Sono vicino al grande dolore della famiglia Macrì che ieri ha perso, prematuramente, il loro caro Victor, un uomo umile ma allo stesso tempo ricolmo di saggezza e foriero di consigli per tutti; pieno di entusiasmo e solare; chi ha avuto il privilegio di conoscerlo ha sempre potuto contare su un vero amico, disponibile, schietto e sempre pronto con la frase giusta a tirare su il morale a tutti.
Dopo una parentesi in America dove ha imparato ad arte la sua professione, è diventato il parrucchiere di riferimento per Caulonia attraverso un suo laboratorio ubicato nella via Marina.
Abitava a Caulonia ma le sue origini sono roccellesi e di Roccella era innamorato ed aveva tantissimi cari amici che nutrivano in lui una fortissima stima.
Abbraccio i familiari e porgo loro, con tristezza, le mie più sincere condoglianze.
Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it
venerdì 2 marzo 2018
SULLA DIFFERENZIATA L'AMMINISTRAZIONE, PER NEGARE LE PROPRIE EVIDENTI RESPONSABILITA', PUNTA IL DITO CONTRO I CITTADINI.
Lettera aperta al Sindaco del Comune di Roccella Ionica
Tanta confusione e soprattutto incapacità di comprendere, sono le espressioni che più di tutte traspaiono dai volti e dai commenti dei cittadini roccellesi che in questi ultimi giorni, ignari di tutto, si sono visti cambiare in maniera repentina e soprattutto incomprensibile i metodi di raccolta dei rifiuti.
Tanta confusione e soprattutto incapacità di comprendere, sono le espressioni che più di tutte traspaiono dai volti e dai commenti dei cittadini roccellesi che in questi ultimi giorni, ignari di tutto, si sono visti cambiare in maniera repentina e soprattutto incomprensibile i metodi di raccolta dei rifiuti.
A fronte del grande disagio che è stato recato ai numerosi utenti che hanno sempre fatto la differenziata attenendosi a ciò che era scritto nel vademecum diffuso nel 2011, sorgono spontanee delle considerazioni.
L'amministrazione da Lei guidata, prima di minacciare l'irrogazione di sanzioni a carico di chi non differenzia in maniera adeguata, dando disposizione agli addetti alla raccolta di apporre l'avviso di raccolta non conforme, avrebbe dovuto accertarsi che le modifiche apportate al regolamento iniziale fossero state pubblicizzate in modo tale da raggiungere, se non l'intera, almeno la maggior parte della popolazione.
Ma la confusione di questi giorni ed il fatto che le persone, a quanto pare, finora non abbiano differenziato correttamente, dovrebbero indurre Lei e l'amministrazione a pensare che l'opera di sensibilizzazione ed informazione fatta, sia stata assolutamente superficiale ed inconcludente.
Per porre rimedio a questa spiacevole situazione, ci sentiamo in dovere di invitarVi a provvedere in tempi molto brevi alla pubblicazione, diffusione e consegna di nuove "guide alla raccolta differenziata" aggiornate e consultabili anche online in maniera semplice e fruibile, anche da parte di eventuali turisti.
Tutti si chiedono il perché di questo cambiamento estemporaneo delle disposizioni impartite agli operatori ecologici... noi una risposta abbiamo cercato di darla soprattutto dopo aver visto le graduatorie del concorso promosso da anni da Legambiente, e cioè quello dei "Comuni Ricicloni".
Si, perché è bene far sapere che Roccella Ionica risulta in progressiva discesa rispetto agli anni passati in quanto a percentuale di raccolta differenziata, cosa dovuta al fatto che si produce più frazione indifferenziata o, equivalentemente, si differenzia meno e peggio.
Si è passati infatti dal 70.4% della Raccolta Differenziata nel 2013 al 46,5% del 2016, anno a partire dal quale il comune di Roccella Ionica non si è più classificato come "Comune Riciclone" (dato desunto dal sito omonimo all'indirizzo http://www.ricicloni.it/comune/scheda/080067).
Sicuramente il fatto che il cittadino sia stato preso in giro dalle promesse di un consequenziale abbattimento della tassazione sui rifiuti ed il fatto che non venga messo nelle condizioni di differenziare nel migliore dei modi (vedi ormai la mancata fornitura"gratuita" dei sacchetti per l'umido), influisce negativamente sul miglioramento di un servizio che comunque tutti noi continuiamo a pagare caro ed amaro.
Cogliamo l'occasione per ricordare a Lei e all'amministrazione che in un consiglio comunale l'opposizione avanzò delle proposte che oggi più che mai risulterebbero lungimiranti e che avrebbero dovuto trovare immediata attuazione.
Giusto per rinfrescare un po' a tutti la memoria, ne elenchiamo qualcuna:
1- fornire all'utente degli adeguati sacchetti per la raccolta dell'umido dal momento che quelli distribuiti erano assolutamente inutilizzabili: non si può pensare di costringere la cittadinanza a comprarli di tasca propria, quando si paga profumatamente un servizio che dovrebbe garantire almeno uno standard minimo (qualora il comune non fosse in grado di garantire la fornitura di tali sacchetti, dovrebbe permettere all'utente che li acquista di detrarre la spesa dal pagamento della tassa);
2- fornire sacchetti di plastica trasparenti
(così come si usa nei paesi che fanno bene la differenziata e i controlli sulla stessa) per la raccolta del multimateriale e dell'indifferenziato in modo da facilitare ed ottimizzare i tempi di lavoro e di controllo degli operatori ecologici;
3- fornire sacchetti di carta riciclata per la raccolta di carta e cartone in modo tale da non disperdere i pezzi di piccole dimensioni durante il trasferimento e durante il conferimento dal mastello al camioncino;
4- implementare un serio servizio di controllo e monitoraggio della qualità della differenziazione dei rifiuti da parte degli utenti con l'ausilio del software e dei dispositivi di controllo acquistati a suo tempo e per i quali i mastelli distribuiti avevano avuto etichettatura, con tanto di codice a barre;
5- attivare le tanto decantate premialita' per chi differenzia più e meglio, ma soprattutto per chi dimostra di essere virtuoso non producendo o producendo pochissimo indifferenziato, obiettivo fondamentale di ogni politica ambientale;
Gli avvisi di raccolta non conforme, la mancata raccolta dell'indifferenziato delle ultime due settimane, le lamentele dei cittadini, il moltiplicarsi delle discariche abusive in tutto il paese e il comunicato stampa dell'amministrazione del 23.02.18 dimostrano, Sig. Sindaco, quello che la minoranza aveva paventato in tempi non sospetti: un servizio in netto peggioramento, un'amministrazione assente su certi temi e una tassazione ingiustificatamente ai massimi livelli.
Tutti segnali di una gestione del paese ormai in evidente difficoltà, che naviga a vista e genera malcontento, perché scollata dalle reali esigenze dei cittadini roccellesi.
I consiglieri di "Roccella Bene Comune", Riitano, Melcore, Chiefari
domenica 25 febbraio 2018
IL DISASTRO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA ATTESTATO DA LEGAMBIENTE NELLA SUA LISTA NERA DEI COMUNI NON RICICLONI
Nei giorni scorsi i consiglieri di minoranza hanno protocollato al Comune un'interrogazione al sindaco sulla disastrosa gestione della raccolta differenziata che, nel corso di questi anni abbiamo sempre denunciato e che oggi si appalesa in tutta la sua inefficienza attraverso i numeri riportati qualche giorno fa da Legambiente che relegano Roccella Jonica fra i comuni NON RICICLONI, vedendola sprofondare da una percentuale che andava dal 70% dei primi anni al 58,19 % (dati ISPRA - Sistema Nazionale Protezione Ambiente - 2016) di oggi.
Riportata l'interrogazione riprendo il discorso....
Vedersi nella classifica dei Comuni non ricicloni rappresenta davvero una inqualificabile bandiera nera se consideriamo l'oltre un milione di euro sperperati per lo start up della differenziata con un parco macchine che, dopo 5 anni, sono già da rottamare, la sporcizia dilagante in tutte le vie del paese, la vergognosa e puzzolente isola ecologica costruita nel cuore del paese a tu per tu dalle abitazioni dei nostri cittadini, e, non ultimo, la stratosferica tassa dei rifiuti che non è la più alta della Calabria ma di tutta Italia visto che tutti i roccellesi che non vivono a Roccella ma che da noi hanno una casetta lamentano di pagare una Tari più alta qui che per la loro casa residenziale al Nord Italia.
A tutto ciò si sono aggiunti da quest'anno i ritardi dei pagamenti e gli indecenti e capestri contratti a tempo determinato per gli ex LSU e LPU, a testimonianza che a questi pseudo amministratori tutto gli sta sfuggendo di mano.
In tutti questi anni alla capacità di fare e vedersi finanziare dei progetti sono seguiti puntualmente un fallimento dietro l'altro di gestione e di amministrazione delle opere realizzate. Fiumi di denaro pubblico che viene sperperato senza la capacità di creare sviluppo, crescita ed opportunità di lavoro.
D'altronde sono risaputi i vari finanziamenti sul Porto che non decolla, non crea posti di lavoro, e se si pensa che per nove mesi l'anno il servizio bar è rappresentato da dei distributori automatici la si dice tutta su quanta gente circola al Porto; un festival jazz dove il Comune anticipa centinaia di migliaia di euro, che non si sa se verranno mai rimpinguati dai contributi regionali (ma se anche cosi fosse sono sempre soldi pubblici, cioè di tutti i cittadini) a fronte di concerti che non catturano l'attenzione neanche dei loro fedelissimi neanche con gli ingressi gratuiti; una vergogna dietro l'altra... con amministratori in balia dei cittadini per la mancanza di concrete risposte in ogni situazione, richiesta ed esigenza viene posta.
Non hanno idea di cosa fare del Castello dopo il misfatto (buona fede?) dell'intonaco esterno stile moderno bloccato dalle Belle Arti; viviamo in un paese completamente spento, se non addirittura morto, in tutti i settori della vita sociale (ambientale, con l'incuria che stiamo assistendo, culturale con nessuna iniziativa che possa valorizzare e creare opportunità attraverso le imponenti strutture che abbiamo, commerciale ed economica con attività allo stremo, al limite della sopravvivenza).
E ciò nonostante hanno il coraggio e la sfacciataggine di diramare comunicati per giustificarsi della loro inettitudine, arrampicandosi sugli specchi a dimostrazione che ormai sono alla deriva di idee e di consenso.
L'augurio che Roccella si deve fare da qui ad un anno è che sia all'altezza di mettere insieme le menti più capaci e motivate per mandare a casa queste persone che hanno dilapidato milioni di soldi pubblici lasciando si alcune nuove infrastrutture, ma famiglie e attività produttive sul lastrico, nonostante le eccellenze di molte professionalità.
Abbiamo uomini, intelligenze e mezzi davvero valide, a cui mi auguro se ne aggiungano altre con in testa idee e progetti realizzabili, affinché si inizi un nuovo corso a favore di un paese che non pensi solo a grattare soldi pubblici, per realizzare opere - non certo all'altezza dei capitolati d'appalto finanziati!!! - per poi abbandonarle, ma metta al primo posto una migliore vivibilità dei cittadini attraverso la valorizzazione dell'esistente, facendo partecipare e dando spazio a tutte le professionalità presenti sul nostro territorio e mettendo sul campo ogni iniziativa possibile per far arrivare a Roccella gente non solo per la settimana del Ferragosto considerato che le potenzialità ci sono ma mancano le intenzioni e gli indirizzi politici che dai politicanti attuali non arriveranno mai.
Ecco di seguito il testo dell'interrogazione che, probabilmente, avrete letto perché già pubblicata da altre testate giornalistiche:
I consiglieri comunali Riitano, Melcore, Chiefari e Alvaro intendono interrogare il Signor Sindaco di codesto Comune in relazione a una serie di problematiche ambientali che stanno destando parecchia preoccupazione tra la cittadinanza.
In particolare, si vuole sapere nel dettaglio:
° Quali sono le percentuali ufficiali di raccolta differenziata negli anni 2013, 2014, 2015, 2016 e 2017 relative al nostro Comune;
° Quali sono i motivi che non hanno consentito al nostro Comune, negli anni successivi al 2015, di confermare i buoni risultati degli anni precedenti né di aggiudicarsi il relativo riconoscimento nell’ambito del concorso "Comuni Ricicloni";
° A quanto ammontano le spese annuali per il conferimento in discarica della frazione indifferenziata; ° Per quale motivo non ha avuto seguito e sbocco l'onerosa operazione di etichettatura dei mastelli; ° Quali sono i motivi che impediscono l'utilizzo del software gestionale Ra.Di.O. della Uniplan S.r.l. a suo tempo acquistato dall'amministrazione comunale;
° Per quale motivo non si è mai avviata la raccolta differenziata in contrada Bosco Catalano, unica zona dell'entroterra comunale individuata da anni come "turistico residenziale";
° Per quale motivo nelle scuole comunali non si effettua la raccolta differenziata e i rifiuti vengono raccolti e prelevati in un unico carico;
° Per quale ragione alcune zone e vie del paese continuano a versare in condizioni di assoluto abbandono e incuria, in particolare contrada Bosco Catalano, zona Lacchi, Petrusi, Lardea e Lisarusa , in cui la vegetazione ha invaso prepotentemente il marciapiedi e parte della carreggiata, causando problemi di viabilità e sicurezza;
Riportata l'interrogazione riprendo il discorso....
Vedersi nella classifica dei Comuni non ricicloni rappresenta davvero una inqualificabile bandiera nera se consideriamo l'oltre un milione di euro sperperati per lo start up della differenziata con un parco macchine che, dopo 5 anni, sono già da rottamare, la sporcizia dilagante in tutte le vie del paese, la vergognosa e puzzolente isola ecologica costruita nel cuore del paese a tu per tu dalle abitazioni dei nostri cittadini, e, non ultimo, la stratosferica tassa dei rifiuti che non è la più alta della Calabria ma di tutta Italia visto che tutti i roccellesi che non vivono a Roccella ma che da noi hanno una casetta lamentano di pagare una Tari più alta qui che per la loro casa residenziale al Nord Italia.
A tutto ciò si sono aggiunti da quest'anno i ritardi dei pagamenti e gli indecenti e capestri contratti a tempo determinato per gli ex LSU e LPU, a testimonianza che a questi pseudo amministratori tutto gli sta sfuggendo di mano.
In tutti questi anni alla capacità di fare e vedersi finanziare dei progetti sono seguiti puntualmente un fallimento dietro l'altro di gestione e di amministrazione delle opere realizzate. Fiumi di denaro pubblico che viene sperperato senza la capacità di creare sviluppo, crescita ed opportunità di lavoro.
D'altronde sono risaputi i vari finanziamenti sul Porto che non decolla, non crea posti di lavoro, e se si pensa che per nove mesi l'anno il servizio bar è rappresentato da dei distributori automatici la si dice tutta su quanta gente circola al Porto; un festival jazz dove il Comune anticipa centinaia di migliaia di euro, che non si sa se verranno mai rimpinguati dai contributi regionali (ma se anche cosi fosse sono sempre soldi pubblici, cioè di tutti i cittadini) a fronte di concerti che non catturano l'attenzione neanche dei loro fedelissimi neanche con gli ingressi gratuiti; una vergogna dietro l'altra... con amministratori in balia dei cittadini per la mancanza di concrete risposte in ogni situazione, richiesta ed esigenza viene posta.
Non hanno idea di cosa fare del Castello dopo il misfatto (buona fede?) dell'intonaco esterno stile moderno bloccato dalle Belle Arti; viviamo in un paese completamente spento, se non addirittura morto, in tutti i settori della vita sociale (ambientale, con l'incuria che stiamo assistendo, culturale con nessuna iniziativa che possa valorizzare e creare opportunità attraverso le imponenti strutture che abbiamo, commerciale ed economica con attività allo stremo, al limite della sopravvivenza).
E ciò nonostante hanno il coraggio e la sfacciataggine di diramare comunicati per giustificarsi della loro inettitudine, arrampicandosi sugli specchi a dimostrazione che ormai sono alla deriva di idee e di consenso.
L'augurio che Roccella si deve fare da qui ad un anno è che sia all'altezza di mettere insieme le menti più capaci e motivate per mandare a casa queste persone che hanno dilapidato milioni di soldi pubblici lasciando si alcune nuove infrastrutture, ma famiglie e attività produttive sul lastrico, nonostante le eccellenze di molte professionalità.
Abbiamo uomini, intelligenze e mezzi davvero valide, a cui mi auguro se ne aggiungano altre con in testa idee e progetti realizzabili, affinché si inizi un nuovo corso a favore di un paese che non pensi solo a grattare soldi pubblici, per realizzare opere - non certo all'altezza dei capitolati d'appalto finanziati!!! - per poi abbandonarle, ma metta al primo posto una migliore vivibilità dei cittadini attraverso la valorizzazione dell'esistente, facendo partecipare e dando spazio a tutte le professionalità presenti sul nostro territorio e mettendo sul campo ogni iniziativa possibile per far arrivare a Roccella gente non solo per la settimana del Ferragosto considerato che le potenzialità ci sono ma mancano le intenzioni e gli indirizzi politici che dai politicanti attuali non arriveranno mai.
giovedì 22 febbraio 2018
I NOSTRI AUGURI ALL'AVVOCATO ALESSANDRA RULLO
La giovane avvocato Alessandra Rullo insieme al fidanzato Fabio Tuccio. |
Secondo la nuova riforma dell'ordinamento forense, la nostra giovane avvocato, indossata la toga, ha recitato la formula d'impegno "a svolgere la professione con lealtà, onore e diligenza per i fini della giustizia e per gli interessi superiori della Nazione" davanti ai membri del Consiglio dell'Ordine degli avvocati del Foro di Locri.
Un momento commuovente ed emozionante che segna l'inizio di una "missione" da svolgere nel rispetto delle leggi e delle regole etiche come linee guida dell'attività professionale, che sicuramente Alessandra saprà onorare.
A lei va il nostro augurio per una brillante carriera e un futuro foriero di soddisfazioni professionali e personali.
IL LIBRO DI RIITANO - DE ANGELIS VERSO IL SALONE DEL LIBRO DI TORINO
Il libro di poesie di Vanessa Riitano e Roberto De Angelis dal titolo "FRACTALIA - AMANDO D'AMORE AMATO", edito da BookSprint Edizioni, sta partecipando al concorso "Vota il tuo libro preferito" promosso dalla stessa casa editrice - è l'attuale piazzamento è al primo posto della classifica - che consentirà al vincitore di partecipare al “Salone Internazionale del Libro di Torino".
Il Salone del capoluogo piemontese è la più grande libreria italiana del mondo e la più grande fiera editoriale dell'area culturale del Mediterraneo.
Una vetrina dove gli editori, piccoli e medi, hanno la stessa visibilità dei grandi marchi e dove anche l'editoria locale può farsi conoscere oltre i confini del proprio territorio.
Il Salone è anche un vivace festival internazionale della cultura, con un palinsesto di presentazioni editoriali, convegni, appuntamenti, dibattiti, spettacoli e mostre.
"Fractalia - Amando di amore amato" è il quarto libro di poesie di Vanessa Riitano (i precedenti, composti dal 2010 al 2012, sono "Pensieri di carta", "Coriandoli e sono fan della vita" e "Verrà Aurora"), poesie fortemente ispirate e profonde, brevi ma cariche di pathos, che lanciano dei messaggi e trasmettono emozioni oltre che far riflettere. Le fotografie del "sognatore senza confini" Roberto De Angelis completano e arricchiscono la profondità dei versi.
Saldamente al comando della classifica, è possibile continuare a votare per far consolidare il primato, seguendo le indicazioni entrando sul sito che di seguito vi indichiamo: http://www.booksprintedizioni.it/libro/poesia/fractalia-amando-d-amore-amato
Sarà nominato/a vincitore/vincitrice del concorso “Vota il tuo libro preferito" l’autore/autrice che alle 12:00 del 21 Aprile 2018 avrà ricevuto più voti convalidati.
In bocca al lupo Vanessa e Roberto, Torino vi aspetta!!!
lunedì 19 febbraio 2018
FILOSOFIA ED ECOLOGIA: Scholé organizza giornata conclusiva progetto di etica ambientale
La natura dell’uomo.
Progetto di educazione etico-ambientale
Filosofia ed ecologia nelle scuole di Roccella Jonica
Lunedì 19 febbraio la presentazione dei lavori degli studenti
«Pensiero, originalità e spirito di iniziativa:
così ci prendiamo cura dei luoghi e dei territori»
Organizzato da Scholé in collaborazione con l’Istituto italiano per gli studi filosofici
Ha coinvolto l’Istituto Comprensivo “Coluccio-Filocamo”
e l’Istituto d’Istruzione Superiore “P. Mazzone”
«Dietro questi lavori c’è il pensiero filosofico, e c’è anche l’originalità e lo spirito di iniziativa che proviene direttamente dagli studenti».
Così commentano Alessandra Mallamo e Angelo Nizza, coordinatori dell’Associazione Culturale Scholé, alla vigilia della giornata conclusiva del corso “La natura dell’uomo. Progetto di educazione etico-ambientale”.
Entrambi, tra ottobre e dicembre 2017, hanno svolto 100 ore di lezione nelle scuole roccellesi, coinvolgendo circa 200 studenti, dell’Istituto Comprensivo “Coluccio-Filocamo” (Elementari e Medie) e dell’IIS “P. Mazzone” (ITI e Liceo Scientifico).
Lunedì 19 febbraio 2018, a partire dalle 10, nel salone dell’ex Convento dei Minimi di Roccella, si terrà la presentazione dei lavori finali degli studenti, alla presenza dei Dirigenti Scolastici dei due Istituti, rispettivamente Giuliana Fiasché e Rosita Fiorenza, e di Fiorinda Li Vigni, segretario generale dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli, l’ente col quale Scholé ha collaborato per la realizzazione del corso.
I risultati raggiunti sono notevoli per quantità e qualità: 4 cortometraggi (Scuole Elementari), decine di illustrazioni più una breve drammatizzazione (Scuole Medie) e dieci interviste impossibili (ITI e Liceo Scientifico).
«È stato un esperimento, abbiamo portato la filosofia anche negli Istituti dove solitamente non c’è, affrontando una questione per nulla pacifica.
Con gli studenti, e con l’aiuto dei docenti delle scuole, abbiamo attivato una riflessione etica sull’ambiente e la natura che può produrre un nuovo tipo di agire, un agire “ecologico”: è questo un modo per prenderci cura dei luoghi e dei territori in cui viviamo», affermano in conclusione Mallamo e Nizza.
martedì 13 febbraio 2018
ELEZIONI POLITICHE: Scuola e Lavoro nell'agenda di Nicola Lucà ("Potere al Popolo")
ELEZIONI POLITICHE 2018
POTERE AL POPOLO – COLLEGIO DI GIOIA TAURO - LOCRI
Smontare “Jobs Act” e la “Buona Scuola”:
«Subito un piano statale straordinario per l’assunzione di mille giovani
e l’abolizione dell’alternanza scuola-lavoro»
Ecco i punti fondamentali dell’agenda politica di Nicola Lucà
Nicola Lucà, candidato nella lista “Potere al Popolo” alla Camera dei Deputati nel collegio uninominale di Gioia Tauro – Locri, detta i punti fondamentali della sua agenda politica: «Per affrontare seriamente il problema della disoccupazione e per bloccare l’esodo di migliaia di laureati, soprattutto meridionali, verso gli altri Paesi europei, verso le Americhe e l’Asia, non serve il “Jobs Act”, è lo Stato che deve carsi carico e assumere un milione di giovani da destinare al terzo settore e ai servizi della Pubblica Amministrazione.
Si tratta di un piano straordinario da 12 miliardi di euro, non molto, sicuramente di meno di quanto si è speso per il salvataggio delle banche venete».
Nella foto la manifestazione di domenica 11 in piazza S. Vittorio a Roccella |
L’altro argomento su cui puntare è l’educazione e la formazione: «Bisogna subito abolire l’alternanza scuola-lavoro – sostiene ancora Lucà che smonta la “Buona Scuola” – perché è incompatibile col percorso formativo che vuole puntare sulle conoscenze e sulle competenze, cioè sulla creazione di menti capaci di scegliere il loro futuro e non sulla produzione di manodopera sfruttata gratuitamente».
Lucà esprime grande soddisfazione per il momento sociale e di aggregazione di domenica scorsa nella centralissima Piazza San Vittorio di Roccella Jonica, che ha visto la partecipazione di numerosi militanti che hanno avuto modo di spiegare, innanzitutto agli indecisi, i motivi per cui scegliere la lista “Potere al Popolo”.
A dare supporto alla manifestazione c’era anche Fortunato Maria Cacciatore, che insegna Storia della Filosofia all’Università della Calabria, esperto del pensiero hegelo-marxista e di questioni politiche attuali, tanto da essere alle prese proprio con uno studio sulla nozione di “popolo”.
“Potere al popolo – Gioia Tauro - Locri”
SCHOLÉ: SCUOLA "ALCARO" Incontro pubblico con Gabriella Baptist (Università di Cagliari)
Scuola di Altra Formazione in Filosofia “Mario Alcaro” - VI edizione
Incontro pubblico:
“Dormire. Il sonno della ragione senza i suoi mostri”
L’Associazione Culturale Scholé ospita Gabriella Baptist (Università di Cagliari)
Mercoledì 14 febbraio 2018 ore 18 in sede
Un singolare argomento quello proposto da Gabriella Baptist, dell’Università di Cagliari, per il secondo incontro pubblico della VI edizione della Scuola di altra formazione in filosofia “Mario Alcaro” di Roccella Jonica, organizzata dall’Associazione Culturale Scholé in collaborazione con l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e il Comune di Roccella.
L’evento si svolgerà mercoledì 14 febbraio 2018 alle 18, nella sede sociale di via Umberto I, al numero 106.
Con una relazione dal titolo “Dormire. Il sonno della ragione senza i suoi mostri”, Baptist ci accompagnerà in un excursus sul sonno nella storia del pensiero, con rimandi a grandi autori come Aristotele, Hegel, Freud, che si conclude su uno dei pensatori di riferimento della filosofia francese contemporanea: Jean-Luc Nancy che a questo tema ha dedicato un intero libro, “Cascare dal sonno”.
Il sonno non ha mai interessato la riflessione filosofica se non come antitesi alla veglia o come luogo del sogno attraverso cui esercitare l’analisi e l’interpretazione dell’inconscio.
L’intervento di Baptist, invece, rivolgerà lo sguardo al dormiente a partire proprio dal “cadere nel sonno”, da quell'entrare nella notte che ci immerge nel respiro comune del mondo.
A partire da martedì mattina Gabriella Baptist sarà inoltre impegnata nel ciclo di seminari destinato agli studenti delle quinte classi del Liceo “Rechichi” di Polistena, che prenderà in esame il complicato rapporto tra teoria e prassi in Hannah Arendt, affascinante pensatrice del Novecento.
Ogni novità sulla Scuola “Alcaro” e, in particolare, sul calendario degli incontri pubblici è consultabile sul sito web www.filosofiaroccella.it.
Associazione Culturale Scholé – Centro Studi Filosofici
di Roccella Jonica
lunedì 12 febbraio 2018
IL GIOVANE PASQUALE MAMMONE ELETTO PRIORE DELL'ARCICONFRATERNITA DI SAN GIUSEPPE
Il Consiglio direttivo dell'Arciconfraternita di San Giuseppe, all'indomani della sua elezione, si è riunito per decidere le diverse cariche e soprattutto il nuovo Priore.
Dopo oltre tre lusti diretti magistralmente e con grande carisma dal Priore Luigi Cotrona, inizia da oggi un nuovo corso per la più antica Congrega roccellese che con fede e devozione porta avanti le diverse iniziative religiose e civili legate alla monumentale Chiesa di San Giuseppe.
Il Direttivo ha deciso all'unanimità che a guidare la Confraternita di San Giuseppe sarà il giovane Pasquale Mammone, già vice priore e persona dalle indiscusse qualità umane, con una fortissima devozione verso San Giuseppe e che negli anni ha acquisito una elevata esperienza e maturità nel coordinare tutte le attività della Confraternita che conta oggi oltre un centinaio di iscritti.
Le altre cariche del direttivo sono state affidate a Cosimo Maiolo, 1° assistente, Antonio Simone 2° assistente, Annita Cursaro e Angelo Mazzaferro consiglieri; revisori dei conti Anna Ientile, Caterina Fragomeni e Francesco Bova; Segretario Gianluca Cartolano e Cassiere Silvio Albanese.
Priore Emerito Luigi Cotrona, Custode della Chiesa di San Giuseppe Rocco Mazzaferro.
Rivolgiamo a Pasquale Mammone e a tutto il direttivo i nostri più fervidi auguri convinti che sapranno portare avanti in maniera eccellente la storia della questa gloriosa Arciconfraternita, grandissima risorsa per la crescita sociale e culturale della nostra cittadina in nome di San Giuseppe.
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2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
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- LE MIE PRIME NOTIZIE DEL 2020
ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
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DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
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OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.