagnati da frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Gli intensi venti di scirocco che si registrano nella Calabria jonica stanno provocando violente mareggiate su tutto il litorale, come possiamo osservare dalle fotografie di stamattina riferite a Roccella Jonica (la prima, inviataci da Martina Vitale) e Gioiosa jonica. I venti si intensificheranno ulteriormente nel pomeriggio/sera, quando avremo il “clou” delle mareggiate.
IL BOLLETTINO PER DOMANI, DOMENICA 2 FEBBRAIO 2014:
Sulla base delle previsioni disponibili il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso, infatti, un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse, che integra ed estende quelli diffusi nei giorni scorsi. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche.
L’avviso meteo prevede il persistere delle precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia – regioni in cui i quantitativi cumulati potranno risultare anche molto elevati. I fenomeni saranno accompagnati da frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Gli intensi venti di scirocco che si registrano nella Calabria jonica stanno provocando violente mareggiate su tutto il litorale, come possiamo osservare dalle fotografie di stamattina riferite a Roccella Jonica (la prima, inviataci da Martina Vitale) e Gioiosa jonica. I venti si intensificheranno ulteriormente nel pomeriggio/sera, quando avremo il “clou” delle mareggiate.
IL BOLLETTINO PER DOMANI, DOMENICA 2 FEBBRAIO 2014:
Precipitazioni:
- diffuse e persistenti, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori ionici della Calabria, con quantitativi cumulati da elevati a molto elevati.
- diffuse e persistenti, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori ionici della Calabria, con quantitativi cumulati da elevati a molto elevati.
IL CALENDARIO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA E DEGLI OLI ESAUSTI
ECCO IL PROGRAMMA DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DA MARZO FINO A MAGGIO 2014. IN BLU SONO EVIDENZIATI I CAMBIAMENTI RISPETTO ALLA RACCOLTA SETTIMANALE STANDARD
Raccolta oli vegetali esausti:
Roccella Ionica dalle 9:00 alle 12:00 | 17/01 Zirgone 31/01 P.zza Marinai | 14/02 V.le degli Ulivi28 /02 Cortile Scuola XXV Aprile | 14/03 P.zza Dogana28/03 Largo S. Giuseppe | 04/04 Cortile Scuola XXV Aprile 18/04Piazzetta Borgo | 09/05 P.zza S. Vittorio23/05 Zirgone | |
Si possono comunque conferire gli oli esausti tutti i giorni presso il Centro di raccolta nella sede della Cooperativa Sociale "Felice da Matti", c.da Lacchi Roccella Jonica.
venerdì 31 gennaio 2014
SULLA GAZZETTA DEL SUD L'IRA DEI ROCCELLESI SULLA TARES
Ieri sulla Gazzetta del Sud la corrispondente dott.ssa Stefania Parrone ha raccolto e pubblicato l'umore che si respira in questi giorni nella nostra cittadina a causa delle incredibili e stellari F24 della TARES.
Un clima molto teso, con persone e commercianti arrabbiati e sfiduciati, che non è sfociato in rivolta solo per il grande senso civico che la nostra cittadina riserva nel suo DNA, nonostante la legittimità di tutti i malumori e la discutibilità delle tariffe con le più alte aliquote d'Italia.
L'assurdo è che utenze domestiche si trovano a pagare dal due al trecento per cento in più rispetto al 2012, mentre le utenze non domestiche (uffici e locali ad uso commerciale) schizzano fino al settecento per cento in più rispetto alla TARSU dell'anno scorso. Pensate un po' che ci sono turisti che hanno la casa qui a Roccella e ci vengono per 15 giorni/1 mese in estate e pagano di più rispetto alla loro città di residenza dove ci abitano per tutto l'anno!!!
Ma torniamo all'articolo sulla Gazzetta di ieri che ha ben delineato la critica situazione che si vive nel nostro paese.
"Commercianti roccellesi sul piede di guerra contro il Comune per le bollette esose della Tares, molte delle quali dalle cifre in centinaia sono passate a quelle espresse in migliaia di euro. Non c'è locale o esercizio commerciale in cui l'argomento principale di discussione non sia la "mazzata della spazzatura". Spesso alle lamentele dei commercianti (molti sono intenzionati a non pagare) fanno eco quello degli avventori e dei clienti che lamentano, anche loro, l'ingiusto aumento del tributo pure per le utenze domestiche. Le lamentele ascoltate ricalcano il concetto secondo cui "l'impegno richiesto ai cittadini ed esercenti a separare quotidianamente i rifiuti per il buon esito della raccolta differenziata non è stato assolutamente premiato. Il titolare di un bar del centro si chiede, in particolare: "A che serve stare attenti ogni giorno a dividere i rifiuti e ad occupare spazi del proprio locale con vari bidoni se poi il Comune con i soldi guadagnati dal loro riciclo, non va incontro ai cittadini alleggerendo la tassa sulla spazzatura'". Qualcuno già medita di boicottare la differenziata mentre la titolare di un negozio di ortofrutta- categoria che insieme a pescherie, negozi di fiori e piante e pizze al taglio, sulla base del coefficiente di produttività, è la più colpita dagli aumenti - precisa che. "la mia attività non sporca, visto che i mastelli per l'umido sono quasi sempre vuoti perché gli scarti li utilizzo io stessa e a volte li do ai clienti che ne fanno richiesta per il compostaggio o per gli animali"
Chiude l'articolo l'intervento dell'assessore al bilancio Vittorio Zito, che, con la solita arroganza e menefreghismo nei confronti dei roccellesi, "spara" le sue tesi bugiarde: "abbiamo mantenuto al minimo i coefficienti per le attività commerciali che hanno subito maggiori aumenti"; "Noi siamo chiamati ad applicare le norme e garantire una qualità dei servizi in linea con il pagamento richiesto agli utenti"; nel senso che tutti questi salassi sono giustificati perché loro garantiscono il servizio. Incredibile!!!
Ma perché l'assessore Zito non va a dire ai fruttivendoli che servizio dà visto che, oltre a non ritirare spazzatura perché non ne fanno, gli operatori hanno l'obbligo di non ritirare neanche le cassette?Perché l'assessore Zito non va a dire agli abitanti del Bosco Catalano perché la spazzatura li risiede per mesi e mesi? Perché l'assessore Zito non dice grazie ai lavoratori di pubblica utilità e speriamo Iddio non si verifichino mai più scioperi che li interessino?
Giustificazioni dell'assessore solo per coprire gli enormi sprechi e sperperi che in questi anni l'amministrazione sta facendo a causa di una cattiva gestione della differenziata e di una incapacità e inconsistenza di riciclo in maniera remunerativa.
Proprio oggi un mio cliente di 88 anni ma molto lucido ed attivo ha espresso il suo giudizio in maniera limpida e chiara cogliendo proprio nel segno: "A curpa l'avi u Guvernu chi 'nci detti agiu a chisti cor.... di Cumuni u fannu chiju chi c..... vonnu!!!"
Un clima molto teso, con persone e commercianti arrabbiati e sfiduciati, che non è sfociato in rivolta solo per il grande senso civico che la nostra cittadina riserva nel suo DNA, nonostante la legittimità di tutti i malumori e la discutibilità delle tariffe con le più alte aliquote d'Italia.
L'assurdo è che utenze domestiche si trovano a pagare dal due al trecento per cento in più rispetto al 2012, mentre le utenze non domestiche (uffici e locali ad uso commerciale) schizzano fino al settecento per cento in più rispetto alla TARSU dell'anno scorso. Pensate un po' che ci sono turisti che hanno la casa qui a Roccella e ci vengono per 15 giorni/1 mese in estate e pagano di più rispetto alla loro città di residenza dove ci abitano per tutto l'anno!!!
Ma torniamo all'articolo sulla Gazzetta di ieri che ha ben delineato la critica situazione che si vive nel nostro paese.
"Commercianti roccellesi sul piede di guerra contro il Comune per le bollette esose della Tares, molte delle quali dalle cifre in centinaia sono passate a quelle espresse in migliaia di euro. Non c'è locale o esercizio commerciale in cui l'argomento principale di discussione non sia la "mazzata della spazzatura". Spesso alle lamentele dei commercianti (molti sono intenzionati a non pagare) fanno eco quello degli avventori e dei clienti che lamentano, anche loro, l'ingiusto aumento del tributo pure per le utenze domestiche. Le lamentele ascoltate ricalcano il concetto secondo cui "l'impegno richiesto ai cittadini ed esercenti a separare quotidianamente i rifiuti per il buon esito della raccolta differenziata non è stato assolutamente premiato. Il titolare di un bar del centro si chiede, in particolare: "A che serve stare attenti ogni giorno a dividere i rifiuti e ad occupare spazi del proprio locale con vari bidoni se poi il Comune con i soldi guadagnati dal loro riciclo, non va incontro ai cittadini alleggerendo la tassa sulla spazzatura'". Qualcuno già medita di boicottare la differenziata mentre la titolare di un negozio di ortofrutta- categoria che insieme a pescherie, negozi di fiori e piante e pizze al taglio, sulla base del coefficiente di produttività, è la più colpita dagli aumenti - precisa che. "la mia attività non sporca, visto che i mastelli per l'umido sono quasi sempre vuoti perché gli scarti li utilizzo io stessa e a volte li do ai clienti che ne fanno richiesta per il compostaggio o per gli animali"
Chiude l'articolo l'intervento dell'assessore al bilancio Vittorio Zito, che, con la solita arroganza e menefreghismo nei confronti dei roccellesi, "spara" le sue tesi bugiarde: "abbiamo mantenuto al minimo i coefficienti per le attività commerciali che hanno subito maggiori aumenti"; "Noi siamo chiamati ad applicare le norme e garantire una qualità dei servizi in linea con il pagamento richiesto agli utenti"; nel senso che tutti questi salassi sono giustificati perché loro garantiscono il servizio. Incredibile!!!
Ma perché l'assessore Zito non va a dire ai fruttivendoli che servizio dà visto che, oltre a non ritirare spazzatura perché non ne fanno, gli operatori hanno l'obbligo di non ritirare neanche le cassette?Perché l'assessore Zito non va a dire agli abitanti del Bosco Catalano perché la spazzatura li risiede per mesi e mesi? Perché l'assessore Zito non dice grazie ai lavoratori di pubblica utilità e speriamo Iddio non si verifichino mai più scioperi che li interessino?
Giustificazioni dell'assessore solo per coprire gli enormi sprechi e sperperi che in questi anni l'amministrazione sta facendo a causa di una cattiva gestione della differenziata e di una incapacità e inconsistenza di riciclo in maniera remunerativa.
Proprio oggi un mio cliente di 88 anni ma molto lucido ed attivo ha espresso il suo giudizio in maniera limpida e chiara cogliendo proprio nel segno: "A curpa l'avi u Guvernu chi 'nci detti agiu a chisti cor.... di Cumuni u fannu chiju chi c..... vonnu!!!"
martedì 28 gennaio 2014
ROCCELLA, PAESE CON IL PIU' ALTO TASSO DI TUMORI DELLA LOCRIDE.
Quello che era un mio triste e drammatico sospetto oggi si è dimostrato essere una triste e drammatica realtà.
Da anni denuncio dalle righe di questo blog il preoccupante sospetto che a Roccella piangiamo troppe persone che muoiono prematuramente per cause tumorali; una lunga e impressionante striscia di casi di persone che si ammalano di varie forme di cancro che si susseguono in maniera incredibile e anomala.
La mia perplessità è stata colta il 6 gennaio scorso nell'articolo pubblicato dal quotidiano "L'Ora della Calabria" a firma della dott.ssa Simona Musco, che ha suscitato scalpore e sconcerto perché si metteva in luce il sospetto di una situazione statistica molto strana cioè "una percentuale di mortalità molto alta per leucemia e altre forme tumorali per un paese che conta poco più di 6 mila abitanti" (http://roccellasiamonoi.blogspot.it/2014/01/quel-palazzetto-ci-ha-avvelenato.html).
E' grazie al coraggio, la perspicacia e la professionalità della giornalista Simona Musco, che ha preso particolarmente a cuore la drammatica realtà che sta venendo gradatamente a galla, che dai sospetti si sta passando ai fatti e alle "carte".
Ed è sulla stessa testata del quotidiano di oggi che la dott.ssa Musco pubblica uno studio sulle patologie tumorali della dott.ssa Filomena Zappia, responsabile dell'Osservatorio di epidemiologia dell'Ospedale Civile di Locri, la stessa professionista che si sta occupando, burocrazia permettendo, della realizzazione del registro dei tumori della provincia di Reggio Calabria.
Lo studio della dott.ssa Zappia - riferisce il servizio - si basa su un quadro epidemiologico sulle patologie tumorali della popolazione della Locride tra il 1998 e il 2003: dati venuti fuori da 240.613 schede di dimissioni ospedaliere e che include anche i pazienti che si sono curati fuori. Dati parziali ma che rappresentano comunque degli indicatori di criticità, sulla base dei quali avviare alcune indagini, sanitarie ed ambientali, quelle che oggi mancano, cosi come non ci sono studi né un registro tumori che possa dar conto della situazione attuale.
L'articolo continua: Il dato che emerge dallo studio della Zappia è che ad esser maggiormente colpite dai tumori sono le due estremità del comprensorio. da un lato Monasterace, Caulonia, Roccella e Gioiosa Jonica, dall'altro Brancaleone. IL TASSO COMPLESSIVO PIU' ALTO - si legge nello studio - SI REGISTRA NEL POLO DI ROCCELLA, CON 143,28 CASI OGNI 10 MILA ABITANTI.
Lo studio mette inoltre in evidenza alcune oscillazioni dei valori della patologie a seconda della zona, cosi se a Locri sono più frequenti i carcinomi, ROCCELLA e Gioiosa "vincono" su tutti per i TUMORI ALL'APPARATO RESPIRATORIO E GLI ORGANI INTRATORACICI.
ROCCELLA insieme a Caulonia (ZONE DOVE L'ACQUA E' CONTAMINATA CON L'ARSENICO) PRESENTANO UN ALTISSIMO TASSO DI TUMORI AGLI ORGANI GENITOURINARI, COSI COME QUELLI A OSSA, TESSUTO CONNETTIVO, CUTE E MAMMELLA. I DUE PAESI PRIMEGGIANO ANCHE PER I MALI AL TESSUTO LINFATICO ED EMOPOIETICO, avvicinati, in questo caso, anche da Brancaleone.
Lo studio della dott.ssa Zappia che mette alla luce l'incidenza delle patologie tumorali, paese per paese, in tutta la Locride, insieme al riscontro dell'alto tasso di radioattività sulla galleria della Limina all'indomani della testimonianza di un geometra che ha lavorato alla costruzione della galleria che ha riferito di potenziali fusti di materiali tossici nascosti dietro il cemento nel mentre la galleria stessa veniva costruita, e ancora l'altissima incidenza di mortalità per tumori verificatasi in questi ultimi anni anche ad Africo, Bianco e Bovalino, ha fatto "scattare" dalla sedia il procuratore capo di Reggio Calabria, Federico Cafiero de Rao, che, in un'intervista su Radio 24, ha espresso il suo pensiero: "Sono convinto ci sia un equivalente della terra dei fuochi campana anche in Calabria. Le mafie si sono arricchite sui rifiuti. Varie sono le notizie di rifiuti sversati intorno al territorio di Reggio Calabria ed un'attività di contrasto su questo ancora non è stata compiuta, è da fare".
Le dichiarazioni del Procuratore capo ha allarmato anche i sindacati che ammettono che "il problema dei rifiuti nella provincia di Reggio Calabria finora è stato colpevolmente sottovalutato e va, invece, affrontato con tempestività e trasparenza". Cosi come si sono messi a disposizione anche i sindaci di Africo, Bovalino e Bianco.
Ed è scandaloso che il paese che dalle statistiche della dott.ssa Zappia è il primo per tasso di incidenza tumorale della Locride, all'indomani del servizio della dott.ssa Musco che si è occupato del caso Roccella, gli amministratori, con a capo il sindaco, abbiano minacciato querele e denunce contro il sottoscritto e la giornalista.
Davanti a questo dramma roccellese e locrideo dove tutti adesso vogliono vederci chiaro, gli unici a voler gettare acqua sul fuoco come se nulla fosse e a minacciare querele è l'Amministrazione roccellese. Sarà mai che ho ragione anche stavolta nell'affermare che c'è qualcuno tra di loro che, sotto sotto, sa qualcosa?!?
IL MONDO SULLE SPALLE
Un particolare immortalato dal M° Angelo Laganà a Sydney.
A quanti di noi è capitato e capiterà di vivere dei momenti con delle importanti decisioni da prendere, dei momenti "gravosi" in cui ci sembra avere tutto "il mondo sulle nostre spalle"?!?
A volte la pesantezza è uno stato della mente, quel senso di oppressione che può prendere certe volte l'animo rendendo la testa apparentemente più pesante del solito.
lunedì 27 gennaio 2014
IL LORO OBBIETTIVO E' RIDURRE I ROCCELLESI SUL LASTRICO!
Mi spiace ribadirlo ma ... io lo vado dicendo da 15 anni! Da quando questi amministratori hanno preso il "Potere" nel 1999, l'obbiettivo più importante (per loro) è mettere le mani nelle tasche dei cittadini roccellesi.
Ogni anno aumentano la qualunque: 1) Gli oneri costruttivi; 2) I diritti di segreteria; 3) L'occupazione dei suoli; 4) La tariffa dell'acqua potabile e della depurazione; 5) L'Irpef comunale (al massimo) ; 6) Prima l'ICI e poi l'IMU ( al massimo) ; 7) I loculi cimiteriali; 8) Le tariffe TARSU prima e TARES oggi (al massimo); 9) I passi carrabili; 10) La tassa di soggiorno; 11) I posti barca.
E potrei continuare ancora per molto altro. Aumenti spropositati e tutti nettamente maggiori non solo del comprensorio ma dell'intera Calabria. Qualcuno potrebbe obiettare che gli aumenti si sono riversati nei servizi. Assolutamente NO! Ciò che è aumentato a dismisura sono gli sprechi ed i privilegi. A cominciare dalle indennità del Sindaco, Vice Sindaco e Assessori. Dai rimborsi per viaggi e pernottamenti. Dalle cene e pranzi nei vari ristoranti (tutti finiti nei debiti fuori bilancio).
E cosa dire dei contenziosi. Centinaia di migliaia di Euro per pagare gli avvocati che hanno difeso (e vinto) i cittadini che sono stati chiamati a pagare le multe (ricordate le 1.900 contravvenzioni del 2009?), l'acqua del 1986, l'ICI di dieci anni fa e così via.
Tutto deve essere messo in campo per tartassare i cittadini, tutto serve a fare cassa che alimenterà poi gli sperperi. Cosa dire dei frizzi, lizzi, lazzi e tromboni che ogni tanto ci propinano in alcuni cafè letterari. Molti sono pagati col bilancio comunale. Ed i privilegi riservati sempre alla solita cooperativa o alla Tivù locale o alla radio. Di investimenti nel campo dell'industria, dell'artigianato, della pesca o agricoltura, insomma di ciò che potrebbe creare lavoro, neanche l'ombra. Chiudono le attività commerciali, le piccole industrie. L'edilizia è allo sbando anche per la mancata approvazione del "Piano Strutturale Associato ( con Nardodipace!!!) che però ci costerà 250.000 € per i progettisti.
Ecco! Questa è la dura e pura verità. Tasse, tasse e solo tasse. L'unico, inevitabile rimedio e non farli amministrare più. Eliminare il male. Se ci mettiamo d'impegno. Se poniamo come obbiettivo il bene del paese. Se non poniamo pregiudiziali sul sindaco o di tipo ideologico, ce la possiamo fare. Loro sono convinti di stravincere. Vedrai che sorpresa !!!
Maurizio Costarella
domenica 26 gennaio 2014
UN PENSIERO PER COCO' DA PAPA FRANCESCO.
All’Angelus il Pontefice ricorda il bambino di tre anni ucciso nel cosentino. “Questo accanimento su un bimbo così piccolo sembra non avere precedenti nella storia della criminalità”
"Accanimento senza precedenti". Il grido di Francesco contro i clan. «Voglio rivolgere un pensiero a Coco' Campolongo, che a tre anni è stato bruciato in macchina a Cassano allo Jonio, questo accanimento su un bambino così piccolo sembra non avere precedenti nella storia della criminalità - ha affermato oggi il Pontefice . Preghiamo con Coco', che di sicuro ora è in cielo con Gesù - ha proseguito il Papa all'Angelus - per le persone che hanno fatto questo reato, perché si pentano e si convertano al Signore».
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2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
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ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
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DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
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OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.