La foto da me creata, e offerta per il blog di Iervasi, al di là del semplice sfottò nei confronti dell'amministrazione comunale, voleva essere un monito a tutti i roccellesi: E' inutile attendere la raccolta differenziata porta a porta... Dobbiamo iniziare da noi, non possiamo stare con la speranza riposta su quattro vecchi che non hanno nemmeno idea di che cosa sia "un'organizzazione" e soprattutto di che cosa sia la "differenziata". Come scritto in foto "IO VOGLIO DIFFERENZIARMI, E TU?" questa è una domanda che pongo ad ogni singolo roccellese, locrese, gioiosano, cauloniese e compagnia bella. Nel mio piccolo ho iniziato a differenziare carta e plastica, ma pian piano mi organizzerò meglio. E TU? E VOI? Vi volete differenziare, o vi piace continuare a vivere nella merda?
Con la speranza riposta in ognuno di noi, di voi, e non nell'amministrazione comunale, vi saluto.
Vincenzo Milano
Caro Vincenzo Milano sono contenta che nel tuo piccolo differenzi carta e plastica (cosa che faccio anche io e molte altre persone da parecchi anni, quindi niente di nuovo o di così eclatante), le cose che invece vorrei discutere sono altre. Innanzi tutto: ma chi sei per chiamre 4 vecchi le persone?? Non ti sembra di essere un po pesante ed offensivo? Lo sai che sono quelli che tu chiami vecchi le persone che tramandano insegnamenti e saggezza ai giovani spregiudicati come te? Seconda cosa quello che hai fatto penso che non sia di buon gusto, anzi serva solo a metterti in mostra, perche se hai degli ideali semplici come quelli di differnziare la spazzatura puoi farlo senza gridarlo in giro per internet utilizzando parole poco spartane... Io come tutti i roccellesi non viviamo affatto nella MERDA come dici tu, perche anche se le discariche sono stracolme, il comune sta provvedendo tramite decine di persone (che a differenza tua lavorano) a pulire e ripristinare il tutto. Per conto mio ti sei DIFFENZIATO per bene!! Si, ti sei differenziato per i modi di parlare, esprimerti, metterti subdolamente in mostra... COMPLIMENTI!
RispondiEliminaRosamaria Macrì
Bellissima la provocazione di Vincenzo, ma come si pensa di gestire un paese quando gli assessori e qualche seguace pensano alla cenetta tra compari per festeggiare la bandiera blu? Non sarebbe meglio andare a raccogliere qualche sacco di spazzatura visto che noi cittadini a fine mese dobbiamo pagare la TARSU e quindi pagando un servizio pretendiamo un paese pulito. Poi come mai nel “PROGRAMMA DI INTERVENTI STRAORDINARI PER LA SALVAGUARDIA E LA TUTELA DELL’AMBIENTE E DEL DECORO URBANO PER L’ESTATE 2011” abbiamo un impegno di spesa di euro 97.000 concentrato al 90% solo per il lungomare ? il resto del paese non merita? Ad oggi l’intero paese versa in uno stato pietoso e questi signori pensano alla cena per dare il solito contentino a dei ragazzi che li ha visti impegnati per l’ottenimento della bandiera blu, a questi dico fate fare il lavoro ai dipendenti comunali per questo sono pagati non fatevi imbacuccare con l’idea di prendere qualche incarico, Nicola Iervasi ne sa qualcosa vero?. Poi vorrei aggiungere c’è il tratto del lungomare di fronte i giochi dei bimbi che versa in uno stato pietoso e direi anche pericoloso visto che alcuni pezzi sono liberi e posso cadere a dosso alle persone oltre a quella dannata pista ciclabile che attraversa questo tratto che mette in pericolo i pedoni che idea scellerata. Speriamo in un futuro migliore ad una nuova generazione (e non quella da padre in figlio) di giovani che vogliano impegnarsi per questo paese che siano persone vergini alla solita politica, non quello che si sta assistendo a qualche tempo a questa parte “ la politica da padre a figlio “ dietro ci sono sempre le stesse volpe…….Buona estate a tutti V. Placanica
RispondiEliminaRispondo alla Signora Rosamaria Macrì con pochi punti chiari che chiunque può ribattere, dato che i risultati stanno sotto gli occhi di tutti.
RispondiElimina-Sono contento che altra gente abbia la sensibilità, perchè alla fine di questo si tratta, di aver cura del proprio territorio, purtroppo però è proprio questo che manca ai nostri concittadini, perchè comunque sia qua da noi "il problema non è mai nostro" (fino a quando non ci tocca), ma è sempre degli altri.
- Con il termine "vecchi", al di là della prestanza fisica, io intendevo, il cervello da vecchi, ho assistito personalmente a comizi, dibattiti dove le parole chiave erano "attirare i turisti", bene molti ragazzi in questi anni hanno avanzato proposte interessanti che avrebbero attirato non solo il turista, ma anche gente del nostro comprensorio che avrebbe fatto girare un pò di più l'economia del nostro paesino; ebbene queste idee erano troppo all'avanguardia per il loro "cervello" o "modo di pensare" arretrato, in quanto in un "paese turistico" fare intrattenimento fino alle 2-3 di notte in Via Marina con qualsiasi tipo di spettacolo disturba il sonno del roccellese, ma se si tratta di mettere in scena uno spettacolo a base di tarantelle di Cavallaro (non me ne voglia, ma è solo per fare un esempio) allora,lì, il sonno non viene disturbato al povero roccellese.
-Non ho mai voluto mettermi in mostra, e mai lo farò, in quanto la sfilata non la faccio io, ma la faremo tutti quanti noi, quando le discariche saranno stracolme e scenderemo in piazza, e stia sicura che li non sarà la mia faccia ad essere notata, ma sarà la nostra voce ed il nostro rimorso a non aver fatto nulla prima che verrà notato.
-Forse sarò troppo cinico o pessimista,ma se la nostra amministrazione comunale ha intenzione di attirare turisti con due colonne in via marina, un castello che nemmeno i miei pronipoti vedranno ultimato (chiuso al pubblico ovviamente per lavori in corso),qualche spettacolo "sporadico" du cardararu, un festival jazz ridotto a fare l'elemosina (dato che chi ci lavora non viene pagato se non dopo anni di distanza) una bandiera blu che per molti di noi rimane solo un pezzo di stoffa in quanto la verità (acqua cristallina, spiaggia pulita, zone verdi, offerte di svago al turista, e soprattutto raccolta differenziata) è sotto gli occhi di tutti.
Eppure mia cara concittadina, se io non avessi messo la mia faccia, forse questo confronto non sarebbe mai iniziato, ed io sono di un solo parere: Nel bene e nel male bisogna confrontarsi con la realtà, e confrontarsi tra di noi, se ho usato toni troppo duri chiedo scusa, avrò sbaglito il tono ed il modo, ma quello che ho detto so che è la verità.
Milano Vincenzo
Ah dimenticavo... anche io lavoro, o almeno lavoricchio, in quanto stò provvedendo a laurearmi quindi è difficile dividersi, comunque sia qualche volta passi in via Tenente Carella (esattamente dove ho scattato la foto dell'immondizia), sarò lieto di affrontare il discorso di persona magari davanti ad un caffè ;)
RispondiEliminaMilano Vincenzo