Ieri hanno riaperto ai bambini il parco giochi del lungomare di Roccella dopo una serie di lavori consistiti nell'impianto di alcuni nuovi giochini e in un nuovo restailing del suolo di calpestio.
Stamattina sono voluto andare a fare un sopralluogo dopo alcune segnalazioni fattemi ieri da alcuni genitori.
Dalla mia visita al "nuovo" parco giochi sono emerse una serie di constatazioni che mi mettono nelle condizioni di lanciare un invito a fare molta attenzione a tutti i genitori che portano i loro bambini in questo spazio.
Innanzitutto nel perimetro esterno dei diversi giochi, a terra, è stata sistemata una ghiaia con del pietrisco molto grosso: speriamo mai che i bambini non decidano di prendere questi sassi da terra e buttarli addosso ad altri bambini, altrimenti potrebbero fare molto male. Constatare per credere.
Inoltre fra la ghiaia grossa e quella più sottile a ridosso dei giochi, il limite è rappresentato da un filamento di ferro, quasi appuntito, dove i bambini potrebbero cadere e farsi male. Andate a vedere pure...
Molti dei giochi impiantati sono quelli vecchi e non si sono degnati né di pulirli dalla resina prodotta dai pini (vedi scivolo giallo), ne di riverniciarli dalla ruggine (vedi ponte).
Così come hanno lasciato intatti i pini, senza nessuna ripulita, sia per i pini rinsecchiti che per quelli verdi.
Stessa cosa per il piccolo acquario strapieno di pesci ma con un'acqua lurida di sporcizia.
Non si può fare a meno poi di notare il vecchio cestino lasciato all'interno e l'ammasso di cianfrusaglie ai bordi del parco. E se questa è inaugurazione!!!
Io non so chi ha potuto dare autorizzazione a poter riaprire in queste condizioni, certo io non sono un tecnico per decidere cosa è autorizzato e cosa no, ma in base a quello che ho constatato mi sento solo di dire: attenzione genitori, non perdiamo di vista i nostri bambini dentro quel parco giochi perché, secondo il mio buon senso, non è affatto sicuro!!!
Non sarebbe la prima volta che lavori a Roccella Jonica verrebbero fatti "coi piedi" ed in maniera scriteriata. E di certo non per colpa delle ditte... Gli esempi si sprecano: la pietra del centro storico, l'intonaco esterno del castello, le varie palestre delle scuole dell'obbligo, i caloriferi della scuola media, ecc. ecc.
Ci vorrebbe un bravo tecnico che confrontasse i progetti, i capitolati d'appalto e i lavori finiti, per tirare le somme e vedere quanto vero o marcio c'è sotto!!!
Segnalazioni fatte a te da genitori ,ma invece di lamentarsi con te x ché non farlo con chi ha lasciato tutto sto degrado x ché non andare a lamentarsi direttamente, facile scaricare e sorridere allo stesso tempo.
RispondiEliminaA pochi giorni dalla presentazione fatta in pompa magna al largo colonne dal nostro tecnico e dall'assessore dei lavori pubblici dei "moltissimi e bellissimi" progetti in parte in corso, e in parte in progettazione, mi chiedo se sono mai stati a vedere lo scempio realizzato con soldi pubblici nell'area giochi dei bambini. Nell'articolo da te fatto, descrivi chiaramente e dettagliatamente tutte le problematiche esistenti a fine lavori, ma io come altri genitori che sono andato recentemente sul posto mi sono reso conto che i miei figli non potranno mai usufruire dell'area così come è stata concepita in quanto il pietrisco messo fa scivolare e cadere i bambini lungo la pavimentazione nuova di cemento, e le lame metalliche realizzate intorno sono pericolosissime, per non parlare delle vecchie giostrine lasciate li dove erano gia instabili da prima dei lavori.... Mi chiedo se coloro che hanno progettato e realizzato i lavori hanno figli e se avranno mai il coraggio di mandarli li a "giocare", mi chiedo se il nostro tecnico il sindaco e assessore ai lavori pubblici siano passati mai a vedere lo stato del parco giochi dopo dei lavori, anche se sospetto proprio di conoscere la risposta a questa domanda.
RispondiEliminaUn genitore rammaricato di Roccella Ionica, bandiera blu d'Europa.