Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it



lunedì 9 marzo 2015

LUCIA SPAGNOLO SEGNA UN MOMENTO STORICO PER PAZZANO: E' LA PRIMA DONNA CANDIDATA A SINDACO.


In vista delle prossime elezioni per il rinnovo dei Consigli Comunali che si svolgeranno il prossimo mese di Maggio, si è tenuta ieri 8 marzo a Pazzano una affollata assemblea pubblica nel corso della quale si è discusso della situazione del comune e delle sue prospettive future.

L’Assemblea dopo una ricca e approfondita discussione si è pronunciata sulla figura del prossimo candidato a Sindaco a Pazzano. In un clima di grande partecipazione ed entusiasmo è stata indicata, a tale carica, Lucia Spagnolo, figura molto nota a Pazzano e nell’ambito della sinistra calabrese per il suo impegno politico e sindacale.
In una dichiarazione a caldo dopo l’indicazione “Lucia”, come affettuosamente viene chiamata dai suoi amici, ha ringraziato tutti per l’affetto con cui è stata accolta e per il vasto consenso rivolto alla sua persona.

Ha detto che si sente orgogliosa dell’incarico ricevuto e che si impegnerà con tutte le sue forze e l’esperienza acquisita, per creare insieme ai suoi concittadini un programma condiviso e le condizioni per affrontare e risolvere i problemi e le questioni aperte.

Fondamentale, ha detto, è superare la visione burocratica nella gestione della cosa pubblica. Bisogna guardare oltre i confini, rapportarsi in modo creativo e programmatico agli Enti Sovracomunali  : Provincia, Regione, Istituzioni Territoriali e alla Programmazione Comunitaria.

Tutto questo si può fare, e lo faremo, ha sottolineato chiedendo anche ai sindaci dei Comuni ricadenti nella Vallata dello Stilaro un impegno comune e solidale nella prospettiva di creare progetti di sviluppo che parlino ai nostri giovani, tutelino le fasce più deboli della popolazione e che affrontino le questioni legate alla qualità della vita per la comunità di Pazzano.

Ricominciamo insieme agli Amministratori Uscenti e ai Rappresentanti della Società Civile Pazzanese con spirito di collaborazione  per lo  sviluppo della nostra comunità.

Se i cittadini il 24 Maggio ci accorderanno la fiducia come noi auspichiamo,  ci prenderemo cura del nostro Paese come si fa con le cose più care.

La Biografia di Lucia Spagnolo

domenica 8 marzo 2015

IL PITTORE ROCCELLESE MARCO GEMELLI ALLA FIERA INTERNAZIONALE AAF DI MILANO

Abbiamo trovato un bellissimo articolo che descrive in maniera sublime il profilo e l'estro del giovane pittore Marco Gemelli scritto pochi giorni fa dalla giornalista Maria Simone. Abbiamo il piacere di pubblicarlo non prima di inviarvi il link dove poter visualizzare la biografia dell'artista talentuoso roccellese http://www.pitturiamo.it/biografia_Marco_Gemelli_2714.asp
 

Marco Gemelli: Quando le parole non servono…                  

Scopri quanto sia difficile comunicare quando chi ti ascolta non parla la tua lingua, quando le parole scritte sembra non abbiano un senso logico, quando ciò che hai dentro vuole venir fuori, ma non sai come fare affinché tutti possano capire.

copertinaPoi un giorno ti trovi ad ammirare un opera d’arte,


come ad esempio un dipinto, un dipinto di un giovane pittore contemporaneo, e scopri che hai sentito qualcosa …. un’emozione è arrivata nelle vene ed esce fuori in una lacrima. È questo quello che si prova nell’ ammirare le opere del giovane artista Marco Gemelli.

Marco Gemelli nasce in Calabria, tra il profumo dei gelsomini e del mare che caratterizza il suo paese, generazione anni’80, e da subito si immerge nell’arte, la studia da giovane, si specializza nelle università, e crescendo con essa ne diventa esso stesso parte integrante con le sue opere.

Sul letto una finestra apertaIl giovane artista crea magnifici dipinti che nel tempo migliorano sempre più nelle tecniche e nello stile ricercato e personale. La fonte di ispirazione di questo artista è il cinema, rivisitato sotto una luce nuova; un’estrapolazione di immagini più o meno note che riprodotte in contesto alternativo ci consentono di osservare un nuovo punto di vista nel soggetto ripreso, generando emozioni e pensieri unici nel rendere propria e personale l’interpretazione dell’opera. Una nuova valorizzazione dell’immagine che nella normale sequenza dei fotogrammi di un Movie può sfuggire ad uno spettatore non attento.

In linea con il futuro

Guida in stato di vendetta (3D)Marco Gemelli,sempre in linea con i tempi moderni, scopre come seppur restando legati alla pittura è possibile sfruttare la tecnologia per creare nuovi effetti. Non a caso i suoi recenti lavori sono stati realizzati con una tecnica in 3D, la quale permette una sovrapposizione delle immagini che rende la tela qualcosa di “oltre”. Difatti è possibile tramite gli appositi occhiali anaglifici rosso-ciano osservare altre forme tridimensionali che si intersecano nell’ opera rendendola estremamente alternativa, oltre il normale concetto d’arte a cui siamo stati abituati. Forme nuove, colori e chiaroscuri danno luce e spessore al dipinto, come se ci si potesse quasi perdere dentro. La voglia di toccare con mano l’arte è irrefrenabile, un modo nuovo e moderno di provare emozioni davanti un pezzo unico come ogni opera di questo giovane artista. L’originale inserimento digitale della terza  dimensione nella tela, rende il quadro un porta nella mente dell’artista condividendo con lo spettatore una visione allucinatoria del pensiero.

Dove  e Quando


Donne ristrette (3D)
Donne ristretteÈ qui, nel restare immobile davanti a uno dei quadri di Marco Gemelli che pensi che alla fine le parole non servono… perché paralizzati dal piacere delle sensazioni provate, non c’è bisogno di null’altro. Marco Gemelli, seppur giovane, da tempo espone le sue opere su tutto il territorio nazionale. Le sue ultime mostre, solo nel 2014, sono state allestite: alla Galleria Rinascenza Contemporanea di Pescara; alla Galleria Studio Ambre Italia di Milano; alla Satura Art Gallery di Genova; L’ultima importante presenza dell’artista la ritroviamo nella sua partecipazione e selezione tra i primi 100 alla Seconda Internazionale D’Arte di Palermo a cura di Paolo Levi e Sandro Serradifalco, testimonial Vittorio Sgarbi, Teatro Politeama, Palermo.

Dove trovare Marco Gemelli

La prossima esposizione dove lasciarsi incantare dai lavori di Marco Gemelli sarà all’ importante Fiera internazionale AAF –Affordable Art Fair di Milano dal 19 al 22 marzo 2015.

È possibile inoltre, seguire e ammirare le opere del giovane artista Marco Gemelli anche sul web oppure all’indirizzo della pagina Facebook.

 

 

LE RAGAZZE DELLA PALLAVOLO CHIUDONO I CONTI CON IL SAN LUCIDO

Come nella partita uno, c'è stato da sudarsela anche nella partita di ritorno sul campo del San Lucido: la semifinale per la conquista del quinto posto del campionato calabrese di serie D femminile ha visto il trionfo delle straordinarie ragazze del Roccella 0904 dopo una partita tiratissima conclusa solo al tie-break.

Com'era prevedibile, dopo la vittoria anche sofferta di una settimana fa per 3 a 1 del sestetto rosa roccellese al palazzetto di viale deli Ulivi, si aspettava la reazione della squadra cosentino sul proprio terreno seppur la differenza tecnica è stata sempre evidente a vantaggio delle nostre ragazze.

I parziali hanno visto la vittoria del primo set per il San Lucido per 26 a 24, nel secondo il Roccella non ha dato scampo, ha reagito e lo ha stravinto per 25 a 14; il San Ludico risolleva l'orgoglio e non molla riportandosi in vantaggio con il terzo set che si conclude 25 a 21. Il Roccella si scrolla di dosso i timori e con carattere riacciuffa la parità con dei colpi che non danno scampo: 25 a 20 per i nostri colori.

Si va al tie-break, punto a punto, con capovolgimenti di fronte repentini, chi abbassa un attimo la concentrazione perde. Ed infatti si arriva fino ai vantaggi e per vincere le nostre ragazze hanno dovuto lottare fino al diciottesimo punto (18 a 16 il finale) dando atto della coraggiosa prova dei propri validi avversari che hanno fatto di tutto per poter arrivare allo spareggio.

Complimenti davvero a tutto il nostro team, protagonista di gran gioco e correttezza in ogni campo, che attenderà ora la prossima avversaria per la finale dallo spareggio di sabato prossimo tra Cus Cosenza Feleasy e Volley Cenide Villa San Giovanni.

Nel sabato sportivo roccellese, che ha visto riposare la squadra di calcio a 5 e i ragazzi della pallavolo in seri C, dobbiamo registrare una prova incolore da parte del Roccella Calcio Juniores che, al "Ninetto Muscolo", ha lasciato i tre punti alla Città di Brindisi in una, forse, delle più brutte partite disputate dai nostri giovani.

Oggi, nella speranza che i ragazzi del Roccella arrivino in Campania non stanchi considerata l'interruzione della Salerno Reggio Calabria nell'alto cosentino con deviazione "montana" sulla statale 18, l'Agropoli non potrà assolutamente perdere per non staccarsi dalla zona alta della classifica, ma il Roccella, che ultimamente sa come esaltarsi e rispettarsi soprattutto in trasferta, sicuramente non farà da vittima sacrificale e si giocherà la sua degna partita con il rammarico dell'assenza di Matteo Carbone, squalificato per un turno (come anche Pizzoleo e mister Galati), che nelle ultime due partite ha dimostrato la sua ottima forma con due eurogol che sono valsi 4 punti.
Staremo a vedere, in bocca al lupo!

sabato 7 marzo 2015

Dedicato a tutte le donne


Dedico a tutte le donne per l'8 marzo e per tutti i giorni, questa bellissima canzone dei Pooh, straordinaria sia nella melodia che nelle parole. Auguri!!!



 

Ti conosco da sempre,  ma sei nuova a ogni passo,
tu sei proprio la donna  dell'Italia di adesso.
Sai riempire la scena  raffinata e intrigante,
ma ti ho vista in divisa  preparata e decisa,
ti diverti ti impegni, non abbassi più lo sguardo,
cerchi l'uomo dei sogni,  ma difendi anche la tua
libertà.
E vi ho viste ragazze,  giù al sud che non piove,
colorare le piazze  e più sexy che altrove.
E i più strani mestieri  che riuscite a inventarvi,
per mostrare chi siete  anche senza spogliarvi.
Sai parlare col cuore,  di politica e d'amore,
se rimani da sola,  prendi i figli e sai che poi,
ce la fai.
Che belle che sono le donne italiane,
coraggiose e romantiche,
su schermi giganti  o acqua e sapone,
delicate e fortissime.
Tu vuoi fare carriera,  diventare famosa,
ma ti ho vista allo stadio  scalmanata ed accesa,
pilotare aereoplani,  vendemmiare in un campo,
e portare con classe  anche i segni del tempo,
tutto il mondo ci invidia,  queste donne terra e mare,
che ora sanno volare,  e combattono per loro,
e per noi.
Che belle che sono le donne italiane,
scatenate e dolcissime.
Viaggiamo con loro  nel bene e nel male,
stiamo attenti a non perderle. 


SUI TROPPI CASI DI TUMORE NELLA LOCRIDE INDAGA LA DDA DI REGGIO CALABRIA.

fonte: http://corrierelocride.it/

Africo e San Luca, come Bovalino e Brancaleone, paesi della Locride al centro di un'inchiesta della procura della Repubblica di Reggio Calabria. In questi territori si muore di tumore. Solo ad Africo, in via Matteotti si contano uno due casi per ogni famiglia.
 
Antonio Pratticò, un uomo di mezza età da solo e senza l'aiuto di nessuno ha avviato una sua personale battaglia. Capire cosa stia avvenendo in queste aree, conosciute solamente per le faide sanguinarie della 'ndrangheta. In attesa del registro dei tumori, che ancora manca in Calabria, su dei fogli A4, ha girato casa per casa, bussando alle porte dove dietro si nascondeva il dolore ed ha cominciato ad annotarsi tutti coloro deceduti per cancro. Una strage, che ha aggredito in pochi anni persone di tutte l'età. 
 
Rifiuti tossici e radioattivi. Potrebbe essere una delle cause ci dice girando per il cimitero di Africo. Il timore che sulle montagne dell'Aspromonte, ma anche nei letti dei fiumi prosciugati, siano stati sotterrati negli anni '80 e '90, tonnellate di materiale nocivo, non sembra essere possibilità remota. I responsabili? La Direzione Distrettuale antimafia di Reggio Calabria indaga.
 
Si tratterebbe di elementi di spicco della 'ndrengheta che avrebbero dato il loro consenso per far depositare fusti nelle campagne circostanti i comuni della Locride. Automezzi carichi di sostanze altamente pericolose arrivate dall'Europa dell'Est. Questa come tante altre seguite dalla DDA, le indagini giudiziarie per fare chiarezza su centinaia di morti sospette che hanno colpito la zona jonica della Calabria. 
 
Ma Pratticò chiama in causa anche politici e funzionari pubblici sanitari. Istituzioni locali assenti, tuona, "tutti disponibili ed a fare promesse per conoscere la verità, ma solo in vista di elezioni, poi conclude, si chiudono nelle stanze del potere". Una strada irta di ostacoli che spesso ha pensato di abbandonare anche per la sfiducia da parte della popolazione chiusa nel propria sofferenza, anziché tentare di reagire per far luce sul dramma nel quale vivono.
 
"Tutti tacciono" Due parole che evidenziano quanto sia difficile organizzare una lotta assieme alla cosiddetta società civile, non latitante, ma letteralmente assente sul territorio. Tra Africo, San Luca, Bovalino, Bianco, Brancaleone, non esiste un solo comitato che si batta contro la piaga dei rifiuti tossici. I giovani se ne fregano, le parole durissime di Antonio e le persone anziane, non hanno interesse a conoscere la verità.
 
La triste storia di Africo e di altri comuni ai quali manca qualsiasi punto di riferimento: dai politici, quasi tutti i sindaci sono stati commissariati per mafia, ad un luogo dove poter anche semplicemente parlare di cosa stia avvenendo nei loro territori.
 
 

LA "NOSTRA" COMPAGNA LUCIA SPAGNOLO CANDIDATA A SINDACO DEL COMUNE DI PAZZANO


E' con grande orgoglio poter annunciare attraverso questo sito che la rag. Lucia Spagnolo, fiore all'occhiello del Circolo del Partito Democratico di Roccella Jonica diretto dal segretario on. Mimmo Bova, sarà la candidata a Sindaco del Comune di Pazzano nella Lista "Pazzano Bene Comune" che verrà presentata domani 8 marzo, festa delle donne, nella sala Consiliare del Comune di Pazzano.

Non ci poteva essere che migliore scelta, la nostra cara Lucia è persona colta, sempre pronta al dialogo e generosa, molto preparata politicamente, disponibile con tutti, ma anche molto decisa, lungimirante e dalle idee chiare.

Nonostante viva a Roccella ama il suo paese di nascita, Pazzano, più di ogni cosa e sono sicuro esprimerà il massimo della sua saggezza verso questa straordinaria missione

Nel rivolgere i miei complimenti e il mio più affettuoso augurio a Lucia, sono sicuro che Pazzano oggi ha una grande opportunità e risorsa da cogliere e sicuramente  non la sprecherà.

LE RELIQUIE DI SANTA BERNARDETTE NELLA LOCRIDE

Per la prima volta la Locride ospiterà le Reliquie di Santa Bernadette, la pastorella che l’11 febbraio 1858 vide la Vergine Maria in una grotta di Lourdes, in Francia, ai piedi dei Pirenei. Una notizia che sta già destando entusiasmo e commozione tra i fedeli che conoscono la storia di Lourdese, quindi, di Santa Bernadette.
 
Le reliquie (un frammento di cartilagine posto in una teca) sono state affidate dal Santuario di Lourdes all’Unitalsi ed approderanno a Locri il prossimo 13 marzo nella Chiesa di Santa Caterina alle ore 15,00 e alle ore 17,00 il Vescovo Mons. Francesco Oliva celebrerà una Santa Messa.
 
Sabato 14 marzo al mattino le reliquie verranno accolte nella Chiesa di San Nicola di Bari a Marina di Gioiosa e al pomeriggio alle ore 15,00 sarà nella Chiesa Matrice di Roccella Jonica.
 
Grazie all'UNITALSI per aver lavorato per la presenza di questo importante evento religioso qui nella Locride.

giovedì 5 marzo 2015

CI SEGNALANO IL VIRUS DI FACEBOOK ANCHE FRA AMICI DI ROCCELLA

Mi viene segnalato contatti di amici roccellesi che sono stati infettati da un virus che gira su facebook e si diffonde attraverso la chat.
 
Potrebbe capitare a molti di voi di ricevere un messaggio in chat mandato da un vostro amico che dice “hei, stavo guardando questo video e ho notato che ci sei tu…. non pensavo facessi queste cose!!! Sei finito nella home di questo sito: www.supervideo.t v”.
 
E’ fondamentale che non clicchiate sul link per aprirlo perchè è proprio lì che si annida il virus della chat di facebook, basterà, quindi, chiudere la finestra della chat e il pericolo sarà scampato.
 
L’amico che vi ha inviato il link infetto è però inconsapevole di averlo fatto, è stato precedentemente infettato a sua volta aprendo un messaggio simile ed ora il virus invia automaticamente il messaggio a tutti i suoi contatti, quindi, una volta ricevuto il messaggio, dovreste avvertirlo del pericolo che corre, ma è importante che non copiate il link ricevuto perchè rischiereste di aprirlo inavvertitamente. Se invece, ignari del rischio, avete aperto il link siete stati spediti in una falsa pagina di facebook in cui si dice che la foto è stata spostata o rimossa e per visualizzarla vi inviterà a cliccare su un pulsante. Il video e i tasti da cliccare erano un tranello, non è mai esistita nessuna foto, era un trucco per farvi istallare nel vostro computer il file eseguibile contenente il virus.

mercoledì 4 marzo 2015

BUONA "MISSIONE" DR. ANTONIO IENCO.


Il nostro caro amico e concittadino Antonio Ienco, medico ostetrico presso l'Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino, alla vigilia di un momento molto importante per la sua vita professionale, ossia la partenza per una missione umanitaria in Africa insieme a una troupe medica, ha voluto manifestare il suo affetto e il suo affezionato ricordo nei confronti dell'associazione "Giovaninsieme", quel gruppo di ragazzi, cioè, con cui si è cresciuto negli anni della sua adolescenza, con i principi dell'amicizia, del rispetto e del sano divertimento.

Non a caso questo blog, fin dal primo minuto della sua nascita, l'ho dedicato a "tutti i ragazzi che hanno fatto parte dell'associazione Giovaninsieme" che, dal 1993 fino al 2003, ha svolto una serie infinita di iniziative tra cui, appunto, l'attività di animazione con un favoloso gruppo di giovanissimi roccellesi di quel periodo.

Voglio pubblicare il carissimo messaggio che qualche giorno fa abbiamo ricevuto dal dr. Antonio Ienco che, oltre ad emozionarci, è importante nel comunicare che "quando si fa del bene, il bene rimane per sempre...". Al suo messaggio segue la risposta dei tre soci fondatori di "Giovaninsieme", Rocco Ierinò, Nicola Iervasi e Francesco Bova.

Ciao ragazzi! È da un po' che vi volevo scrivere. Io tra un po' di giorni parto per una missione, vado in Africa! Che dirvi? Vi penso spesso sapete, ricordo con gioia gli anni passati con voi. Ricordo la dedizione e il tempo che avete donato a noi in tutti quegli anni... Sapete cosa penso? Che questo aiutare e donarsi agli altri, l'ho anche ricevuto come insegnamento da voi, che vi bastava una nostra risata per essere felici e di questo vi ringrazio. Con affetto, spero di rivedervi presto. Un abbraccio.

Antonio Ienco.
 
Grande Antonio!!! Ti ringrazio tanto per le belle parole espresse sulla nostra vecchia "Giovaninsieme 93"; sappi che abbiamo fatto tutto col cuore e con grande impegno e soddisfazione e sono sicuro che il tuo cuore, il tuo impegno per questa grande missione che stai per affrontare sarà molto più importante di quello che abbiamo fatto noi, pertanto non mi resta che augurarti buona fortuna, ed aspetto tue notizie della tua straordinaria opera in Africa. Cordiali saluti. Rocco.

 
Un messaggio cosi caro Antonio riempie di gioia tutti noi, che in quel bellissimo periodo ci siamo donati ma abbiamo ricevuto tantissimo perché eravamo un gruppo compatto con delle basi solide costituite dal rispetto, dall'amicizia e dalla volontà di dare il nostro contributo per la crescita del nostro paese. Noi siamo stati noi stessi, con il nostro entusiasmo e con le nostre grandi passioni; non esisteva vincolo di età, piccoli e grandi facevamo parte tutti di una meravigliosa famiglia. Se siamo cresciuti e maturati bene lo è stato perché tutt'insieme abbiamo sbagliato e ci siamo corretti con i consigli e l'apporto degli altri. E tutto questo lo è stato anche grazie a te, a Giuseppe, a Fabrizio, a Santino, a Paolo a Vincenzo, anche per noi siete tutti stampati nella nostra mente e pelle. Ti faccio i miei più splendidi auguri sperando di ricevere tue notizie in merito alla tua felicità e a quella delle persone che conoscerai nella tua missione. Un forte abbraccio!!! Nicola.

Ciao Antonio, avrei poco da aggiungere a quello che è stato scritto da Rocco e Nicola; ma quello che ti posso dire è che quello che abbiamo fatto in quegli anni è stato bellissimo, che ci ha fatto crescere prima di tutto come uomini. Il bello di quella avventura è stato che tutti insieme siamo riusciti a collegare dei mondi totalmente diversi, che in altre occasioni non sarebbero mai potuto incontrarsi; infatti alla nostra associazione partecipava il figlio del medico, così come il figlio dell'operaio. Questa cosa tutt'ora la trovo speciale, irripetibile, ed è la dimostrazione che quando si sta insieme le differenze non contano, e che i ceti non esistono. La nuova esperienza che andrai ad affrontare, sarà ancora più grande, più importante, di quelle da te vissute, ed avrai il compito di portare la vita lì, dove il valore della vita stessa, viene costantemente calpestato. Tu, grazie ai tuoi sacrifici, sei riuscito a fare della tua passione una missione, e questa è la cosa che più ti ripaga degli sforzi fatti, da te e da tutta la tua bella famiglia. Concludo, e ti auguro che questa missione ti possa arricchire ulteriormente come medico, ma soprattutto come uomo. Da parte della Giovaninisieme, avrai sempre un pensiero rivolto, che nei momenti difficili, ti aiuterà a farti forza ed andare avanti. Buona fortuna ed un abbraccio forte! Buon viaggio. Francesco.

martedì 3 marzo 2015

FRANA DI SALICE. PRIMA E DOPO DELL'ARTICOLO SU QUESTO BLOG.

Innanzitutto vi invito a leggere l'articolo pubblicato su questo blog nella notte tra sabato e domenica scorso (ossia tra il 28 e il primo marzo - attenti alle date perché sono importanti....) dal titolo "Frana di Salice: collegamento riattivato solo grazie ai privati", cliccando su questo link http://roccellasiamonoi.blogspot.it/2015/03/frana-di-salice-collegamento-riattivato.html.

Bene, quell'articolo (documentato anche nelle virgole...) nasce dalla segnalazione fattami sabato pomeriggio da tre privati. Tre cittadini roccellesi che hanno appezzamenti di terreno da quelle parti e che lo smottamento, avvenuto nei giorni 24 e 25 febbraio inseguito alle incessanti piogge, ha causato l'interruzione della strada e quindi l'impossibilità di raggiungere le proprietà di questi cittadini roccellesi, se non facendo il giro di Caulonia (20 chilometri in più per andare e 20 a tornare, con una strada altrettanto colabrodo).

La segnalazione fattami sabato pomeriggio 28 febbraio è stata chiara: "Se vai adesso sul posto la strada è stata riattivata perché abbiamo messo una piccola cifra ciascuno - almeno per la benzina della ruspa - e una ditta di movimento terra, con spirito di collaborazione, ha in qualche modo ristabilito il passaggio". Tesi questa confermata, al mio arrivo sul posto, sempre sabato pomeriggio alle ore 16,00 circa, dal volenteroso signore che, con la sua ruspa, ha lavorato tutta la giornata per garantire il ripristino della strada: "Ho preso soltanto 50 euro per la benzina!!!" ha ribadito.

Ho saputo, inoltre che, subito dopo lo smottamento, hanno fatto il sopralluogo sul posto i responsabili tecnici sia del Comune di Roccella e sia del Comune di Caulonia.

C'è da aggiungere che, dal mio "sopralluogo" ho accertato, attaccata con lo scotc su una banchina di chiusura al traffico, l'ordinanza del Comune di Caulonia datata giovedì 26 febbraio con la quale "ordinava" appunto la chiusura della strada "sino a che non saranno eseguiti necessari lavori di ripristino della carreggiata necessari alla sicurezza del traffico veicolare e alla pubblica incolumità".

Al che il mio articolo pubblicato domenica mattina primo marzo su questo blog nel quale sollevavo la possibilità che hanno i Comuni "di intervenire per lavori di somma urgenza, interventi consentiti dalla legge quando si tratta di lavori che scaturiscono da situazioni eccezionali di pericolo risultanti da eventi imprevedibili e imprevisti".

Domenica sera ricevo, con vivo piacere, la telefonata dell'Ing. Lorenzo Surace, responsabile dell'Ufficio Tecnico del Comune di Roccella, che mi avvisa che l'Ing. Ilario Naso, suo collega del Comune di Caulonia , ha stanziato una somma urgente di 400 euro da destinare alla ditta movimento terra per il lavoro di ripristino di quel tratto di strada franato.

Ho atteso fino a Lunedi mattina (ieri) alle 9 e 30 per telefonare ad uno dei privati che mi ha confermato che qualche ora prima aveva sentito la ditta movimento terra e che, poco prima, nella stessa mattinata, aveva avuto comunicazione dal Comune di Caulonia della "somma urgente" stanziata per il lavoro che aveva effettuato, tant'è che, con grande correttezza, l'imprenditore ha tolto di tasca una banconota da 50 euro (le 50 euro della benzina!!!) e l'ha restituita a chi si era fatto portavoce dei tre privati.

Io, i privati cittadini e chi ha lavorato per il ripristino della strada ci chiediamo: "Ma come mai occorre fare tutto sto casino prima di mettere in atto ciò che la legge prevede per la tutela, la difesa e l'interesse dei cittadini? C'è stato tempo giovedì 26 e venerdì 27 febbraio, ossia 2 giornate lavorative, per poter fare l'impegno di somma urgenza, come mai si è aspettato di farlo o dirlo a me domenica e alla ditta il lunedì???"

Ah, dimenticavo, dite a qualcuno che l'ordinanza di chiusura strada è ancora attaccato nella banchina, probabilmente ora andrebbe tolto!!!

In ogni modo, Comune di Roccella o Comune di Caulonia che sia non dimenticatevi, cari tecnici o politici, che quella strada andrebbe rifatta con un riempimento in gabbioni o un ponticello prima dell'asfalto; ma ciò non da oggi ma dall'alluvione del 2000 che ha tranciato di netto quel tratto di curva che, allora come oggi, fu fatto solo un lavoro di ripristino in terra battuta con la conseguenza che, ad ogni pioggia torrenziale, si torna punto e a capo!!!

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri