di Oscar Bartoli dal blog Letter from Washington
Sono uno degli otto milioni e seicentomia spettatori che si sono collegati con 'Servizio Pubblico' per la puntata caratterizzata dalla partecipazione del sig. Berlusconi. Ho seguito lo spettacolo in streaming sul Corriere della Sera.
Credo sarebbe utile chiedere ad un sostanzioso campione del pubblico quali fossero le motivazioni che hanno spinto un numero cosi' grande di persone a dedicare due ore della loro serata a questo show.
Le risposte piotrebbero essere:
1) Dovendo votare il 24 febbraio, volevo consolidare la mia opinione sul Cavaliere. (Anche se questo proposito e' molto lodevole, quello che e' venuto fuori dalla performance di Berlusconi e' stata una infinita serie di reiterate bugie che costituiscono il copione standard del diluvio di apparizioni televisive sul quale l'ex primo ministro sta tentando un recupero di voti tra i simpatizzanti di destra. Berlusconi e' stato il vero mattatore della serata e la discesa nella fossa dei serpenti di Santoro si e' rivelata una passeggiata nella quale l'inquilino di Arcore ha fatto sfoggio del suo naturale talento di entertainer e venditore di tappeti usati.)