Roccella Jonica 10 Giugno 2009, sono due giorni che la lista “Roccella prima di tutto”, ideata e capeggiata da Sisinio Zito, ha vinto le elezioni amministrative e, dopo un mese di tempestosa campagna elettorale, Roccella ritorna nella sua ombra, nella sua stanchezza, nella sua tristezza: c’è il macellaio e il fruttivendolo che a fine giornata chiudono cassa con meno di 10 scontrini, mentre sul ponte “rosetta” il camion delle ciliegie si conta i diversi pezzi da cinque euro incassati a nero; il proprietario del lido per tutta la giornata si è sfiancato di pulire, raffinare e lisciare il suo tratto di sabbia, guarda la bolletta esosa del riallaccio dell’acqua e pensa che ancora manca oltre un mese e mezzo affinchè possa sperare che arrivi qualcuno ad affittare un ombrellone e una sdraio per sette euro al giorno e sentirsi dire pure “ma quanto siete cari per un paese misero come Roccella!”; Franco del Bar Roma richiude nel cassetto il suo sogno di vedere tutta la via principale di Roccella piena di vasi colorati e profumati a gelsomino, visto il proverbio creatosi istintivamente fra la gente che recita “Idea che non viene da Zito è un’idea che non vale un fico”!
Dopo un mese di sbraiti in ogni angolo del paese che hanno incantato i roccellesi, Sisinio Zito, finito di festeggiare in qualche casa al Bosco Catalano, è partito per Roma, portandosi 5 filoni di pane di Gioiosa, per riposarsi dopo tanto lavoro… Era da cinque anni che non lavorava cosi tanto!!! Quindici giorni gli si sono concessi senza dubbio, anche perché deve sbrigare la pratica festival jazz e fargli una romanzina a qualche farabutto del ministero che si permette di mettere in dubbio i contributi da finalizzare ai “Rumori Mediterranei” del mitico Paolo Damiani, polpetta di una minestra scaldata, riscaldata e ormai acida!
Nel frattempo se qualche cittadino va sul comune per segnalare l’acqua sporca che arriva dal rubinetto di casa propria o i topi e serpenti che escono dai campi abbandonati e si avvicinano alle abitazioni, allora vi consigliano di scrivere una lettera, andare a protocollarla e aspettare, aspettare, aspettare… ci pensano loro, prima o poi… il finanziamento per la disinfestazione arriverà pure quello, state tranquilli, nel frattempo, se potete, gli animaletti fateveli amici, mentre per l’acqua correte al supermercato che per la minerale c’è l’offerta! L’importante è che abbiate tolto le galline dal vostro orticello altrimenti vi arriva il vigile ad odorarvi pure sotto il letto!!!
Per Domani 11 Giugno sul comune, in attesa delle nuove nomine, il vecchio assessore ha convocato le associazioni per fare il calendario delle manifestazioni estive al solito e monotono motto: Non chiedete ca sordi non ddavi!!! A questa riunione la stanza del consiglio comunale, come al solito, è strapiena di sedie vuote! Da cinque anni le 50 e più associazioni roccellesi che non hanno mai chiesto soldi, o al massimo solo un rimborso spese, esistono sulla carta ma si sono sgretolate in mancanza di un minimo di coinvolgimento che le amministrazioni passate sapevano dare.
Un mortorio la riunione delle associazioni, come un mortorio le aiuole del lungomare più ricco di sterpaglie del mondo, con una pista ciclabile cosi ampia che quasi quasi apriamo a Roccella un negozio di biciclette ; anzi no ci hanno già pensato: lui è uno cartolaio di Gioiosa che vende tricicli proprio di fronte a Italo Paganica che da trent’anni paga le tasse al comune con la tabella merceologica di giocattoli per bambini!!!
Ma, sorpresa delle sorprese, se andate al comune dopo dieci anni finalmente vedete la porta del sindaco aperta, e, miracolo, vi si è consentito entrare pure senza bussare…. Ahhhh c’è quel simpaticone di Peppe Certomà che da ora in avanti si appunterà tutte le cose che poi dovrà riferire…In attesa, fra qualche tempo, che si trovi l’occasione giusta per farlo sbanchettare.
Con la nuova vittoria di Zito staremo tranquilli per i prossimi cinque anni: lo sviluppo del Porto è assicurato, male che vada la Pizzeria di Misiti mette un’altra fila di panchine e tavolini anche nel secondo molo; L’autostrada, prima o poi, toglierà il traffico nel paese, tanto sono passate ventisette anni, possiamo anche arrivare a 30 e ormai chi facimmi trenta potimu fari 31…Sul Castello fra poco riprenderanno i lavori e presto taglieremo il nastro e faremo i fuochi d’artificio. Si, si, il 5 di Luglio, quest’anno cade il 5 di Luglio la festa della Madonna delle Grazie!
Per fortuna è salvo il patto di stabilità e continuità…Si, se ci serve una firma autenticata continuiamo ad andare a Caulonia e a jestimari a Santu Saru Bella!!!
Una formalità saranno le deleghe al commercio, al turismo, all’istruzione e al sociale, ma cu caz... su pigghja u picciuni du Bilanciu e dell’ambiente cu paccu di LPU??? Gianni Nicoletta e Ninì Barillaro salvateci voi!!!
Zito, nonostante il suo carattere burbero che non conosce saluto nell’incontrare un cittadino, ha rivinto le elezioni grazie al suo mestiere di politico che ormai fa da 50 anni,ed è riuscito ancora una volta a manipolare con le sue illusioni il roccellese facendogli credere che lui è l’unico monopolista dello sviluppo e dell’accaparramento dei finanziamenti porto/castello/via marina/tangenziale…
Mi squilla la suoneria e mi sveglio da questo incubo, E’ un bellissimo ritorno alla realtà di oggi 4 giugno, una realtà che ci fa ancora sperare di poter liberare finalmente il paese da questo mitomane.
Vi esorto con tutte le mie forze, se ancora sono in tempo, di non lasciarvi incantare dai sogni di questo malato di potere. Prima di sbarrare la x sulla scheda chiedetevi, se veramente volete il progresso di Roccella,”Ma Roccella economicamente, turisticamente, concretamente, è più avanzata di 5 anni fa?” Se la vostra coscienza vi dice di si allora sbarrate Zito, se invece vi vengono in mente tutti quei negozi che aprono, si fottono i soldi dei genitori e poi chiudono, o quei marciapiedi di via Roma fino a 10 anni fa stracolmi di gente che si faceva quasi a botte per accaparrarsi un tavolino o una sedia al bar, quelle feste in cui si ricordavano le antiche tradizioni con ninnarelle a Natale, l’opera sacra a Pasqua, i colorati carnevali della Proloco, allora pensateci e sbarrate sulla SPERANZA DI VEDERE RIVIVERE E RIFIORIRE FINALMENTE il vostro paese.
Un esempio per tutti: per chi ancora non lo sapesse il sottoscritto nel 2002 e 2003 è stato mandato dall’amministrazione Zito alla fiera di Pesaro, la seconda vetrina dopo la BIT di Milano del turismo nazionale dove vi partecipano tutte le città d’Italia che hanno ottenuto la bandiera blu. Ebbene hanno mandato me perché ero l’unico cretino ad accettare di andare gratis e con il mio mezzo. Nella tre giorni di Fiera, oltre allo stand espositivo con passaggio di migliaia di visitatori, c’era il Workshop del turismo ossia l’incontro tra tour operator provenienti da tutto il mondo alla ricerca di nuove mete e operatori turistici dei paesi partecipanti. Al ritorno da quella esperienza sono corso al Comune per dirgli di quanto fossero pazzi ad aver perso questa eccezionale ed enorme possibilità mandando me al posto di operatori turistici competenti con pacchetti alla mano.
Pensate che gli anni successivi lo hanno fatto??? Neanche per idea, Il Comune non vi ha partecipato più perché, secondo Zito, 600 euro di costo di adesione alla fiera erano improduttivi. Pazzesco!!!
A Zito non gli interessa nulla dell’afflusso turistico, non gli interessa nulla del commerciante che stenta a pagarsi l’INPS ogni 3 mesi, non gli importa di rendere Roccella fiorita, profumata e ospitale (si è sempre disinteressato dell’esistenza, delle attività e del fallimento dell’associazione Commercianti, tanto quanto a quello della proloco); e, ancora, non gli importa nulla degli stranieri presenti a Roccella che costituiscono il 10 per cento della popolazione. Dico questo perché, prove alla mano, Roccella è l’unico paese della locride a non aver chiuso la convenzione con la Confesercenti di Siderno ed aderire alla proposta finanziata dalla Regione Calabria di avere uno sportello che tuteli ed aiuti gli stranieri presenti. Ma questo non lo dico solo perché ho la mia compagna straniera ma lo dico perché gli stanieri sono gli unici che, probabilmente perché non sono motorizzati, comprano e spendono nei negozi di Roccella più di chiunque altro!!! Questo è o superficialità o disinteresse o addirittura razzismo, chiamatelo voi come volete!!!
INIZIA UN NUOVO CORSO..
Per ringraziare la cittadinanza per il successo ottenuto e per iniziare un nuovo e glorioso corso propongo che venga indetto un concorso per domenica 21 giugno: “Pulisci davanti casa tua e tutta Roccella sarà pulita!!!” Con il sindaco a capo, tutti i roccellesi in quella domenica inizieranno un nuovo cammino che li vedrà veramente coinvolti nella rinascita del paese più bello, più pulito, più ordinato e più ospitale della Riviera. Sono convinto che l’esempio di un paese vivibile vale più di un finanziamento di un tratto di pista ciclabile….
Vi abbraccio tutti e vi ricordo che io non sono candidato in nessuna lista ma sono 40 anni che mi anima l’amore per il mio paese e i miei cittadini e sfido chiunque a dire il contrario!
caro NIcola buongiorno
RispondiEliminaOggi sono più motivato del solito sento che forse tra sogni e realtà dopo queste elezioni a roccella qualcosa cambierà.
Come sai io sono di parte, come ti ho già scritto ho fatto la mia scelta "roccella democratica" e ho scelto anche chi votare un giovane roccellese che ho avuto modo di ascotare ovviamente non dirò il nome per rispetto nei suoi confronti comunque il punto è un altro; come ti dicevo sono ottimista perchè credo che qualcosa di nuovo in queste elezioni comunali è successo e spero e mi auguro che roccella democratica tenga conto di questo.
Le elezioni si possono perdere ma bisogna che questi valori nuovi queste donne e uomini continuino ad essere stimolati ed interessati sono un bagaglio prezioso da non sciupare specie se per nostra sfortuna dovesse vincere quell'accozzaglia di uomini che mirano al potere messa in campo da Zito.
Da questa ricchezza bisogna ripartire per essere sempre di più sempre più forti perchè caro "zio siso" finirà il tuo tempo finiranno i tuoi soprusi e magagne da salotto che gestisci da casa tua; ricordi il caro amico bettino? credo che tu abbia preso il peggio di lui io lo definivo ma non solo io(vedi vignette di forattini) l'ombra moderna del vecchio duce e tu spesso hai voluto emularlo,ma come dicevo finirà il tuo tempo come è finito il suo e allora ci riprenderemo roccella (se riuscirai ad usurparcela anche stavolta) e ci ricorderemo di te come il drago malefico che è stato sconfitto da nobili cavalieri che ancora credono in un sogno .........il sogno di roccella libera!!!!!
Nicola veramente ti devo fare i complimenti, sei uno dei pochi roccellesi che non "ha paura" del MESSIA, paura di cosa, di perdere il posto di lavoro che non esitse, paura di non avere i servizi (hc etanto non abbiamo lo stesso NONOSTANTE LE MAZZATE DI TASSER CHE PAGHIAMO!!!)...
RispondiEliminaRoccella è di NOI che ci viviamo e ci laoriamo ogni giorno con enormi difficolta'...
BASTA ADDETTI STAMPA, GABINETTI POLITICI, SEGRETERIE PARTICOLARI, ETC...
ROCCELLA E' UN èPAESE VERO, SEMPLICE E DIGNITOSO, SPERPERA SOLDI PUBBLICI, ANZI NOSTRI, E POUI LASCIA "I POVERI DI ROCCELLA" A MORIRE DI FAME...
ZITO, VERGOGNATI...!!!
CI HAI TRUFFATO AL SENATO PER ANNI, ED ORA CI STAI TRUFFANDO AL COMUNE.
QUANDO ANDIAMO PAGARE LE BOLLETTE DI ACQUA E SPAZZATURA JAMU CA' BBANDIERA BBLU...
HAI PROMESSO A TUTTI LA LUNA E CI HAI DATO "LE PISCIAZZE" DEL TORRENTE ZIRGONE!!!!
ZITO A CASA... GODITI LA PENSIONE DEI SOLDI CHE TI ABBIAMO DATO AL SENATO!!!
Caro Nicola, innanzi tutto,come già ho avuto occasione di dirti,complimenti per la passione, la chiarezza e la semplicità del tuo scritto; naturalmente condivido tutto, ma sai qual è la cosa che mi è piaciuta di più? la proposta finale!
RispondiEliminaMi stupisco del fatto che io, che sono stata tanto "agguerrita" durante questa campagna elettorale, a un giorno dal voto penso davvero che la cosa che più mi piace in tutto quello che hai scritto è l'idea di pulire il pezzetto di strada davanti casa tutti insieme la mattina del 21 giugno, e mi piace perchè ho sempre creduto che prendere una scopa in mano e pulire un luogo pubblico è uno degli atti più politici che conosco.
Vedi, è un atto politico perchè significa capire che non è possibile agire solo per se stessi perchè il paese è di tutti, se si degraga ci degradiamo tutti.
D'altra parte un bene non è mai davvero una "cosa propria" se si è costretti a difenderlo con tutte le forze dagli attacchi di ipotetici nemici... cosa su cui la lista "Tutto prima di Roccella" ha basato la sua campagna elettorale. Noi abbiamo sembre affermato che sicuramente tutti i gruppi candidati vogliono il bene di Roccella, abbiamo criticato invece l'idea stessa di questo "bene", e il modo con cui deve essere perseguito: la lista Zito lo intende come "lasciate fare a noi, noi soli siamo capaci di rendervi felici, di far crescere il paese!", noi lo intendiamo come "facciamo insieme, assumiamoci tutti responsabilità", in ottica in cui l'amministrazione ha il compito primario di agevolare questo processo. in pratica: prendiamo in mano la nostra scopa domestica e portiamola nelle strade!
Un bene è di tutti se nessuno può sottrarlo all'altro, proprio perchè gli appartiene già, è questo che Zito e compagni vogliono fare dimenticare ai roccellesi: che Roccella è di tutti.
La felicità non è solamente "stare bene", non è solo crescere, produrre, conquistare. la felicità è divenire ognuno un bene per l'altro in modo reciproco e mai univoco!
Con affetto e stima
Alessandra Mallamo
Bravo Nicola,
RispondiEliminaper me sei una rivelazione e...senz'altro una risorsa per la nostra comunità. Sei senz'altro un creativo. Queste elezioni un risultato positivo l'hanno sicuramente ottenuto: quello di far emergere dall'ombra le tante e comuni intelligenze che questo Nostro Paese ha nel suo grembo. Vi è la necessità di una Nuova sensibilità nel governo di Roccella, vi è la necessità di saper cogliere i frutti migliori, che li sappia coltivare e valorizzare. Vi è il desiderio di un protagonismo diverso, dove ognuno possa avere l'occasione di esprimere liberamente L'"Uomo" che c'è dentro ogni cittadino. Sono convinto che questo corso sia già iniziato. Sono altresì convinto che l'incontro nei prossimi giorni di tanti cittadini sensibili come Te possa concretizzare il sogno di una Città Partecipata per un futuro di progresso Vero e non virtuale quale è stato quello del Sindaco uscente.
...al prossimo caffè al Bar Zirgone...
E' FINITA LA SPERANZA DI VEDERE NASCERE UNA ROCCELLA DIVERSA CON UNA NUOVA AMMINISTRAZIONE COMUNALE,LA MINORANZA DEI CITTADINI(SE SOMMIAMO INFATTI I VOTI DELLE ALTRE DUE LISTE ABBIAMO IL 60% DEI VOTANTI)HA SCELTO CERTOMA' E LA CONTINUITA' DI UNA ROCCELLA CHE NON SENTO MIA,COME DIREBBE DANTE,LASCIATE OGNI SPERANZA VOI CHE ENTRATE.
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