“ SPIAGGIA LIBERA ATTREZZATA CON SERVIZI DI SALVAMENTO E ASSISTENZA BAGNANTI CON PERSONALE DALLE ORE
08.00 ALLE 15.00”
-DAL 15 MAGGIO AL 15 SETTEMBRE-
Continua questa Amministrazione a prendersi gioco dei cittadini, delle Istituzioni, delle Forze dell'Ordine e dei turisti, perché tutto quanto dichiarato con i summenzionati tabelloni sarebbe falso poiché il servizio di salvamento tanto pubblicizzato non sarebbe mai stato effettuato.
Non è sufficiente porre su tre punti della spiaggia libera una torretta
di osservazione con due bandiere per garantire la sicurezza e l’incolumità dei
bagnanti, occorre la presenza attenta e costante di un bagnino qualificato con
tanto di scialuppa di salvamento, salvagente e quant’altro, come da Ordinanze
dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Roccella e da Leggi dello stato. - La vita umana non ha prezzo -
Se l’imbroglio è il prezzo da pagare
per ottenere la Bandiera
Blu , gli onesti cittadini di questa comunità non ci stanno a
pagare un prezzo così alto ed a tal proposito abbiamo presentato una richiesta
di chiarimenti al sig. Sindaco, inoltrata
per conoscenza a S.E. il Prefetto,
alla FEE ed alla Capitaneria di Porto di Reggio
Calabria.
Chiediamo alla Capitaneria di Porto
di Roccella Jonica, istituzione preposta alla tutela delle coste della
cittadina, a volersi attivare per accertare le responsabilità di una simile
presunta illegale e pericolosa dichiarazione sulla sicurezza delle spiagge.
Ringraziamo quei turisti e quei cittadini
che ci hanno segnalato il caso, anche se a fine stagione balneare, ed a coloro
i quali ci hanno fornito ampia ed articolata documentazione.
Qualora
per questa incresciosa vicenda fosse accertato il dolo, sicuramente per
l'ottenimento della Bandiera Blu, crediamo che l'Amministrazione Comunale di
Roccella Jonica debba calare il sipario e terminare anzitempo questa
legislatura.
DIMISSIONI SUBITO