LA MAMMA DI FEDERICA MONTELEONE NON ACCETTA LE SCUSE DEL GOVERNATORE SCOPELLITI. ECCO LA LETTERA DI RISPOSTA.
''Solo poche righe per far sapere al governatore Giuseppe Scopelliti e al suo entourage che la famiglia Monteleone di quelle sterili scuse al sapor di 'Pilato' non sa proprio cosa farsene''. E' quanto sostiene Mary Sorrentino, la mamma di Federica Monteleone, la sedicenne morta il 26 gennaio 2007 dopo un intervento di appendicectomia nell'ospedale di Vibo Valentia, dopo le scuse della Regione per l'invio alla figlia della tessera sanitaria.
La donna ha inviato la lettera al sito ''Scirocco eventi del sud news'', che l'ha diffusa. ''In questi quattro anni e mezzo - ha scritto Mary Sorrentino - abbiamo assistito a fin troppi scarica barile. Mia figlia era appena stata portata in rianimazione a Vibo quando sfacciatamente il capo dell'equipe si avvicino' a noi con le parole 'mi dispiace, l'intervento e' tecnicamente riuscito', come a voler dire 'non e' stata colpa mia'''.
''Passiamo quindi al nocciolo della questione - ha proseguito - ricordando al governatore Scopelliti, all'ex governatore Agazio Loiero, all'on. Orlando, ai vari direttori generali che si sono susseguiti negli anni all'Azienda sanitaria provinciale, che in piu' occasioni abbiamo chiesto che le persone inizialmente indagate, successivamente condannate, fossero sospese dal servizio. Ma anche in questo caso e' stato come assistere ad una partita di ping pong. Pare che in materia di sanita' non sia ben chiaro chi debba prendere determinate decisioni, perche' a sentir dai rimpalli verrebbe da pensare che chi fa parte di questo settore puo' anche uccidere (purche' indossi rigorosamente un camice bianco), tanto amministrativamente nessuno ha poteri sanzionatori''.
In chiusura, dopo aver evidenziato il controsenso di avere titolato una sala
del palazzo del Consiglio regionale a sua figlia e di averle spedito la tessera sanitaria come a una comune cittadina in vita, Mary Sorrentino Monteleone scrive: ''cari Sindaco e Governatore, comunichiamo ufficialmente che nostra figlia vive in Cielo, ma con le spalle larghe che la vita ci ha modellato, ci impegniamo a trovare il modo di recapitarle la tessera sanitaria e, in fondo, crediamo sia piu' facile che si assista a questa consegna piuttosto che ad un vostro provvedimento nei confronti dei vostri distratti dipendenti''. (ANSA)
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La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Non ci sono parole che valgano la pena di essere spese!
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