Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it




lunedì 10 luglio 2017

ROCCELLA BENE COMUNE DENUNCIA L'INTONACATURA DELLE FACCIATE ESTERNE DEL CASTELLO NON CONFORMI AGLI INDIRIZZI DEL DIPARTIMENTO DELLE BELLE ARTI.

Come riferito qualche giorno fa in un post su questo blog all'indomani dell'inaugurazione in pompa magna della ricostruzione - si proprio ricostruzione è il termine esatto e non restauro - del castello dei Carafa, pare che i lavori effettuati non siano conformi a quelli a cui il Dipartimento delle Belle Arti abbia dato indirizzo: in particolar modo gli intonaci, soprattutto esterni, sono in assoluto stile moderno e nessuno degli Organi Preposti del Comune ha mai monitorato questa disdicevole situazione (di certo l'intonaco moderno ha dei costi inferiori rispetto ai materiali antichi con il conseguente intervento di esperti architetti!!!), fatto sta che il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo di Reggio Calabria ha, in diverse riprese, fatto delle precise prescrizioni al Comune di Roccella Jonica, prima invitandolo ad esibire le campionature degli intonaci e, successivamente, considerato che le campionature non sono pervenute, l'ordine (ai sensi dell'art.160 c.1 del D.Lgs.22.01.2004 n.42) della rimessa in pristino dei luoghi con la rimozione dell'intonaco non autorizzato.
 
Davanti ad una presa d'atto cosi grave, "Roccella Bene Comune" ha denunciato questa situazione all'opinione pubblica attraverso un manifesto informativo alla cittadinanza dal seguente contenuto:


CASTELLO: LA BELLEZZA DETURPATA

Nei giorni scorsi, con il consueto squillar di trombe e rullar di tamburi che accompagna ogni pittoresca inaugurazione di “opera pubblica”, l’amministrazione comunale di Roccella Ionica ha mandato in scena l’ennesima passerella mediatica.

Ma questa volta il risultato è veramente indecente. Sono giunti perfino a deturpare il Castello Medioevale dei Principi Carafa che rappresenta la storia, la cultura e l’immagine della città.

Ci aspettavamo di vedere restituito agli antichi splendori nelle sue originali fattezze le mura del vecchio maniero, riportato con fedeltà alle sue origini costruttive ed artistiche.

Con sconcerto siamo stati costretti ad assistere, invece, all’esibizione di un rifacimento con un’acconciatura da modernariato degna dei mercatini domenicali.

Gli intonaci, tutto sono meno che rispondenti alle tecniche del corretto recupero e restauro e ci conforta che sul punto sia intervenuta con forza la Soprintendenza alle Belle Arti di Reggio Calabria.

Gli organi preposti dovranno svolgere gli opportuni accertamenti e verificare le responsabilità delle scelte dei materiali e della realizzazione dei lavori non rispondenti al corretto recupero.

Resta l’amarezza di vedere che ancora una volta, dopo che sono stati spesi fiumi di denaro pubblico, i risultati non corrispondono alle attese.

Questo riporta alla memoria quanto a suo tempo accaduto nell’ambito dei lavori di riqualificazione del centro storico, quando per il selciato al posto della prevista “pietra dello stilaro”, in dispregio al progetto, furono utilizzati materiali diversi e meno pregiati

L’unica cosa di medievale, anzi di feudale rimasta alle pendici delle mura del Castello, è la concezione del rapporto tra amministratori ed amministrati propria dei nostri amministratori, i quali ritengono di avere a che fare con dei sudditi e non con dei cittadini.

Prova ulteriore ne sono gli ultimi atti di gestione relativi al Porto che si sono tradotti nelle recenti ennesime attribuzioni di sub concessioni ed assunzioni di personale su base classicamente clientelare.

Noi siamo e restiamo convinti che i tempi sono ormai cambiati, che non ci sia più spazio per le manie di grandezza di un ceto politico autoreferenziale ed arrogante e sia venuto il momento che i CITTADINI riprendano in mano il destino della città ripristinando democrazia, trasparenza e partecipazione.

                                                    Coordinamento “Roccella Bene Comune”

3 commenti:

  1. Che l'amministrazione comunale di roccella jonica fosse composta da gente ignorante ed arrogante non c'e mai stato alcun dubbio. L'intonaco usato nel palazzo del castello è raccapricciante. Andrebbero mandati via tutti con un bel calcio nel fondo schiena facendogli pagare i danni, che ci sono e sono anche evidenti. Approfondite pure la questione assunzioni al porto perché alla fine per il 70% pagherà il povero cittadino. Infine sappiateci dire qualcosa sul portale visitroccella. Il Comune ha contribuito? Vorremmo sapere di più per una pura questione di trasparenza.

    RispondiElimina
  2. dunque il castello poteva di essere un gioiellino, ora sembra una comune residenza , che non rispetta niente di medievale. naturalmente come hanno sempre fatto avranno la risposta pronta e continueranno come sempre ad agire liberamente. il porto ci sono state prove e controprove di abusi e illeggittimità ma il potere è FORTE , e fino a prova contraria da come mi sono documentato qualcuno ha sempre esposto con denunce ai diversi organi competenti ma non ha mai ottenuto giustizia. poi altra schifezza da mesi tutti sanno chi avrebbe preso di nuovo il bar, guarda caso come al solito chi è? ( nulla di personale contro il gestore) ma gatta ci cova... guarda caso jazz guarda caso migranti guarda caso calcio. Resta solo il voto fino a quando sarà libero votate secondo coscienza non secondo lecchinaggio, nicola mi dispiace non è forza tua sconfiggere e fare emergere lo schifo. qua vige il voltafaccia . in bocca a lupo comunque Paolo D

    RispondiElimina
  3. Non riesco a capire, se in questo comune ci sono tante irregolarità denunciate pubblicamente come mai la magistratura non indaga? Eppure Roccella ha un pool di giudici di alto spessore. In altri comuni per poco inviano la commissione di accesso, qui tutto tace. I cittadini di roccella non meritano questo trattamento, pagano le tasse e avvolte anche per ingiusti tributi, vedi and esempio ICI/IMU versata dal 1985 sui quei terreni che dovevano essere edificabili, sono passati 30 anni si continua a pagare senza aver nessun proficuo. Hanno detto 10 anni fa che avrebbero fatto il nuovo strumento urbanistico, ma ad oggi nemmeno l’ombra eppure si continuano a pagare tasse e parcelle a professionisti senza avere nessun beneficio. Io credo che bisogna fare un esposto alla Corte dei Conti perché pagare IMU da 30 anni sui terreni ad esempio quelli della zona Turistica senza poter edificare è una truffa/abuso, il pagare dei professionisti che da oltre 10 anni progettano un nuovo piano regolatore è da folli oltre un danno erariale. Questa è la Calabria 10 anni per una progettazione urbanistica…due sono le cose o sono professionisti incompetenti o una convenienza politica tenere il vecchio piano cosi tutti pagano.

    RispondiElimina

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

.

.
.

.

.

VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

.

Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

.

.
Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri