Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it



venerdì 24 aprile 2020

IL CARDIOCHIRURGO ANTONIO CAMPANELLA, ORIGINI CALABRESI, NON HA ESITATO A SALVARE UN PAZIENTE DIVENTANDO, PURTROPPO, POSITIVO AL VIRUS.

Il dr. Antonio Campanella, originario di Stilo,
cardiochirurgo dell'Ospedale di Alessandria. 

Diplomato presso il Liceo Scientifico di Roccella
Jonica.
Negli ultimi giorni, per fortuna, aumentano le guarigioni e le notizie di reparti chiusi per sanificazione dopo che tutti i pazienti sono stati dimessi. Ma purtroppo non è sempre così. 

Questo virus ha mietuto molte vittime, anche tra gli operatori sanitari. A volte, infatti, in questa partita i medici contro il Coronavirus, sono proprio i primi a farne le spese. È il caso, appunto, di Antonio Campanella, cardiochirurgo calabrese, trentanovenne dell’ospedale  di Alessandria.

"Sono in quarantena dal 10 aprile. Capita in periodi come questo di avere pazienti sospetti o positivi. Purtroppo non sono risultato immune".

Queste le parole del dottor Campanella a La Stampa. Il medico ha raccontato di aver affrontato un’operazione d’urgenza durata 11 ore, dalle 23:00 alle 10 del mattino dopo. Il paziente sottoposto all’intervento, in condizioni davvero disperate, era un Covid equivalente. Campanella ha spiegato che si tratta di pazienti che risultano negativi ai test, ma che presentano problematiche che indirizzano verso il Coronavirus.

Era degente ad Asti e aveva subito un intervento di angio-plastica coronarica. Durante la degenza aveva perso per due volte coscienza. L’ultima mentre era al telefono con la moglie.

Così continua il racconto del Cardiochirurgo, il quale, essendo reperibile in quel momento, ha intrapreso il complicato intervento.
Nel corso delle 11 ore, la situazione si è fatta ancor più critica, perché il paziente è andato incontro ad un’insufficienza respiratoria.

"Abbiamo convenuto di impiantare un Ecmo con supporto ventilatorio di tipo circolatorio. Procedura complessa e rischiosa. Abbiamo così ossigenato il paziente e avviato una ventilazione protettiva mettendo al riparo i polmoni".

Ha detto Campanella, che ha quindi salvato la vita del paziente. Purtroppo, come dicevamo, pur avendo affrontato l’operazione con tutte le precauzioni necessarie, il Medico è risultato poi positivo al virus.

Una storia che ci lascia davvero con l’amaro in bocca. Par di vedere il virus che ci sbeffeggia, chiedendoci un medico per un paziente o viceversa. È naturale domandarsi, soprattutto da non esperti in materia, come sia possibile che il virus riesca anche a superare le barriere adottate dai medici contro il Coronavirus. Ma soprattutto ci fa pensare, ancora una volta, al coraggio e all’altruismo degli operatori sanitari. 

Antonio Campanella non ha esitato a salvare la vita al paziente, pur sapendo di mettere a rischio la propria.

Solo sei mesi fa, inoltre, proprio il dottor Audo, coadiuvato dal dottor Campanella e dal suo staff, ha effettuato un intervento innovativo di sostituzione della valvola aortica. In quel caso la valvola è stata sostituita attraverso un taglio di soli 2 cm alla carotide, potendo in questo modo operare un paziente che non avrebbe retto un intervento classico, e che invece è stato poi dimesso dopo appena quattro giorni in ottime condizioni.

Non ci resta che augurare il meglio al dottor Campanella, e sperare che le misure di protezione diventino sempre più efficaci e disponibili nelle strutture ospedaliere, affinché nessun operatore sanitario debba più rischiare la propria vita per salvarne un’altra.

giovedì 23 aprile 2020

SABATO RICORRE IL 75° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE: LA PROPOSTA A ONORARE I MARTIRI DELLA LIBERTA.

Ogni anno ci provo a sensibilizzare l'Amministrazione Comunale a celebrare il 25 Aprile, onorando i caduti in guerra, rendendo omaggio ai Martiri della Libertà, ma ogni anno nulla da fare, purtroppo!!! 

Quest'anno ci riprovo nell'anno del 75° anno della Liberazione (1945/2020).

Sarebbe davvero bello, ed educativo anche per i giovani di oggi, far partire un Corteo simbolico dalla Casa Comunale fino alla Villetta dei Caduti e lì, davanti al Monumento, depositare una Corona di Alloro e fare un omaggio alla Bandiera Italiana.

Sarebbe anche bello invitare la Cittadinanza ad affacciarsi dalle finestre o dai balconi per intonare e cantare l'Inno alla Libertà: Bella Ciao!

Il tutto ripreso in diretta dai siti istituzionali per consentire a tutta la cittadinanza - che rimane in casa - a poter assistere alla cerimonia e raccontare ai propri ragazzi il significato di tale manifestazione e ricordo.

Mi auguro che la proposta non venga rifiutata solo perchè ad avanzarla è una persona che qualcuno dell'amministrazione considera "squallida"!!!

mercoledì 22 aprile 2020

IL SERVIZIO DE "LA VITA IN DIRETTA" DI OGGI SUI PAZIENTI LOMBARDI CURATI A CATANZARO - IL VIDEO


Nella trasmissione di Raiuno condotta da Matano un collegamento con il sindaco Abramo e i medici Cosco e Guzzo del reparto Malattie infettive del Pugliese di Catanzaro.



Si è parlato della storia dei due pazienti lombardi malati di coronavirus curati al Pugliese Ciaccio questo pomeriggio nel primo segmento della trasmissione La Vita in diretta condotta da Alberto Matano e Lorella Cuccarini. Entrambi dimessi nella giornata di domenica erano giunti il 19 marzo in gravi condizioni e sono ripartiti alla volta della Lombardia per proseguire la loro riabilitazione. Nel corso della trasmissione sono state mostrate le immagini girate il giorno delle dimissioni e realizzate come le interviste da Antonio Capria che Matano ha ringraziato in diretta come la collega Giulia Zampina e a Catanzaroinforma. E’ seguita poi una breve chiacchierata con il sindaco Abramo con il dirigente medico di Malattie Infettive Cosco e con la dottoressa Guzzo dello stesso reparto in collegamento Skype con il capoluogo

Nel finale dell'intervento il sindaco di Catanzaro risponde alla grave battuta del direttore di Libero, Vittorio Feltri, che l'altra sera nel corso della trasmissione "Fuori dal Coro" su Rete 4,  ha affermato che i meridionali per molti casi sono inferiori. 

Il video:



IL PRESIDENTE MATTARELLA CONFERISCE LA TARGA COME "COSTRUTTORI DI COMUNITA'" ALLA CLASSE 3° A DELL'ISIT DI ROCCELLA JONICA.


Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito stamattina 25 Attestati d'onore di "Alfiere della Repubblica" a giovani che si sono distinti come costruttori di comunità, attraverso la loro testimonianza, il loro impegno, le loro azioni coraggiose e solidali. Sono giovani che rappresentano modelli positivi di cittadinanza e che sono esempi dei molti ragazzi meritevoli presenti nel nostro Paese. 

Accanto ai 25 Attestati d'onore sono state consegnate anche tre targhe per azioni collettive, sempre ispirate a valori di altruismo e al senso di responsabilità verso il bene comune. 

Una delle targhe è stata conferita alla classe 3° A dell'Istituto tecnico industriale Ettore Maiorana di Roccella Ionica che si è resa protagonista di una particolare esperienza di solidarietà e inclusione. 

Un compagno di classe aveva i problemi di relazione di chi è affetto da sindrome di autismo. Ma l'amicizia e l'impegno della classe hanno reso possibile un originale percorso di integrazione. Ognuno dei ragazzi ha messo a disposizione le proprie qualità migliori, riuscendo a entrare nel mondo dell'amico, a conquistare la sua fiducia, a renderlo uno studente coinvolto e disponibile a esplorare ambienti nuovi. Al tempo stesso, il legame creato ha consentito ai ragazzi di conoscere meglio se stessi: così l'inclusione si è trasformata per tutti in un percorso di condivisione e di crescita collettiva.

Le altre due targhe sono state assegnate ad una scuola primaria di Milano e agli "under 16" dell'associazione Futuro aretino di Arezzo.

lunedì 20 aprile 2020

INIZIATA OGGI LA DIDATTICA A DISTANZA DELL'ISTITUTO COMPRENSIVO DI ROCCELLA JONICA.

Se per le scuole superiori la Didattica a distanza era già iniziata da un po' di tempo, stamattina invece è iniziato questo nuovo metodo di apprendimento per gli studenti della scuola dell'obbligo. 

L'Istituto Comprensivo di Roccella Jonica, diretto dalla dott.ssa Emanuela Cannistrà, ha esordito con le classi virtuali questa mattina a partire dalle ore 8 in tutte le classi della scuola secondaria di primo grado (media), alle 11 è toccato alla scuola primaria e alle 15,30 ha iniziato anche la scuola dell'infanzia. 

E' prevista e garantita l'offerta formativa della didattica a distanza con lo stesso tempo di connessione anche per gli alunni con disabilità da parte dei loro insegnanti di sostegno.

Tra prove di connessione, attivazioni di webcam, microfoni e audio che andava e veniva, è stata per tutti una grande emozione: a distanza di un mese e mezzo dalla chiusura improvvisa della scuola a causa del'emergenza sanitaria, oggi prof. e studenti si sono rivisti in videoconferenza in uno schermo di 16/20 o addirittura 24 finestrelle di webcam accese, per riabbracciarsi virtualmente e collaudare questo nuovo e straordinario metodo di studio.

Ci complimentiamo con la Dirigente che in tutto questo periodo ha lavorato assiduamente insieme a tutto il corpo docente e ai collaboratori di segreteria per instaurare un rapporto collaborativo con le famiglie e far entrare nelle case di tutti gli studenti questo  metodo di studio, da un mese attraverso le lezioni e i compiti a distanza e, da oggi, attraverso le video lezioni tra le docenti e gli studenti di ogni classe.

In questo periodo, ricordiamo, che diverse sono state le famiglie che hanno fatto richiesta e gli è stato assegnato il device (tablet) da parte della scuola per poter consentire di poter seguire le lezioni alla pari di tutti. Un tecnico informatico è stato poi messo a disposizione delle famiglie per tutte le consulenze necessarie.

Un augurio di buon lavoro quindi a tutti i docenti e di buon apprendimento a tutti gli studenti, con la speranza presto di poter riprendere il metodo di studio tradizionale attraverso un rapporto umano che non potrà mai essere sostituito pienamente dallo schermo di un computer.

Riporto qui di seguito un bell'articolo del vicedirettore del Corriere della Sera, Antonio Polito, che traccia e dà atto e merito a tutti i docenti della loro capacità e della pazienza di riuscire nell'importante gestione di una classe sia a livello comportamentale che a livello di apprendimento delle lezioni.


IL MONITO DI PAPA FRANCESCO:"L'EGOISMO E' PEGGIO DEL VIRUS"






Città del Vaticano - «Senza una visione d’insieme non ci sarà futuro per nessuno». La fase 2 del ritorno alla normalità, «mentre pensiamo a una lenta e faticosa ripresa dalla pandemia, si insinua un pericolo: dimenticare chi è rimasto indietro». Papa Francesco parla di un altro virus in arrivo, ben peggiore del Covid-19. «Il rischio è che ci colpisca un virus ancora peggiore, quello dell’egoismo indifferente. Si trasmette a partire dall’idea che la vita migliora se va meglio a me, che tutto andrà bene se andrà bene per me». Cosi nell'omelia di papa Francesco nella messa di ieri celebrata nella antica chiesa di Santo Spirito in Sassia, a due passi dal Vaticano. 

E' una messa dedicata alla capacità della fede di rialzare l'uomo. La scelta di celebrare in questa chiesa (divenuta santuario) assieme a monsignor Rino Fisichella, artefice del Giubileo della Misericordia è per rendere omaggio a santa Faustina Kowalska, una mistica polacca alla quale si devono visioni e immagini sul Cristo misericordioso e alla quale San Giovanni Paolo II era molto devoto. «Nella vita andiamo avanti a tentoni, come un bambino che inizia a camminare, ma cade; pochi passi e cade ancora; cade e ricade, e ogni volta il papà lo rialza. La mano che ci rialza sempre è la misericordia: Dio sa che senza misericordia restiamo a terra, che per camminare abbiamo bisogno di essere rimessi in piedi». 

La fase 2 coincide con ulteriori prove di tenuta sociale, etica, morale e non solo sanitaria. Francesco denuncia la tentazione di «selezionare le persone, a scartare i poveri, a immolare chi sta indietro sull’altare del progresso».
«Questa pandemia - ha aggiunto il Papa - ci ricorda però che non ci sono differenze e confini tra chi soffre. Siamo tutti fragili, tutti uguali, tutti preziosi. Quel che sta accadendo ci scuota dentro: è tempo di rimuovere le disuguaglianze, di risanare l’ingiustizia che mina alla radice la salute dell’intera umanità! Impariamo dalla comunità cristiana delle origini, descritta nel libro degli Atti degli Apostoli».
Le prime comunità cristiane «avevano ogni cosa in comune; vendevano le loro proprietà e sostanze e le dividevano con tutti, secondo il bisogno di ciascuno» ha detto il Papa. Aggiungendo subito dopo. «Non è ideologia, è cristianesimo»

domenica 19 aprile 2020

IL NUOVO BANDO DEI BUONI SPESA... E LA MESSA AL BANDO ALLE OFFESE A QUESTO BLOG


Venerdì scorso è stato riaperto il bando per la presentazione delle domande per avere diritto ai buoni spesa da parte delle famiglie in momentaneo stato di necessità (persone che momentaneamente non lavorano o che nel mese di marzo non hanno avuto entrate superiori alle 350 euro).

Il precedente bando si era chiuso il 6 aprile scorso ed ha assegnato buoni spesa a 140 famiglie (consegnando loro da un minimo di 70 a un massimo di 240 euro) per un totale di 4100 buoni. Il precedente bando se da un lato ha consentito ai beneficiari di usufruire dei buoni spesa in breve tempo, dall'altro non ha permesso a diverse famiglie, che si trovano in stato di necessità, di presentare domanda  perchè venute a conoscenza del bando ormai scaduto.

Visto che attraverso il primo bando è stata utilizzata solo una parte  della cifra dello stanziamento governativo n. 658 del 29 marzo 2020 (intorno ai 21 mila euro sui 34 mila totali), faccio appello e invito i lettori del blog, per se o per loro conoscenti, a presentare domanda perchè, seppur poco, è sempre una boccata di ossigeno in questo momento di crisi sanitaria ed economica. Il termine per la presentazione della domanda è fissato per il 25 Aprile e, naturalmente, non potranno farlo chi ha beneficiato del primo bando.

Ci sono i diversi patronati a Roccella che rilasciano informazioni e aiutano nella compilazione della domanda, ma comunque anche il sottoscritto è a completa disposizione per chi ne ha bisogno... Il mio recapito telefonico è sempre lo stesso: 347.4687948. Contattatemi pure a qualsiasi orario e, se non rispondo, riprovate perchè non ho problemi a rispondere a tutti.


Permettetemi ora di dire qualcosa rispetto alle offese personali e verso questo blog lanciate nella settimana Santa dal gruppo politico "Roccella prima di tutto".

Ringrazio innanzitutto la sezione del Partito Democratico di Roccella che mi ha manifestato compatta la sua solidarietà...
Ci tengo però ad aggiungere che, il sottoscritto, in 11 anni di vita di questo blog, non si è mai permesso di offendere nessuno, ne di gettare fango andando sul privato delle persone; Qualche volta esprimo mie personali opinioni, ma nella stragrande maggioranza delle volte, ho sempre riportato fatti e problemi del paese, con nomi e cognomi, visibili da tutti, sempre corredati da proposte e soluzioni per la loro attuazione o soluzione.

Loro, invece, davanti a ciò, probabilmente disturbati dal vedersi rinfacciare le loro deficienze e le loro scelte, mi hanno più volte denunciato ("quando si dice affidarsi all'avvocato delle cause perse!"), hanno gettato fango su me e la mia attività... Ma hanno sempre perso! Negli anni scorsi ho anche subito minacce telefoniche di morte... Ciò nonostante col tempo ho rafforzato l'idea e la consapevolezza che, se ci provano a "farmi fuori", è perchè, evidentemente, colpisco nel segno laddove loro compiono scelte  che non vanno verso l'interesse del bene pubblico.

Io sono sempre qui, più forte di prima, a riferire i fatti, a riferire la verità, a riportare l'altra faccia della medaglia di una gestione amministrativa che non sempre fa l'interesse dei cittadini, e quasi mai gestisce secondo i principi della democrazia.
Mi dispiace molto che, nell'ultimo loro comunicato con le offese nei miei confronti (definendomi "squallida eccezione"), offendano anche questo blog definendolo "pressocchè inascoltato e che tenta di avvelenare i pozzi del dialogo e del confronto politico".

A difesa dei mille contatti giornalieri che il blog ha, che altro non sono che persone che hanno voglia di informarsi e conoscere le cose che accadono nel nostro paese in maniera limpida e trasparente, e a difesa dei tanti post che valorizzano associazioni e iniziative che danno lustro al nostro paese, voglio solo rispondere e rassicurare i lettori che il sottoscritto ha avuto, ha e continuerà sempre ad avere rispetto delle istituzioni, ma non saranno mai queste gratuite insinuazioni a frenare l'intenso e proficuo lavoro che questo blog compie, giornalmente e assiduamente, controllando, sollecitando, decine, centinaia, di inefficienze trascurate da questa amministrazione; problematiche, molte delle quali, con l'efficace intervento di questo blog, sono state risolte.

A testa alta e a voce piena posso ben dire che se Roccella ha molte cose efficienti è anche grazie al "fiato sul collo" e alle sollecitudini che da oltre dieci anni questo blog fa con il suo attento lavoro di "stare sempre sul pezzo", informarsi, studiare e venire a capo alla soluzione dei problemi.

Quindi i lettori stiano tranquilli: il gestore di questo sito ha talmente la coscienza pulita che continuerà imperterrito a svolgere quello che la sua coscienza gli dice, da persona non ricattabile da nessuno.

Permettetemi l'ultima considerazione nei confronti di chi ha pensato contro di me la squallida battuta sulla farina scaduta. La mia risposta è assolutamente umoristica perchè è cosi che bisogna rispondere alle persone ciniche che vivono nell'ombra, scrivono, ma non hanno il coraggio di metterci la faccia, e che non sanno più dove attaccarsi per offendermi. 

Rispondo cosi: il sottoscritto poteva studiare per fare l'avvocato, ma quando ha visto che le persone di Roccella facevano la fila solo verso un unico, efficientissimo, studio legale in questo paese, mi sono reso conto che purtroppo non c'è spazio per altri per la professione forense ed ho dovuto inventarmi un altro mestiere che porto avanti con grande dignità da 18 anni sulla scia degli insegnamenti, del sacrificio e dell'onestà, impartiti dai miei genitori.

Spero che questa Amministrazione, nella gestione di questa emergenza sanitaria, dopo la gestione dei fondi governativi, non si rintani in letargo come lo era prima del 25 marzo, e inizi a lavorare per le diverse iniziative da questo blog segnalate, che vanno dalla sanificazione di strade, scuole e di tutti gli spazi e locali pubblici, all'aiuto concreto e costante alle persone anziane, sole e ai bisognosi, fino al supporto verso le attività commerciali e i lavoratori autonomi nella loro difficile ripartenza lavorativa, prevedendo loro forme di agevolazioni tributarie.

Segnalazioni, Proposte, indicazioni, soluzioni... Questo, e non altro, è "Roccella siamo (anche) noi!!!... 
E mettetevi l'anima in pace, non c'è offesa che tenga!!!

venerdì 17 aprile 2020

IL RICORDO DI ITALO RANIERI DA PARTE DI PIETRO COMMISSO, PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE "ROCCELLA J./EUROPA PER I GEMELLAGGI"

Italo Ranieri con Pietro Commisso e la rappresentante del Governo Scozzese,
durante un loro recente in viaggio in Scozia per conto dell'Associazione
"Roccella J./Europa per i gemellaggi"

Ciao Italo, amico mio.
Era il 1973, ero un ragazzino di 13 anni e tu eri un uomo.
Ti ho conosciuto così, io lavoravo al bancone di un bar e tu facevi servizio alla cassa.
Ci siamo riuniti 26 anni dopo,  al Centro sociale anziani.
Io ero consigliere comunale e poi assessore.
La nostra amicizia ci portò a vedere una diversa gestione del Centro Anziani in cui tu, per me, potevi rappresentarne la svolta.
Siamo stati insieme in lunghe battaglie, in dibattiti, in discussioni e i progetti in cui io ero per te il tuo riferimento nell'amministrazione comunale.
Eri orgoglioso di questo e non lo nascondevi a nessuno. 
Hai portato il Centro Anziani a raggiungere traguardi inimmaginabili.
Sei stato al mio fianco nella costruzione del percorso di "gemellaggio" a Roccella.
Dal 2002, eri con me.
Nel 2005 ad Arco.
Nel 2007 ad Arco.
Nel 2008 in Scozia.
E poi via così, fino al 2018, sei venuto con me a Bogen in Germania.
Insieme abbiamo organizzato il primo "Tour" del 2009 a Roccella, con un centinaio di ospiti stranieri e un successo che ha sorpreso chi non conosceva le tue capacità e la mia caparbietà.
Abbiamo preso questo impegno in Scozia nel 2008, quando ancora l'associazione doveva nascere.
C'eravamo tu ed io.
Ed io mi sentivo sicuro, forte, con te al fianco.
Non voglio aggiungere altro,
La tua grandezza, e semplicità allo stesso tempo,  era apprezzata da tutti.
Lasci in me un vuoto profondo, così come credo di poter affermare, lo lasci nel cuore di tutte quelle persone che hanno avuto il piacere di conoscerti.
Un abbraccio ed un saluto ti accompagnino nel tuo lungo viaggio.

Pietro Commisso, presidente dell'Associazione "Roccella Jonica/Europa per i gemellaggi"


CI HA LASCIATI ITALO RANIERI, PER TANTI ANNI PRESIDENTE DEL CENTRO ANZIANI DI ROCCELLA

Oggi è venuto a mancare Italo Ranieri, già  presidente del Centro di Aggregazione sociale per Anziani di Roccella Jonica.

La triste notizia è giunta in serata ed è stato un colpo al cuore per la nostra cittadina, per le tantissime persone che lo conoscevano e gli volevano bene. 

Perchè Italo è stata una persona che si è fatta volere bene da tutti per la sua semplicità, disponibilità, sempre pronto a spendersi per gli altri per costruire nuovi progetti ed esperienze per il Centro Anziani, ma anche per tutta la nostra Comunità.

Era anche membro del Consiglio direttivo dell'Associazione "Roccella J/Europa per i gemellaggi" con la quale ha partecipato attivamente nella costruzione delle diverse esperienze e nelle visite nelle località europee dove si sono tenute negli anni i vari incontri di consolidamento dei gemellaggi con Roccella.

Aveva delle capacità organizzative incredibili, non si abbatteva davanti a nessuna difficoltà, perchè sapeva come affrontarle e con saggezza superarle; lui era il primo ad incoraggiare tutti gli altri convinto che, con la volontà, con la passione e la perseveranza, tutto si potesse realizzare. 

Con la fede che ha sempre animato il suo spirito, ma anche con la capacità di contornarsi di persone valide che attingevano dalle sue forti motivazioni e dal suo grande entusiasmo, ha fatto del Centro Anziani un gingillo, un luogo invidiato da tutti, dove non solo si andava per giocare a carte, ma dove venivano promosse una serie di iniziative culturali aperte a tutta la nostra Comunità e non solo; nel "suo" Centro aveva istituito momenti dedicati alla ginnastica, al ballo, al teatro, agli scambi culturali con altre Associazioni o Centri del Comprensorio e anche di altri centri della Calabria

Capace di promuovere iniziative di grossissimo spessore culturale al Convento dei Minimi ma anche straordinarie serate musicali e gastronomiche durante, ad esempio, la "Notte Bianca" di Ferragosto, fino alla fatidica e storica organizzazione della "Festa dell'Anziano", punto di riferimento per l'annuale bilancio e i nuovi auspici del Centro Anziani. 

Con la sua presidenza è nato, ed è ancora in vita, "Anziani Oggi", l'unico giornale cartaceo che viene pubblicato della nostra cittadina.

Con i suoi modi garbati, decisi e responsabili, era amato da tutti, e nei confronti di tutti esprimeva e trasmetteva fiducia e sicurezza. 

Due anni fa aveva subito il dolore più grande con la perdita della sua cara moglie Maria. Oggi, dopo un periodo di sofferenza, Italo ci lascia fisicamente, ma il suo segno tangibile  rimarrà indelebile nelle tantissime opere ed iniziative da lui realizzate e per il grande amore che rimarrà nel cuore di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e collaborare con lui. 

Esprimiamo la nostra vicinanza e il nostro cordoglio alla cognata Alida e a tutti i familiari e rivolgiamo alla Sua anima benedetta, che oggi raggiunge l'abbraccio di Nostro Signore, le nostre preghiere.

mercoledì 15 aprile 2020

CONCLUSIONE ED ESITI DEL PRIMO "VIRTUAL COMPETITION KARATE"


Si aggiudica questa prima edizione del Torneo denominato “Virtual Competition Karate” il giovane sidernese Francesco Pino.

E’ stata di fatto la sua esibizione, una prova del kata “Heian Shodan” che significa il primo kata della pace, a riscuotere il numero maggiore di contatti attraverso i social.

Il M° Vincenzo Ursino con il vincitore
Francesco Pino.
Francesco ha 10 anni, frequenta la scuola elementare del plesso “Michele Bello” di Siderno e pratica arti marziali da circa quattro anni presso il Centro studi Karate del M° Vincenzo URSINO.

Lo stesso Club, malgrado il difficile momento che tutti stiamo vivendo, si impegna nel sociale portando avanti da tempo varie iniziative, in particolare, sul piano della promozione dell’attività motoria giovanile e dell’ intercomunicabilità generazionale.

Con questi propositi il CSK si è fatto pioniere e patrocinatore di un Torneo denominato “Virtual Competition Karate”, una iniziativa in linea con le restrizioni imposte dalla pandemia in corso.

Utilizzando i nuovi strumenti di comunicazione quali sono i “social”, il Presidente e Direttore Tecnico M° Vincenzo Ursino, ha promosso il primo torneo virtuale di Karate, costituito da prove libere (che per loro natura non necessitano della presenza fisica dell’avversario) eseguite da casa.

In particolare, ai giovani e giovanissimi è stato richiesto di eseguire le prove di abilità e con la partecipazione delle loro famiglie condividere queste esperienze sui maggiori social network.

Iniziato il 17 marzo e terminato il 10 di aprile, ha visto salire sul podio oltre al già citato vincitore Francesco Pino il secondo classificato Benedetta Commisso ed a pari merito al terzo posto Giulia Guarna e Fortunato Commisso.

Il CSK del M° Vincenzo Ursino (Stella al Merito Sportivo), forte di una trentennale esperienza nei temi di solidarietà sociale e impegno verso i giovani ha organizzato questa iniziativa a titolo completamente gratuito.

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri