Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it




giovedì 27 ottobre 2011

LETTERA DA UN AMICO IN MERITO AL SONDAGGIO "IL ROCCELLESE PIU' POPOLARE"

Caro Nicola, leggo spesso il tuo blog ma, perdonami, provo quasi disgusto, quando rivedo “il gioco” del "roccellese più popolare", del quale posso rispettare anche il motivo per cui l’hai pensato (diciamo che tira un certo odiens perché, in fondo, è sicuramente accattivante).

Di conseguenza,…ti propongo, certamente in un altro periodo, di lanciare un sondaggio sui "roccellesi illustri" o, se preferisci, coloro che rimarranno nella storia del nostro paese ma fuori dal nostro paese (sai, Roberto Furfaro, Giovanni scaramuzzino, ecc. ecc.). Parlare di loro, chi sono, dove stanno, cosa fanno, tracciare il loro autorevole profilo; potrebbe essere un modo questo anche per ringraziarli del buon nome/lustro che LORO danno al nostro paese!

Non te la prendere, lo sai Nicola, perchè non è un colpo alla tua persona e neanche alle tue idee, ma, credo, che i nomi dei roccellesi "illustri" dimostrerebbero la DIFFERENZA, chiamiamola solo cosi per non denigrare al massimo, con coloro che si trovano negli elenchi che tu stai proponendo e sui quali (molti) ritengo sia meglio porre un velo "quasi" pietoso. Perchè i signori personaggi roccellesi sono altri e sono quelli che, purtroppo, si trovano lontano dal nostro paese ma loro si che possono essere menzionati come "roccellesi famosi".

Un caloroso, rispettoso e sincero abbraccio.

Salvatore Mammì.

La consegna della targa al vincitore del sondaggio "Il roccellese
più popolare" 2010 Maurizio Villari, presidente dell'UNITALSI
sottosezione di Locri.
LA MIA RISPOSTA
Caro Salvatore ti ringrazio del tuo messaggio perché so che ultimamente non scrivi più come una volta, quando eri un convinto battagliero sui problemi del paese molto di più di quanto con fervore lo fai adesso per la tua squadra del cuore. Chi ti conosce oggi, davanti a questa mia considerazione su di te, capisce che non era facile un tempo appellarsi a quelli che erano i tuoi sacrosanti e legittimi principi. Ai miei ringraziamenti aggiungo l’orgoglio di conoscerti ed averti come amico perché ogni incontro con te non è mai insignificante, anzi… Detto questo tu e chi ci legge devono sapere che la mia risposta su ciò che mi hai scritto non può essere uguale a quella che avrei fatto se fosse stata qualsiasi altra persona anonima a scrivermi, ma non perché io faccio differenza a seconda della persona che mi scrive ma perché fra le tue righe, conoscendoti realmente, intravedo sincerità e passione. L’unica cosa che mi dispiace è che non hai tenuto affatto conto delle mie motivazioni sul perché continuo a riproporre il sondaggio “il roccellese più popolare”, riferendo che si tratti solo di una questione di odiens per il blog. Se condividessi questa ragione non avrebbe modo di esistere il sondaggio perché farei perdere di credibilità tutte le persone scelte quest’anno e gli anni scorsi. Io sono fermamente convinto che ognuno di noi, chi più chi meno, nel relazionarsi con la società, cerca di dimostrare il suo modo di essere: “il roccellese più popolare” non è il sondaggio del “roccellese più illustre” ma è il sondaggio di chi, relazionandosi nella nostra comunità, sa più sprigionare le sue qualità siano esse la capacità imprenditoriale, la simpatia, la generosità, lo spirito di servizio, l’inventiva, la disponibilità, le doti agonistiche, ecc.


Io fermamente credo questo, e difenderò sempre questa tesi!

Per il resto, certo si potrebbe ripetere in maniera molto più completa ed efficace il sondaggio de “il roccellese illustre/famoso” come da te suggerito….dico ripetere perché in fondo a questo blog è pubblicato l’esito proprio di questo tipo di sondaggio effettuato poco dopo la nascita di questo blog. E’ il sondaggio che ha visto primeggiare il tenore Giuseppe Varano. L’idea che tu hai avanzato poi ha visto tramutarsi in un riconoscimento vero e reale nell’estate 2010 e precisamente il 7 di Agosto, quando, sul palco della festa di San Vittorio, l’associazione “Roccella in movimento”, di cui allora avevo l’onore di esserne socio, propose il premio “Roccella nel mondo”, premiando, fra gli altri, proprio Roberto Furfaro come “il talento roccellese dell’anno” dopo un collegamento in diretta in videoconferenza con l’Arizonia con Roberto Furfaro all’interno dei laboratori della NASA. In quella occasione per la prima volta in Italia è stato mostrato in diretta il prototipo di robot su cui Roberto ha lavorato insieme al suo staff per la missione sul pianeta Marte.

Spero che il tuo imput incoraggi tutti noi a ripetere e riprendere queste belle iniziative con lo scopo di applaudire e ringraziare questi talenti, senza però per questo pensare che Roccella finisce con loro, e non sperare invece che altri roccellesi, come loro, possano cavalcare i successi che meritano.

Con infinito affetto e stima.

Nicola Iervasi.

3 commenti:

  1. Condivido a pieno quello scritto nel blog, con tutto il rispetto e la stima che mi lega a tanti miei concittadini che sono fuori per motivi di lavoro e di sopravvivenza, sono fermamente convinto che il "Roccellese" è quello che vive, produce e investe a Roccella e non chi è andato via per qualsiasi nobile motivo. Roccella la fanno i Roccellesi, quelli che si rompono il cu..o tutti i giorni e non quelli che vengono 15 giorni a sciacquarsi le pa..e ... "e cui si vitti si vitti". I Roccellesi sono quelli come te e me che hanno a cuore e lottano tutti i giorni anche per una semplice mattonella del marciapiede della via Marina o della piazza; sono tutti quei ragazzi che hanno trovato la gloria tenendo in ordine e pulito (a testa alta) il nostro paese con solo 550,00 € al mese: caro Nicola io direi di inserire nel sondaggio tutti i nomi di quei ragazzi che ogni mattina si alzano alle 5,30 e vanno dietro ai furgoni della differenziata, al momento scusami ma non vedo altri Roccellesi "famosi".
    Antonio La Palerma.

    RispondiElimina
  2. Chi sono i ROCCELLESI28 ottobre 2011 alle ore 12:50

    Io, semplicemente, vedo un ROCCELLESE in ogni persona che attraverso i suoi valori, il suo lavoro, il suo impegno quotidiano, rende l’essere nati nel nostro meraviglioso paese un motivo di orgoglio. Con riferimento alle persone citate, credo che la cosa più importante sia che tutti – sia chi vive a Roccella che chi ne è lontano – facciano quello che il loro lavoro gli permette per rendere il nostro paese migliore. Da persone come Nicola che ogni giorno tiene aperta questa finestra su Roccella per tutti quelli che come me hanno DOVUTO emigrare per potersi realizzare, a tutte quelle che con passione migliorano la qualità della vita del cittadino roccellese cercando di rendere i servizi alla collettività sempre più efficienti, a coloro che nel mondo si fanno orgogliosi testimoni delle loro radici. A chi dice che, per questi talenti purtroppo lontani, Roccella rappresenti solo la tappa di 15 giorni estivi, rispondo che sono felice di vedere persone come Roberto Furfaro (partito da Roccella fino a toccare la Luna, anzi Marte, con un dito) che dalla NASA, Tucson, Arizona, Stati Uniti, registra un video su YouTube indirizzato a tutta la cittadinanza per i 150 anni dell’Unità d’Italia, ricco di riflessioni e spunti commoventi soprattutto per i giovani roccellesi; persone come Giuseppe Varano che dalla Settimana Italiana di Montreal, Quebec, Canada, dichiara a testa alta e con un pizzico di commozione che la sua è “E’ una terra bellissima che io sempre porto nel cuore, intrisa di valori e sentimenti che raramente ho riscontrato in altre realtà. Mi sento di dire che la mia terra racconta, ancora oggi, alcune qualità dell’uomo che l’opera mette in evidenza: il rispetto verso la propria donna, il senso intimo dell’amicizia, il rispetto verso i genitori e la famiglia, l’impegno assunto con la parola data sono condizioni del sentire umano che mentre canto sento miei proprio perché provengo da una terra che, ancora più di altre, coltiva questi valori.” E sarebbero ancora molti i nomi da citare. Tanto di cappello a tutti questi ragazzi. Perché un paese che a livello sociale, culturale, turistico vuole irradiare la sua bellezza, ha di certo bisogno di chi lavori quotidianamente sul posto affinché sia sempre migliore, ma ha anche bisogno di questi meravigliosi ESEMPI. Perché è gente che è a Roccella 15 giorni l’anno, si, ma che Roccella la porta dentro di sé in ogni angolo del mondo. Rendendoci tutti un po’ più grandi e orgogliosi.

    RispondiElimina
  3. apprezzo, condivido e faccio un plauso a questo signore che oltre ad essere un ...Roccellese DOC, ..dimostra cosa vuol dire ..intelligenza, cultura, educazione e amore per il proprio paese; SONO ORGOGLIOSO DI ESSER UN SUO CONCITTADINO; Con infinista stima, Salvatore Mammì

    RispondiElimina

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

.

.
.

.

.

VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

.

Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

.

.
Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri