GIOVEDI' SERA AL TEATRO AL CASTELLO I "FIGLI DI CALABRIA" PRESENTANO IL LORO ULTIMO DISCO
La famosa band de "I figli di Calabria" ritorna stasera in scena al Teatro al Castello per presentare il suo ultimo lavoro discografico, un doppio cd contenente il loro "Il meglio" di tantissimi anni di carriera.
Il gruppo per anni ha riscosso incredibili successi in Calabria ed esportato la musica e le canzoni popolare in tutto il mondo.
Dopo qualche anno di pausa, nel 2013 è avvenuta la "reunion" con la pubblicazione del disco dal titolo "Cantu", dedicato al maestro Vito Maida primo fondatore del gruppo e al percussionista Olindo Laganà.
Il disco del ri-esordio, contenente 12 pezzi di cui 7 inediti, 2 strumentali suonati con maestrìa con la fisarmonica midì dal maestro Angelo Laganà e 3 successi del passato, ha rinverdito la loro musica e dato nuova linfa ed entusiasmo al glorioso gruppo che negli anni '80 affollava le piazze calabresi e italiane in lungo e in largo, acclamati per il loro sound allegro, con musiche e testi che entravano dritte nel cuore della gente perchè affrontavano le tematiche sociali del tempo, dando voce alle persone più "deboli".
La prima fondazione de "I figli di Calabria" risale al 1972 quando i tre fratelli Pietro, Giacomo e Giovanni Matacena di Soverato, ai quali si aggiunse subito Pietro Cilurzo, mettono insieme la loro passione per la musica e danno vita al gruppo di musica leggera "Benjamin".
Un anno dopo con l'ingresso "in squadra" del poeta e compositore Vito Maida, il gruppo ha una sterzata e decide di passare alla musica popolare adottando il nome di "Figli di Calabria".
E' nel 1975 che si unisce il fisarmonicista Angelo Laganà che nel frattempo continuava a collaborare con Mino Reitano componendo diverse canzoni di successo del grande Mino.
E' con questa formazione che "I Figli di Calabria" spopolano nelle piazze, compongono tre Lp e sbancano lunario in America. A Toronto si fermano più di un mese per una serie di concerti di strepitoso successo. Memorabile la loro esibizione, assieme a Nico Fidenco e agli Homo Sapiens, all'Isola di Toronto davanti a 250 mila persone.
Nel 1994, dopo tanti successi e soddisfazioni, il gruppo volge l'attenzione verso altri progetti e ogni componente inizia a percorrere nuove strade.
A distanza di quasi vent'anni, i fratelli Matacena assieme ad Angelo Laganà e Pietro Cilurzo decidono di rivedersi e riprovarci e, con l'innesto di nuovi elementi e nuovi strumenti, ricominciano questa nuova avventura.
Ritornano quindi sulle scene come detto nel 2013 ed il tempo sembra non si sia mai fermato.. Tre anni di concerti e il raggiungimento della finale del Premio"Mia Martini".
Si ricomncia con il cd "Cantu" ed oggi si continua con il doppio cd "Il meglio de figli di Calabria", un disco dedicato a San Francesco da Paola, con 22 melodie dai ritmi allegri, molto orecchiabile, tutto da ascoltare, riascoltare, canticchiare e ballare: delle rime azzeccate ed arrangiamenti curati nei minimi dettagli.
E stasera 11 Agosto i "Figli di Calabria" saranno ospiti del varietà "Miss sotto le stelle, miss bandiera blu, un volto per Telemia", e presenteranno il loro nuovo lavoro discografico deliziando la platea del Teatro al Castello con le loro originali e piacevolissime creazioni di musica popolare calabrese.
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
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