Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it



sabato 6 dicembre 2014

TASSA SUI RIFIUTI: CIFRE DA STROZZINAGGIO!

Piano finanziario 2014 del servizio di raccolta
e smaltimento dei rifiuti, dal quale si è
calcolata la TARI.
E' arrivata nelle case dei roccellesi e nelle destinazioni delle attività commerciali la vergogna più assoluta del paese di Roccella Jonica: il salasso della TARI (tassa rifiuti)!

Ed è subito caos! La gente, gli esercizi commerciali sono increduli, cifre da capogiro, già l'anno scorso furono triplicate, ora quest'anno ancora ulteriori aumenti che sono di una gravità inaudita per i cittadini ormai stremati e i commercianti con la serranda già chiusa a metà!

La voce che si sta diffondendo in queste ore, soprattutto fra gli esercizi commerciali, quelli che, a seconda dei mq dei locali, si trovano a pagare dai mille euro in su (pazzesco: una pasticceria ha sforato le tremila euro!!!), è che nessuno, visto la cifra astronomica, ha la possibilità di pagare, sono in tanti a minacciare di andare sugli uffici e stracciare la bolletta davanti agli impiegati!!!

Come già detto l'anno scorso, viviamo un vero e proprio guaio sia per noi cittadini che, se non pagheremo, gli strozzini del nostro Comune fra qualche anno ci rimanderanno le bollette addizionate di sanzione e mora, e sia per le casse comunali che se non incasseranno i tributi rischiano di andare in default!!!

Qui c'è assolutamente qualcosa che non va nel piano finanziario che per quest'anno, rispetto all'anno scorso, è aumentato del 14%; il problema è che la tassa rifiuti non viene calcolata in base alle spesa consolidata dell'ultimo anno (che sarebbe stata di 950 mila euro già di per se astronomica se consideriamo che, senza la differenziata, si spendeva la metà) ma è calcolata secondo un piano finanziario previsionale di 1 milione e 75 mila euro ( + 65 mila euro rispetto al piano 2013), cifra al netto della quota di vendita dei materiali (93 mila euro per il 2014, 22 mila euro era la "premialità" del 2013).

Inviatemi i vostri "bollettini della vergogna", insieme ai mq
del vostro locale. Li pubblicherò anche in forma anonima.
Di tutta questa spesa (che riporto nel prospetto in alto) purtroppo conosciamo i costi sommari ma sorgono molti dubbi su quello che sta dentro in tutte le voci!

In ogni modo qui c'è un dato inconfutabile: dopo la "lezione" dell'anno scorso con le gravissime lagnanze di cittadini e commercianti, molti dei quali non hanno pagato visto le cifre inaspettate ed esorbitanti (soprattutto le ultime due rate - l'anno scorso infatti con la TARES si sono pagate piccole rate in primavera, ossia le cifre della TARSU dell'anno prima, e poi sono arrivate le mazzate di fine anno con i calcoli in base al piano finanziario e alle varie aliquote domestiche e non domestiche, fisse e variabili), niente si è fatto per venire ai ripari e cercare di contenere le spese (compattazione, personale, trasporto, consumi, ecc.), anzi li hanno fatti aumentare tant'è che ne vediamo le conseguenze nella tariffazione e nelle bollette appena giunte a tutti i roccellesi.

Cari roccellesi, non so che dirvi, siamo solidali a vicenda; l'unica cosa che possiamo fare è pubblicare l'oggetto della vergogna. Vi invito quindi a farmi pervenire le vostre bollette con bene in vista la cifra da pagare e con riferimento pure ai mq dell'abitazione o dell'attività. E' l'unico modo che abbiamo per protestare e per farli vergognare, anche se, sono convinto, hanno una faccia talmente tosta che avranno il coraggio di inventarsi qualsiasi sciocchezza pur di continuare a prenderci in giro!!!

VOLLEY ROCCELLA: LA PARTITISSIMA

Sabato scorso con la straordinaria vittoria per 3 a 0 della nostra squadra femminile di pallavolo contro la seconda in classifica, si è chiuso in maniera molto brillante il girone di andata del campionato regionale di serie D. Il Volley Roccella ha conquistato a sua volta il secondo posto con 15 punti al suo attivo. Un  girone d'andata che ha visto la nostra squadra vincere 5 partite su sette di cui ben tre con il risultato schiacciante di 3 set a 0.

E dopo la partita perfetta di sabato scorso, il calendario propone domani lo scontro al vertice. Al palazzetto dello sport di viale degli ulivi, infatti, verrà a farci visita la Marafioti Sport di Polistena che comanda saldamente la classifica con 18 punti in virtù di 6 vittorie su 7 incontri disputati.

Una delle due sconfitte per la squadra roccellese è stata proprio al palazzetto dello sport di Polistena, dove alla prima giornata c'era un Roccella ancora in rodaggio.

Domani sarà sicuramente un'altra partita rispetto all'andata. La nostra squadra, giornata dopo giornata , partita dopo partita, ha dimostrato di essere molto duttile, ben organizzata ed affiatata, tanto da non avere paura di nessuno.

Occorrerà tutto il calore del pubblico e dei roccellesi: in ogni caso domani ci sarà davvero da divertirsi, vedremo una vera, grande partita. Forza ragazze!!!

Dopo la giornata di riposo, oggi ritorna in campo anche la squadra maschile che sarà impegnata, nell'ottava giornata del campionato di serie C regionale, in trasferta contro il Consuleco Volley Bisignano. Anche ai nostri ragazzi facciamo il nostro più grande in bocca al lupo!

STELLA AL MERITO SPORTIVO PER IL M° VINCENZO URSINO E L'A.S.D. CENTRO STUDI KARATE

All'indomani della brillantissima esperienza del Centro Studi Karate alla Word Martial Kombat Federation, tenutesi ad Hammamet dal 30 ottobre al 2 novembre scorso, e soprattutto alla straordinaria assegnazione del M° Vincenzo Ursino quale arbitro ufficiale del Campionato del Mondo di Arti Marziali, Maestro e Società si sono visti riconoscere dal CONI la STELLA AL MERITO SPORTIVO, ossia la più alta onoreficienza assegnata dal Coni fra tutte le società sportive italiane.

La comunicazione dell'assegnazione del premio è stata ufficializzata prima dal presidente del CONI nazionale, dr. Giovanni Malagò e poi dal presidente del Comitato regionale dr. Mimmo Praticò.

Anche noi del blog ci aggiungiamo ai tanti attestati di stima che in questi giorni, esattamente dal suo ritorno da Hammamet con la magnifica esperienza di essere stato fra i protagonisti a livello internazionale con i suoi atleti ma anche come arbitro degli incontri, il M° Vincenzo Ursino sta ricevendo da ogni angolo d'Italia, che premia il lavoro, la serietà e le capacità di una persona che porta alto i valori della correttezza, della passione sportiva ed anche la bandiera della nostra regione Calabria.

Qui di seguito abbiamo il piacere di pubblicare  le lettere giunte dal CONI che attestano l'assegnazione del premio che a giorni verrà consegnato nelle mani del M° Ursino.


 
 

venerdì 5 dicembre 2014

SCUOLA PRIMARIA: IL PRESEPE IN CONCORSO


In occasione della terza rassegna di arte presepiale  organizzata dall'Istituto Comprensivo "M.Bello, G.Pedulla,Agnana" di Siderno diretto dal dirigente Vito Pirruccio, e riservata a tutte le scuole dell'infanzia della provincia di Reggio Calabria, la scuola Primaria "Pasquale Coluccio" di Roccella Jonica parteciperà con un presepe realizzato dagli alunni della 2° C coordinati dalla maestra Irene Sergi.

Lo scopo del Concorso è quello di valorizzare la tradizione del presepe richiamandosi all'artigianato e alla tradizione di fede calabrese.

Qui di seguito pubblichiamo un meraviglioso video di presentazione del Presepe dei "nostri" bambini della scuola roccellese, presepe dal titolo "Gli angeli chiedono aiuto". Il video è stato realizzato da Francesca Laganà con le foto scattate in anteprima dal M° Angelo Laganà.


Tutti i lavori realizzati verranno esposti al palazzo De Moja di Siderno Superiore in una mostra aperta dal 15 dicembre al 6 gennaio e verranno esaminati da una Giuria di autorevoli esperti.
La premiazione avverrà sempre a Siderno Superiore in data ancora da definire ma, in ogni caso, prima di Natale.

mercoledì 3 dicembre 2014

L' AVVELENATORE RISPONDE A VITTORIO ZITO


In 6 anni di vita di questo blog, poche volte sono stato attaccato, forse perché l’obiettivo precipuo di questo sito è quello di raccontare la realtà del nostro paese, spesso senza dare opinioni, solo riportando i fatti. L’occhio di chi gestisce questo blog ha soltanto una caratteristica, ossia quella di ripudiare che il potere della politica, seppur di un piccolo paese, venga detenuto nelle mani di una sola famiglia che si adopera in scelte che vanno prima nella direzione dell’interesse personale e poi per quello collettivo.
L'incendio al Castello, era il 24 Agosto 2012. L'incendio divampò a causa
dell'abbandono di tutto il parco collina, e alla "forestazione" del percorso
intorno al Castello per la mancata manutenzione. L'incendio si ripetè il
13 luglio dell'anno seguente dalla parte di Zirgone, distruggendo
completamente la restante parte della staccionata venuta a costare
800 mila euro.
 

Un attacco forte l’ho avuto il 23 agosto del 2013 con la minaccia telefonica anonima “Fatti i fatti tuoi o sono guai…”, all’indomani della mia critica verso una disastrosa edizione del festival jazz, che aveva preso in prestito dal Comune la bellezza di 138 mila euro oltre i 10 mila euro di contributo “a fondo perduto”, ed aveva fatto contare un pubblico inferiore a quello di una recita scolastica.

Un altro becero attacco mi è giunto qualche giorno fa, questa volta scritto e firmato, da parte del Sig. Vittorio Zito, assessore da 16 anni del Comune di Roccella Jonica. Ed è arrivato puntuale, proprio all’indomani della batosta elettorale subita dall’entourage Zito con la candidatura di Bombardieri, e le dimissioni del Dr. Alvaro dalla maggioranza amministrativa, proprio a testimoniare che si sentono venire meno la terra sotto i piedi e se prima mi consideravano un “pazzo che gridava nel deserto”, adesso temono che questo deserto si inizi a popolare, ed allora è necessario azionare la macchina del fango.

Questo signore non osa chiamarmi per nome, evidentemente pensa di avere il sangue blu e non si ribassa a nominare le persone dal sangue rosso… ed in un certo senso ha ragione visto la completa differenza di crescita fra chi combatte per guadagnarsi la pagnotta, e chi, invece…  Questo signore mi chiama  per sette volte con la parola AVVELENATORE.

Il gigantesco pino sradicatosi all'interno del cortile della
scuola materna di via Giardini dove giocano solitamente
i bambini. Era il 18 dicembre 2012. Nei giorni seguenti si
ripeterono altri sradicamenti causando danni materiali
alle strutture. I pini sono stati messi in sicurezza dopo la
denuncia ai carabinieri e l'intervento degli stessi al Comune a
sollecitare lo sfoltimento.
Ma vi rendete conto cari cittadini con chi abbiamo a che fare? Una persona, che qualcuno chiama pure dottore, che ripete contro di me in venti righe di “scritto” sette volte la parola avvelenatore. Ma che significa? Mi viene in mente quando da bambini  ci inventavamo gli appellativi fra compagni di scuola. Si era alle elementari, forse alle medie!!!

Ha la fantasia di inventarsi questo aggettivo a me riferito,  ma non è capace di trattare nessun argomento, caratteristica sostanziale di questo blog che parla solo di argomenti reali : si sofferma su un errore di una data (come se cambiasse qualcosa se a Roma ci sono stati il 3 Novembre o il 31 ottobre) e non risponde affatto sul contenuto del colloquio avuto con l’amministratore di Invitalia, che è quello che conta veramente per il nostro paese e i cittadini;

e poi fa la lista delle grandi cose che ha fatto per Roccella, e sarebbero… alzarsi la mattina dopo l’alluvione del 2000 e andare al Comune,  e accorrere a spegnere il fuoco nell’incendio al Castello nel 1012;

e poi mi accusa che io non denuncio… E’ vero! E’ il mio rammarico più grande,  non essere andato dai Carabinieri quella notte del 24 Agosto del 2012, quando loro festeggiavano la Notte verde, e al Castello avvenne l’inferno, con quel terribile incendio che mise a repentaglio la vita di persone e distrusse quel pezzo di Roccella più suggestivo dove si erano spesi qualche anno addietro migliaia e migliaia di soldi pubblici. Sindaco e tutta l’Amministrazione, in quella circostanza, sarebbero dovuti finire sotto inchiesta per procurato disastro, considerato che, per 8 anni, hanno lasciato il parco collina nell’incuria più totale!!!

Loro procurano i disastri – come l’altro dei pini sradicati nella scuola materna che solo per un caso fortuito non sono caduti addosso a due intere scolaresche – ed io, che ho denunciato e fatto in modo che la scuola venisse messa in sicurezza, sarei l’avvelenatore. Solo la forza dell’odio fa in modo che certa gente, gettando fango sugli altri, non si senta patetica e ridicola!!!

Tutti i paesi che adottano la differenziata hanno abbassato i canoni della spazzatura, loro ce l’hanno quadruplicata; abbiamo la differenziata, ma abbiamo le strade più sporche di tutta la Locride, ed insieme a tutte le zozzerie ora sono strapiene pure delle cartelle elettorali di Bombardieri buttate a vanvera e a mo’ di coriandoli già da due settimane lungo tutte le vie roccellesi. Non hanno una idea, che sia una, di sviluppo e valorizzazione della nostra terra e buttano la bellezza di 2 milioni e mezzo di euro di fondi PISL senza aprire nessuna nuova opportunità, fabbricandoli, per l’ennesima volta, su Auditorium, Convento dei Minimi e Teatro al Castello… Probabilmente faranno le maniglie d’oro, ma sono sicuro che si dimenticheranno, ancora una volta, di aggiustare gli ascensori – in disuso da sempre – cosi da poter chiedere ancora nuovi finanziamenti!!!

E già sig. Vittorio Zito, non basta più prendere parte ai consigli comunali, dovrebbe finalmente iniziare ad uscire di casa e ascoltare maggiormente l’umore della gente che stenta a vivere, e che voi state continuando a strozzare con cartelle pazze ogni settimana; dovrebbe iniziare a prendere coscienza di cosa significa vivere da semplici cittadini, alzarsi a lavorare tutte le mattine, arrivare sfiniti alla sera e ciò nonostante avere le spese superiori ai guadagni! Chi le scrive, attraverso il suo blog, valorizza il paese più di quanto lei immagina, raccontando la verità e la quotidianità della gente, delle associazioni, delle società sportive della nostra comunità che lavorano e si sacrificano  per portare alta la propria dignità e solo per spirito di volontariato e amore per il nostro paese.

Perché l’attaccamento sincero verso il mio paese io non ho bisogno di sventolarlo nei miei scritti, lo conoscono bene le associazioni e i comitati festa con cui partecipo sempre in prima persona e con energie finanziarie anche più del consentito, lo conosce bene la famiglia dell’ultracentenario, che voi avete fatto scappare dal Municipio quando vi ha chiesto che stava per compiere 100 anni, e che solo attraverso la festa organizzata da me e dai miei colleghi commercianti, è diventato il simbolo di laboriosità e voglia di vita per tutti i giovani del paese; lo conosce bene il sindaco Certomà a cui io con l’associazione Giovaninsieme  per anni e anni l’abbiamo tolto dall’imbarazzo pulendo piazze, scuole, aiuole del lungomare, spiaggia libera, e tutto gratuitamente, quando ancora non c’erano gli LPU né quelle cooperative clientelari a cui oggi voi liquidate somme vicino ai 20 mila euro per qualche ora di lavoro, e per soli una ventina di giorni!!!

L’obiettivo principale della famiglia Zito è, invece, esclusivamente continuare ad arricchirsi con i soldi pubblici che gli vengono elargiti per il festival jazz e quant’altro, e che loro dissanguano non si sa come, senza pagare collaboratori, artisti, alberghi e strutture.

Sono rammaricato ma orgoglioso che il mio blog sia lo scudo di tantissima gente da voi inascoltata, che trovano ogni giorno in me conforto e comprensione, compresi gli LSU e LPU di cui lei, Vittorio Zito, si riempie la bocca da 15 anni e non ha mai mosso un dito per la loro causa, lavoratori che sono venuti in toto a ringraziarmi lo scorso Agosto quando, solo dopo il mio articolo di denuncia contro l’anticipazione di cassa di 60 mila euro a favore del Festival Jazz mentre per loro zero, vi siete degnati di sbloccare e pagargli due mensilità!!!

E sono orgoglioso di essere un “avvelenatore” nei confronti di quella gente sanguisuga che spreme i lavoratori e la gente onesta che lei, Vittorio Zito, non potrà mai capire perché fa parte di quel mondo che vive sulla pelle e ai danni di questi lavoratori.

Ma queste persone ora, dopo anni di infatuazione, devono venire fuori, reagire e tirare fuori l’orgoglio (e le palle, come l’ho fatto io per sei anni, tanto da pensare di avere l’albero natalizio più addobbato del mondo…) e riappropriarci insieme del vivere in democrazia.

L’inizio di un nuovo corso che sia più a favore dei cittadini e meno per le apparenze è già iniziato e il successo del dr. Alvaro e le sue dimissioni dalla maggioranza sono l’emblema di questo riscatto di una società che ha capito che questa gente è alla frutta e che prima se ne vanno e prima si ricomincerà a respirare aria pulita.

martedì 2 dicembre 2014

STABILIZZAZIONE PRECARI: LE NORME CI SONO MA NON SI METTONO IN ATTO...

Questo comunicato, con la normativa da mettere in atto attraverso il tribunale del lavoro, è stato fatto conoscere in rete da qualche tempo e lo voglio riproporre considerato che qualche millantatore qui nel nostro paese, dopo aver illuso decine di lavoratori da 15 anni, continua a fargli credere che..."stanno lavorando per loro!!!" mentre, in realtà, gli mentono in virtù di un bilancio al collasso utilizzato per interventi in tutt'altra direzione.



All'indomani della sentenza della Corte Europea di condanna all'Italia per la mancata assunzione a tempo indeterminato del personale della scuola precario con oltre 36 mesi di servizio (circa 250 mila lavoratori), non solo insegnanti ma anche medici, infermieri, impiegati degli Enti Locali e dei Ministeri ed altri lavoratori dipendenti precari con almeno 36 mesi di servizio svolti con contratti a tempo determinato, devono sapere che in virtù dell’art. 5 comma 4 bis del d.lgs 368/01 il legislatore, adeguando la normativa interna a quella comunitaria e ponendo un limite all’utilizzo dei contratti a tempo determinato in modo da evitare che il lavoratore possa rimanere “precario a vita”, ha fissato un arco temporale (36 mesi) oltre il quale il rapporto di lavoro si considera a tempo indeterminato, indipendentemente dalla legittimità o meno del termine.

Ciò che assume rilevanza ai fini della conversione del rapporto non è la illegittimità del termine apposto al contratto di lavoro (che, considerata la limitazione dell’art. 36 del d.lgs. 165/01, consentirebbe al pubblico dipendente di ottenere solo un risarcimento del danno), ma il fatto che, pure in presenza di contratti legittimi (cioè rispettosi delle norme che disciplinano il rapporto a termine), il rapporto di lavoro è considerato a tempo indeterminato – ai sensi dell’art 5 comma 4 bis del d.lgs. 368/01 “ qualora per effetto di successioni di contratti a termine per lo svolgimento di mansioni equivalenti il rapporto di lavoro tra lo stesso datore di lavoro e lo stesso lavoratore abbia complessivamente superato i trentasei mesi comprensivi di proroghe e rinnovi, indipendentemente dai periodi di interruzione che intercorrono tra un contratto e l’altro”.

L’applicabilità dell’art. 5 comma 4 bis del d.lgs. 368/01 al pubblico impiego è stato più volte confermato dalla recente giurisprudenza, sia comunitaria che nazionale. Con particolare attenzione al comparto sanità, il legislatore è intervenuto con il D.L. 158/12 – pubblicato in g.u. n. 214 del 13.9.12 ed entrato in vigore in data 14/09/12 – che, aggiungendo all’art. 10 del d.lgs 368/01 il comma 4 ter, esclude espressamente l’applicazione del comma 4 bis dell’art. 5 del d.lgs 368/01 ai contratti a tempo determinato del personale sanitario del servizio sanitario nazionale, ivi compresi quelli dei dirigenti medici di I livello: ed è proprio quest’ultimo intervento legislativo che evidenzia inequivocabilmente che prima dell’entrata in vigore del decreto legge appena citato, era applicabile anche alla P.A – comparto sanità, l’art. 5, comma 4 bis.

L’intervento legislativo non avrebbe avuto alcun senso, altrimenti, se la conversione del rapporto di lavoro per il superamento dei 36 mesi fosse già esclusa!.Non potendo il divieto assoluto di conversione introdotto con il dl 158/12 che partire dalla sua entrata in vigore, tutti coloro che hanno maturato i 36 mesi prima del 14.9.12 (termine questo perentorio SOLO PER IL COMPARTO SANITA’ possiedono i presupposti per la conversione del rapporto di lavoro e possono adire il giudice del lavoro del luogo in cui hanno sottoscritto l’ultimo contratto per averne il riconoscimento giuridico.

Non solo. Oltre alla conversione possono chiedere un risarcimento danni, cha alcuni giudici hanno stimato equo liquidare in una mensilità lorda per ogni anno di precariato. Il risarcimento va riconosciuto per il solo fatto che la pubblica amministrazione abbia reiterato il rapporto a termine in difetto dei presupposti richiesti dalla normativa comunitaria.

Tra l’altro è quanto dispone la Commissione Europea nella causa “Papalia” definita con ordinanza del 12/12/13 nella causa promossa da un lavoratore precario contro il Comune di Aosta.

I lavoratori con oltre 36 mesi di servizio possono dunque chiedere la stabilizzazione del proprio rapporto di lavoro consapevoli di una giurisprudenza comunitaria e nazionale favorevole.

 

lunedì 1 dicembre 2014

VOLLEY FEMMINILE: UN'IMPRESA CHE VALE IL SECONDO POSTO!!!

 

Entusiasmante, appassionante, avvincente, con quanti aggettivi, in cui c'è dentro la gioia sportiva, potremmo definire la magnifica impresa delle nostre ragazze del Volley nella partita contro la Metro Records di Gioia Tauro.

Tutti gli aggettivi sono appropriati per manifestare lo stato d'animo di una straordinaria squadra, società e tifoseria, che ieri, al palazzetto dello Sport di Roccella, hanno dato esempio di grande forza, affiatamento e correttezza, imponendosi per tre set a zero contro una diretta avversaria che mai si sarebbe aspettata la nostra sestina rosa trasformata in "rullo compressore".

Ringrazio lo staff tecnico della società che, attraverso la dirigente Giuliana Gallo, ci ha fatto pervenire (in esclusiva) il commento tecnico della straordinaria vittoria di ieri sera che proietta la nostra squadra nel secondo gradino della classifica al termine del girone di andata del campionato regionale di serie D.

"Una partita ben giocata da ambedue le squadre, di buon livello tecnico, che ha fatto entusiasmare il numeroso pubblico presente sugli spalti. Alla fine viene premiata la squadra di casa in virtù di un buon muro e di ottime rigiocate. Sofferti i primi due set chiusi ai vantaggi, che hanno dimostrato una buona maturità delle atlete con scelte finali sempre azzeccate. Brave le ricettrici in toto, che hanno consentito alla palleggiatrice Laura Giorgi di variare il gioco; sempre positive le centrali Laura Dulcianu e Paola Cilione che hanno messo a dura prova la buona difesa avversaria.
Ottimo l'apporto di realizzazione dell'ala Chiara Cilione che, grazie al suo bagaglio tecnico, ha saputo mettere a terra palloni anche difficili.
Brava la nostra "piccola" Sara Roccisano che si è fatta valere soprattutto in seconda linea e l'opposta Tiziana Carbone che ha dato il suo contributo con diligenza e abnegazione. Sempre bene l'universale Maria Lucà, dato stabile della squadra e decisiva in ogni momento critico.
La seconda palleggiatrice Alessandra Santoro, utilizzata nell'ultimo parziale, ha dimostrato le sue capacità in crescita con delle alzate di buona fattura".

Siamo al giro di boa: Quindici punti e un meritatissimo secondo posto!!! E domenica prossima al Palazzetto dello Sport di Viale degli Ulivi è sfida per il primato... Arriverà l'attuale capolista Marafioti Sport Polistena vittoriosa ieri a Gallina di Reggio Calabria.

E ci si aspetta una bolgia di tifo e di affetto verso una squadra che ci sta regalando grandi gioie e soddisfazioni. Forza ragazze!!!

LA FESTA DELL'OLIO NUOVO - GASTRONOMIA, ARTE E FOLKLORE

Dai rappresentanti dell'Associazione culturale e di volontariato "Roccella in movimento" riceviamo il seguente comunicato in vista della V° EDIZIONE DELLA FESTA DELL'OLIO NUOVO.
 
A Roccella Jonica la Tradizione incontra l’Arte


Le tradizioni per un popolo sono l’anima e la sua storia,  le tradizioni siamo noi, la nostra cultura, la nostra identità, il nostro mondo, sono i valori spirituali, morali e culturali. Un popolo senza tradizioni è come un castello di sabbia destinato a venire spazzato via alla prima ondata. Un edificio senza fondamenta non solo non può resistere alle intemperie, non può nemmeno ergersi verso l’alto, verso il futuro perchè è fragile. 

Una festa folkloristica  non va vista come una vetrina ma come un quadro d’autore di cui si osserva l’immagine ritratta cercando di coglierne l’essenza, l’intimità del pittore che ha trasformato ciò che i suoi occhi hanno visto in un attimo, in qualcosa di eterno. 
La tradizione incontra l’arte a Roccella Jonica nel vecchio frantoio, nel cuore del Borgo Antico, il  6 dicembre, in occasione della V Edizione della “Festa dell’Olio Nuovo” in cui la mostra pittorica “Colori in Movimento” vedrà esposte le opere del pittore roccellese Domenico Marrapodi, in arte Pollier. 

domenica 30 novembre 2014

PARTITA DI CARTELLO AL PALA' ULIVI DI ROCCELLA


Nella giornata di riposo per la squadra maschile, si preannuncia un incontro molto appassionante, esaltante a livello tecnico ed agonistico, quello che stasera si disputerà al Palazzetto dello Sport di Viale degli Ulivi tra la Volley Roccella 0904, terza in classifica con 12 punti, e la squadra di Gioia Tauro del Metro Records Volley, seconda in classifica a 15 punti.


E' questa la partita più interessante della 7° giornata del Campionato di Serie D Regionale Femminile - Girone A, che vedrà protagoniste due squadre in piena forma: il Roccella che, dopo l'incidente di percorso casalingo di quindici giorni fa, ha vinto la settimana scorsa in quel di Palmi, e la Metro Record di Gioia che finora ha perso soltanto a Vibo al tie-break alla terza giornata.

La nostra squadra dal grande cuore e con instancabile spirito di sacrificio, diretta magistralmente dal coach Latella, meriterebbe davvero tutto il supporto e il calore di una meravigliosa cornice di pubblico che gli appassionati sportivi roccellesi non mancheranno di riservare. In bocca al lupo ragazze!!!

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri