Una primavera all’insegna della creatività, sviluppando la cultura del rispetto ambientale e del riciclo. È quanto sta proponendo ai dirigenti scolastici della provincia la Cooperativa Sociale “Felici da Matti”, che da nove anni è attiva, riuscendo a realizzare molteplici obiettivi sul piano sociale: dall’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati, alla trasformazione di indumenti usati in risorse economicamente preziose, come il pezzame (stracci) in uso nelle officine meccaniche, tipografie, cantieri navali, ecc.
Oggi, la Cooperativa conosciuta per i contenitori “giallo vivo” di raccolta degli indumenti usati, presenti da anni nelle nostre strade, si rivolge agli studenti di tutta la provincia di Reggio Calabria che, singolarmente o a gruppi, potranno partecipare al concorso “Ricicli….amo”, inviando i loro elaborati (anche con l’utilizzo di supporti multimediali) riguardanti la tematica oggetto dell’attività di “Felici da Matti”, ovvero la raccolta di abiti usati e il loro riutilizzo.
La Cooperativa, tra l’altro, gestisce a Roccella Jonica Il Pigmalione, punto vendita di indumenti “vintage” provenienti da Centri di selezione autorizzati. Insomma, dalle giovani generazioni parte un esempio a tutti i cittadini della provincia. Grazie alla consapevolezza dell’importanza del tema, maturata attraverso la partecipazione ad un concorso in cui i ragazzi potranno esprimere la propria creatività.
Il termine di presentazione degli elaborati scade il 30 aprile e dovranno essere inviati al seguente
indirizzo:
Cooperativa Sociale “Felici da Matti”
contrada Lacchi – s.s. 106 km.112,5
89047 Roccella Ionica,
oppure alla casella di posta elettronica felicidamatti@gmail.com Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
La valutazione dei lavori verrà compiuta dal 2 al 20 maggio.
Cliccando sul seguente link è possibile leggere il bando completo del concorso: http://www.scirocconews.it/wp-content/uploads/2012/04/Concorso-Ricicliamo.pdf
COME NASCE E OPERA LA COOP. SOC. "FELICE DA MATTI"
"Felici da matti”, cooperativa sociale di tipo B, nasce a Roccella Jonica per volontà di un gruppo di persone unite da grande fede cristiana, già operanti nel locale Centro Sociale “Annarosa Macrì”. I 16 soci fondatori, tra cui il Parroco della Parrocchia San Nicola, hanno creato un'impresa sociale il cui obiettivo e quello di offrire opportunità di lavoro anche ai disagiati e ai malati mentali.E', infatti, convinzione dei soci che, solo dopo e/o durante un percorso terapico-riabilitativo, un inserimeto nel mondo del lavoro possa ridare dignità alla persona e conseguente inserimento nella Comunità in cui vive.
La società si ispira ai principi che sono alla base del movimento cooperativo mondiale ed in rapporto ad essi agisce, la cooperativa ha lo scopo di perseguire l'interesse generale della comunità alla promozione umana e alla integrazione sociale dei cittadini.
La coop., costituita nell'ottobre del 2003, attualmente lavora in due settori ben distinti tra di loro:
- produzione e vendita di cotomatt , pezzame di cotone selezionato ed igienizzato, di alta qualità;
- laboratorio di oggettistica in porcellana fredda, interamente lavorata e decorata a mano. Caratteristica questa che conferisce unicità ai singoli pezzi.
La cooperativa realizza inoltre altre attività:
- nel settore dei servizi informatici;
- nel settore di raccolta e riciclaggio dell'usato;
- attività nel settore delle vacanze sociali e centri di vacanze sociali;
- organizzazioni di eventi, manifestazioni, feste e cerimoniie in genere, servizi di ristorazione;
- recupero di tradizioni locali;
- organizzazione di eventi, manifestazioni, feste e cerimonie in genere, compresi servizi di ristorazione;
- attività nel settore di raccolta e riciclaggio dell'usato e raccolta differenziata dei rifiuti.
A Roccella Jonica è stato aperto un negozietto per la vendita di vestiti usati. Il riciclaggio è uno dei metodi di conservazione delle risorse naturali, per evitare inutili sprechi di materie prime ed energie. Molte volte infatti si cade nella rete del consumismo che oggi è fenomeno diffuso in tutti i paesi occidentali, partire con piccole iniziative, come questa, può essere un passo in più verso uno sviluppo sostenibile.
Vorrei sottolineare una imprecisione,la Cooperativa "Felici da Matti" NON FA PARTE DEL CONSORZIO SOCIALE GOEL
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