Un senso di grande tristezza si vive in questi giorni nella nostra cittadina, da quando è arrivata la notizia della prematura scomparsa della cara maestra Anna Maria Ferrari.
L'abbiamo vista l'ultima volta nei giorni della novena della Madonna delle Grazie, poi la malattia l'ha costretta a ritornare a Bologna, sua città di origine, dove era in cura da qualche anno...
Una donna, una insegnante e una mamma davvero speciale la signora Annamaria, un angelo caduto dal cielo. Roccella ha avuto la fortuna di adottarla dopo aver sposato il dr. Alfredo Cappelleri, e con Roccella e i roccellesi ha instaurato subito un forte legame di affetto, seminando, qui nel nostro paese, tutta la sua essenza di persona amabile, dolce e rispettosa di tutti.
La signora Annamaria si spendeva per il prossimo, i suoi alunni hanno avuto in lei una seconda mamma, amorevole, comprensiva, pronta ad aiutare e mettere in carreggiata chi restava indietro. Era stimata da tutti i colleghi, perchè mai diceva una parola fuori posto, mai qualcosa che potesse nuocere ai ragazzi o alla scuola. Sempre concentrata e aggiornata per la crescita dei suoi alunni.
La Fede in Dio l'ha sempre indirizzata verso il donarsi agli altri, e non si risparmiava affatto. Era impegnata, insieme al marito, nella nostra Comunità in varie associazioni cattoliche, trasmettendo ai giovani i valori della generosità, della gioia interiore, dell'ottimismo, tutto attraverso la gentilezza delle sue parole e il sorriso spiazzante che illuminava il suo viso.
Negli ultimi giorni ha incontrato padre Francesco Carlino che è andato a trovarla all'ospedale a Bologna, e attraverso padre Francesco ha salutato tutta la nostra cittadina e si è affidata alle mani del Signore (https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid035NnNoNJA1h35rtzgnB57NDyYTPoPxU3eydjx789z1qbwZM4jHt5Y7CoDcgmaENCbl&id=100007634071780).
Persone cosi buone, cosi affabili, cosi positive, che comunicano i più sani valori della cristianità, non dovrebbero morire mai, ma invece, lo sappiamo, gli angeli che sono chiamati a compiere la missione di seminare in terra semi fertili e produttivi, sono destinati a tornare a servire Nostro Signore e a pregare dal Cielo per tutti noi.
Rivolgo un affettuoso abbraccio al dr. Alfredo Cappelleri, alle due gemme Domenico e Maria Luce, a tutti i familiari.
Che' Annamaria vegli su di voi e con il suo sorriso e i suoi insegnamenti continui a vivere nel vostro cuore e nei vostri gesti quotidiani; cosi come vivrà sempre dentro i suoi alunni e dentro tutte le persone che hanno avuto la fortuna di conoscerla e di apprezzarne le sue straordinarie qualità.
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