Sarei interessato a capire qualcosa.
L'Avv. Circosta era il responsabile della precedente opposizione ed oggi non capisco più a cosa fa riferimento.
Mi spiego, quell'opposizione esiste ancora oggi come gruppo politico oppure si è sciolta?
Se esiste ancora perché l'Avv. non ha più parlato di tutte le cose che non funzionano?
Detto ciò, perché non ci si mette insieme all'altra opposizione, quella che oggi è in consiglio e si costruisce un'opposizione più forte e degna di tale nome?
In grado di sfidare il feudo per intenderci. Lo dico solo perché vorrei cercare di capire come stanno le cose in termini di opposizione e perché solo uniti si può sperare di vincere. Grazie.
RH
Caro RH, tu sei stato conciso nelle domande, ma le risposte non sono tanto facili perchè ci sono tutte le scelte politiche dell'opposizione che ho vissuto in questi ultimi anni, non solo mie naturalmente.
Cercherò di essere pure io concreto e sintetico.
Premetto che non difendo ne prendo le ragioni dell'avv. Circosta e di nessuno. Ma dirò solo quello che ho vissuto io e quelle che sono le mie opinioni.
Ci sono due tipi di persone che fanno politica: chi lo fa per passione e segue le linee della coerenza delle sue idee con persone che hanno gli stessi principi, e chi invece, magari più esperto, che ha in mente focalizzati dei progetti e attraverso la politica s'impegna a volerli realizzare, anche attraverso accordi con persone di altre ideologie.
Io faccio parte del primo, probabilmente l'avv. Mimmo Circosta fa parte del secondo gruppo. Ma una cosa è certa: stando all'opposizione è quasi impossibile realizzare idee e progetti. Per cui è anche legittimo che, i politici che fanno accordi con altre forze, spesso saltando il fosso, lo fanno perchè solo essendo in maggioranza si possono realizzare gli indirizzi politici di un Governo nazionale, Regionale, di un'amministrazione comunale.
Quando sono andato via io da "Roccella Bene Comune" nel 2018, alla vigilia delle elezioni amministrative del 2019, io ho fatto la scelta del mio essere, ossia della coerenza, il gruppo (che non si è affatto sciolto!) invece quello della politica.
Io non avrei mai potuto firmare un accordo con chi sta collassando le famiglie roccellesi con i tributi alle massime aliquote, sta portando il nostro Comune al default con un indebitamento fuori controllo con rate di mutui fin oltre il 2060, che impegnano non solo i nostri figli ma i figli dei nostri figli, con chi è difficile dialogare perchè pensa di essere l'inossidabile sapientone.
Roccella Bene Comune, invece, aveva delle straordinarie idee, soprattutto sulle politiche sociali, sulle categorie più deboli e sullo sviluppo turistico e culturale per poter allungare la stagione turistica, quindi, nel tentativo di poterli mettere in campo, hanno fatto la scelta politica con chi pensavano in quel momento di poterle realizzare.
Ora non so cosa sia andato storto, ma dalle parole dell'avv. Mimmo Circosta, nelle due ore di intervista a Telemia, si possono evincere le ragione della frattura.
Il grave danno erariale commesso al Porto con un Comune che non si è fatto pagare i canoni dagli imprenditori che offrivano servizi, il ritardo nella messa in campo dei progetti sul sociale, le scelte discutibili sul nuovo piano strutturale, ecc., non sono cose da poco conto, per cui, chi fa veramente politica non solo per comparsa, determinate cose non li può accettare.
Quello che avverrà domani? Caro Rh mi auguro davvero che avvenga quello che è il tuo desiderio, ed anche il mio, ossia riuscire a formare una forte opposizione, che io preferisco chiamare alternativa, che faccia uscire Roccella da questa bolla di propaganda e la proietti in un futuro di concretezza e di sviluppo, dove una squadra di persone passionarie e competenti (e non soltanto una persona) avanzi politiche più eque verso le famiglie più svantaggiate e meno soffocanti per il commercio e le attività produttive.
Ed hai ragione: solo avendo un gruppo alternativo unito e compatto si può avere la speranza di vincere.
Grazie per il tuo sempre intelligente e pertinente contributo.
Nicola Iervasi
Buongiorno Nicola, ti ringrazio per il chiarimento richiesto che fa capire come girano le cose anche a chi è fuori dalla scena politica. Per il bene della democrazia, spero che qualcuno si prenda in carico le sorti di una unica e grande opposizione in grado di affrontare gli oramai navigati del mestiere che amministrano questo Comune da 40 anni. A Roccella bisogna costruire una nuova opposizione politica credibile al punto tale da potersi presentare alle prossime elezioni politiche. Serve una persona che riesca ad accentrare attorno a se ed a collegare tra di loro tutti i cespugli dell' opposizione. A questa persona mi permetto di dare un consiglio, cerchi di essere intelligente e poco egoista, la strategia non deve essere quella di prendere il potere amministrativo ma quella di mandare a casa un'Amministrazione che da troppo tempo decide le sorti del nostro paese. Quindi ascolti tutti e rinunci a qualcosa o più di qualcosa pur di poter costruire attorno a se una lista credibile. Spero non si perda ulteriore tempo prezioso, perché poi si arriva alle prossime elezioni con una lista improvvisata senza un programma coordinato che e quivale a stendere un tappeto rosso all'Amministrazione uscente. Grazie ancora e buona giornata. RH
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