Stralcio della convenzione di incarico tra il Comune e l'avvocato Luciano Gallo di Roma dove si evince la somma della parcella richiesta. |
Dopo i 14 mila 740 euro deliberati dalla Giunta Comunale a Giugno scorso quale parcella per la causa (una sola udienza) al TAR di Reggio Calabria avente per oggetto lo sgombero degli attuali gestori del bar "Porto delle Grazie", oggi per la stessa causa al Consiglio di Stato, lo stesso avvocato ha fatto un preventivo pretende e ottiene la cifra di ulteriori 11 mila 311 euro.
Che vergogna!!! Ma non per l'avvocato, ma per chi glieli da queste cifre fuori da ogni giustificata ragione.
E siamo alla bellezza di 26 mila euro nel giro di sei mesi, soldi delle tasse dei cittadini roccellesi, parcelle per due udienze per l'avvocato Luciano Gallo di Roma (guarda caso proprio nella città seconda residenza del manipolatore della gestione pubblica roccellese) che hanno il solo scopo di far fuori il gestore che da quasi vent'anni ha reso il servizio di ristorazione l'unico fiore all'occhiello dell'unità portuale.
26 mila euro del sudore dei roccellesi per cacciare via la società "Valenti Sonia" che da decenni dà un'opportunità di lavoro stagionale a ben 35 persone, tutti con i benefici contributivi, e che oggi si ritrovano alla porta a causa della decisione del Comune di voler dare la gestione del bar ristorante a persone a loro amiche.
E l'avv. Luciano Gallo di Roma, guarda caso, è titolare, in questo periodo, anche di un'altra causa di giudicato al Tar di Reggio Calabria, ossia quella dell'illegittimità del bando per la vendita delle quote Invitalia, e per questa ulteriore causa sono stati deliberati ancora altri 11 mila e 300 euro.
Quindi facciamo il calcolo: 14.700 più 11.300 più 11.300 che sommati fanno 37 mila e 300 euro: complimenti vivissimi avvocato, per aver trovato una vera. pacchia con gli amministratori di Roccella Jonica!!!
Ma al danno si aggiunge la beffa perché il Comune di Roccella Jonica paga già con la somma di oltre 30 mila euro annui un Collegio di tre avvocati per tutte le chiamate in giudizio del nostro Ente.
Ma evidentemente secondo i nostri amministratori il Porto di Roccella Jonica trattasi di un argomento molto delicato, per loro di altissimo interesse, che deve essere trattato da avvocati molto preparati in materia.
E già, qui a Roccella e dintorni non ci sono mica avvocati in gamba per poter vincere le cause anche quando si ha torto, bisogna andare a RRRoma per trovare i più preparati, perché a RRRoma gli avvocati lo conoscono meglio il diritto e sanno meglio leggere e rivoltare "le carte", ed è per questo che bisogna pagarli cosi saporitamente!!!
Tanto Roccella è una cittadina virtuosa, che saranno mai 37 mila euro per un paese dove i cittadini non ce la fanno a pagare le bollette pazze recapitate ogni Natale da questa amministrazione usuraia che si permette di sperperare somme cosi incredibili per il cruccio di cacciare via onesti lavoratori, imprenditori non graditi e mettere quelli che fanno il loro tornaconto personale, mentre fra qualche tempo i cittadini roccellesi si vedranno pignorare i loro beni da Equitalia quando le notifiche non pagate sulle tasse deliberate alle massime aliquote passeranno all'Ente di riscossione dello Stato.
Siamo veramente alla pura follia, ma quanto ancora dobbiamo aspettare per l'intervento degli Organi di controllo o dei Commissari all'interno del nostro Comune???