L’Università delle Generazioni aderisce alla prima “Giornata mondiale per la distruzione di tutte le armi” indetta per domenica 10 giugno 2018 (con inizio alle ore 11) a Serra San Bruno (in provincia di Vibo Valentia, in Calabria – Italy) dalla “Nuova Scuola Pitagorica” di Crotone (
www.nuovascuolapitagorica.org – tel. 348-7820212
info@nuovascuolapitagorica.org ) e dalla “Confederazione Internazionale dei Cavalieri per la Pace” di Assisi (
www.cavaliericrociati.org - tel. 075-8155288 - fax 075-6306349).
L’Università delle Generazioni, condividendolo a pieno, riporta, perciò, qui di sèguito, l’accorato appello a partecipare a tale significativo evento, voluto e scritto dal filosofo di Soverato (CZ) dr. Salvatore Mongiardo (recentemente insignito del Premio “Gigante della Calabria”) in qualità di Scolarca della Nuova Scuola Pitagorica, ma anche a nome del prof. Giorgio Cegna, fondatore della “Confederazione Int. Cavalieri per la Pace”.
GIORNATA MONDIALE PER LA DISTRUZIONE DI TUTTE LE ARMI
Domenica 10 giugno 2018 – ore 11,00
Santa Maria del Bosco in Serra San Bruno (Vibo V.) - Italy
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Care Amiche e cari Amici,
negli ultimi 3.400 anni di storia ci sono state guerre infinite: solo per 270 anni c'è stata pace. L'umanità è avanzata come una zattera alla deriva su un mare di sangue tra uccisioni, incendi, distruzioni, stupri, schiavi e feriti: un costo umano e finanziario incalcolabile. Molte sono le teorie degli studiosi sulle guerre, ma nessuna di esse è servita a farle cessare.
Per questo motivo la Nuova Scuola Pitagorica e la Confederation International Knights of Peace s'impegnano in un movimento che porti alla distruzione delle armi perché tutte le guerre sono state fatte con le armi e senza armi nessuna guerra è possibile. Molti dicono che questo è un sogno che non si avvererà mai. Noi invece diciamo: più un sogno sembra impossibile, più è destinato a realizzarsi. Ci vuole unicamente determinazione, coraggio e impegno.
Il 10 giugno, triste giorno del 1940 quando l'Italia entrò nella Seconda Guerra Mondiale, persone di buona volontà si raduneranno dove si trovano per promuovere questa iniziativa. In particolare, noi ci raduneremo a Serra San Bruno, nella terra dove l'Italia è nata libera e pacifica.
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Salvatore Mongiardo |
Saranno con noi i Cavalieri Guardiani di Pace e il loro Fondatore Prof. Giorgio Cegna di Assisi. Questa Confederazione Cavalleresca riconosce l'inutilità delle armi e ha come simbolo la spada dei crociati spezzata e deposta. La formula del loro giuramento dice:
“Per me la spada è segno della storia, non più arma… Mi dedico alla pace per creare una nuova civiltà”.
Durante la cerimonia ci sarà il primo alzabandiera della Bandiera Mondiale e sarà cantato l'Inno Mondiale, da noi creati per ricordare l'unicità e l'unità della terra nel creato.
La persona umana non è nata per lavorare in attività spesso pesanti, noiose e ripetitive. Il suo destino è espandere la propria coscienza in tutte le dimensioni dell'Essere.
Se le armi fossero distrutte e non più prodotte, le infinite risorse finanziarie, oggi assorbite dagli armamenti, potrebbero essere date alle persone per coltivare le proprie inclinazioni nella prosperità e nella pace. Infine, su un'incudine di fabbro, saranno spezzati col martello una spada e un fucile, come invito alla distruzione di tutte le armi.
Eliminando le armi, elimineremo dal mondo la violenza e la povertà.
Seguirà il SISSIZIO col Bue di Pane Pitagorico. Sotto gli alberi mangeremo i cibi vegetariani che porteremo. L'incontro è aperto a tutti senza alcuna distinzione di età, sesso, religione. Mangeremo il pane degli Itali e brinderemo col vino degli Enotri salutando la Nuova Civiltà con il saluto di evviva dei tempi antichi: EVOE'!
LUOGO
Comune: Serra San Bruno, VV. Località: Santa Maria del Bosco (girare a sinistra dopo la Certosa e proseguire fino al Laghetto).
ORA e DATA
Ore 11 (undici) di domenica 10 giugno 2018
INFORMAZIONI +39 348 78 20 212
L'invito è esteso a tutti i Sindaci, Associazioni, Comunità, Fondazioni, Scuole, Università che potranno portare allo storico incontro labari, gagliardetti e bandiere.
Salvatore Mongiardo
Scolarca della Nuova Scuola Pitagorica
Giovedì 10 maggio 201