Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it
sabato 19 giugno 2010
QUESTA E' LA VERA, SINCERA, EFFICACE PROMOZIONE TURISTICA!!!
Ecco l’esempio più lampante di come, secondo me, si dovrebbe e potrebbe fare promozione turistica qui nella nostra zona.
Quello di creare intorno ad un evento interesse, promozione, pacchetti turistici sarebbe un metodo di sicura efficacia ma che, purtroppo, non viene mai praticato, o se dei privati cercano di farlo, non è mai stato fatto con efficacia e convinzione, visti i risultati che ci ritroviamo.
Il nostro concittadino Giovanni Certomà, attraverso il suo sito, ci prova a farlo con passione e sincerità, aspetti che, sicuramente, i suoi lettori apprezzeranno, tanto da riflettere sui suoi consigli e, perche no, anche seguirli.
9^ CORRIBIANCO ROAD – RACE: FAI LA VACANZA COI CAMPIONI
Il 7 agosto sulla costa dei gelsomini, in Calabria, nel comune di Bianco, andrà in scena la grande corsa su strada abbinata all’evento Corribianco, volto anche alla promozione del territorio e delle sue eccellenze enogastronomiche. I molti runner, appassionati di corsa e di mare, avranno la possibilità di trascorrere una settimana di sport – turismo assieme ai Campioni dell’atletica mondiale, grazie al pacchetto promozionale offerto dallo staff della Corribianco. Dall’1 al 7 agosto, infatti, sarà possibile regalarsi una settimana all’insegna dello sport, del mare, delle tradizioni locali, delle degustazioni di prodotti tipici, in un territorio accogliente ed incontaminato. Non tardate, dunque, a prenotare il vostro pacchetto in hotel o agriturismo. Per tutte le informazioni visitate il sito ufficiale WWW.CORRIBIANCO.IT
http://www.giovannicertoma.it/
domenica 13 giugno 2010
Nicola Iervasi risponde alle offese dell'assessore Bombardieri.
Nel numero di domenica scorsa del giornale “La Riviera”, l’assessore Vincenzo Bombardieri ha risposto con parole infami ed offensive alla mia segnalazione del degrado del Torrente Zirgone che tutti i cittadini hanno avuto sotto gli occhi fino al pomeriggio del 7 giugno u.s.
Innanzitutto è assolutamente una falsità affermare che il sottoscritto, attraverso il proprio blog, offende e calunnia gli amministratori (che vittime, poverini); evidentemente per l’assessore Bombardieri le opinioni, che non sono in linea con quelle del “sovrano”, rappresentano offese e calunnie, cosi come all’indomani delle elezioni avevano giudicato ignoranti tutti i loro non elettori.
Mi meraviglia constatare che il Bombardieri disconosce il fatto che, chi decide di scendere in politica, diventa un personaggio pubblico e come tale può essere criticato nelle proprie azioni. Ed è quello che fa il blog di Nicola Iervasi: si permette di essere alternativo alla politica assistenzialista messa in atto, che punta a grattare soldi pubblici per la realizzazione di opere che poi puntualmente vengono lasciate a metà o abbandonate o non valorizzate. E qui gli esempi si sprecano: dal Porto alla via Marina, dal mercato coperto al parco collina, dal parco giochi di Zirgone al mercato ittico, dalla piazzetta di via Aldo Moro all’auditorium, ecc. ecc., e cosi avverrà pure per centro storico e pista ciclabile dove l’obiettivo è “accaparrarsi” i finanziamenti e non creare strategie di valorizzazione e sviluppo del paese.
E’ molto grave, invece, e dimostra tutta l’insicurezza e la temerarietà, il fatto di lanciare vergognose accuse nei confronti della mia persona: le voglio rammentare, assessore Bombardieri, che la persona per la quale lei ha pietà per essere un “caso umano”, quando lei era assessore al turismo, ha rappresentato, da solo, il comune di Roccella per due anni alla Borsa Internazionale del Turismo del Mare a Pesaro, ha svolto per svariati anni servizio di informazione e promozione turistica in vari uffici; la persona per cui lei ha compassione perché è “un caso umano” ha 25 anni di esperienza di associazionismo nel sociale e nel volontariato; il suo “caso umano” ogni notte lavora per elaborare un alimento che va sulla bocca di tutti i nostri concittadini.
Dicendo ciò, egregio assessore, lei offende non solo me, ma tutti i cittadini che in questi anni mi hanno conosciuto ed apprezzato nelle mie attività, compreso lei!
Io sono fiero di essere al fianco dei bambini del parco giochi nel momento in cui questa struttura è altamente pericolosa a causa della vostra trascuranza e superficialità; sono fiero di sostenere gli abitanti delle frazioni per il loro sacrosanto diritto alla sicurezza stradale, che voi invece considerate e ve ne servite solo come bacino di voti; sono fiero, altresi, di mettermi in prima fila, assieme ai residenti di Zirgone, davanti a quell’obbrobrio di degrado ambientale. Per quest’ultimo caso, egregio assessore, conosco (e non faccio finta) che l’acqua che scorre è pulita e via dicendo…, ma evidentemente è Lei che non sa (o fa finta di non sapere) che l’acqua stagnante per tutto l’inverno davanti a porte e finestre dei cittadini attira sciami di zanzare, blatte, rospi e topi, oltre naturalmente all’odore nauseante di chi scarica le rimanenze di pesce marcio nei cassonetti antistanti.
In conclusione sappi, assessore, che io non permetto che una persona come lei mi insegni la moralità, perché “caso umano” potrei dirlo io davanti a chi è in consiglio comunale da 15 anni, e assessore da dieci, e alle ultime elezioni è stato delegittimato dal popolo che ha capito la sua incapacità politica, e lei, nonostante questo, ha la sfacciataggine di sedere ancora nella stanza dei bottoni; avere pietà per “un caso umano” è per chi per tutta la vita striscia e risponde a comando del despota inconcludente (cosi com’è stato definito il sen. Zito dal sindaco di Locri – che non è certo l’ultimo arrivato!), calpestando da solo la propria dignità; avere compassione per un “caso umano”, infine, è per chi è convinto di dare delle dritte alla comunità e nel frattempo è protagonista del più grave e vergognoso atto di immoralità pubblica di tutti i tempi avvenuto a Roccella.
Davanti a cosi tanti dati di fatto, c’è solo una parola da rivolgerle: POVERINO!!!
Innanzitutto è assolutamente una falsità affermare che il sottoscritto, attraverso il proprio blog, offende e calunnia gli amministratori (che vittime, poverini); evidentemente per l’assessore Bombardieri le opinioni, che non sono in linea con quelle del “sovrano”, rappresentano offese e calunnie, cosi come all’indomani delle elezioni avevano giudicato ignoranti tutti i loro non elettori.
Mi meraviglia constatare che il Bombardieri disconosce il fatto che, chi decide di scendere in politica, diventa un personaggio pubblico e come tale può essere criticato nelle proprie azioni. Ed è quello che fa il blog di Nicola Iervasi: si permette di essere alternativo alla politica assistenzialista messa in atto, che punta a grattare soldi pubblici per la realizzazione di opere che poi puntualmente vengono lasciate a metà o abbandonate o non valorizzate. E qui gli esempi si sprecano: dal Porto alla via Marina, dal mercato coperto al parco collina, dal parco giochi di Zirgone al mercato ittico, dalla piazzetta di via Aldo Moro all’auditorium, ecc. ecc., e cosi avverrà pure per centro storico e pista ciclabile dove l’obiettivo è “accaparrarsi” i finanziamenti e non creare strategie di valorizzazione e sviluppo del paese.
E’ molto grave, invece, e dimostra tutta l’insicurezza e la temerarietà, il fatto di lanciare vergognose accuse nei confronti della mia persona: le voglio rammentare, assessore Bombardieri, che la persona per la quale lei ha pietà per essere un “caso umano”, quando lei era assessore al turismo, ha rappresentato, da solo, il comune di Roccella per due anni alla Borsa Internazionale del Turismo del Mare a Pesaro, ha svolto per svariati anni servizio di informazione e promozione turistica in vari uffici; la persona per cui lei ha compassione perché è “un caso umano” ha 25 anni di esperienza di associazionismo nel sociale e nel volontariato; il suo “caso umano” ogni notte lavora per elaborare un alimento che va sulla bocca di tutti i nostri concittadini.
Dicendo ciò, egregio assessore, lei offende non solo me, ma tutti i cittadini che in questi anni mi hanno conosciuto ed apprezzato nelle mie attività, compreso lei!
Io sono fiero di essere al fianco dei bambini del parco giochi nel momento in cui questa struttura è altamente pericolosa a causa della vostra trascuranza e superficialità; sono fiero di sostenere gli abitanti delle frazioni per il loro sacrosanto diritto alla sicurezza stradale, che voi invece considerate e ve ne servite solo come bacino di voti; sono fiero, altresi, di mettermi in prima fila, assieme ai residenti di Zirgone, davanti a quell’obbrobrio di degrado ambientale. Per quest’ultimo caso, egregio assessore, conosco (e non faccio finta) che l’acqua che scorre è pulita e via dicendo…, ma evidentemente è Lei che non sa (o fa finta di non sapere) che l’acqua stagnante per tutto l’inverno davanti a porte e finestre dei cittadini attira sciami di zanzare, blatte, rospi e topi, oltre naturalmente all’odore nauseante di chi scarica le rimanenze di pesce marcio nei cassonetti antistanti.
In conclusione sappi, assessore, che io non permetto che una persona come lei mi insegni la moralità, perché “caso umano” potrei dirlo io davanti a chi è in consiglio comunale da 15 anni, e assessore da dieci, e alle ultime elezioni è stato delegittimato dal popolo che ha capito la sua incapacità politica, e lei, nonostante questo, ha la sfacciataggine di sedere ancora nella stanza dei bottoni; avere pietà per “un caso umano” è per chi per tutta la vita striscia e risponde a comando del despota inconcludente (cosi com’è stato definito il sen. Zito dal sindaco di Locri – che non è certo l’ultimo arrivato!), calpestando da solo la propria dignità; avere compassione per un “caso umano”, infine, è per chi è convinto di dare delle dritte alla comunità e nel frattempo è protagonista del più grave e vergognoso atto di immoralità pubblica di tutti i tempi avvenuto a Roccella.
Davanti a cosi tanti dati di fatto, c’è solo una parola da rivolgerle: POVERINO!!!
venerdì 11 giugno 2010
MANIFESTAZIONE D'AFFETTO DI FRANCESCO BOVA
In attesa della mia replica all'assessore Bombardieri che verrà pubblicata domenica su questo blog, ho il piacere di pubblicare un messaggio che l'amico di mille avventure Francesco Bova ha voluto inviarmi dopo avere letto online l'articolo in questione, uscito domenica scorsa, del quale vi lascio il link per entrare sul sito della "Riviera" e leggerlo alla pagina 12.
http://www.larivieraonline.com/public/giornale/1023/giornale.pdf
Non ci sono parole di ringraziamento per Francesco solo la consapevolezza di una forte amicizia che il tempo non dimentica ne intacca.
Ciao Nicola, non ce l'ho fatta ad aspettare che tu mettessi in rete la lettera che l'ass. Bombardieri, ha fatto pubblicare sulle pagine del settimanale La Riviera, nella quale, a detta tua, avrebbe lanciato offese alla tua persona, e visto che la curiosità è stata tale, sono andato direttamente nel sito del periodico e l'ho letta.
Che dire, sono rimasto sconcertato per diversi motivi; il primo, guardando la questione in un quadro generale, è che se un uomo di politica, non è un grado di accettare critiche sul proprio operato e su quello dell'amministrazione nel quale fa parte, farebbe bene cambiare mestiere, siano esse crictiche giuste o sbagliate, e se poi passa alle offese, come in questo caso, allora mi viene da pensare che siamo al delirio.
Il secondo motivo che mi lascia sconcertato, e qui entro nella questione, è che l'ass. non sà, anzi fa finta di non sapere, chi sia tu veramente, e quello che hai fatto per Roccella, dal 1993 in poi, per renderlo un paese migliore, in tutti i suoi aspetti, pur non avendo mai ricoperto una carica pubblica, e quindi senza fini di lucro.
Non si ricorda, anzi fa finta di non ricordarsi, quando impugnava il telefono per chiamarci , anche più di una volta al giorno, per dirci che stavano arrivando dei pullman di gente anziana e se potevamo andare ad accoglierli, conoscendoa monte la risposta da parte nostra, che era si. E poi il servizio d'ordine all'Auditorium in occasione del concerto di Capodanno chi lo faceva? Noi. La richiesta da chi veniva? Dall'ass. Bombardieri. Non si ricorda, anzi fa finta di non ricordarsi, quando ci mandava a Reggio C. a fare promozione turistica per Roccella, negli stand della provincia. Tutto questo a costo zero o quasi, visto che rientravano i soldi per la benzina e per un panino. E poi tante e tante altre cose fatte su sua personale richiesta, ci vorrebbe un libro per menzionalrle tutte.
Nella lettera pubblicata sulla Riviera, l'ass. Bombardieri, ci parla, dei sempre più numerosi turisti che arrivano ogni anno a Roccella, io in queste parole leggo una verità almeno parzialmente travisata, perchè onestamente, non credo che il nostro paese sia conosciuto come la Rimini del Sud, e, secondo me, la quasi totalità di chi viene a Roccella sono persone emigrate per motivi di lavoro, che hanno dovuto lasciare tutto quello che avevano, dalla famiglia, agli amici, alle proprie radici per poter sperare in un futuro migliore che il sud in generale non permette di avere. Io sono una di queste persone, abito a Genova, ed ogni giorno che passa è un giorno in meno che mi divide dal mio ritorno a Roccella, e quando arrivo, non mi voglio sentire un turista ma voglio sentirmi ancora a casa mia.
A parte tutto, Caro Nicola, fraternemente ti dico che a volte non bastano le buone intenzioni, che tu hai sempre avuto, non basta lo spirito di sacrificio, non basta il voler bene al proprio paese per migliorarlo, ma serve smuovere le coscienze per non rimanere soli, e questo a Roccella non succederà mai. Sbaglio? Ora tocca a te trarre le conclusioni.
Ti abbraccio, Francesco!
http://www.larivieraonline.com/public/giornale/1023/giornale.pdf
Non ci sono parole di ringraziamento per Francesco solo la consapevolezza di una forte amicizia che il tempo non dimentica ne intacca.
Ciao Nicola, non ce l'ho fatta ad aspettare che tu mettessi in rete la lettera che l'ass. Bombardieri, ha fatto pubblicare sulle pagine del settimanale La Riviera, nella quale, a detta tua, avrebbe lanciato offese alla tua persona, e visto che la curiosità è stata tale, sono andato direttamente nel sito del periodico e l'ho letta.
Che dire, sono rimasto sconcertato per diversi motivi; il primo, guardando la questione in un quadro generale, è che se un uomo di politica, non è un grado di accettare critiche sul proprio operato e su quello dell'amministrazione nel quale fa parte, farebbe bene cambiare mestiere, siano esse crictiche giuste o sbagliate, e se poi passa alle offese, come in questo caso, allora mi viene da pensare che siamo al delirio.
Il secondo motivo che mi lascia sconcertato, e qui entro nella questione, è che l'ass. non sà, anzi fa finta di non sapere, chi sia tu veramente, e quello che hai fatto per Roccella, dal 1993 in poi, per renderlo un paese migliore, in tutti i suoi aspetti, pur non avendo mai ricoperto una carica pubblica, e quindi senza fini di lucro.
Non si ricorda, anzi fa finta di non ricordarsi, quando impugnava il telefono per chiamarci , anche più di una volta al giorno, per dirci che stavano arrivando dei pullman di gente anziana e se potevamo andare ad accoglierli, conoscendoa monte la risposta da parte nostra, che era si. E poi il servizio d'ordine all'Auditorium in occasione del concerto di Capodanno chi lo faceva? Noi. La richiesta da chi veniva? Dall'ass. Bombardieri. Non si ricorda, anzi fa finta di non ricordarsi, quando ci mandava a Reggio C. a fare promozione turistica per Roccella, negli stand della provincia. Tutto questo a costo zero o quasi, visto che rientravano i soldi per la benzina e per un panino. E poi tante e tante altre cose fatte su sua personale richiesta, ci vorrebbe un libro per menzionalrle tutte.
Nella lettera pubblicata sulla Riviera, l'ass. Bombardieri, ci parla, dei sempre più numerosi turisti che arrivano ogni anno a Roccella, io in queste parole leggo una verità almeno parzialmente travisata, perchè onestamente, non credo che il nostro paese sia conosciuto come la Rimini del Sud, e, secondo me, la quasi totalità di chi viene a Roccella sono persone emigrate per motivi di lavoro, che hanno dovuto lasciare tutto quello che avevano, dalla famiglia, agli amici, alle proprie radici per poter sperare in un futuro migliore che il sud in generale non permette di avere. Io sono una di queste persone, abito a Genova, ed ogni giorno che passa è un giorno in meno che mi divide dal mio ritorno a Roccella, e quando arrivo, non mi voglio sentire un turista ma voglio sentirmi ancora a casa mia.
A parte tutto, Caro Nicola, fraternemente ti dico che a volte non bastano le buone intenzioni, che tu hai sempre avuto, non basta lo spirito di sacrificio, non basta il voler bene al proprio paese per migliorarlo, ma serve smuovere le coscienze per non rimanere soli, e questo a Roccella non succederà mai. Sbaglio? Ora tocca a te trarre le conclusioni.
Ti abbraccio, Francesco!
mercoledì 9 giugno 2010
IN MERITO ALLA DELIBERA DELLA GIUNTA SUL CONTRIBUTO PER IL FESTIVAL JAZZ...
Caro nicola
Non so voi li a Roccella, ma io quando sono in difficoltà, oppure non comprendo una cosa riparto sempre dalla definizione della stessa.
Leggendo la delibera comunale che riporti nel blog, non sò perchè, ma mi viene in mente sepre la stessa cosa, si chiama conflitto d'interessi.
"Si verifica un conflitto di interessi quando viene affidata un'alta responsabilità decisionale ad un soggetto che abbia interessi personali o professionali in conflitto con l'imparzialità richiesta da tale responsabilità, che può venire meno visti i propri interessi in causa".
E' vero dirai tu, in questa nazione il conflitto d'interessi è presente in ogni ambito decisionale politico industriale eccetera, basta guardare Balducci e Anemone su tutti.
Però, io personalmente così smaccato, in un paesino di 6500 anime dove si conoscono tutti, e tutti sanno tutto di tutti, non l'avevo ancora visto.
Troppo ingenuo forse penserai tu, lo so lo so, ma vedi Nicola così alla luce del sole nero su bianco, mi sembra quasi un atto di onnipotenza, anzi di ostentazione della stessa.
Dunque, i fatti sono che, l'associazione culturale jonica, prende un finanziamento da 10,000 euro e l'esenzione a pagare l'affitto dei locali comunali dove si svolgerà il festiva jazz, il tutto concesso con delibera dal comune, e poco importa che il presidente della suddetta associazione e il "vice" sindaco del comune in questione siano la STESSA persona.
Sembra come quando, Telecom trattava i canoni di locazione con Pirelli Real Estate, in pratica, Marco Tronchetti Provera alzava il telefono e trattava con Marco Tronchetti Provera dall'altra parte della linea. Non sò se il primo Tronchetti abbia discusso a lungo per tirare sul prezzo col secondo Tronchetti, ma tantè, questa è la situazione.
Cari Roccellesi il festival jazz è una bella cosa, una manifestazione di cui potete vantarvi, lasciate che cammini con quello che prende dalla Regione dalla Provincia o dallo Stato i soldi del comune spendeteli per levare l'erbacce dal canale di cui leggo nel post sul blog. I poveri jazzisti potranno alloggiare anche in un tre stelle o anche in due stelle, basta che ci sia un letto. La maggior parte di loro è abituata a suonare per un centinaio di euro qualche volta un pò meno a volte un pò di più, vedrete che non si lamenteranno e staranno bene lo stesso.
Vale comunque ricordare a tutti, che quello che scrivo, lo penso e dato che lo penso, è solo una strettissima e personalissima mia opinione.
Saluti
Fabrizio Ch.
venerdì 4 giugno 2010
LA TELENOVELA - PORTO CONTINUA...
Sono passati poco più di due mesi dai festeggiamenti degli amministratori locali per l'affidamento della gestione del Porto da parte del Ministero dei Trasporti alla Società "Porto Delle Grazie" (di cui il Comune ha la quota del 20 per cento), ed ecco il nuovo ricorso della società concorrente. La Nautic Service & associate è convinta che, con l'affidamento della gestione alla Società "Porto delle Grazie", è stato fatto un sopruso e che la scelta fatta a fine marzo non è assoltamente obiettiva e giustificabile ai fini della comparazione dei due progetti presentati, visto che si presenta molto più strategica e vantaggiosa quella della Nautic Service e associate. Ecco, di seguito, il ricorso presentato al Tribunale Amministrativo Regionale di Reggio Calabria dalla Nautic Service & associate con udienza fissata per il 2 febbraio 2011.
"La data storica", tanto decantata due mesi fa dal sindaco Certomà, sarà quindi rimandata, festeggiamenti ed euforia andatesene a benedire... E tutto questo a causa di quella persona che dicono abbia i meriti di aver "costruito" il porto e che adesso lo sta proprio "disfando" impuntandosi a favore di una società costruita a tavolino da lui stesso che ha come socio di maggioranza un'altra società di Roma, che in tutti questi corsi e ricorsi non è mai entrata in merito. E dopo 14 anni di calvario, il decollo del porto è ancora lontano, è ancora di più un miraggio!!!
Tar Calabria
Sede di ReggioCalabria
Dettaglio del Ricorso
Num. Reg. Gen.: 296/2010 Data Dep.: 14/05/2010 Sezione: 1
Oggetto del ricorso: CONCESSIONE DEMANIALE PER LA GESTIONE DELLE INFRASTRUTTURE PORTUALI E DEI SERVIZI COMPLEMENTARI ALLA NAUTICA DA DIPORTO DEL PORTO DI ROCCELLA JONICA
Istanza di fissazione:
Istanza di prelievo: NO
Ricorrenti/Resistenti
Tipo Nome Cognome / Istituzione
RICORRENTE NAUTIC SERVICE DI MANDARANO MAURO
RICORRENTE SECONDARIO CAMASTRA PETROLI S.R.L.
RICORRENTE SECONDARIO COMPAGNIA PORTUALE "T.GULLÌ" S.R.L.
RESISTENTE AGENZIA DEL DEMANIO DI REGGIO CALABRIA
RESISTENTE CAPITANERIA DI PORTO DI REGGIO CALABRIA
RESISTENTE COMPARTIMENTO MARITTIMO DI REGGIO CALABRIA
RESISTENTE COMUNE DI ROCCELLA IONICA
RESISTENTE MINISTERO DELL'INTERNO
RESISTENTE MINISTERO TRASPORTI
RESISTENTE MINISTERO TRASPORTI DIP. NAVIGAZIONE E TRASPORTO AEREO MARITTIMO-
RESISTENTE PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA
RESISTENTE REGIONE CALABRIA
RESISTENTE U.T.G. - PREFETTURA DI REGGIO CALABRIA
RESISTENTE PORTO DELLE GRAZIE S.R.L.- ROCCELLA JONICA-
Avvocati
Nome: NICOLA Cognome: ADRAGNA
Indirizzo , Tel.
Nome: ALESSANDRO Cognome: ZAMPONE
Indirizzo , Tel.
Nome: REGGIO CALABRIA Cognome: AVVOCATURA DISTR.LE STATO DI
Indirizzo , Tel.
Nome: ANGELO Cognome: CLARIZIA
Indirizzo , Tel.
Nome: VINCENZO Cognome: COLALILLO
Indirizzo , Tel.
Nome: GIACOMO Cognome: PAPA
Indirizzo , Tel.
Atti Depositati
Deposito Tipo Parte Parte Atto Depositato
04/06/2010 RESISTENTE PORTO DELLE GRAZIE S.R.L.- ROCCELLA JONICA- DEPOSITO > DOCUMENTI
04/06/2010 RESISTENTE PORTO DELLE GRAZIE S.R.L.- ROCCELLA JONICA- MEMORIA > DI COSTITUZIONE
04/06/2010 RICORRENTE NAUTIC SERVICE DI MANDARANO MAURO DEPOSITO > CARTOLINA RICEVIMENTO NOTIFICA
03/06/2010 RESISTENTE MINISTERO TRASPORTI DEPOSITO > DOCUMENTI
01/06/2010 RESISTENTE MINISTERO TRASPORTI CONTRORICORSO >
19/05/2010 RICORRENTE NAUTIC SERVICE DI MANDARANO MAURO DEPOSITO > COPIA RICORSO ORIGINALE NOTIFICATO
14/05/2010 RICORRENTE NAUTIC SERVICE DI MANDARANO MAURO DOMANDA > FISSAZIONE UDIENZA
14/05/2010 RICORRENTE NAUTIC SERVICE DI MANDARANO MAURO RICORSO
Provvedimenti Collegiali
Nessun Provvedimento
Provvedimenti Monocratici
Nessun decreto
Udienze
Data fiss. udienza: 04/06/2010 Tipologia udienza: CAMERA DI CONSIGLIO
Relatore: GIULIO VELTRI Tipologia del relatore: REFERENDARIO
Secondo componente: ETTORE LEOTTA Tipologia componente: PRESIDENTE
Terzo componente: SALVATORE GATTO COSTANTINO Tipologia componente: REFERENDARIO
"La data storica", tanto decantata due mesi fa dal sindaco Certomà, sarà quindi rimandata, festeggiamenti ed euforia andatesene a benedire... E tutto questo a causa di quella persona che dicono abbia i meriti di aver "costruito" il porto e che adesso lo sta proprio "disfando" impuntandosi a favore di una società costruita a tavolino da lui stesso che ha come socio di maggioranza un'altra società di Roma, che in tutti questi corsi e ricorsi non è mai entrata in merito. E dopo 14 anni di calvario, il decollo del porto è ancora lontano, è ancora di più un miraggio!!!
Tar Calabria
Sede di ReggioCalabria
Dettaglio del Ricorso
Num. Reg. Gen.: 296/2010 Data Dep.: 14/05/2010 Sezione: 1
Oggetto del ricorso: CONCESSIONE DEMANIALE PER LA GESTIONE DELLE INFRASTRUTTURE PORTUALI E DEI SERVIZI COMPLEMENTARI ALLA NAUTICA DA DIPORTO DEL PORTO DI ROCCELLA JONICA
Istanza di fissazione:
Istanza di prelievo: NO
Ricorrenti/Resistenti
Tipo Nome Cognome / Istituzione
RICORRENTE NAUTIC SERVICE DI MANDARANO MAURO
RICORRENTE SECONDARIO CAMASTRA PETROLI S.R.L.
RICORRENTE SECONDARIO COMPAGNIA PORTUALE "T.GULLÌ" S.R.L.
RESISTENTE AGENZIA DEL DEMANIO DI REGGIO CALABRIA
RESISTENTE CAPITANERIA DI PORTO DI REGGIO CALABRIA
RESISTENTE COMPARTIMENTO MARITTIMO DI REGGIO CALABRIA
RESISTENTE COMUNE DI ROCCELLA IONICA
RESISTENTE MINISTERO DELL'INTERNO
RESISTENTE MINISTERO TRASPORTI
RESISTENTE MINISTERO TRASPORTI DIP. NAVIGAZIONE E TRASPORTO AEREO MARITTIMO-
RESISTENTE PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA
RESISTENTE REGIONE CALABRIA
RESISTENTE U.T.G. - PREFETTURA DI REGGIO CALABRIA
RESISTENTE PORTO DELLE GRAZIE S.R.L.- ROCCELLA JONICA-
Avvocati
Nome: NICOLA Cognome: ADRAGNA
Indirizzo , Tel.
Nome: ALESSANDRO Cognome: ZAMPONE
Indirizzo , Tel.
Nome: REGGIO CALABRIA Cognome: AVVOCATURA DISTR.LE STATO DI
Indirizzo , Tel.
Nome: ANGELO Cognome: CLARIZIA
Indirizzo , Tel.
Nome: VINCENZO Cognome: COLALILLO
Indirizzo , Tel.
Nome: GIACOMO Cognome: PAPA
Indirizzo , Tel.
Atti Depositati
Deposito Tipo Parte Parte Atto Depositato
04/06/2010 RESISTENTE PORTO DELLE GRAZIE S.R.L.- ROCCELLA JONICA- DEPOSITO > DOCUMENTI
04/06/2010 RESISTENTE PORTO DELLE GRAZIE S.R.L.- ROCCELLA JONICA- MEMORIA > DI COSTITUZIONE
04/06/2010 RICORRENTE NAUTIC SERVICE DI MANDARANO MAURO DEPOSITO > CARTOLINA RICEVIMENTO NOTIFICA
03/06/2010 RESISTENTE MINISTERO TRASPORTI DEPOSITO > DOCUMENTI
01/06/2010 RESISTENTE MINISTERO TRASPORTI CONTRORICORSO >
19/05/2010 RICORRENTE NAUTIC SERVICE DI MANDARANO MAURO DEPOSITO > COPIA RICORSO ORIGINALE NOTIFICATO
14/05/2010 RICORRENTE NAUTIC SERVICE DI MANDARANO MAURO DOMANDA > FISSAZIONE UDIENZA
14/05/2010 RICORRENTE NAUTIC SERVICE DI MANDARANO MAURO RICORSO
Provvedimenti Collegiali
Nessun Provvedimento
Provvedimenti Monocratici
Nessun decreto
Udienze
Data fiss. udienza: 04/06/2010 Tipologia udienza: CAMERA DI CONSIGLIO
Relatore: GIULIO VELTRI Tipologia del relatore: REFERENDARIO
Secondo componente: ETTORE LEOTTA Tipologia componente: PRESIDENTE
Terzo componente: SALVATORE GATTO COSTANTINO Tipologia componente: REFERENDARIO
giovedì 3 giugno 2010
UNITALSI & COMPANY, ECCO CHI SONO LE NOSTRE ECCELLENZE!!!
Domenica scorsa è stata vissuta al Porto di Roccella una appassionante giornata in compagnia di tutte le associazioni di volontariato e alle persone diversamente abili della sezione di Locri dell'UNITALSI.
Una giornata che ha avuto come attrazione principale un favoloso giro in barca per tutto il litorale di Roccella per la gioia dei ragazzi e dei volontari. Il tempo, nonostante le nuvole minacciose, ha tenuto ed ha consentito di fare a tutti una meravigliosa esperienza: abituati come siamo di vedere il mare dalla terra, è stato straordinario vedere il litorale dall'interno del mare, fra le battute scherzose e le risate della compagnia, specie quando una signora ha avuto i capogiri del mal di mare, ma poi l'abbiamo distratta ed ha continuato con noi la navigazione...
Al rientro sulla terra ferma tutti sotto la pineta per il pranzo, la musica dal vivo, la Santa Messa e l'animazione che ha scatenato l'entusiasmo d'indistintamente tutti.
All'imbrunire i saluti e l'arrivederci al campo estivo che si terrà anche quest'anno all'Oratorio di Roccella dal 21 al 26 luglio prossimo.
Come ho avuto modo più volte di sottolineare in passato parlando degli eccezionali ragazzi e ragazze dal cuore d'oro dell'Unitalsi di Roccella facente parte della sottosezione di Locri, la cosa più impressionante e che riempie di gioia è l'intesa, l'armonia, la gioviale serenità con cui si sviluppano le iniziative che culminano con queste indimenticabili giornate. Momenti questi vissuti con la voglia di evadere dalla quotidianità e immergersi in un mondo di reciprocità e compensazione dove ognuno cerca di offrire il meglio di se con l'intento di dare e ricevere affetto.
Un encomio questo che allargo a tutti i volontari delle altre associazioni, assistenti sociali, infermieri che si sono uniti con impegno e passione per la realizzazione di questa giornata che il Signore sicuramente ha assistito e benedetto.
Grazie a Giovanni Certomà che ha pubblicato questo articolo sul suo sito, seguitissimo a livello nazionale. Per entrare nella pubblicazione basta cliccare sul titolo "UNITALSI & COMPANY, ECCO LE NOSTRE ECCELLENZE".
domenica 30 maggio 2010
Intendo ringraziare vivamente il settimanale "La Riviera" che ha pubblicato nel numero di domenica 30 maggio 2010 foto e notizia della grave situazione di degrado ambientale che lamentano molte famiglie del rione Zirgone a ridosso della melma che viene giù dal torrente, portando con se altre alla puzza nauseabonda, anche sciami di zanzare, insetti e topi. In virtù del breve testo da me inviato, complimenti ai redattori della testata che hanno sintetizzato questo grave problema con il titolo:
Roccella, altro che bandiera blu.
Un ulteriore ringraziamento all'ing. Luciano Lombardo che con me, in caso di mancanza di risoluzione del problema da parte dell'amministrazione comunale, continuerà con altri mezzi la protesta!
mercoledì 26 maggio 2010
NINNI MINICI SHOW
Ieri un nuovo episodio di legittima protesta davanti a un sopruso subito da parte di Vincenzo Minici, persona serena ed equilibrata caratterialmente, ma che si trasforma in giustiziere senza mezzi termini con prese di posizione ferme quando si vede ledere dei sacrosanti diritti. In passato lo abbiamo visto incatenato al pilastro del liceo scientifico quando è stato messo a rischio il suo posto di lavoro e quello di tanti altri precari della scuola; anni fa ha fatto da gobbo con cartelli per delle sue proteste personali e familiari ma sempre in nome della giustizia. Ieri l'ultimo capitolo che ve lo riporto attraverso il servizio uscito oggi sul "Quotidiano della Calabria" a firma di Cesarina Riccio:
I lavori di restauro della strada di pietra di Via Vittorio Emanuele stanno per giungere nell'ultimo tratto di strada che terminerà nella villetta dei caduti. Per l'inizio dei lavori di quest'ultimo tratto gli operai hanno spostato arbitrariamente i cassonetti dei rifiuti della raccolta differenziata dalla loro postazione originaria (vicino al polo sanitario - altro paradosso del nostro paese!), piazzandoli proprio davanti al portone di una abitazione privata. Da qui un cittadino (Vincenzo Minici, che nel giornale non cita), inquilino dello stabile, ha subito protestato con gli operai artefici dello spostamento dei cinque cassonetti ed ha sporto denuncia ai carabinieri ed alla polizia municipale che si dice ignara dell'accaduto, non essendo partita dal corpo dei vigili urbani alcuna disposizione in merito. Secondo i carabinieri i vigili urbani dovranno provvedere a disporre entro 24 ore della rimozione dei contenitori dei rifiuti poichè impediscono il passaggio. Nello stabile, infatti, vive una signora anziana invalida che se, malaguratamente dovrebbe sentirsi male, sarebbe ostacolata ad uscire dalla propria abitazione. Inoltre - continua il servizio - sulla via interessata dai cantieri si trova il presidio ospedaliero pubblico, transitato dalle ambulanze che stentano a passare per il restringimento della carreggiata.
Il servizio si conclude sottolineando i costi dei lavori e le lamentele dei residenti di via Città, via Garibaldi, e adesso anche di tutta via Vittorio Emanuele, danneggiati perchè la strada di pietra comporta non pochi disagi nella circolazione sia a piedi che delle autovetture, a parte il fatto che è assolutamente impercorribile dalle persone anziane con difficoltà motorie, dai passeggini dei bambini e soprattutto dai disabili.
Ancora tanti complimenti a chi ha deciso di sperperare denaro pubblico (660 mila euro)per un'obbrobbrio di strada non finalizzata di certo alla vera valorizzazione del centro storico, ma che costituisce solo un'opera isolata fatta col solo scopo di spendere soldi stanziati ad hoc dalla Provincia senza la programmazione di nessuna strategia turistica futura!
lunedì 24 maggio 2010
Parità nel sondaggio su chi bisognerebbe denunciare per l'acquisizione dell'ottava bandiera blu!
Capisco che il sondaggio possa essere preso come una provocazione, capisco che ci sia qualcuno che possa pensare che io sia rammaricato per l’ennesima bandiera blu acquisita dai nostri amministratori, ma la verità lampante è che, accanto al depuratore che funziona (vanto che il nostro vicesindaco sventola più della bandiera blu), viviamo in dei rioni strapieni di erbacce alte quanto noi persone, la strada 106 che attraversa il nostro paese ch'è un colabrodo, i cassonetti che straripano di immondizia, di fogliame, di materassi ed elettrodomestici e, di contro, la furbata dell’assessore Bombardieri che va in televisione e, per accaparrarsi le simpatie dei cittadini, li elogia per aver contribuito, con la loro eccelsa educazione ambientale, a farci ridare l’effige di belpaese; quando neanche un mese fa, nel corso di un consiglio comunale, davanti alle sollecitazioni della minoranza per la sporcizia generale del paese, il sindaco additava nei cittadini come gli unici colpevoli di tutto il sudiciume esistente in ogni angolo di Roccella. Infatti il prof. Certomà ha pienamente ragione nell’accusare i cittadini di Zirgone, svogliati e vagabondi, per non prendere carretta e pala e pulirsi il loro ponte dalla melma e spruzzarsi un po’ di ddt contro i topi e le zanzare; Bombardieri fa bene nel ringraziare tutti quelli che, ogni sera mangiandosi la pizza lasciano i cartoni e le lattine, e magari anche i resti della pizza, sui sedili o nelle aiuole della piazzetta dei caduti; Il sindaco fa bene ad arrabbiarsi contro chi non prende forbice e accetta per potare e sfoltire le palme del lungomare, mentre l’assessore all’ambiente fa bene ad elogiare tutti quei “restauratori” che vanno a scaricare i loro materiali di risulta, eternit compresi, nella strada che, chissà quando, sarà la bretella alla 106, proprio dietro al parco dei principi, l’hotel a 5 stelle!!!
I nostri amministratori, sia che dicono testa e sia che dicono croce, a seconda della circostanza in cui si trovano a dialogare e a controbattere, arrampicandosi sugli specchi, tentano in ogni modo di difendersi dalla loro incapacità di curare dignitosamente l’ambiente e gli spazi pubblici nell’interesse dei cittadini; ma con la loro furbizia e diplomatica incoscienza, insieme all’ennesimo inganno della bandiera blu, riescono ogni volta a raggiungere il loro obiettivo: un nuovo finanziamento da parte della Provincia per la raccolta differenziata!
Adesso capiamo bene il perché degli incontri con gli studenti per sensibilizzarli alla raccolta differenziata: il solito palliativo per grattare soldi pubblici e “campare” di assistenzialismo!
Carissimi amici amministratori, non per dimostrarmi superiore a nessuno perché io sono e resto un semplice artigiano, ma ogni cittadino attento e senza paraocchi non può non rendersi conto con quanta superficialità ed incompetenza vengono curati le strade e gli spazi pubblici: si puliscono i parcheggi del porto (solo con l'intervento dei "benefattori" del consorzio di bonifica) dopo anni e anni di abbandono, e si brucia il fogliame, idem per il parco collina, fuoco e fumo alla savana!!!
Ma il vero problema è la convinzione di Bombardieri & Company di essere uno dei paesi più puliti della riviera. Si, proprio cosi, i nostri amministratori non sanno assolutamente cosa sia la vera pulizia e il rispetto ed equilibrio ecologico: cosi come a Dicembre scorso l’amministrazione comunale ha invitato le famiglie a piantare gli alberelli nei marciapiedi delle lacche in mezzo alla più incredibile sporcizia di montagne di foglie secche tagliate sei mesi prima, cartacce e bottiglie di plastica in ogni dove, anche qualche domenica fa, nell’iniziativa della passeggiata in bicicletta, nel lungomare si sono costeggiati, fra il compiacimento dei “roccellesi prima di tutto” (???), aiuole e palmeto pieno di erbacce, un’area fitness razziata, la pineta picnic sporca e desolata, gli alberelli e le palme tristi e rinsecchiti. Questo è il dramma: andare a far visita al morto e poi dire che é vivo, passeggiare nell’assoluta inciviltà ambientale e dire di essere fra i paesi più puliti d’Italia!
Scusate se a volte mi esprimo con dei proverbi, ma mi vengono proprio spontanei: non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire, quindi meglio lasciar perdere va, anzi no… mi è venuto in mente una cosa… Vi rimando a qualcosa di “forte” che vedrete fra qualche giorno… e non su questo blog!!! Promesso!!!
E termino con l’esito del sondaggio. Perfetta parità tra la cecità e la superficialità della commissione Fee che assegna la bandiera blu, e i rilievi ingannevoli inviati dalla nostra amministrazione. Un pareggio che grazia entrambe le parti dalla denuncia al prefetto solo per rispetto che ho verso il mio paese che si accinge ad affrontare l’estate, e non ha proprio bisogno di ulteriore cattiva immagine, più di quella che ha (non mi chiamo mica Walter con i suoi tubi di amianto nel cuore di agosto a terrorizzare i turisti a bere e cucinare con l’acqua del rubinetto!!!).
I nostri amministratori, sia che dicono testa e sia che dicono croce, a seconda della circostanza in cui si trovano a dialogare e a controbattere, arrampicandosi sugli specchi, tentano in ogni modo di difendersi dalla loro incapacità di curare dignitosamente l’ambiente e gli spazi pubblici nell’interesse dei cittadini; ma con la loro furbizia e diplomatica incoscienza, insieme all’ennesimo inganno della bandiera blu, riescono ogni volta a raggiungere il loro obiettivo: un nuovo finanziamento da parte della Provincia per la raccolta differenziata!
Adesso capiamo bene il perché degli incontri con gli studenti per sensibilizzarli alla raccolta differenziata: il solito palliativo per grattare soldi pubblici e “campare” di assistenzialismo!
Carissimi amici amministratori, non per dimostrarmi superiore a nessuno perché io sono e resto un semplice artigiano, ma ogni cittadino attento e senza paraocchi non può non rendersi conto con quanta superficialità ed incompetenza vengono curati le strade e gli spazi pubblici: si puliscono i parcheggi del porto (solo con l'intervento dei "benefattori" del consorzio di bonifica) dopo anni e anni di abbandono, e si brucia il fogliame, idem per il parco collina, fuoco e fumo alla savana!!!
Ma il vero problema è la convinzione di Bombardieri & Company di essere uno dei paesi più puliti della riviera. Si, proprio cosi, i nostri amministratori non sanno assolutamente cosa sia la vera pulizia e il rispetto ed equilibrio ecologico: cosi come a Dicembre scorso l’amministrazione comunale ha invitato le famiglie a piantare gli alberelli nei marciapiedi delle lacche in mezzo alla più incredibile sporcizia di montagne di foglie secche tagliate sei mesi prima, cartacce e bottiglie di plastica in ogni dove, anche qualche domenica fa, nell’iniziativa della passeggiata in bicicletta, nel lungomare si sono costeggiati, fra il compiacimento dei “roccellesi prima di tutto” (???), aiuole e palmeto pieno di erbacce, un’area fitness razziata, la pineta picnic sporca e desolata, gli alberelli e le palme tristi e rinsecchiti. Questo è il dramma: andare a far visita al morto e poi dire che é vivo, passeggiare nell’assoluta inciviltà ambientale e dire di essere fra i paesi più puliti d’Italia!
Scusate se a volte mi esprimo con dei proverbi, ma mi vengono proprio spontanei: non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire, quindi meglio lasciar perdere va, anzi no… mi è venuto in mente una cosa… Vi rimando a qualcosa di “forte” che vedrete fra qualche giorno… e non su questo blog!!! Promesso!!!
E termino con l’esito del sondaggio. Perfetta parità tra la cecità e la superficialità della commissione Fee che assegna la bandiera blu, e i rilievi ingannevoli inviati dalla nostra amministrazione. Un pareggio che grazia entrambe le parti dalla denuncia al prefetto solo per rispetto che ho verso il mio paese che si accinge ad affrontare l’estate, e non ha proprio bisogno di ulteriore cattiva immagine, più di quella che ha (non mi chiamo mica Walter con i suoi tubi di amianto nel cuore di agosto a terrorizzare i turisti a bere e cucinare con l’acqua del rubinetto!!!).
lunedì 17 maggio 2010
GLI ANNI PASSANO... MA IL DEGRADO RESTA!!!
Su segnalazione dell’Ing. Luciano Lombardo ho estratto un suo articolo, datato 14 maggio 2008 e pubblicato nel blog “Roccellajonica.blogspot.com” (sito internet conosciutissimo e molto letto in quel tempo, ma oggi, chissà perché, non più aggiornato nella rete), che a leggerlo oggi, nonostante siano passati due anni, è più che mai attuale, visto che si tratta di una situazione davvero deplorevole presente tutto l'anno, sotto gli occhi di tutti e soprattutto sotto il fetore ed il disgusto degli abitanti del quartiere. Sto parlando del Torrente Zirgone, un pugno nell’occhio e testimonianza più eclatante e lampante del degrado ambientale del nostro paese, bissato dalla sporcizia e dalle alte erbacce di cui tutte le strade periferiche di Roccella ne sono strapiene.
Ma ecco l’articolo dell’Ing. Luciano Lombardo di due anni fa, Vi prego di leggerlo e dopo andare a verificare voi stessi se la situazione del torrente Zirgone oggi è migliorata o meno…
Ma ecco l’articolo dell’Ing. Luciano Lombardo di due anni fa, Vi prego di leggerlo e dopo andare a verificare voi stessi se la situazione del torrente Zirgone oggi è migliorata o meno…
Premetto che chi scrive è un cittadino roccellese molto orgoglioso del suo paese e dei suoi concittadini.
Proprio raccogliendo l’invito, fatto a margine della 1° “Giornata ecologica” del 2008, dal nostro sindaco Sisinio Zito, che dichiarava: “Il contributo dei cittadini è indispensabile per assicurare all’ambiente una tutela adeguata” (dichiarazione presente sul Sito Istituzionale del comune), ho deciso di segnalare una situazione ambientale al quanto degradante; così, in data 06/05/2008, (come correttezza vuole) tramite le e-mail, del sito ufficiale ed Istituzionale del Comune di Roccella Jonica ho avvisato gli amministratori competenti: il sindaco Sisinio Zito, l’assessore Giuseppe Mazzaferro e l’assessore Vincenzo Bombardieri, (fermo restando esclusivamente alle loro responsabilità istituzionali), senza tuttavia, ad oggi 14/05/2008, ricevere alcun tipo di informativa o comunicazione, neanche da qualche loro vicino collaboratore…!
Visto il totale silenzio di chi avrebbe dovuto agire, ecco la decisione di raccontare alla stampa ciò che seguirà, che è per me un vero rammarico, ma d'altronde non è nascondendo la realtà che un paese e la sua comunità cresce, ma al contrario, affrontando e risolvendo le reali problematiche...
La presente, quindi, per segnalare lo stato di degrado totale e di completo abbandono in cui, ormai da tempo, si trova la parte finale del torrente Zirgone. Venendo infatti dalla Strada Statale 106 e andando verso il lungomare, passando dalla strada parallela al torrente, lo scenario che vi si presenta è disgustoso: vegetazione spontanea di ogni tipo, liquami, sassi di ogni misura (che danneggiano le gomme delle auto dei passanti), sciami di insetti, e qua e là spazzatura varia...
Ma stiamo parlando della stessa Roccella, tanto pubblicizzata per la sua 6° consecutiva “Bandiera Blu”? Esattamente, solo che di queste degradanti realtà non si parla tanto nei giornali, anzi proprio per nulla! Infatti che senso ha dare all’esterno, tramite stampa, l’idea di un paese “quasi perfetto”, quando la realtà quotidiana, che la gente vive e conosce, è cosa ben diversa!?
Mi chiedo quindi, cosa deve fare un onesto cittadino, che paga le tasse, per essere almeno ascoltato da chi di competenza, sui reali problemi comuni?
Non bastano le semplici “operazioni di facciata” in vista della stagione estiva (come la sommaria ripulita del torrente Zirgone e del lungomare); ci vuole ben altro, fatti concreti, risposte definitive alle esigenze dei cittadini, ripeto!
Roccella Jonica non “vive e si fa bella” solo d’estate, poichè il cittadino, come tale, ha diritto a vivere in un paese pulito e dignitoso tutti i 365 giorni dell’anno; allora si che avere la 6° “Bandiera Blu” consecutiva sarà un vero onore per i roccellesi…!
Ringrazio quindi la stampa, che mi ha permesso di pubblicare questo articolo, e se vogliamo anche di dare voce a quella gran parte di gente silenziosa, che pensa, ormai rassegnata, che nulla si possa fare per cercare di cambiare in meglio le cose nel nostro tanto amato paese…
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2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
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ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
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DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
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OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.