Tantissima gente ai funerali di Lea Garofalo. La testimone di giustizia e' stata uccisa dalla 'Ndrangheta per la sua scelta di raccontare i traffici illeciti dell'ex compagno Carlo Corso e della sua famiglia. A parlare, dal palco, il sindaco di milano Giuliano Pisapia e don Luigi Ciotti, fondatore di Libera. Durante la cerimonia e' intervenuta, in collegamento audio, la figlia Denise. Al termine la bara è stata portata via tra gli applausi dal sindaco Pisapia, da don Ciotti, da Nando Dalla Chiesa e dal direttore de La Stampa Mario Calabresi.
Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it
domenica 20 ottobre 2013
FUNERALI LEA GAROFALO. DON CIOTTI: "NON SIAMO STATI CAPACI DI SALVARTI!"
Tantissima gente ai funerali di Lea Garofalo. La testimone di giustizia e' stata uccisa dalla 'Ndrangheta per la sua scelta di raccontare i traffici illeciti dell'ex compagno Carlo Corso e della sua famiglia. A parlare, dal palco, il sindaco di milano Giuliano Pisapia e don Luigi Ciotti, fondatore di Libera. Durante la cerimonia e' intervenuta, in collegamento audio, la figlia Denise. Al termine la bara è stata portata via tra gli applausi dal sindaco Pisapia, da don Ciotti, da Nando Dalla Chiesa e dal direttore de La Stampa Mario Calabresi.
La Guardia Costiera recupera tartaruga Caretta-Caretta di 20kg
Fonte: http://www.strill.it/
Quest'oggi, gli uomini della Guardia Costiera di Roccella Jonica hanno consegnato al “Centro Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone” una tartaruga marina della specie "Caretta Caretta" del peso di circa 20 kg, ritrovata dal natante da diporto dell’Associazione di volontariato “Jonio Mare Nostrum” a circa quattro miglia a largo del Comune di Monasterace.
L’animale, al momento del ritrovamento, nuotava a pelo d’acqua e sembrava in difficoltà. All’arrivo nel Porto delle Grazie di Roccella Ionica gli uomini della Guardia Costiera hanno provveduto a fare ispezionare l’esemplare dal personale del Dipartimento di Prevenzione S.O.C. Servizio Veterinario Area “C” di Locri diretto dal Dott. Giuseppe Giugno.
L’animale si presentava abbastanza reattivo pur essendo ben visibile la presenza di un filo di materiale plastico fuoriuscente dalla bocca, molto probabilmente collegato ad un amo da pesca presente all’interno del cavo orale.
Sarà cura del Centro di Recupero di Brancaleone, a cui la tartaruga è stata consegnato, mettere in atto tutte le procedure per evidenziare o meno eventuali problematiche non riscontrate esternamente sull’animale, nonché a provvedere alle cure per rimettere all’esemplare di riprendere lo stato di libertà terminato il periodo riabilitativo.
Le tartarughe marine “Caretta Caretta” sono una specie molto comune nel Mediterraneo e soggetta a particolare tutela, pertanto “Si raccomanda ancora una volta a tutti gli “utenti” del mare, che si imbattano in animali feriti, di contattare prontamente la Guardia Costiera trattandosi di specie molto comuni nel Mediterraneo ormai al limite dell’estinzione”.
Quest'oggi, gli uomini della Guardia Costiera di Roccella Jonica hanno consegnato al “Centro Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone” una tartaruga marina della specie "Caretta Caretta" del peso di circa 20 kg, ritrovata dal natante da diporto dell’Associazione di volontariato “Jonio Mare Nostrum” a circa quattro miglia a largo del Comune di Monasterace.
L’animale, al momento del ritrovamento, nuotava a pelo d’acqua e sembrava in difficoltà. All’arrivo nel Porto delle Grazie di Roccella Ionica gli uomini della Guardia Costiera hanno provveduto a fare ispezionare l’esemplare dal personale del Dipartimento di Prevenzione S.O.C. Servizio Veterinario Area “C” di Locri diretto dal Dott. Giuseppe Giugno.
L’animale si presentava abbastanza reattivo pur essendo ben visibile la presenza di un filo di materiale plastico fuoriuscente dalla bocca, molto probabilmente collegato ad un amo da pesca presente all’interno del cavo orale.
Sarà cura del Centro di Recupero di Brancaleone, a cui la tartaruga è stata consegnato, mettere in atto tutte le procedure per evidenziare o meno eventuali problematiche non riscontrate esternamente sull’animale, nonché a provvedere alle cure per rimettere all’esemplare di riprendere lo stato di libertà terminato il periodo riabilitativo.
Le tartarughe marine “Caretta Caretta” sono una specie molto comune nel Mediterraneo e soggetta a particolare tutela, pertanto “Si raccomanda ancora una volta a tutti gli “utenti” del mare, che si imbattano in animali feriti, di contattare prontamente la Guardia Costiera trattandosi di specie molto comuni nel Mediterraneo ormai al limite dell’estinzione”.
sabato 19 ottobre 2013
E' MANCATO IL "CONFRATELLO" ANGELO IERINO', GIA' PRIORE A 18 ANNI!
Stroncato da un male incurabile (è la terza persona in meno di un mese che decede per tumore a Roccella Jonica), mercoledì scorso è venuto a mancare alla sua famiglia e alla nostra comunità, Angelo Michele Ierinò, una persona dai forti valori cristiani, con le marcate qualità dell'altruismo e della generosità, sempre foriero di saggi consigli nei confronti di chi si confidava e poneva in lui grande fiducia.
Con grande umiltà è sempre stato legato profondamente all'abito talare dell'Arciconfraternita di San Giuseppe, tenendo sempre alti i valori della più storica Congrega laica roccellese, ossia la mutua assistenza nei confronti dei Confratelli più bisognosi, la partecipazione attiva alle funzioni religiose e alle Assemblee e soprattutto è stato sempre devoto verso S. Giuseppe e la sua Chiesa. Dell' Arciconfraternita di San Giuseppe era fra i più veterani ma soprattutto ha stabilito un piacevole primato difficilmente eguagliabile: l'unico confratello ad essere nominato Priore all'età di 18 anni.
Si è speso completamente a favore del restauro della Chiesa e finalmente l'anno scorso ha vissuto una delle sue più grandi soddisfazioni e gioie: la rinascita e la nuova consacrazione della storica Chiesa di San Giuseppe completamente restaurata dopo 18 anni di tribolazioni. E in questo giorno, con la felicità nel cuore ma con la sua solita umiltà, si è messo da parte lasciando ad altri le lodi.
Angelo è una delle colonne insostituibili della Confraternita ma mancherà a tutti coloro che lo hanno conosciuto per quella sua semplicità e innata dote di spendersi per gli altri senza chiedere ne volere nulla in cambio.
"Roccella siamo (anche) noi" si stringe in un forte abbraccio a tutti i familiari incoraggiandoli di tenere sempre a mente e mettere a frutto gli insegnamenti e gli esempi del nostro caro "Angelo" volato in cielo!
venerdì 18 ottobre 2013
ANCHE ROCCELLA "TOCCATA" DALLA SENTENZA FASTWEB
Fonte: http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2013/10/17/Riciclaggio-18-condanne-Roma-assolto-Scaglia_9479548.html
Riciclaggio: 18 condanne a Roma, assolto Scaglia
Silvio Scaglia, il fondatore di Fastweb. |
Diciotto condanne e 7 assoluzioni sono state decise a conclusione del processo che ha riguardato in presunto maxiriciclaggio di 2 miliardi di euro. La pena maggiore, 15 anni, è stata inflitta all'imprenditore Gennaro Mokbel.
Assolti il fondatore di Fastweb Silvio Scaglia e l'ex ad di Telecom Italia Sparkle, Stefano Mazzitelli. I giudici della I sezione penale hanno, inoltre, condannato a 8 anni di reclusione Giorgia Ricci, moglie di Mokbel. Condanna a 11 anni di reclusione per il consulente Carlo Focarelli, 7 anni per l'ufficiale della Guardia di Finanza Luca Berriola, 5 anni e 4 mesi per l'avvocato Paolo Colosimo, 9 anni per Silvio Fanella e 6 anni per Bruno Zito.
I sette assolti sono usciti dal processo, a seconda delle singole contestazioni, o con la formula "per non aver commesso il fatto" o "perché il fatto non costituisce reato". L'inchiesta, condotta dal procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo e dai sostituti Giovanni Bombardieri e Francesca Passaniti, faceva riferimento ad una "Frode Carosello" che ha visto coinvolti gli ex vertici dirigenziali di Fastweb e Telecom Italia Sparkle.
Secondo quanto scritto nell'ordinanza di arresto la truffa consisteva nel creare "ingenti poste passive di bilancio dovute alle apparenti uscite di centinaia di milioni di euro in favore di società 'cartiere'. Le ingenti somme di denaro apparentemente spese per pagare l'Iva in favore delle 'cartiere' consentivano a Fastweb e Tis di realizzare fondi neri per enormi valori". Un movimento che però, "serviva solo a utilizzare liberamente il denaro incassato attraverso il pagamento dell'Iva versata dai clienti di Fastweb e Telecom Italia Sparkle e che non era mai stato versato all'erario". Per i 18 condannati il collegio ha stabilito che risarciscano le parti civili: l'entità del risarcimento sarò però stabilita dal tribunale civile.
Scaglia, è finito un incubo - "E' finito un incubo". Così Silvio Scaglia, fondatore di Fastweb, ha commentato visibilmente commosso la decisione del Tribunale di Roma che lo ha assolto da tutte le accuse.
"La sentenza, confermando l'assoluta infondatezza delle accuse mosse nel 2010 nei confronti di Fastweb, non fa che prendere atto di quanto sostenuto in tutti questi anni dai vertici societari in ordine all'assoluta correttezza dell'attività della società e degli organi che la rappresentano". Lo afferma Fastweb in relazione alla sentenza emessa in serata a Roma. Dei tre imputati legati un tempo all'azienda telefonica, è stato condannato a sei anni di reclusione Bruno Zito, mentre sono stati assolti Roberto Contin e Mario Rossetti.
Scaglia, è finito un incubo - "E' finito un incubo". Così Silvio Scaglia, fondatore di Fastweb, ha commentato visibilmente commosso la decisione del Tribunale di Roma che lo ha assolto da tutte le accuse.
"La sentenza, confermando l'assoluta infondatezza delle accuse mosse nel 2010 nei confronti di Fastweb, non fa che prendere atto di quanto sostenuto in tutti questi anni dai vertici societari in ordine all'assoluta correttezza dell'attività della società e degli organi che la rappresentano". Lo afferma Fastweb in relazione alla sentenza emessa in serata a Roma. Dei tre imputati legati un tempo all'azienda telefonica, è stato condannato a sei anni di reclusione Bruno Zito, mentre sono stati assolti Roberto Contin e Mario Rossetti.
martedì 15 ottobre 2013
CHE VIGLIACCATA!
Avevo promesso che sarei andato fino in fondo per vederci chiaro e conoscere in che modo e in base a cosa sono stati contattati alcuni degli ex consiglieri firmatari dell'ambiguo manifesto dal titolo "Facciamo chiarezza" nel quale una sfilza di "amici e parenti" della "banda bassotti zitiana" aderivano a un testo scritto dal capobastone che, in preda forse ad uno stato confusionale, è stato capace in 4 frasi di contraddirsi in due (prima scrive "non entriamo nel merito delle cose ivi asserite..." - riferendosi al manifesto dell'Associazione ex consiglieri comunali - e poi "non condividiamo la polemica che emerge dal citato manifesto").
Consultandomi con alcuni firmatari del manifesto a favore del vicesindaco che a me suonava strano potessero avallare la vergognosa operazione finanziaria intercorsa tra il Comune e l'Associazione Culturale Jonica, perché trattasi di persone dalla spiccata serietà e indubbia dignità, sono venuto a capo dell'inganno commesso.
Pensate un po' fin dove è potuto arrivare il cinismo e la perversione del vicesindaco e dei suoi "fedeli": chiamare telefonicamente molti di questi ex consiglieri e chiedere loro solo e soltanto se fossero fra coloro che hanno aderito all'associazione ex consiglieri.
Col solo fatto di avere risposto di non farne parte, si sono visti iscritti come firmatari del manifesto "Facciamo chiarezza", senza mai saperne il contenuto, né cosa approvavano ne cosa non condividevano.
Questa furbizia mista all'inganno sta a dimostrare solo e soltanto una certezza: questa gente per il mantenimento del potere onde continuare a curare i propri interessi è capace di tutto!
Solo per l'ultimo fedelissimo che ancora ha il coraggio di difendere la scandalosa operazione finanziaria dei 138 mila euro concessi a mo' di fido dal Comune all'ACJ, voglio domandare:
Secondo voi, se non fosse stata l'associazione presieduta dal vicesindaco ma un'altra ad organizzare il fallimentare Festival jazz di quest'anno, il Comune di Roccella Jonica, essendo a conoscenza di un quadro economico disastroso di questa associazione indebitata con tutti e di più, avrebbe rilasciato il mastodontico prestito?
Il vocabolario della lingua italiana spiega questo raggiro nei confronti di tutti i roccellesi in questi termini: sopruso, conflitto di interessi, abuso di potere!
Sono proprio queste le motivazioni che danno l'impulso a questa gente di non volersi staccare da quella sporca poltrona
domenica 13 ottobre 2013
IL SITO TURISMO.IT ANNUNCIA IL POSSIBILE ARRIVO DI RAOUL BOVA A ROCCELLA JONICA
Roccella Jonica: la Calabria di Raoul Bova
Il piccolo comune di Roccella Jonica, che si trova sulla Costa Jonica denominata Costa dei Gelsomini, in Calabria, ha dato, in parte, i natali a Raoul Bova. Qui l’attore si rifugia, appena può, alla ricerca di mare e tranquillità.
E qui, chissà, potrebbe tornare per un break antistress. Il noto attore, infatti, non sta passando un bel periodo. Prima il suo improvviso ricovero, poi la crisi coniugale con Chiara Giordano, che potrebbe terminare con il divorzio, l’accusa di evasione fiscale e, infine, le voci mai confermate sulla sua omosessualità. Di cui, francamente, poco importa e poco ci sconvolgerebbe.
L'attore roccellese ha raccontato tutte le vicissitudini che l'hanno visto protagonista in queste ultime settimane al settimanale Vanity Fair, mentre ci si deve complimentare col sito turismo.it che in questa occasione ha decantato il nostro paese riferendo delle nostre bellezze storiche e naturalistiche.
sabato 12 ottobre 2013
COLPEVOLE SILENZIO
Pubblico e sostengo totalmente il contenuto del manifesto apparso stamattina sui posti di affissione della nostra cittadina a firma dell'Associazione ex consiglieri comunali. Una vera e ferma risposta agli "imbrogli" propinateci dal vicesindaco!
COLPEVOLE SILENZIO
La nostra Associazione nasce nel 2010 con l’intento di
“promuovere e partecipare al confronto
politico”. Ogni ex Consigliere ne poteva e ne può fare parte. Non abbiamo
escluso nessuno e coloro i quali non hanno aderito lo hanno fatto per libera
scelta. Della nostra costituzione abbiamo interessato la cittadinanza, la
stampa ed il Consiglio Comunale. Nei tre anni di attività ci siamo occupati dei
grandi temi di Roccella, dal Centro Storico al Piano Strutturale Associato, dall’attività
della Jonica Multiservizi spa alla gestione del Porto delle Grazie, ed altri di
scottante attualità.
Ora
che con il manifesto “Interessi pubblici
ed interessi privati” abbiamo osato toccare l’Associazione Culturale Jonica Onlus, il cui Presidente è il “Vice” Sindaco, si
scatena la tempesta. Si richiamano i riservisti e le associazioni compiacenti.
Persone che per quindici anni hanno pacificamente dormito, vengono richiamati
al dovere da parte del potere politico.
Vogliono
fare chiarezza, invocano una presunta onorabilità ma, soprattutto, nulla dicono
sul fatto che l’Amministrazione Comunale, per sanare le difficoltà economiche
dell’Associazione Culturale Jonica Onlus, ha anticipato dal bilancio comunale
la somma di 138.000 Euro. Non dicono
nulla neanche sulla rinuncia, da parte
dei componenti della Giunta Comunale e del Presidente del Consiglio, dell’
indennità di carica dei mesi di agosto e settembre, pari a circa 9.000 Euro, a
favore della stessa Associazione Culturale.
Peccato! Questi
signori hanno perso un’ottima
occasione per tacere.
L’ASSOCIAZIONE
EX CONSIGLIERI COMUNALI
RIBADISCE
con fermezza che il Comune di
Roccella Jonica, snaturando la propria funzione istituzionale, in occasione del
festival jazz, SI È TRASFORMATO IN UN
ISTITUTO DI INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA CHE EROGA SOMME IN FAVORE DI SOGGETTI
PRIVATI, costituendo, peraltro, per questa via, un pericolosissimo e quanto
mai abnorme precedente.
Pertanto, chiediamo con forza che il COMUNE DI ROCCELLA JONICA, considerato che oltre a soggetto
anticipatore di somme è anche soggetto erogatore di contributi in favore dell’
Associazione Culturale Jonica Onlus, IMPONGA
A QUESTA LA
PRESENTAZIONE DEI BILANCI E DEL DURC, E LA VERIFICA DEI DEBITI
NEI CONFRONTI DELL’ERARIO, DI ALBERGATORI, DI ARTISTI E DEL PERSONALE CHE HA
LAVORATO NEGLI ANNI PASSATI.
Questa richiesta GRIDA CHIAREZZA
E TRASPARENZA, ma l’Amministrazione comunale, forse perché l’“Associazione
Culturale Jonica Onlus” non ha
presentato alcuna documentazione, annaspa nel buio e preferisce trincerarsi
dietro il muro di un colpevole silenzio.
Associazione ex Consiglieri Comunali
di Roccella Jonica
mercoledì 9 ottobre 2013
IL CENTRO STUDI KARATE DOMINA I CAMPIONATI DEL MONDO.
RAI SPORT+ TRASMETTERA’ IL DOMINIO DEL CENTRO STUDI
KARATE AI CAMPIONATI DEL MONDO DI ARTI MARZIALI
Gli atleti del M°
Vincenzo URSINO conquistano 1 titolo iridato, 3 medaglie d’argento e 4 di
bronzo.
L’evento, tenutosi ad
Trapani nei giorni 5 e 6 ottobre, ha
visto la partecipazione di ca. 1.000 atleti
provenienti da 40 Nazioni, è stato organizzato dalla World Martial Kombat Federation ed è stato seguito da un gran numero di spettatori oltre
che da numerose Tv, in primis RAI SPORT+ che con il noto giornalista Roberto Gueli
manderà l’evento in mondovisione.
Esaltante il successo del
CENTRO STUDI KARATE che ha conquistato un titolo iridato e medaglie nelle
specialità Interstyle Forms, e Kata
Sincronizzati.
Numerosi gli attestati di
stima ricevuti dal M° Vincenzo URSINO (Direttore Tecnico e Presidente del
sodalizio calabrese) da parte di addetti ai lavori e non tra i quali si
segnalano gli interventi dei massimi dirigenti calabresi degli Enti di
Promozione Sportiva Nazionali riconosciuti dal C.O.N.I quali l’Associazione
Italiana Cultura e Sport tramite il Dott. Arturo NASTASI. Gli elogi hanno sottolineato la valenza
sociale ed educativa promossa da sempre dal M° URSINO ma soprattutto l’esportazione dell’immagine
positiva della nostra Calabria al di fuori dei confini regionali e nazionali, una terra nota ai più per tristi fatti di cronaca.
Mattatore
dell’evento è stato senza alcun dubbio il sidernese Tommaso FIGLIOMENI con 1
titolo iridato , 1 argento ed un bronzo, da segnalare gli argenti nel Kata
Individuale di Salvatore Femia e
Giuseppe Carbone ed i bronzi di Andrea Parrelli e Stefano Pisciuneri.
Ottime le prestazioni nei Kata a Squadre con il titolo conquistato da Figliomeni-Pisciuneri
ed il bronzo di Carbone-Femia-Parrelli
martedì 8 ottobre 2013
ANNULLATI I DUE INCONTRI CON IL PROF. ZICHICHI
Lo ha riferito stasera Don Giuseppe Raco durante la Messa: le due conferenze previste per domani sera al Convento dei Minimi e per giovedì all'Auditorium pastorale di Locri, che avevano per relatore principale il prof. Antonino Zichichi, non si terranno a causa di problemi di salute del noto scienziato.
Programmate da tempo dalla Diocesi di Locri - Gerace nel quadro dell'Anno della Fede, il fisico nucleare avrebbe dovuto intervenire sul tema "Scienza e fede: opposizione o convergenza?"
Nell'augurio di una pronta guarigione, le conferenze saranno riprogrammate in virtù delle ristabilite condizioni di salute del prof. Zichichi.
UN ANNO SENZA ANDREA
E' passato un anno ma il ricordo di Andrea è sempre vivo in me come in ogni persona della sua affiatata compagnia. Già la sua compagnia, quella di cui lui era il fulcro, la persona più allegra e vivace che ci teneva tutti uniti sotto il valore della fraternità.
Purtroppo, senza Andrea, ci continuiamo tutti a voler bene, ma non è più la stessa cosa: il suo "vuoto" ha creato una ferita che insieme alla mancata rassegnazione fa che "le rimpatriate" non siano più cosi spensierate e gioiose come un tempo.
Andrea, tu che per la bontà d'animo e l'innocenza sei vicino al Signore, proteggi la tua famiglia e dai loro conforto. Sei sempre nei nostri cuori caro amico fraterno!!!
SANT'AGOSTINO - "LA MORTE NON E' NIENTE"
Prega, sorridi, pensami!
Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima: pronuncialo senza la minima traccia d'ombra o di tristezza.
La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto: è la stessa di prima, c'è una continuità che non si spezza. Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista? Non sono lontano, sono dall'altra parte, proprio dietro l'angolo.
Rassicurati, va tutto bene. Ritroverai il mio cuore, ne ritroverai la tenerezza purificata. Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami: il tuo sorriso è la mia pace.
Purtroppo, senza Andrea, ci continuiamo tutti a voler bene, ma non è più la stessa cosa: il suo "vuoto" ha creato una ferita che insieme alla mancata rassegnazione fa che "le rimpatriate" non siano più cosi spensierate e gioiose come un tempo.
Andrea, tu che per la bontà d'animo e l'innocenza sei vicino al Signore, proteggi la tua famiglia e dai loro conforto. Sei sempre nei nostri cuori caro amico fraterno!!!
SANT'AGOSTINO - "LA MORTE NON E' NIENTE"
La morte non è niente. Sono solamente passato dall'altra parte: è come fossi nascosto nella stanza accanto.
Io sono sempre io e tu sei sempre tu. Quello che eravamo prima l'uno per l'altro lo siamo ancora. Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare; parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato. Non cambiare tono di voce, non assumere un'aria solenne o triste. Continua a ridere di quello che ci faceva ridere, di quelle piccole cose che tanto ci piacevano quando eravamo insieme. Prega, sorridi, pensami!
Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima: pronuncialo senza la minima traccia d'ombra o di tristezza.
La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto: è la stessa di prima, c'è una continuità che non si spezza. Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista? Non sono lontano, sono dall'altra parte, proprio dietro l'angolo.
Rassicurati, va tutto bene. Ritroverai il mio cuore, ne ritroverai la tenerezza purificata. Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami: il tuo sorriso è la mia pace.
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2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
Pagine
- ARTICOLI INVIATI AI SIMPATIZZANTI SULLA POSTA ELETTRONICA
- APPUNTI SUL PRIMO CONSIGLIO COMUNALE DI SABATO 8 GIUGNO 2019
- PARCHEGGI A PAGAMENTO: DECISIONE AFFRETTATA E SENZ...
- Quello che gli altri non vi dicono sul calcio e su...
- VOGLIO AGGIUNGERE QUALCOSA IN MERITO AL JOVA BEAC...
- ESTATE ROCCELLESE DOLCEAMARA
- I LORO 100 GIORNI DI AMMINISTRAZIONE... SECONDO ME...
- ULTIME NOTIZIE A 360 GRADI DA ROCCELLA JONICA.
- AMPLIAMENTO DEL CIMITERO, LINEE PROGRAMMATICHE, FO...
- LE CREAZIONI ARTISTICHE DI MIMMO BAVA
- LE MIE PRIME NOTIZIE DEL 2020
ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
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DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
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OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.