La squadra del ds Peppe Ursino, impegnata fra qualche giorno prima in Coppa Italia e poi all'esordio in serie A, ha schierato le seconde linee dopo la partita del 6 agosto scorso di Cosenza contro i vice-campioni d'Europa dell'Atletico Madrid.
Ed infatti la prestazione dei rossoblù è stata un po' deludente: si sono visti fraseggi troppo macchinosi, smorzati sempre da un Roccella ben piazzato in campo dallo stratega Ciccio Galati.

Il risultato di parità è assolutamente giusto visto che anche se il Crotone ha sbagliato un rigore sull'1 a 0, sempre sullo stesso punteggio il Roccella ha fatto tremare l'incrocio dei pali con una punizione da manuale del talentuoso Momo Laaribi.
Ed è proprio lui, Laaribi, che dopo aver trascinato la squadra per due anni alla permanenza in serie D con le sue stoccate da giocatore professionista, ad essere il miglior giocatore della partita.
Oltre ad aver siglato la rete del pareggio per il Roccella al 16° del secondo tempo, in campo ha dimostrato padronanza assoluta con dei tocchi e dei fraseggi da manuale, da giocatore assolutamente di categoria superiore. Nonostante da tifosi del Roccella si è contenti sia rimasto con noi, da sportivi non si può che essere rammaricati visto che è evidente che il suo talento merita molto più della serie D.

Ci auguriamo che anche il nostro Peppe Ursino se ne sia accorto e possa fare per lui delle valutazioni che portino Laaribi su palcoscenici del calcio più ambiti e che lui sicuramente merita.
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