Innanzitutto vi invito a leggere l'articolo pubblicato su questo blog nella notte tra sabato e domenica scorso (ossia tra il 28 e il primo marzo - attenti alle date perché sono importanti....) dal titolo "Frana di Salice: collegamento riattivato solo grazie ai privati", cliccando su questo link http://roccellasiamonoi.blogspot.it/2015/03/frana-di-salice-collegamento-riattivato.html.
Bene, quell'articolo (documentato anche nelle virgole...) nasce dalla segnalazione fattami sabato pomeriggio da tre privati. Tre cittadini roccellesi che hanno appezzamenti di terreno da quelle parti e che lo smottamento, avvenuto nei giorni 24 e 25 febbraio inseguito alle incessanti piogge, ha causato l'interruzione della strada e quindi l'impossibilità di raggiungere le proprietà di questi cittadini roccellesi, se non facendo il giro di Caulonia (20 chilometri in più per andare e 20 a tornare, con una strada altrettanto colabrodo).
La segnalazione fattami sabato pomeriggio 28 febbraio è stata chiara: "Se vai adesso sul posto la strada è stata riattivata perché abbiamo messo una piccola cifra ciascuno - almeno per la benzina della ruspa - e una ditta di movimento terra, con spirito di collaborazione, ha in qualche modo ristabilito il passaggio". Tesi questa confermata, al mio arrivo sul posto, sempre sabato pomeriggio alle ore 16,00 circa, dal volenteroso signore che, con la sua ruspa, ha lavorato tutta la giornata per garantire il ripristino della strada: "Ho preso soltanto 50 euro per la benzina!!!" ha ribadito.
Ho saputo, inoltre che, subito dopo lo smottamento, hanno fatto il sopralluogo sul posto i responsabili tecnici sia del Comune di Roccella e sia del Comune di Caulonia.
C'è da aggiungere che, dal mio "sopralluogo" ho accertato, attaccata con lo scotc su una banchina di chiusura al traffico, l'ordinanza del Comune di Caulonia datata giovedì 26 febbraio con la quale "ordinava" appunto la chiusura della strada "sino a che non saranno eseguiti necessari lavori di ripristino della carreggiata necessari alla sicurezza del traffico veicolare e alla pubblica incolumità".
Al che il mio articolo pubblicato domenica mattina primo marzo su questo blog nel quale sollevavo la possibilità che hanno i Comuni "di intervenire per lavori di somma urgenza, interventi consentiti dalla legge quando si tratta di lavori che scaturiscono da situazioni eccezionali di pericolo risultanti da eventi imprevedibili e imprevisti".
Domenica sera ricevo, con vivo piacere, la telefonata dell'Ing. Lorenzo Surace, responsabile dell'Ufficio Tecnico del Comune di Roccella, che mi avvisa che l'Ing. Ilario Naso, suo collega del Comune di Caulonia , ha stanziato una somma urgente di 400 euro da destinare alla ditta movimento terra per il lavoro di ripristino di quel tratto di strada franato.
Ho atteso fino a Lunedi mattina (ieri) alle 9 e 30 per telefonare ad uno dei privati che mi ha confermato che qualche ora prima aveva sentito la ditta movimento terra e che, poco prima, nella stessa mattinata, aveva avuto comunicazione dal Comune di Caulonia della "somma urgente" stanziata per il lavoro che aveva effettuato, tant'è che, con grande correttezza, l'imprenditore ha tolto di tasca una banconota da 50 euro (le 50 euro della benzina!!!) e l'ha restituita a chi si era fatto portavoce dei tre privati.
Io, i privati cittadini e chi ha lavorato per il ripristino della strada ci chiediamo: "Ma come mai occorre fare tutto sto casino prima di mettere in atto ciò che la legge prevede per la tutela, la difesa e l'interesse dei cittadini? C'è stato tempo giovedì 26 e venerdì 27 febbraio, ossia 2 giornate lavorative, per poter fare l'impegno di somma urgenza, come mai si è aspettato di farlo o dirlo a me domenica e alla ditta il lunedì???"
Ah, dimenticavo, dite a qualcuno che l'ordinanza di chiusura strada è ancora attaccato nella banchina, probabilmente ora andrebbe tolto!!!
In ogni modo, Comune di Roccella o Comune di Caulonia che sia non dimenticatevi, cari tecnici o politici, che quella strada andrebbe rifatta con un riempimento in gabbioni o un ponticello prima dell'asfalto; ma ciò non da oggi ma dall'alluvione del 2000 che ha tranciato di netto quel tratto di curva che, allora come oggi, fu fatto solo un lavoro di ripristino in terra battuta con la conseguenza che, ad ogni pioggia torrenziale, si torna punto e a capo!!!
Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it
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2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
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ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
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DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
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OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
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