Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it



venerdì 14 febbraio 2025

DOMANI 15 FEBBRAIO ASSEMBLEA E RINNOVO DELLE CARICHE DELL' AVIS DI ROCCELLA JONICA.


Sabato 15 Febbraio  alle ore 17 presso il Concento dei Minimi si terrà la 17° assemblea dei soci dell'AVIS comunale di Roccella Jonica.

Nell'occasione si presenteranno i progetti futuri e le attività svolte nell'anno appena trascorso.

Inoltre, durante l'assemblea, come previsto dallo Statuto, si terrà l'elezione delle cariche associative per il quadriennio 2025/2028. 


giovedì 13 febbraio 2025

INIZIO BRILLANTE DEL 2025 PER L'ASD DANCE STUDIO DI KATIA SOTIRA



L'asd dance studio diretto dalla maestra Katia Sotira in oltre dieci anni di attività è cresciuta e si è consolidata diventanto una straordinaria realta' che si fa onore in ogni competizione regionale e non solo a cui vi partecipa.


In attesa del saggio di fine anno previsto per l'estate, l'asd dance studio  ha appena concluso e si è distinta in due importanti partecipazioni: il 25 e 26 Gennaio al "Love Dance Festival" di Cosenza, competizione interregionale di danze accademiche, danza sportiva e street dance, organizzato dall'ente di promozione sportiva Csen e, sabato 8 Febbraio, al concorso regionale di danza "Free Dance" promosso dall'asd Free life di Rosella Barillaro al palazzetto dello sport di Siderno con il patrocinio del Comune di Siderno.



Al Palacosentia erano presenti 1700 atleti provenienti da ben 56 società sportive diverse. In questo contesto di crescita e confronto, grande è stata la soddisfazione per l'insegnante Sotira che, oltre a giungere in cima alle classifiche con le sue straordinarie coreografie realizzate dalle sue meravigliose allieve nella danza moderna Jazz e contemporanea, ha avuto il pregio di essere selezionata come giudice di gara dalla Regione Calabria. 




Sabato scorso, invece, al palazzetto dello sport Eunice Kennedy, gremito da oltre 500 atleti provenienti da tutta la Calabria, l'asd dance studio ha conquistato un primo posto, due secondi e un terzo posto con diversi balletti in tutte le categorie, oltre a veder emergere un allievo della Sotira cresciuto nella palestra Imperial Fitness di Monasterace; risultati che consentiranno a tutte le allieve della scuola di partecipare a degli stage e al talentuoso allievo di vincere una borsa di studio che gli consentirà di partecipare a un nuovo concorso a Cosenza.



Nonostante i successi ottenuti, la scuola di danza roccellese non si ferma un attimo e continua il suo ciclo di studi formativi in vista di nuove esperienze di confronto e soprattutto in preparazione dello spettacolo conclusivo che quest'estate si terrà all'interno di un prestigioso festival di danza.


Buon lavoro e buon divertimento, quindi, a tutte le allieve e alla loro insegnante pronte a regalarsi nuove soddisfazioni e opportunità di crescita, e a trasmettere emozioni a tante famiglie e orgoglio al nostro territorio.







giovedì 6 febbraio 2025

CI HA LASCIATO UN ANGELO, LA NOSTRA AMATA PINA LOGOZZO


Con immensa tristezza ho appreso che ci ha lasciati la cara Pina Logozzo, ex presidente della Protezione Civile Ionica.

Ci sentivamo spesso al telefono o con messaggi e ogni volta le sue parole erano un toccasana di gioia e ottimismo.

Ha lottato come una guerriera contro un male che per tanto tempo l'ha illusa; ha vinto tante battaglie, combattendo sempre con caparbietà, e sempre con il sorriso e la speranza. 

Dopo aver ceduto, a malincuore, il testimone della Protezione Civile, si era trasferita a Pesaro per affrontare le sue cure e quelle del marito (che l'ha lasciata nel marzo del 2021). 
Ma ogni volta che gli era concesso, tornava nella sua Roccella per riabbracciare i suoi affetti e a rivivere i luoghi in cui si era spesa per oltre trent'anni nelle più disperate missioni di salvataggio di vite umane. 


Lei, e tutto il suo glorioso gruppo della Protezione Civile, non si è mai risparmiata negli sbarchi dei migranti, fin dai primi avvenuti al Porto di Roccella a partire dal 2000; ma il suo Corpo era presente e si metteva a disposizione, andando in ogni parte d'Italia, davanti a situazioni alluvioni e terremoti.

Per tutto il bene che ha fatto, per la sua straordinaria generosità, per i suoi grandi gesti che hanno dato sollievo a tante persone in difficoltà, mi sono sentito in dovere di citarla e ringraziarla (insieme all'amico Santo Ursino) nel mio primo discorso in Consiglio Comunale tenuto all'indomani della tragedia dei migranti annegati al largo di Roccella.

Nonostante le sofferenze che avvertiva ad ogni ciclo di cure, lei non si è mai abbattuta, sapeva darsi coraggio; la sua straordinaria indole di generosità  gli ha insegnato di donarsi e spendersi verso il prossimo e le persone più bisognose, annullandosi come persona e rischiando più volte la propria vita per salvare la vita degli altri. 

E fino alla fine era lei  che incoraggiava gli amici e le persone che gli sono state vicine, rassicurandole sulla sua malattia e dicendo loro che anche stavolta ce l'avrebbe fatta.

È chiaro che ha dato nella vita molto di più di quanto ha ricevuto ed è per questo che, sono sicuro, la sua anima, è entrata in Paradiso dalla porta principale, quella riservata alle persone in odore di santità.

Ci mancheranno le sue dolci e sagge parole di sprono nel parlare dei problemi  e delle difficoltà che la vita ci pone davanti; ma quelle stesse parole resteranno sempre impresse nella mente di chi, come me, ha avuto la fortuna di conoscerla, e ci aiuteranno ad affrontare gli ostacoli che la vita ci presenta con più fiducia e sicurezza.

Grazie Pina di tutti i gesti di generosità e altruismo che ci hai trasmesso, se puoi da Lassù facci da angelo custode e aiutaci un po' ad assomigliarti, con parole ed esempi, dandoci la forza di spenderci, come hai fatto tu, per le cose che più nella vita hanno valore. 

Chi vorrà davvero essere umano, dovrà tenerti sempre viva nel suo cuore.

martedì 4 febbraio 2025

I WEEKEND DI FISICA DANNO IL VIA ALLA STAGIONE DI INIZIATIVE DI SHOLE'

 WE DI FISICA

21-22-23 febbraio 2025

Cambiamento climatico nel Mediterraneo: comprendere, per agire

a cura di Davide Faranda (CNRS di Parigi)

Centro Studi “Elisa Scali” - Roccella Jonica



«Con un ordine esecutivo al suo primo giorno di insediamento, Donald Trump defila gli Stati Uniti dall’accordo di Parigi sul clima. Non c’è nessuna sorpresa: era già successo nel 2017, ma questa notizia ci fa capire quanto siano precarie le decisioni prese dalle élite politiche, seppure di fronte al diritto internazionale, e rende ancora più urgente riflettere e agire dal basso sulla cura del pianeta, tutt’uno inscindibile con la cura di noi stessi». Così Federico Scali, del gruppo di Fisica dell’Associazione Scholé, presenta il primo weekend di studi a sfondo fisico dal titolo: Cambiamento climatico nel Mediterraneo: comprendere, per agire.

L’iniziativa vede l’intervento del fisico del clima Davide Faranda e di fatto segna l'inizio delle attività di Scholé nell’anno sociale dedicato alla Cura. Faranda è direttore di ricerca (CNRS) in fisica del clima presso il Laboratoire des Sciences du Climat et de l’Environnement (LSCE) dell’Università di Parigi-Saclay e l’Institut Pierre Simon Laplace. La sua ricerca si concentra soprattutto attorno alla relazione tra i cambiamenti climatici e gli eventi metereologici estremi, come le ondate di caldo o di freddo, le tempeste e gli uragani, la siccità. 

Nel weekend del 21, 22 e 23 febbraio, con inizio venerdì 21 alle ore 17.00 nel Centro Studi “Elisa Scali” di via Umberto I, 106, a Roccella Jonica, Faranda affronterà la fisica del cambiamento climatico, con lo sguardo rivolto alle conseguenze sull’incidenza di eventi estremi ma anche in relazione alle pratiche che è possibile adottare come collettività per mitigarne gli effetti. In questo caso la zona rossa sul planisfero che è oggetto di riflessione ci tocca da vicino: è la fascia Mediterranea, una delle zone più vulnerabili agli effetti del cambiamento climatico.

Come al solito, il weekend si svolge su tre giornate. Nella prima l’obiettivo è di capire cosa vuol dire elaborare un modello fisico del clima, di modo da riprodurre “sulla carta” gli effetti che osserviamo quando variano i parametri chiave (temperatura globale, concentrazione di CO2 etc.) e dunque fornire previsioni attendibili sugli scenari futuri. Nella seconda si mettono le mani in pasta con un laboratorio. 

Utilizzando “Climarisq”, un’app ideata e sviluppata da Faranda in collaborazione con l’Università di Parigi-Saclay, vestiamo i panni della governance di un continente e siamo chiamati a fare scelte politiche, sociali ed economiche in chiave ecologica, prestando tuttavia attenzione alle capacità di spesa e alla base del consenso politico. 

La giornata conclusiva è dedicata alla riflessione sulle pratiche concrete e collettive in contrasto al cambiamento climatico e sulle strategie di adattamento che le comunità dovranno adottare.

lunedì 3 febbraio 2025

La Calabria si sta svuotando nell’indifferenza generale: serve puntare subito su imprese, giovani e infrastrutture.

Un articolo di Franco Laratta pubblicato sul giornale online LaC News che esprime un quadro allarmante della nostra Regione con lo spreco dei fondi del PNRR in progetti improduttivi e il rischio isolamento dei paesi calabresi. Una triste situazione di cui stiamo assistendo, purtroppo, pure a Roccella Jonica.

https://www.lacnews24.it/economia-e-lavoro/calabria-sempre-piu-regione-per-vecchi-in-dieci-anni-se-ne-sono-andati-100mila-giovani-a18k5w8b


La regione rischia di divenire ancora più piccola e fortemente isolata, più povera e abitata da anziani. Uno scenario terribile che sembra però non preoccupare nessuno. Senza un piano serio e importante sarà impossibile fermare la spirale negativa provocata dallo spopolamento


La svolta americana avrà conseguenze anche sulla Calabria, che non sta vivendo un momento felice. Qui stanno accadendo alcune cose che si tende a nascondere, a minimizzare, non sapendo come gestirle.

E questo è gravissimo. Perché le istituzioni, i governi a tutti i livelli, sono chiamati a gestire, non a fare proclami, non ad andare alla continua caccia di voti.

Perché governare è un’arte difficilissima, ma qualcuno lo deve pur fare. Ben sapendo che «un uomo politico guarda alle prossime elezioni, uno statista alla prossima generazione». In Calabria ci sarebbe molto da fare, ma ci sono alcuni temi che non possono essere più sottaciuti. Possiamo far finta di non vedere che la Calabria si sta paurosamente svuotando? Possiamo far finta di non conoscere la proiezione dello Svimez sul Mezzogiorno? Eccola: da qui al 2080 la popolazione a sud del Lazio scenderà di 8 milioni di residenti. La Calabria rischia pesantemente di divenire ancora più piccola e fortemente isolata, ancora più povera, e abitata da anziani.

Uno scenario terribile che sembra non preoccupare nessuno.

L'Europa aveva chiesto di fermare l’esodo dal Sud attraverso la più grande occasione d'investimenti pubblici dal Dopoguerra: il Piano nazionale di ripresa e resilienza, con oltre 215 miliardi di euro destinati a cambiare il volto del Paese e a rilanciare l’economia del sud. Ma questa occasione già adesso si può dire che è stata sprecata. Molte risorse sono state utilizzate per progetti inutili e comunque non all’altezza della sfida. Serve davvero a poco riempire i paesi di asili nido nel momento in cui non nascono più bambini.

Il Sud si spopola, la Calabria si è già in buona parte spopolata, ma le annunciate politiche per la famiglia, di cui si parla da trent’anni, non hanno mai prodotto alcun beneficio. Per cui, per le nuove coppie già sposarsi è un problema, figurarsi avere più di un figlio.

Stiamo assistendo ad un momento storico molto preoccupante, grave.

Che fare? Appare sempre più urgente la riqualificazione delle aree interne, l’inserimento lavorativo dei giovani, una strategia per il lavoro delle donne, e abbiamo urgente bisogno dell’integrazione dei migranti che sono indispensabili alle nostre aziende. Occorre sostenere le imprese attive sul territorio, un piano per le infrastrutture che sono da terzo mondo, migliorarne i servizi. Senza un piano serio e importante sarà impossibile fermare la spirale negativa provocata dallo spopolamento. Possiamo anche passare anni a discutere del Ponte sullo Stretto, nel frattempo interi paesi, intere comunità della nostra regione sono destinati a sparire entro i prossimi 30 anni, cancellando così storie millenarie, e il futuro della nostra Calabria.

Il mio non vuole essere in alcun modo catastrofismo, io sto ragionando sui numeri e i numeri sono prodotti da istituti che studiano da decenni l’andamento demografico, lo sviluppo delle economie, i rapporti nei territori.

Sappiamo benissimo che sono tutte cose complicate e difficili. Ma lo ripeto ancora: l’unica cosa che non può fare una classe dirigente seria e preoccupata del futuro della propria terra è di stare fermi, di stare zitti, di far finta di non capire.

MATTEO MAZZAFERRO PREMIATO AL MOTOR BIKE EXPO DI VERONA


Tempo di premiazioni per il giovanissimo centauro roccellese Matteo Mazzaferro (residente con la sua famiglia ad Alessandria in Piemonte) che nei giorni scorsi ha ricevuto al Motor bike Expo di Verona il trofeo per il titolo regionale piemontese di supermoto Under 24 e quello d'argento  nella classifica interregionale.

Vittorie che abbiamo con grande soddisfazione raccontato nel Novembre scorso (https://roccellasiamonoi.blogspot.com/2024/11/matteo-mazzaferro-ancora-campione-nella.html?m=1) a conclusione di una stagione entusiasmante per Matteo in sella alla sua Gas 250 cc, e a tutto il suo team, che hanno vissuto momenti di grande gioia e soddisfazioni. 



Fra qualche mese inizieranno i campionati 2025 e Matteo, la sua famiglia e il suo team sono pronti a scendere in pista per gareggiare e raggiungere nuovi obiettivi.

Complimenti ancora a Matteo e in bocca al lupo per la nuova stagione alle porte.

Matteo con il suo papà Luca Mazzaferro 

Matteo nel circuito di Castello di Brandizzo
a conclusione della stagione 2024. Accanto 
la sua inossidabile moto gas 250 cc e in mano il casco con anche la scritta Roccella Jonica.


sabato 1 febbraio 2025

FINALMENTE!

È stata, finalmente, riparata con uno strato di bitume la buca di via Serrone segnalata e sollecitata più volte per la sua pericolosità perché posta proprio a centro strada e senza nessuna segnalazione attraverso cartelli di pericolo!

Scavo ripristinato in via Serrone.


Oltre 3 mesi da quando sono stati effettuati dei lavori sulla condotta idrica, ed aver riparato quella buca non ci fa certo cantare vittoria, perché non credo sia normale né giustificabile che degli scavi debbano rimanere aperti per così tanto tempo. 

Intanto anche la profonda e ampia buca, presente nel lungomare all'altezza dello sbocco con il ponte di Zirgone, è stata sotterrata. Qui sono stati battuti tutti i record: tre anni da quando si è formata!!!

Voragine nel lungomare, per il momento
solo sotterrata.


giovedì 30 gennaio 2025

"INSIEME PER MINO" UNA MANIFESTAZIONE IN RICORDO DI MINO REITANO A 16 ANNI DALLA SUA SCOMPARSA.

di Angelo Santo Laganà.


Una manifestazione memorabile e davvero speciale per ricordare il grande Mino Reitano è stata organizzata dall'Associazione "Amici di Mino Reitano Onlus il 27 Gennaio scorso dal titolo "INSIEME PER MINO".



Serata tutta dedicata all'insegna della Musica e delle Canzoni portate al successo da Mino Reitano, nato a Fiumara di Muro che fa parte della Città Metropolitana di Reggio Calabria. 

La Manifestazione è stata organizzata con tanto amore, abnegazione ed impegno dall'Associazione il cui presidente è Vincenzo Pensabene assieme a Saro Giunta, direttore artistico e ad Emanuele Camaroto, con la preziosa presenza di Don Giuseppe Repaci che è stato il confessore di Mino. 





La data del 27 gennaio 2025 non è casuale ma è proprio per onorare la ricorrenza della dipartita di Mino dopo 16 anni.

Una serata indimenticabile in cui, in molti, sono saliti sul palco del Cine Teatro Aurora di Reggio Calabria per offrire il loro contributo canoro (me compreso) e ricordare i successi del cantante di Fiumara. 

A tutti loro si sono aggiunti i colleghi famosi di Mino come: Massimo Ranieri, Gianni Morandi, Iva Zanicchi, il giornalista Emilio Buttaro e Carlo Conti che hanno voluto inviare un breve filmato con le loro impressioni. 





Non potevano mancare anche le dichiarazioni della moglie di Mino, Patrizia Vernola e delle figlie Giuseppina e Grazia Benedetta. 

Insomma una serata che ha regalato, al Teatro stracolmo, un'infinità di emozioni. 





Dopo la dipartita di Mino, ci aveva lasciato anche il fratello Franco ed io, in segno di riconoscenza, ho pubblicato un doppio album che è stato presentato dalla Regione Calabria a Palazzo Campanella alla presenza del fratello Gegè e di numerosi giornalisti. 

Un atto dovuto il mio per tutta la stima che Franco e Mino mi hanno riservato, in special modo, negli anni '70 e '80. 

Dopo la mia esibizione di: "Palumbeddi calabrisi", Marco Mauro aveva insistito perchè cantassi anche: "Tornar bambino", la prima canzone che scrissi e che Mino Reitano aveva lanciato nel 1972 inserendola nell'LP edito dalla Durium International: "Ti amo tanto tanto". 


Ne ho interpretato una parte e la dedico a tutti voi augurandovi un buon ascolto. Le riprese sono di Carmelo Galimi che ringrazio. 

A fine serata il presidente dell'Associazione, Vincenzo Pensabene, ha regalato a tutti i cantanti un attestato di partecipazione assieme ad una piccola bandiera che porta i colori della "nostra" Penisola. 

Grazie Presidente!














mercoledì 29 gennaio 2025

Esami di Passaggio di Cintura al Centro Studi Karate: Un Inno ai Valori dello Sport e alla Crescita dei Giovani




Si sono conclusi con grande successo gli esami per il passaggio di cintura organizzati dal “Centro Studi Karate”, sotto la guida esperta del Maestro Vincenzo Ursino, cintura nera 6° dan e insignito della prestigiosa Stella al Merito Sportivo dal CONI. L'evento ha visto la partecipazione di numerosi atleti di tutte le età, che hanno dimostrato impegno, disciplina e passione per l'arte marziale del karate.

Il Maestro Ursino, da sempre un punto di riferimento per la comunità sportiva locale, ha espresso grande soddisfazione per i risultati raggiunti dai suoi allievi. 

"Il karate non è solo un'attività sportiva, ma una vera e propria scuola di vita," ha affermato Ursino. "Attraverso la pratica costante, i nostri ragazzi imparano valori fondamentali come il rispetto, l'autodisciplina, la perseveranza e il controllo delle proprie emozioni. Questi principi sono essenziali non solo sul tatami, ma anche nella vita di tutti i giorni, e aiutano a formare cittadini consapevoli e responsabili."

Il Centro Studi Karate si impegna da anni nella promozione del karate come strumento di crescita personale e sociale, soprattutto per le nuove generazioni. La pratica di quest'arte marziale, infatti, favorisce lo sviluppo psicofisico, incrementa la fiducia in se stessi e insegna l'importanza del lavoro di squadra e del rispetto dell'avversario. 

In un mondo sempre più frenetico e individualista, il karate offre un'oasi di equilibrio e armonia, contribuendo a formare adulti equilibrati e consapevoli.

L'impegno e la dedizione degli atleti del Centro Studi Karate sono stati premiati con il passaggio di cintura. In particolare, desideriamo congratularci con:

Francesco Pino, Salvatore Pulvirenti e Martina Varacalli, che hanno raggiunto l'ambita cintura marrone-nera, un traguardo che testimonia anni di duro lavoro e passione; la loro esperienza sarà un prezioso esempio per i compagni più giovani; Agnese e Giovanni Bebbu, che con entusiasmo e impegno hanno conquistato la cintura verde-blu, dimostrando notevoli progressi tecnici e personali; Sharon Condelli e Marica Multari, che sono state promosse a cintura arancio-verde, un passo avanti nel loro percorso di crescita nel karate; Antonio Favasuli e Beatrice Gargiulo, che hanno ottenuto la cintura giallo-arancio, un riconoscimento del loro costante impegno e miglioramento; Navjot Kur, che ha raggiunto la cintura gialla, un traguardo importante che segna l'inizio di un percorso entusiasmante; Giuseppe Barranca, Nicola Panetta, Vincenzo Ridente, Lorenzo Scarfò e Anna Iris Aversa, che hanno ottenuto la cintura bianco-gialla, il primo passo nel mondo del karate, testimoniando grande curiosità e desiderio di apprendere.

Il Maestro Ursino, insieme a tutto lo staff del Centro Studi Karate, si congratula con tutti gli atleti per i risultati raggiunti e rinnova l'invito a continuare a impegnarsi con passione e dedizione per raggiungere traguardi sempre più ambiziosi.

martedì 28 gennaio 2025

I 100 ANNI DEL COMPAGNO SASA' ROMEO

di Vito Pirruccio



Eravamo tutti in attesa di queste 100 candeline e il vegliardo compagno di tante battaglie politiche e di tanta passione ideale le ha spente oggi davanti alla torta ben guarnita che la bravissima figlia, da un po’ di anni rientrata a Roccella Jonica per assistere amorevolmente il suo papà, ha scelto per festeggiare questo straordinario traguardo della vita. 

Quanto avrei voluto abbracciarlo da vicino! Lo faccio ugualmente e attraverso questo scritto, grazie a Nicola Iervasi che mi offre l’occasione. Ma il desiderio di abbracciarlo è di tanti compagni e compagne che vediamo in don Sasà Romeo una figura adamantina di militante politico comunista che non ci ha mai fatto mancare la sua spinta ideale, il suo caparbio attaccamento a quei valori abbracciati da giovane e dei quali non si è mai staccato. 

Ognuno di noi lo avverte come esempio e quanti lo abbiamo frequentato in sezione, nelle campagne elettorali, nelle Feste de “L’Unità”, lo sentiamo vicino ogni qual volta si apre il libro nobile della militanza politica. 

Sono certo che in questo momento tanti compagni che ci hanno lasciato (Il direttore Bruzzese, il prof. Giuseppe Falcone, l’on. Mimmo Bova, il prof. Toto Simone, Pino Crea, Carmelo e Fabio Daunisi … la lista sarebbe lunga e i puntini mi aiutano a racchiudere tutti e a non dimenticare nessuno), se l’aldilà non è una pagina chiusa per sempre, come spero da credente, sono certo, dicevo, che si saranno già uniti a tanti di noi in questo abbraccio affettuoso di auguri e di riconoscenza per il lungo tratto di crescita civile e politica percorso insieme all’ “uomo della passione ideale”.


Don Sasà è quel compagno che la Città di Roccella Jonica ha avuto, nella primissima esperienza di governo social-comunista, amministratore e che viene ricordato dai più anziani come l’assessore che ha introdotto nella nostra città la raccolta organica e giornaliera della nettezza urbana. Lui si inorgogliva, quando nei momenti di confronto in sezione, i compagni anziani ricordavano il loro “assessore alla spazzatura” o il compagno che si offriva per primo con la sua macchina a correre in aiuto dei bisognosi. 

Ma lui, che non mancava mai alle riunioni di sezione o nella militanza spicciola, era rispettato in egual misura da quei compagni autorevoli come Giuseppe Falcone, Peppino Bruzzese, Mimmo Bova, Toto Simone, Peppe Certomà e tanti altri; lui sapeva ricambiarli di attenzione con familiarità e umiltà indescrivibili. 

Con il prof. Falcone si rapportava come un padre e veniva ricambiato da sentimenti filiali (Il prof. Falcone ci ripeteva spesso il sostegno e l’attenzione ricevuti da Sasà, come lui lo chiamava, in una fase difficile della sua vita e, spesso, raccontava episodi con una punta di lacrima). 

Per non parlare dell’elezione a deputato, per tre volte consecutive, dell’On. Mimmo Bova che don Sasà Romeo l’ha vissuta come pochi: lo vedo, in questo momento, nella prima elezione dell’on. Bova a Deputato al Parlamento della Repubblica, abbracciato al collo di Mimmo in una stretta al limite del soffocamento e raccomandargli di stare vicino al popolo e di servirlo. Sì, proprio questa espressione: “Servi il popolo che ti ha voluto suo rappresentante!” Non un’espressione di circostanza, ma di sicura passione, perché la politica, per don Sasà Romeo, significa solo servizio.

Che compagno straordinario! Don Sasà, godetevi con vostra figlia e i vostri parenti questo traguardo della vita che con voi è stata a tratti molto dura! 

Godetevi questo numero tondo e mettetevelo alle spalle quanto Dio, ancora, vorrà! 

Noi vostri compagni di affetto e di ideali gioiamo, anche, nel mandarvi semplicemente un saluto con vostra figlia nell’incontro mattutino dal giornalaio. 

Perché non dimentichiamo mai che il comunista Sasà Romeo ha dato e ci continua a dare lezione di vita politica e ideale. 

Auguri compagno Sasà Romeo!


2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri