Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it



giovedì 22 giugno 2023

IL DR. ANTONIO TASSONE HA RICEVUTO IL "PREMIO PRIMA ITALIA 2023"


Complimenti vivissimi al dr. Antonio Tassone, giornalista e conduttore di programmi radiofonici e televisivi, per aver ricevuto ieri, nel corso di una cerimonia tenutasi al Centro Polifunzionale della Cultura di Davoli Marina (CZ), il meritato "PREMIO PRIMA ITALIA"  2023 promosso dall'associazione culturale informale "Calabria Prima Italia" in collaborazione con la Biblioteca pubblica Vincenziana e con il patrocinio del Comune di Davoli e della Presidenza della Regione Calabria.

Il dr. Tassone è conosciuto in tutto il nostro Comprensorio, e non solo, per le sue eccelse doti e la sua professionalità nel campo giornalistico; ha iniziato nella conduzione di programmi radiofonici a soli 15 anni, ma la sua eccelsa "penna" si è presto distinta in tutte le testate giornalistiche regionali. 

E' stato direttore del settimanale "La Riviera" ed oggi conduce, sull'emittente televisiva Telemia, programmi sportivi ma anche di grande attualità, tra cui voglio citare, l'importante ed impegnativa serie di programmi d'inchiesta, dal risvolto investigativo, dal titolo "Calabria nera", dei veri e propri report su omicidi commessi qui nel nostro territorio. 

Il riconoscimento di oggi è indicato per lo straordinario lavoro di informazione che viene dato dalla testata giornalistica "L'eco della Locride di cui Antonio Tassone è fondatore e direttore; il sito, costantemente aggiornato, è punto di riferimento per migliaia di utenti in tutto il mondo. 


Fra le motivazioni del Premio si legge: "per svolgere un ruolo insostituibile per il territorio e per evidenziare in più occasioni le antichità e le peculiarità del territorio italico".

Il "PREMIO PRIMA ITALIA" 2023 ha l'obiettivo di valorizzare e far conoscere meglio le migliori risorse della nostra Regione alla quale, 3500 anni fa, fu dato il nome Italia e quindi da qui poi prese il nome l'intera nostra Nazione.

Complimenti ancora al dr. Tassone e... Ad maiora semper

mercoledì 21 giugno 2023

DOMENICA 25 GIUGNO LA "SERATA DI BALLETTO" DEL CENTRO STUDI DIONYSOS APRE LA STAGIONE DEL TEATRO AL CASTELLO

Il Centro Studi “Danza Dionysos” diretto da Ivana Sancì  si avvia a concludere l'anno accademico 2022/2023 proponendo un doppio spettacolo: il primo al Teatro al Castello di Roccella e il secondo nella centralissima Piazza Portosalvo di Siderno.



Una stagione molto importante per la storica scuola sidernese, che ha puntato verso nuovi traguardi inaugurando una nuova sede con ampi spazi, potendo così incrementare le discipline di studio con la danza contemporanea e hip-hop che si sono aggiunte alla danza classica e moderna.

La direttrice Ivana Sancì è stata supportata in questa nuova esperienza di studio da validi docenti quali Natale Nucera, Janaina De Oliveira, Alessia Sgambelluri, Francesca Spataro e Giovanna Tripodi.

Il centro studi DIONYSOS è una scuola all’avanguardia che ha come obiettivo la formazione globale degli allievi e il loro benessere psico-fisico. 

La scuola, nel corso degli anni, è riuscita ad ottenere prestigiosi riconoscimenti a livello nazionale. Per ultimo, 5 marzo scorso, presso il Teatro Politeama di Catanzaro, gli allievi della scuola sono saliti sul podio di un importante concorso di danza nazionale, Open Dance 2023, promosso dallo CSEN, riuscendo ad aggiudicarsi il primo premio nella categoria “classico junior”. 

La concentrazione ora è tutta rivolta verso il 25 Giugno quando al Teatro a Castello di Roccella si apriranno, per la prima volta in questa stagione estiva, i cancelli per ospitare la “Serata di Balletto”, giunta alla sua 36ª edizione, che richiamerà, come di consueto, spettatori da tutto il comprensorio locrideo. 

Lo spettacolo verrà replicato Domenica 16 luglio presso la Piazza Portosalvo di Siderno. Start per entrambi gli appuntamenti ore 21.10. 



L’ingresso è libero e gratuito. Per informazioni è possibile contattare il numero : 3479013051.

I RAGAZZI UCRAINI IERI IN VISITA A SERRA SAN BRUNO

Ieri i ragazzi ucraini con i loro accompagnatori hanno fatto una bella escursione in montagna, a Serra San Bruno. 

Il gruppo è stato accolto dal sindaco Alfredo Barillari felice per questa scelta a far visitare il suo paese. 

Si è fatto visita al Parco Avventura del fondo dei baroni dove Mimmo De Paola ha offerto momenti di spensieratezza, e poi l'escursione è proseguita presso Santa Maria e la Certosa con la visita gratuita al Museo.

Il primo cittadino serrese ha poi ringraziato tutti: "Grazie a coloro i quali hanno aiutato a organizzare questa giornata e rivolgo il mio più affettuoso saluto alla comunità interparrocchiale di Roccella rappresentata da padre Francesco Carlino e da Mimma Pacifici".


DA OGGI GLI ESAMI DI STATO. L' AUGURIO DELLA DIRIGENTE ROSITA FIORENZA


Sono in corso già da sabato scorso gli esami orali per gli alunni delle terza media dopo aver svolto i temi di italiano, matematica e lingue, lunedì, martedì e mercoledì scorso. 

Da oggi, invece, iniziano gli esami scritti per i maturandi delle scuole superiori, i cosiddetti "esami di stato". 

E quale migliore augurio se non quello della loro Dirigente scolastica, dott.ssa Rosita Fiorenza?


Carissimi studenti, da domani affronterete uno dei momenti più significativi della vostra vita: l’Esame di Stato, la fine e l’inizio di un percorso di crescita, perché insieme è un momento conclusivo del ciclo di studi che avete affrontato, ma anche la prima tra le tante prove che vi attendono, al fine di realizzare le vostre ambizioni. 

Faccio a tutti voi, ma anche ai docenti che vi stanno accompagnando, un grandissimo augurio perché nel corso di questa prova possiate dare il meglio di voi stessi e possiate rendere questo momento un ricordo bellissimo della vostra vita.

La Dirigente Dott.ssa Rosita Fiorenza

martedì 20 giugno 2023

ANCORA LAMENTELE SULLA PERICOLOSITA' DEL PARCO GIOCHI DEL LUNGOMARE


A pochi giorni dalla presentazione fatta in pompa magna al largo colonne dal nostro tecnico e dall'assessore dei lavori pubblici dei "moltissimi e bellissimi" progetti, in parte in corso e in parte in progettazione, mi chiedo se sono mai stati a vedere lo scempio realizzato con soldi pubblici nell'area giochi dei bambini.

Nell'articolo da te fatto (https://roccellasiamonoi.blogspot.com/2023/06/attenzione-genitori-il-parco-giochi-nel.html), descrivi chiaramente e dettagliatamente tutte le problematiche esistenti a fine lavori, ma io come altri genitori che sono andato recentemente sul posto mi sono reso conto che i miei figli non potranno mai usufruire dell'area così come è stata concepita in quanto il pietrisco messo fa scivolare e cadere i bambini lungo la pavimentazione nuova di cemento, e le lame metalliche realizzate intorno sono pericolosissime, per non parlare delle vecchie giostrine lasciate li dove erano già instabili da prima dei lavori.... 

Mi chiedo se coloro che hanno progettato e realizzato i lavori hanno figli e se avranno mai il coraggio di mandarli li a "giocare" in un posto cosi, mi chiedo se il nostro tecnico, il sindaco e l'assessore ai lavori pubblici siano passati mai a vedere lo stato del parco giochi dopo dei lavori, anche se credo proprio di conoscere la risposta a questa domanda.


Un genitore rammaricato di Roccella Ionica, bandiera blu d'Europa


Iervasi Nicola:
Ribadendo che non si sa ancora se il parco giochi sia aperto o chiuso (ma nel caso avessero voluto tenerlo davvero chiuso avrebbero potuto mettere una catenella con lucchetto ai cancelletti e scrivere qualche cartello "parco giochi chiuso per lavori"), pare che stamattina erano presenti alcuni operai che stavano facendo delle pulizie, mentre l'amministratore della Jonica Multiservizi l'ho visto meditare sul da farsi davanti alla vasca dei pesci.
Siamo speranzosi, ma quelle lamiere taglienti non so quale genio li ha progettati e non so se avranno la coscienza di rimuoverle.




E' IN CORSO IL TOUR DEI GEMELLAGGI 2023


Si sta tenendo, in questi giorni, il tanto atteso "Tour dei gemellaggi", un pacchetto di iniziative proposto a dei cittadini provenienti dalle città gemellate e amiche con Roccella Jonica. 

Ospiti presso l'Hotel Kennedy di Roccella, il nutrito gruppo proveniente dalle città di Arco (Bolzano -Italia), Beloeil (Belgio), Bogen (Germania), Crosne (Francia) e Rymarov (Repubblica Ceca), ieri ha trascorso una splendida giornata presso il Parco naturale delle Cascate di San Nicola, chiudendo la serata con una cena calabrese a suon di tarantella presso il ristorante Undamaris di Roccella.

Il progetto turistico - culturale, nato quasi 25 anni fa, si ripete ogni anno e ha lo scopo di visitare, conoscere, scoprire, di volta in volta, una città diversa che fa parte del giro delle città gemellate o amiche. 


E quest'anno la scelta della città da visitare è ricaduta su Roccella Jonica, cosicchè ad organizzare il "pacchetto" delle iniziative del tour è toccato, con grande piacere, all'associazione Roccella - Europa per i gemellaggi presieduta da Pietro Commisso, ex assessore agli Affari generali del nostro Comune.

Stamattina (20 Giugno) gli ospiti sono stati accolti in una struttura balneare dove hanno fatto il bagno a mare e si sono intrattenuti per pranzo. In serata visiteranno il Porto dove verrà "inscenata" la pesca con la tecnica della cosiddetta "Sciabica a terra", e cena con il fresco pescato sempre al Porto.

Domani il programma prevede l'escursione a Candidoni con la visita alla "Fattoria della Piana", dove verranno illustrate le attività di produzione casearia e della centrale di produzione del biogas, per rientrare poi a Roccella e chiudere in festa al Ranch Sound con cena a base di cibi caratteristici locali e animazione musicale dei "Jockers '70" mitico gruppo roccellese degli anni '70.

Il tour si concluderà Giovedì mattina con i saluti degli ospiti e l'arrivederci al prossimo anno in un'altra località gemellata.








domenica 18 giugno 2023

ROCCELLA A MENO DI UN ANNO DALLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE

Richiedetemi l'articolo tramite email (niko.25@hotmail.it), oppure Messanger o  whotzapp (347.4687948).

Considerate alcune informazioni confidenziali, preferisco, per il momento, trasmettere questo articolo solo a simpatizzanti e amici.  Grazie.

Un abbraccio.

KAMINION FEST: ARTE, TERRA, STORIE IN CAMMINO

Un festival residenziale per far conoscere il borgo ed il territorio attraverso l’arte e la cultura. 



Il Sindaco del Comune di Camini, Pino Alfarano è orgoglioso di annunciare che nel mese di luglio, dal 20 al 24, la comunità ospiterà la prima edizione del Kaminion Fest, festival residenziale di arti e culture: scultura, pittura, poesia, letteratura, archeologia, paesologia, riscoperta e valorizzazione del territorio


Il Kaminion Fest, edizione zero, nasce con l’obiettivo di mettere in risalto il territorio noto e più segreto, visto e vissuto proprio attraverso la variegata comunità di Camini, perché si manifestino in pieno le energie culturali che già da tempo si vedono muoversi e agire, e che trovano in questa opportunità di festa e di incontro quell’occasione che serviva per rendersi forza corale, organica, partecipata ed inclusiva. Camini è una piccola comunità di circa 700 abitanti, di cui oltre 150 di nuova adozione: famiglie di rifugiati provenienti da Siria, Libia, Marocco, Nigeria, Eritrea, Pakistan, Sud Sudan, Senegal, Afghanistan, che fanno parte del paese grazie al Sistema Accoglienza e Integrazione gestito della cooperativa Eurocoop (JUNGI MUNDU). 

Se questo nucleo di nostri cittadini è il più noto e il più rilevante nella ripresa demografica, negli ultimi anni si è verificato anche un timido e interessante fenomeno di “ritorno a casa”, che interessa anche ma non solo figli di Caminesi emigrati in nord Italia o all’estero, i quali scelgono di lasciare la città e stabilirsi nel paese di origine dei loro genitori, che hanno conosciuto durante le estati della propria l’infanzia. 

Questo “ritorno a casa” è un richiamo variegato e complesso, che ha reso Camini un luogo incredibilmente composito e ricco di professionalità, slanci e opportunità inimmaginabili fino a pochi anni fa. 


In questa convergenza di circostanze favorevoli, il Comune di Camini ha scelto di ospitare un nuovo progetto, proposto e ideato dall’associazione culturale Casa della Poetessa, ed eseguito in sinergia tra la galleria studio d’arte Duçi Contemporanea, e la Proloco di Camini. La stretta collaborazione con il Prof. Francesco Cuteri dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro e con il Museo Archeologico di Monasterace consentono una visita del territorio attraverso strategie di esplorazione e narrative già ampiamente collaudate altrove. 

Degno di nota è il coinvolgimento di artisti locali residenti o emigrati, fra cui spiccano Mariella Costa, ideatrice del “Parco degli Dei” di Roccella, Giuseppe Vilardo e Luciano Pezzano, Saverio Coluccio e Antonio Toscano. 

Al Kaminion Fest collaborano personalità già attive e coinvolte in eventi simili, quali “La Luna e i Calanchi”, di Aliano (MT), “Verso Sud” di Corato (BA), Tatataranne di Terlizzi (BA), i “Giardini delle Esperidi” di Zagarise, il “Siluna Fest” di Acri, “Margini” di Paola, “Ferula Ferita” di Altamura (BA), solo per citarne alcuni.


Per quattro giorni il borgo ospiterà artisti locali, nazionali e internazionali, che vivranno nella comunità e con la comunità momenti unici di scoperta del territorio: cammini poetici e azioni performative, laboratori aperti agli abitanti del borgo e agli ospiti del festival, mostre d’arte dislocate nelle “rughe” e nei “catoi”, momenti teatrali di profonda intensità, happening d’arte nella natura, pranzi e cene sociali, piccole feste nelle piazze del paese e sulla spiaggia, con musica dal vivo e letture intorno al fuoco.


“Tutti gli abitanti, a cominciare dal gruppo del Servizio Civile della Proloco, saranno coinvolti nell’accoglienza degli artisti e dei visitatori, e tutto il paese sta già collaborando attivamente alla buona riuscita dell’evento. 

Nei prossimi giorni attiveremo una raccolta fondi che ci servirà principalmente per sostenere le spese di ospitalità degli artisti. Questo festival è una straordinaria opportunità di crescita per i giovani della comunità, e ci auguriamo che sia solo la prima di una lunga e felice serie di successive edizioni nel tempo. 

Abbiamo da subito creduto in questo progetto perché crea le condizioni per arricchire l’offerta culturale del territorio, dei flussi di visitatori, viaggiatori e turisti, accresce l’inclusione e la coesione sociale, riduce i costi dell’abbandono del territorio, e accresce quel senso di comunità multiculturale per cui Camini è già tanto apprezzata, localmente e fuori regione.

E’ nostra intenzione allargare la manifestazione ai territori limitrofi e coinvolgere nel festival anche altri Comuni interessati a questa straordinaria proposta culturale, e per far questo ci stiamo già attivando.” 


PINO ALFARANO, Sindaco di Camini

sabato 17 giugno 2023

MASSIMA SOLIDARIETÀ PER PADRE FRANCESCO CARLINO


Sul profilo fb di padre Francesco Carlino abbiamo letto, in un suo post di ieri, il suo rammarico per qualche cattiveria detta da qualcuno e a lui riferita (https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid0riD1x74rYgVLXw71aNowvdjPiUCVdiCf2B6NiWwR91xn9n2CpiodLAWMBx1Uo7Hvl&id=100007634071780).

Esprimo la mia totale solidarietà nei suoi confronti e lo faccio con grande amarezza perché, nonostante io sia per il pensiero libero, credo che sia ingiusta e ingiustificabile qualsiasi critica nei confronti di una persona che, in tutti i modi possibili, da quando si alza fino alla fine della sua giornata, si spende per gli altri. 

Il 13 Giugno sono andato alla Messa da lui celebrata alle nove al Borgo, alle 11 padre Francesco era già al Porto insieme ai volontari ad accogliere l'ennesimo sbarco, all'una era a pranzo  a rallegrare i ragazzini orfani di guerra al Miramare. 

Critiche verso un santo in terra che fa solo del bene al prossimo, credo che siano solo tentazioni del diavolo dalle quali bisogna essere forti per schivarle ed ignorarle. 

Io ho 53 anni e nella mia vita non ho mai conosciuto una persona che, senza alcun interesse personale, si batte per l'Ospedale di Locri così come per la statale 106, ipoteca la pensione della mamma per il restauro della Chiesa Matrice, che non è sua ma di tutti noi roccellesi; ha aperto le porte di tutte le stanze appartenenti alla parrocchia ai migranti minori, ai contagiati dal Covid, a donne e bambini ucraini in fuga dalla guerra. 

Chiedo umilmente, a chi ha qualche dubbio, di andare a parlare con lui, di ascoltare con attenzione (e non in maniera distratta) qualche sua omelia, di provare a conoscerlo più a fondo, perché chi sparla  evidentemente non conosce la sua bontà e la sua disponibilità verso gli altri, non conosce le sue parole e le carezze che rianimano cuori ammalati, depressi e disperati.

Prego, e invito a pregare tutti, per il nostro padre Francesco, affinché il Signore gli dia la forza a non considerare le tentazioni diaboliche e a continuare con coraggio nelle sue tante missioni di pace e giustizia sociale per cui si batte ogni giorno.

mercoledì 14 giugno 2023

COSE DA.... LUNGOMARE


Il sottoscritto in questo blog denuncia le tante negligenze amministrative ma anche quelli dei cittadini. A parte che penso che i cittadini rispecchiano i modi di fare dell'amministrazione. Un'amministrazione capace di dare degli esempi e delle regole da rispettare difficilmente troverà dei cittadini incivili. 



Ed invece eccoli qui: nei cestini delle deiazioni canine situate nel lungomare lato nord ecco posizionati altri rifiuti; persone che, nonostante non trovino "il buco", posizionano i rifiuti sul cassonetto. 

Gente negligente siamo tutti d'accordo, ma visto che il paese si vanta tanto di essere la "capitale" di ogni cosa, non lasciamo questo obbrobrio per settimane. Oggi, con soddisfazione, registriamo che quella spazzatura è stata ritirata. 

Nel contempo, mi viene segnalato, che dai tombini del lungomare escono a iosa tanti simpaticissimi animaletti ed insetti. Alla faccia della disinfestazione. 

Disinfestazione, ma cos'è? Mi piacerebbe andargli dietro qualche notte per vedere se le vie da dove passano per disinfestare sono superiori di quelle dove non passano!!!

Ormai sono stanco delle volte in cui ho fatto appello di impiantare qualche bagno chimico nel lungomare visto che sono tante le persone che lo frequentano per la passeggiata, molti dei quali su consiglio medico e con in corpo la compressina diuretica... Se qualcuno pensasse a questo, alla pari di come hanno pensato agli eco dog, gliene saremmo grati.

Chiudo con il famoso parco giochi, frequentato ogni giorno da bambini piccoli ma anche da bambinoni,  nonostante pare che ufficialmente ancora sia chiuso... Con i cancelletti aperti!!! 

Sono passati tre settimane da quando la ditta ha terminato il suo lavoro e ancora nulla è stato predisposto per consentire la riapertura: ruggine e sporcizia a gogò!!! 

Mi auguro che nel momento della riapertura venga affisso un regolamento comportamentale, che fissi anche l'età da/a dei bambini che devono utilizzare le giostrine. Ripeto: Un paese civile deve essere capace di dare l'esempio ed anche le regole. 

Ma, purtroppo, stiamo parlando di un paese che qui non c'è!!!


2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

.

.
.

.

.

VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

.

Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

.

.
Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri