Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it



mercoledì 1 gennaio 2014

CAPODANNO CON LA 26° EDIZIONE DELLA "MESSA DELLA PACE"

Bellissima locandina e piazza tirata "a lustro" per accogliere il primo appuntamento di aggregazione del 2014: la Messa della Pace.
 "I ragazzi della Dogana", in collaborazione con l'Agesci e l'Oratorio Parrocchiale, come ogni anno, e se ne sono contati già ventisei, hanno voluto riproporre la funzione religiosa celebrata da entrambi i parrocci roccellesi, Don Giuseppe Raco e padre Francesco Carlino.
Questa occasione è stata sempre un motivo per i nostri parroci di lanciare dei messaggi forti di conciliazione, coraggio, pace e solidarietà per la nostra unita Comunità.
 
Appuntamento oggi nella Piazza Dogana "Della pace" a partire dalle ore 18,00 e complimenti agli organizzatori e collaboratori
 
 

ZITO E STAIANO: SI VINCE ALLE URNE MA SI PERDE COME UOMINI.

LA DEBOLEZZA DEL POTERE ROCCELLESE
di Carlo Iannuzzi

Quando si è nel torto e non si è in grado di rispondere con i contenuti e con la forza della ragione, l’unica strada è quella della violenza verbale e dell’offesa. Non si spiegherebbe altrimenti il perché la sola presenza di una persona, di un cittadino roccellese, che entra in una struttura pubblica possa scatenare l’ira dei signori Zito e Staiano, con il primo a urlare e sbattere i pugni sul tavolo e il secondo a tremare e a dare in escandescenza trattenuto a stento dai presenti con un linguaggio degno di tristi e volgari burattini infantili a cui hanno toccato il padrone. Il tutto, sia chiaro, senza che fosse stata detta una sola parola.


Qualche settimana fa Manuel Castells, in un suo pezzo pubblicato su La Vanguardia dal titolo “Dignidad: el derecho a ser y a decidir quién se es”, scriveva testualmente: «Amartya Sen e gli altri studiosi dello sviluppo non parlano solo di miglioramenti nell’istruzione, nella sanità, nelle politiche abitative e nelle condizioni di vita delle popolazioni. Questi sono miglioramenti fondamentali per dare alle persone i mezzi materiali necessari per poter decidere della loro vita in autonomia. L’obiettivo di uno sviluppo pieno, però, è dare la possibilità agli essere umani di essere appunto umani. Ecco perché i diritti umani sono un obiettivo universale che riguarda tutti quelli che appartengono alla nostra specie. Negare i diritti umani a un’altra persona equivale a negarli a noi stessi. […] Sviluppo umano significa anche autonomia delle persone di decidere, da sole e collettivamente, come proteggere questi diritti, il diritto di decidere. Se questo diritto di decidere è sequestrato da istituzioni politiche non rappresentative e organizzazioni economiche al servizio di pochi, l’appello ai diritti umani diventa una formula vuota.


Quando questo avviene, le persone tendono a fare riferimento a un principio etico e morale che va oltre quanto è scritto nelle norme e imposto dalle istituzioni. Questo principio è la dignità dell’essere umano. Diritti che non ci sono concessi, ma che sono nostri. Che devono essere rispettati al di sopra delle convenienze politiche o delle razionalità economiche. »

Leggendo queste parole si intuisce subito come, di fatto, Roccella sia una piccola finestra sul mondo: le dinamiche locali non differiscono poi così tanto da quelle che hanno investito Kiev, gli indignados spagnoli, le rivoluzioni arabe o il Cile. Dobbiamo essere in grado di non guardare al singolo episodio, rischiando di trasformarlo in un feticcio, bensì di inquadrarlo in un contesto molto più ampio e generale attraversato da un filo comune. Emblematico in tal senso è ciò che accadde lo scorso giugno a Sào Paulo quando i politici rimproverarono i giovani brasiliani per il polverone sollevato per pochi centesimi di aumento dei mezzi di trasporto pubblici e si sentirono rispondere: ”Non si tratta di centesimi, ma dei nostri diritti, della nostra dignità”.

Sarebbe bastato capire queste semplici parole per evitare ai debitori Sisinio Zito e Vincenzo Staiano l’ennesimo teatrino tragicomico che ha visto come unici spettatori i lavoratori del Festival Jazz che da anni attendono le loro regolari spettanze. Non è più (o solo) un problema economico, è un problema di dignità umana. Ciò che infastidisce non è il sapere che ci possano essere dei problemi nei pagamenti (solo chi non organizza eventi può pensare che sia tutto rosa e fiori), il punto centrale è che i lavoratori sono stufi di essere presi in giro ogni 6 mesi e di ascoltare promesse che vengono puntualmente disattese. Dall’alto della propria saccenza, Zito e Staiano continuano ad offendere, con questi ripetuti rinvii incorniciati da parole vuote, non tanto il lavoro di questi ragazzi quanto la loro dignità umana di persone e cittadini. Ragazzi che da anni aspettano risposte concrete si vedono continuamente presi in giro da chi, grazie ad uso continuo di retorica, riesce a dire qualcosa non dicendo assolutamente nulla.

martedì 31 dicembre 2013

AUGURI DI BUON ANNO!!!


Carissimi lettori e amici, con profondo affetto porgo a Voi e a tutti i Vostri cari il mio più sincero augurio di buon anno. Un 2014 innanzitutto di buona salute e poi foriero di soddisfazioni familiari e professionali.

Lo so che i lettori di questo blog non sono soltanto gli estimatori del sottoscritto ma, indipendentemente delle simpatie di chi mi legge, ci tengo a ringraziare particolarmente coloro che leggono "Roccella siamo (anche) noi" da lontano, tutti i roccellesi emigrati che con grande amore trovano in questo sito un modo per continuare ad essere informati sulle vicende del loro paese d'origine, ed inoltre tutti gli amici che mi danno forza e coraggio a portare avanti quelle convinzioni e verità che prima o poi, sono sicuro, verranno più alla luce e faranno chiarezza.

Un abbraccio caloroso a tutti, soprattutto alle persone sofferenti e a quelle che avrebbero bisogno di aiuto. Se nel mio piccolo io posso fare qualcosa per voi non esitate a chiedermi, Vi sono vicino col cuore e, nei limiti delle mie possibilità, anche con i fatti se volete.

Viva Roccella e i Roccellesi... Buon Anno a tutti!!!

Nicola Iervasi.

LE NOSTRE DENUNCE CONTRO LE IRREGOLARITA' COLPISCONO NEL SEGNO.

Oggi 31.12.2013 ho aperto il sito del Comune, all'Albo Pretorio, e ... sorpresa tra le sorprese, non c'è più l'avviso che la società Porto delle Grazie srl aveva pubblicato. Via il Regolamento per la gestione dei posti barca, via il fax-simile del contratto, via la manifestazione di interesse e così via parlando.
 
Vuoi vedere che si sono resi conto della gravissima irregolarità che stavano commettendo? Come fa una società che non è ancora nella titolarità della gestione del porto, non ha firmato il contratto, non ha versato il dovuto, a imporre date di manifestazione di interesse o date (14.01.2014) per la stipula di contratti?
 
E come è possibile che un Ente Pubblico, come il Comune di Roccella Jonica, adoperi le proprie strutture ed il proprio personale per raccogliere manifestazioni di interesse e quanto altro?
 
Dov'è il personale addetto della società? Io, personalmente, continuo a scandalizzarmi di tutte queste "anomalie". Di questi soprusi. Spero che le persone di Roccella non ci facciano l'abitudine.
 
Maurizio Costarella.

domenica 29 dicembre 2013

L’Angelus di Papa Francesco: “Permesso, grazie e scusa” sono le tre parole chiave per vivere bene

 L’Angelus di stamane di Papa Bergoglio è stato profondo, tutto dedicato alla famiglia, alla fuga in Egitto di Gesù e ai migranti di tutto il mondo.

Il Papa ha ricordato quali sono le tre parole chiave per vivere in famiglia: “permesso, grazie e scusa”.

 Quando in una famiglia non si è invadenti, si chiede permesso; quando in una famiglia non si è egoisti, si impara a dire grazie e – infine – quando uno si accorge di aver fatto una cosa brutta e sa chiedere scusa, ecco in quella famiglia c’è pace e c’è gioia.

IO STO CON CATERINA

Caterina Simonsen, 24 anni, diplomata al Liceo Scientifico del Barbarigo, studia Medicina veterinaria all'Università di Bologna.
Nel 2009 le è stata diagnosticata una malattia genetica rara: il deficit di alfa-1 antitripsina, che colpisce il fegato e i polmoni e obbliga a fare 7-9 aerosol al giorno, oltre a un altro trattamento che dura dalle 3 alle 6 ore al giorno. Questo senza contare i numerosi ricoveri.
Caterina è una ragazza coraggiosa che non ha perso lo splendido sorriso e cerca di vivere una vita normale. Pensate che nella sua condizione si è messa in testa di correre... una maratona!
Ecco i quattro video che hanno fatto irritare qualche animalista ma commosso tutta l'Italia.


 
 
 

COL PRIMO GENNAIO GIA' PRONTA LA PRIMA STANGATA DELL'ANNO


Non ho voluto chiamarla con il suo vero nome già nel titolo di questo post per mantenere il decoro con cui questo blog si è sempre distinto, ma nell'articolo mi è d'obbligo farlo, perché quella che dovranno soffrire tutti i diportisti, roccellesi e non, dal primo gennaio 2014 è una vera e propria "porcata" combinata dai nostri amministratori!!!

Come qualcuno sa per vie traverse (considerato che quelli dell'amministrazione - chissà per quale motivo - ancora non ce l'hanno voluto ufficializzare...) col nuovo anno dovrebbe partire la nuova gestione del porto turistico "Delle Grazie", dopo la via Crucis di dieci anni di cause e controcause e quasi due anni di "fermo" immotivato.
La nuova gestione composta dalla Società "Italia Navigando", dal Comune e da privati che altro non sono che "gli sponsor del festival jazz" (è da quando è nato che questo blog mette in evidenza il vergognoso conflitto di interessi creato tra la Società del Porto, il festival Jazz e il Comune di Roccella che fa capo all'attuale vicesindaco), ha approntato a partire da Gennaio le nuove tariffe da applicare a tutti coloro che hanno un posto barca al porto. Ma altro che tariffe... Si tratta di veri e propri salassi! Un aumento dal 2013 al 2014 del 300 per cento che addirittura loro chiamano "tariffa promozionale"!!! Tanto per fare l'esempio più comune, chi ha una barca di meno di 6 metri (e sono la larga maggioranza) per il 2013 ha pagato 420 euro; dal primo gennaio e per l'annualità 2014 dovrà sborsare la bellezza di 1220 euro: alla faccia della tariffa promozionale!!!

A questo inganno se ne aggiunge l'altro ancora più grave ossia che la tariffa minima stabilità è quella che raggruppa tutte le imbarcazioni inferiori a sei metri che dovranno pagare la somma di ben 1430 euro all'anno. Pensate che beffa per chi ha un piccolo natante di tre metri o per i piccoli pescherecci pagare la cifra come una imbarcazione di 6 metri già abbastanza consistente. Conviene fare spazio in garage, per chi ce l'ha, e custodire la piccola imbarcazione in casa propria!!!

Qualcuno si azzarda a dire "Sai, a decidere i prezzi adesso è la società privata in base a dei parametri..."
Ma come, per 7 anni il Comune di Roccella e quindi tutti i cittadini hanno sborsato fior di migliaia di euro per pagare fior di avvocati per tutte le cause al TAR e al Consiglio di Stato contro la società concorrente per far si che il Porto non vada in mano ai privati ed adesso qualcuno si permette a dire che il Comune non ha voce in capitolo?

E' più corretto dire, invece, che nello stabilire le tariffe i nostri amministratori, che sono dei veri e propri affaristi senza scrupolo come lo hanno dimostrato in tutti questi anni vessando a più non posso i cittadini con multe e aliquote alla massima percentuale (non ultimo le "cartelle pazze" di ICI di anni remoti già pagate dai cittadini ma che si ritrovano a doverle ripagare raddoppiate con l'aggiunta di sanzioni e spese di notifica), non sono affatto intervenuti per difendere e valorizzare Roccella e i suoi cittadini.

Perché in tutti i porti turistico/pescherecci, calabresi e non, esiste la tariffa agevolata per i residenti del paese, qui a Roccella la "tariffa promozionale" riservata a chi ha già un posto barca è un vero e proprio bluff perché è già di per se una tariffa stellare!!!

E poi, il Porto di Roccella Jonica che altro non è che un porto di passaggio, considerato che la zona non offre nessun servizio di attrazione, invece di agevolare e stimolare i diportisti a fare tappa a Roccella li mandiamo via con questi nuovi salassi del 1° gennaio 2014.
Cercano soldi subito a fronte, invece, di servizi che - non hanno il pudore di confessarlo - inizieranno ad essere attivati in maniera progressiva (nel senso che se oggi non ci sono state freschi che prima o poi li attiveranno...), nella speranza sempre di non trovarsi insabbiati all'imboccatura del porto vista l'annosa anomalia di progettazione che ci porteremo avanti in eterno; problema ben conosciuto da tutti i diportisti che, di principio, per questo motivo, evitano la tappa di Roccella Jonica.

L'ulteriore prova che dimostra l'imprenditorialità affaristica dei nostri amministratori e l'odio che riversano sui cittadini è l'avviso "minatorio" che rivolgono a tutti gli attuali possessori di barche ormeggiate al porto: se non compilate entro il 31 dicembre la manifestazione di interesse e successivamente il contratto di ormeggio entro il 15 gennaio 2014, dal primo gennaio occorre pagare la tariffa giornaliera! In gergo significa trovare immediatamente mille e cinquecento euro entro quindici giorni e andare subito a versare...

Se pensiamo che il Porto di Roccella è stato costruito con 50 miliardi di vecchie lire di soldi pubblici ossia di noi tutti e ristrutturato per ulteriori 5 milioni di euro ancora di soldi pubblici, ci rendiamo conto di quanto questa gente, che non ha sborsato un centesimo, oggi, ha tutta l'ingordigia di sfruttare, approfittare e arricchirsi su questa gallina dalle uova d'oro che potenzialmente gli frutta 1 milione e 200 mila euro l'anno!!!

mercoledì 25 dicembre 2013

BUON NATALE A TUTTI I LETTORI

Un affettuoso augurio di pace, salute e serenità a tutti i lettori di "Roccella siamo (anche) noi"

Nicola Iervasi.

 
 

BUON NATALE A TUTTI. IL MESSAGGIO "URBI ET ORBI" DI PAPA FRANCESCO.


Papa Francesco, nel suo primo messaggio natalizio «Urbi et Orbi», invita «tutti» ad associarsi al canto degli angeli nella notte di Natale , un canto di pace che, ha spiegato dalla finestra affacciata su piazza San Pietro, «è per ogni uomo e donna che veglia nella notte, che spera in un mondo migliore, che si prende cura degli altri cercando di fare umilmente il proprio dovere». «A questo prima di tutto ci chiama il Natale: - ha rimarcato papa Bergoglio davanti alla piazza gremita - a dare gloria a Dio, perchè è buono, è fedele, è misericordioso. In questo giorno auguro a tutti di riconoscere il vero volto di Dio, il Padre che ci ha donato Gesù. Auguro a tutti di sentire che Dio è vicino, di stare alla sua presenza, di amarlo, di adorarlo. E ognuno di noi - ha detto - possa dare gloria a Dio soprattutto con la vita, con una vita spesa per amore suo e dei fratelli».

«La vera pace - ha detto il Papa - non è un equilibrio tra forze contrarie. Non è una bella 'facciatà, dietro alla quale ci sono contrasti e divisioni. La pace è un impegno di tutti i giorni, ma la pace è artigianale, che si porta avanti a partire dal dono di Dio, dalla sua grazia che ci ha dato in Gesù Cristo. Guardando il Bambino nel presepe, bambino di pace, pensiamo ai bambini che sono le vittime più fragili delle guerre, ma pensiamo anche agli anziani, alle donne maltrattate, ai malati. Le guerre spezzano e feriscono tante vite!».

lunedì 23 dicembre 2013

ADESSO E' NATALE... ANCHE PER IL QUARTIERE DOGANA!!!

Con un po' di ritardo rispetto agli altri anni (solitamente i ragazzi della Dogana erano sempre i primi ad allestire le luci di Natale nel loro quartiere), ieri è stata collocata in bella mostra anche la grossa scritta luminosa "PACE" al centro della piazzetta Dogana, tirata a lustro per tutta la giornata dallo "storico" e affiatato gruppo di giovani e meno giovani che, senza pausa, ha provveduto a pulire e ordinare tutte le aiuole, la nicchia della Madonnina ed ogni altro spazio in vista della Messa della Pace di Capodanno, giunta alla 26° edizione.

Ed è cosi che grazie alle luminarie e all'impegno dei Ragazzi della Dogana che la piazzetta "della pace" si ravviva e si colora dell'aria di festa, a differenza di tutte le altre piazze, rioni e strade di Roccella che non siano la via principale. E già perché, come al solito, per i nostri amministratori l'importante è fare l'effetto lungo via Roma in maniera tale che a fine festività si prendano gli elogi della "Riviera", tutto il resto di Roccella è di serie B.

Guarda caso proprio come per la pulizia del paese: tutto ruota intorno alla piazza e la Nazionale, il resto del paese è un vero e proprio letamaio. Adesso, addirittura, hanno imparato il "trucco" di passare con il diserbante per stecchire le erbacce, ma la sporcizia di tutto ciò che svolazza dai camioncini della differenziata oltre che quella che procurano i cani è davvero un'indecenza per il 90 per cento del paese.

Come se le tasse alle massime aliquote stabilite dai nostri amministratori per distinguersi dagli altri Comuni della Locride che invece sono andati incontro ai loro cittadini in questo momento di grave difficoltà,  le pagano soltanto i cittadini di via Roma!

Ma ai nostri amministratori non è mai importato nulla delle difficoltà di noi cittadini, a loro importa la propaganda per poter continuare a mantenere salde le loro poltrone e continuare a gestire i loro interessi.




2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri