Un partita a dir poco combattuta dove entrambe le squadre non si sono risparmiate a livello di forza e energia: hanno davvero speso tutto in campo.
Solo questo rappresenta un motivo di orgoglio sia per la squadra del Roccella che per quella della Stilo/Monasterace, che hanno difeso i colori della loro maglia con grande tenacia dal primo all'ultimo minuto, correndo come forsennati e uscendo dal campo sfiniti, nonostante la loro età gli permetta di recuperare presto le forze.
Certo a livello tecnico non la migliore partita vista, ma a livello agonistico nulla gli si può dire ai ragazzi scesi in campo contati e quindi consapevoli di dover arrivare tutti a fine gara.
L'ha spuntata il Roccella, squadra sicuramente più avanti nel gioco di squadra e nel tasso tecnico di molti giocatori, ma, per l'impegno visto in campo, il Monasterace, obiettivamente, non meritava la sconfitta, cosi come, da quello che si è visto in campo, non merita l'ultimo posto in classifica.
Da parte nostra, merito a mister Marco Sorgiovanni, capace di valorizzare al meglio ogni giocatore, nonostante le diverse assenze. Bravo poi, insieme a tutta la squadra, ad essere riusciti a capitalizzare il gol del vantaggio ottenuto a metà del primo tempo su uno dei pochi svarioni della difesa del Monasterace. Astuto Nicola Lattari per essere stato pronto a mettere in rete sulla palla vagante in area di rigore.
Dalla rete in avanti la partita è diventata maschia, a tratti spigolosa, qualche screzio ma mai con cattiveria. Ed alla fine, sia vincitori che vinti, meritano un plauso per il loro forsennato impegno che, con i tempi che corrono, non è proprio scontato!!!
Con questa vittoria (la quarta consecutiva), il Roccella consolida la terza posizione con 20 punti subito dopo il Siderno a quota 21. Irraggiungibile il Gioiosa Jonica che comanda a 28 punti.
Ha rialzato la testa la prima squadra che, dopo la sorprendente vittoria a Rosarno non meritava la sconfitta casalinga (di misura peraltro) contro la capolista Ardore. Si vede che la squadra ha cambiato verso con l'innesto del nuovo allenatore ma soprattutto con nuovi coriacei giocatori.
Ma, in caso della prima squadra, tifiamo si, sempre Forza Roccella, ma scordiamoci che, giocatori e società giocano e "combattono" per amore della maglia, perchè non è affatto cosi!!!
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