La nostra concittadina Claudia Macrì (i genitori vivono tutt'ora a Roccella), maresciallo dei vigili urbani di Roma, protagonista di un atto di grande coraggio che poteva però avere conseguenze gravi per la sua incolumità. L'aggressione ai suoi danni durante il servizio d'ordine sotto l'area della metropolitana "Spagna" a Roma da parte di 4 nomadi borseggiatrici, è avvenuta ai primi di Agosto ma solo adesso ne siamo venuti a conoscenza, ed esprimiamo a Claudia e alla sua famiglia la nostra più sincera e affettuosa vicinanza.
Fonte: http://www.romatoday.it/cronaca/claudia-macri-aggredita-metro-spagna.html
Ancora provata per quanto accaduto ma pronta a rifarlo nuovamente. E' accaduto il 5 Agosto: una brutale aggressione che gli è costata un ricovero in ospedale in seguito ad un pestaggio da parte di 4 nomadi borseggiatrici sotto la Metro Spagna.
Agente della Polizia Locale di Roma Capitale che in 8 anni di servizio a piazza di Spagna ne ha viste di tutti i colori, sino alla brutale aggressione di ieri sera, quando è stata colpita dalle 4 borseggiatrici scoperte non solamente a fumare sotto la banchina della metro, ma soprattutto a borseggiare (come al solito) i tanti turisti che affollano la stazione della linea ferrata sotterranea del centro di Roma. "Sto meglio - le parole di rassicurazione del maresciallo Macrì - ma mi fa ancora molto male la gamba destra per le tante botte che mi hanno dato. Poteva andare molto peggio, per questo ringrazio i cittadini che mi hanno aiutato evitando che l'aggressione potesse avere conseguenze molto peggiori, ero sola, con la divisa, la radio e tutto l'equipaggiamento, ma quando ho capito cosa stava succedendo non ci ho pensato su un solo minuto ed ho fatto quello che era doveroso fare".
Il maresciallo del I Gruppo dei vigili urbani pestata da quattro nomadi borseggiatrici sotto la fermata Spagna: "Sono orgogliosa della mia divisa e non permetterò a nessuno di sputargli addosso".
Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it
martedì 3 settembre 2013
domenica 1 settembre 2013
LE PREOCCUPAZIONI E L'AUDACIA DI UNA SORELLA...
Non ho mai partecipato alle discussioni contenute in questo blog, perchè il mio punto di vista potrebbe essere considerato di parte, visto che Nicola è mio fratello. D'altra parte quello che penso sulle sue pubblicazioni ho modo di esprimerglielo con altri mezzi.
Ho sempre apprezzato il suo impegno ed il suo coraggio, spesso l'ho tacciato di incoscienza, ma la passionalità deve avere sempre una componente istintiva per poter essere autentica, quindi rispetto profondamente le sue scelte di vita, non foss'altro che per il fatto che tutto ciò che riferisce è sempre suffragato da fatti concreti e da documentazione pubblica.
Tante volte mi chiedo come mai un ragazzo come lui che ha conseguito un diploma all'Istituto Commerciale e non ha mai ufficialmente approfondito gli studi riesca ad avere più perspicacia di plurilaureati e persone che occupano rilevanti "posti di responsabilità". Ma a parte questo, il presente commento non riguarda le idee e le scelte di mio fratello, ma ha lo scopo di tutelare la persona che suo malgrado ha ricevuto l'assurda telefonata anonima.
Mio fratello sa difendersi da solo e nonostante tutto è bene si sappia che ha una famiglia alle spalle; mia madre è una persona conosciuta da tutti a Roccella per la sua laboriosità, onestà ed integrità; una persona che è nata e cresciuta e vissuta nel culto del lavoro (e ne ha fatti tanti con grandi sacrifici, per crescere quattro figli). Spero che l'autrice della telefonata questo non lo sapesse altrimenti il biasimo per il suo gesto dovrebbe essere elevato all'ennesima potenza da parte di tutti quelli che si sono espressi su questa vicenda.
Tuttavia, sappia l'autrice della telefonata che se mio fratello ha dichiarato che per questa volta non perseguirà alcuna strada legale, io non ho la grande prerogativa di mio fratello che è la generosità, io agisco con i codici in mano e sono legittimata, come figlia di persona in età avanzata, invalida al cento per cento, vedova e sicuramente fragile psicologicamente, di percorrere tutte le strade AMMESSE DALLA LEGGE QUINDI NON ANONIMAMENTE NE PER MEZZO DI MINACCE, affinchè tutto questo non succeda più e mia madre non debba star male come è stata dopo aver ricevuto la telefonata; aggiungo, per finire, che di tutte le conseguenze mediche che mia madre ha subito e dovesse subire riterrò responsabile l'anonima telefonista che non può sentirsi sicura solo perchè non si è presentata con nome e cognome, visto che vi sono ormai mezzi tecnici per poter risalire al numero chiamante anche se schermato.
Sarebbe un bel gesto accodarsi ( sempre che mi stia rivolgendo ad una persona che ha un minimo di sensibilità ed educazione), anche anonimamente (orma ci è abituata ) a questo mio, chiedendo scusa almeno a quella povera donna incolpevole e cercando di immedesimarsi allo stato d'animo che avrebbe potuto coinvolgere SUA MADRE se avesse ricevuto la stessa telefonata!!!
Non mi firmo esplicitamente visto che, dall'indignazione che spero traspaia forte da queste poche righe, la mia identità è più che certa. Approfitto solo per salutare e ringraziare tutti gli amici ed i concittadini che si sono stretti attorno a mio fratello, augurandomi che questa loro solidarietà venga sostenuta sempre con coerenza e convinzione contro tutti gli attacchi che sicuramente ancora subirà.
APPLAUDITISSIMI I FIGLI DI CALABRIA AL PREMIO MIA MARTINI
Domenico Milani e Ramona Badescu presentano I figli di Calabria sul palco del Premio Nazionale Mia Martini. |
Trasmesso dal canale televisivo Sky 879 e Calabria TV, per questa tre giorni Bagnara è diventata la capitale della musica con migliaia di persone che sono giunti da tutta Italia in considerazione dei grossi nomi di artisti che vi partecipano e del valore che la kermesse ha a livello di lancio di nuovi talenti.
Ha vinto per la sezione Etnosong il gruppo popolare Karadros, ma hanno riscosso grande successo I Figli di Calabria tra cui fa parte il nostro illustre concittadino il M° Angelo Laganà.
Con l'allegra canzone "'U mundu" hanno trasmesso grande ritmo al caricatissimo pubblico lasciando davvero soddisfatti i 5 musicisti che hanno da poco rifondato il glorioso gruppo.
Una magnifica esperienza che li rilancia nell'ormai vasto mondo della musica popolare calabrese divenuto il motore per la valorizzazione e promozione della nostra terra in Italia e all'estero.
sabato 31 agosto 2013
IL PROCESSO DI BISCARDI SU TELEMIA?
di Alessandro Impellizzieri.
Questa è proprio una notizia - bomba, o quasi!
La trasmissione televisiva "Il Processo di Biscardi" potrebbe essere trasmessa in Calabria da Telemia. Sarebbe davvero un colpaccio sensazionale e di respiro nazionale per l’ emittente dell'editore Giuseppe Mazzaferro.
L’ accordo sembrerebbe vicino, ma sapremo qualcosa di certo a partire dal 2 o più tardi dal 16 settembre quando "Il Processo di Biscardi" potremmo vederlo in onda sulla nostra emittente roccellese.
L'acquisto di questo storico format dei programmi sportivi nazionali, potrebbe consentire a Telemia anche di coprire alcune zone scoperte come Catanzaro Città, il vibonese, il reggino e Crotone. Nel caso arrivasse il processo dell'uomo dalla chioma rossa, Telemia si troverà nelle condizioni di modificare il suo palinsesto: lo storico “Tuttincampo” dovrà abbandonare per forza il lunedì sera: il programma sportivo condotto da Pino Gagliano dovrebbe andare in onda la domenica sera o il lunedì pomeriggio.
P.S.: restiamo in attesa di comunicazioni di conferme o smentite da parte dell'emittente Telemia.
venerdì 30 agosto 2013
FIAMMA TRICOLORE REGGIO SU LA CITTADINANZA ONORARIA DELLA MINISTRO KYENGE
L'ennesimo, molto discutibile, atto dell'Amministrazione Comunale di Roccella Ionica si è concluso: il conferimento della cittadinanza onoraria al ministro Kyenge -
Nel caso della signora Kyenge, il merito sembrerebbe essere
solo l'amicizia e l'aver frequentato l'università con una persona originaria di
Roccella.
Se questo è un merito per ottenere la cittadinanza onoraria,
allora l'Amministrazione avrebbe dovuto conferire centinaia di cittadinanze
onorarie.
Con un nostro
precedente comunicato, abbiamo anzitempo denunciato l'imbroglio, confermato
pubblicamente dall’Amministrazione tutta e cioè: con l'interessamento della Ministra,
la possibilità di accedere a finanziamenti pubblici per la costruzione di un
Centro di Prima Accoglienza per immigrati nel territorio di Roccella Jonica.
E' giusto ed onorevole accogliere qualsiasi essere umano che
fugga da guerre ed eccidi vari ma per fare questo occorre avere i mezzi
necessari ovvero denaro e strutture idonee.
In questa fase di crisi totale, l'Italia è già gravata per il
2013 di ben 2 miliardi di euro per la politica dell’accoglienza con una presenza
sul territorio, da inizio anno di ben 25
mila clandestini – in aumento giornalmente - che tra l'altro non si sa dove
vanno a finire, se non in minima parte;
presumibilmente andranno ad ingrossare il già fiorente mercato della
prostituzione, dello spaccio e del lavoro nero.
Mentre a Roccella la Ministra Kyenge
riceve onorificenze dagli italiani, a
Roma propone una legge contro gli italiani che viene approvata,
la legge per l’accesso agli impieghi
pubblici, è la legge n°97 del 6
Agosto, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 20 Agosto. Legge che tradotta in
breve dice: chiunque abbia un permesso di soggiorno,
anche se
non ha la cittadinanza italiana, può accedere all'impiego pubblico.
Con questa legge, che andrà in vigore dal 4
settembre, gli immigrati
potranno fare i lavori che gli italiani ambiscono a fare.
In un periodo di crisi come quello che
l'Italia sta attraversando in questo momento, e con una disoccupazione
galoppante, con un precariato pubblico che rasenta l’incredibile pensare a dare
un posto fisso agli immigrati lasciando indietro gli italiani scatenerà una
bufera senza precedenti -appena gli italiani apriranno gli occhi-
senza contare che i nostri figli domani puntandoci il dito contro ci
accuseranno di aver permesso quest’atto infame nei loro confronti.
Noi della Fiamma Tricolore siamo contrari a qualsiasi forma
di razzismo specie quando il razzismo viene perpetrato nei confronti dei
cittadini italiani ed è quello che oggi avviene.
Grazie neo cittadina di Roccella
signora Kyenge, e grazie a tutto il governo Letta in nome e per conto di tutti
i precari e di tutti i disoccupati italiani.
Claudio Belcastro – Coord. Alto Jonio
Reggino – Fiamma Tricolore
mercoledì 28 agosto 2013
L'ATTESTATO DI SOLIDARIETA' DI PASQUALE VOZZO
Pubblico di seguito la testimonianza di Pasquale Vozzo poiché mi è arrivata tramite mail. Lo ringrazio fermamente alla pari dell'affetto che mi hanno dimostrato tutti gli amici che mi hanno inviato il loro attestato di vicinanza attraverso i commenti al post "In risposta alla persona che mi vuole tappare la bocca" http://roccellasiamonoi.blogspot.it/2013/08/in-risposta-alla-persona-che-mi-vuole.html#comment-form e su facebook.
Devo, comunque, precisare che accetto la solidarietà di Pasquale Vozzo come amico, ma non l'accetto assolutamente nelle vesti di presidente del Consiglio Comunale visto che anche lui è complice dell'autentica scelleratezza compiuta ai danni dei roccellesi in quel degenerato Consiglio comunale del 13 agosto scorso. Nicola Iervasi.
Non sono entrato e non entrerò mai nel merito e nei contenuti delle polemiche che hanno investito il Jazz Festiva di Roccella Ionica, ho espresso qualche blanda considerazione su face book ma nulla di più.
Non posso esimermi però, sia per dovere istituzionale ancor prima che per un personale sentimento di sdegno profondo , di intervenire sulla spiacevole vicenda che ha coinvolto il mio amico Nicola Iervasi. Apprendo praticamente questa notte non più tardi delle tre, che qualche giorno fa , venerdì 23 agosto, una voce ignota dall’altra parte del telefono ha proferito frasi intimidatorie e minacciose alla signora Maria, che chiamo più simpaticamente Gelsomina, madre di Nicola e mia carissima vicina di casa.
Le parole erano certo dirette a Nicola ma il senso del gesto che reputo criminoso, e come tale va perseguito, mi sento di condannarlo in maniera netta ed inequivocabile. Le opinioni sono opinioni, e come tali devono essere considerate rispettando il pieno diritto di chi le esprime. Le minacce e le intimidazioni che ti raggiungono fin dentro casa sono ben altra cosa ed è quanto di più deprecabile, frustrante, biasimevole possa capitare ad una persona come la mia cara vicina il cui motto della sua vita è stato sempre lavoro, lavoro e lavoro.
Lo stesso affermo e confermo per Nicola che quanto dice e scrive lo fa senza reticenze ma soprattutto alla luce del sole con cristallina trasparenza. Non si può dire lo stesso di chi invece si rifugia dietro una telefonata in modo anonimo, codardo e vile traumatizzando una adulta signora e mamma di famiglia .
Guai a chi tocca le mamme, i bambini le mogli, guai chi tocca in modo così bieco e feroce la pace familiare di qualunque persona. Costui o costei è un pusillanime ed un vigliacco e non rende un servigio a nessuno se non alla sua perversa e criminale propensione diffamatoria. In qualità di Presidente della massima assise cittadina che è stata investita negli ultimi giorni anche da pesanti critiche, su questa vicenda senza se e senza ma mi schiero dalla parte di Nicola e soprattutto esprimo tutta la mia vicinanza alla Signora Maria.
La libertà di espressione, di parola e di scrittura è un diritto ed un valore inalienabile e fondante di una Democrazia , chi pensa di reprimerlo così, attenta alla stessa comunità a cui appartiene oltre che a perpetrare un atto criminale.
Invito Nicola ad adire subito alla vie preposte di polizia, perché il gesto sia perseguito secondo i termini di legge. Poi, conoscendo Nicola chi agito così ha sortito un effetto contrario ed opposto , ci vuole ben altro per dissuaderlo a dire quello che pensa.
Pasquale Vozzo
Devo, comunque, precisare che accetto la solidarietà di Pasquale Vozzo come amico, ma non l'accetto assolutamente nelle vesti di presidente del Consiglio Comunale visto che anche lui è complice dell'autentica scelleratezza compiuta ai danni dei roccellesi in quel degenerato Consiglio comunale del 13 agosto scorso. Nicola Iervasi.
UN’IDEA SI PUO’ SOSTITUIRE CON UN’ALTRA, SOLO LA LIBERTA’ NO !
Non sono entrato e non entrerò mai nel merito e nei contenuti delle polemiche che hanno investito il Jazz Festiva di Roccella Ionica, ho espresso qualche blanda considerazione su face book ma nulla di più.
Non posso esimermi però, sia per dovere istituzionale ancor prima che per un personale sentimento di sdegno profondo , di intervenire sulla spiacevole vicenda che ha coinvolto il mio amico Nicola Iervasi. Apprendo praticamente questa notte non più tardi delle tre, che qualche giorno fa , venerdì 23 agosto, una voce ignota dall’altra parte del telefono ha proferito frasi intimidatorie e minacciose alla signora Maria, che chiamo più simpaticamente Gelsomina, madre di Nicola e mia carissima vicina di casa.
Le parole erano certo dirette a Nicola ma il senso del gesto che reputo criminoso, e come tale va perseguito, mi sento di condannarlo in maniera netta ed inequivocabile. Le opinioni sono opinioni, e come tali devono essere considerate rispettando il pieno diritto di chi le esprime. Le minacce e le intimidazioni che ti raggiungono fin dentro casa sono ben altra cosa ed è quanto di più deprecabile, frustrante, biasimevole possa capitare ad una persona come la mia cara vicina il cui motto della sua vita è stato sempre lavoro, lavoro e lavoro.
Lo stesso affermo e confermo per Nicola che quanto dice e scrive lo fa senza reticenze ma soprattutto alla luce del sole con cristallina trasparenza. Non si può dire lo stesso di chi invece si rifugia dietro una telefonata in modo anonimo, codardo e vile traumatizzando una adulta signora e mamma di famiglia .
Guai a chi tocca le mamme, i bambini le mogli, guai chi tocca in modo così bieco e feroce la pace familiare di qualunque persona. Costui o costei è un pusillanime ed un vigliacco e non rende un servigio a nessuno se non alla sua perversa e criminale propensione diffamatoria. In qualità di Presidente della massima assise cittadina che è stata investita negli ultimi giorni anche da pesanti critiche, su questa vicenda senza se e senza ma mi schiero dalla parte di Nicola e soprattutto esprimo tutta la mia vicinanza alla Signora Maria.
La libertà di espressione, di parola e di scrittura è un diritto ed un valore inalienabile e fondante di una Democrazia , chi pensa di reprimerlo così, attenta alla stessa comunità a cui appartiene oltre che a perpetrare un atto criminale.
Invito Nicola ad adire subito alla vie preposte di polizia, perché il gesto sia perseguito secondo i termini di legge. Poi, conoscendo Nicola chi agito così ha sortito un effetto contrario ed opposto , ci vuole ben altro per dissuaderlo a dire quello che pensa.
Pasquale Vozzo
GLI OBIETTIVI DELLO SCAMBIO CULTURALE TRA ROCCELLA E LA CONSULTA "DICIAMO LA NOSTRA"
La Consulta "Diciamo La Nostra!" (http://www.facebook.com/diciamolanostra oppure www.diciamolanostra.it ) nasce nel 2004 per volontà delle tre amministrazioni comunali di Feltre, Pedavena e Seren del Grappa (Provincia di Belluno), al fine di creare un punto di riferimento sul territorio per le politiche giovanili. Gli obiettivi sono quelli di favorire il confronto, la discussione, la collaborazione tra giovani ed enti, di promuovere la cultura della partecipazione giovanile, di ideare e di realizzare iniziative di vario genere pensate dai giovani per i giovani. Nel 2008 nasce anche il brand "Vero Cuore Giovane", per identificare in modo specifico le iniziative ludiche del gruppo (tipo party anni '80 o concorso per il miglior dj). Diversi i progetti realizzati in questi anni: concerti, giornate della creatività, palio dei giovani, vari corsi, meeting tra gruppi giovanili, eventi di animazione, alcuni guinness dei primati, collaborazioni con associazioni e reti del territorio tra cui "Area9" (per la promozione della salute e uno stile di vita sano tra i giovani) o il Comitato per i gemellaggi di Feltre (per scambi internazionali), gestione progetto rete degli schermi informativi provinciali e soprattutto gestione da settembre 2010 del nuovo Spazio Giovani in zona ex manifattura Piave a Feltre, in modo da dare un'ulteriore opportunità di aggregazione per i giovani del territorio. Dal dicembre 2010 abbiamo anche lo statuto rinnovato, per essere al passo con l'evoluzione del gruppo. Rilevante anche la rete creata nel corso del 2011/2012 coi gruppi giovanili in Valle d'Aosta, Friuli Venezia Giulia, Carinzia, Slovenia, Trentino Alto Adige e Ugento (Puglia), nonchè la nostra gestione, da febbraio 2012, del Centro Giovani a Farra.
IL CENTRO SPORTIVO KARATE PRONTO PER I CAMPIONATI MONDIALI
Campionati del Mondo di Arti Marziali
Gli atleti del M° Vincenzo URSINO pronti a bissare il risultato delle edizioni passate
Il M° Vincenzo Ursino (al centro) insieme agli allievi (da sx verso dx) Stefano Pisciuneri, Salvatore Femia, Giuseppe Carbone e Andrea Parrelli. |
Ancora una volta il team Calabrese si presenta a questa vetrina mondiale da detentore di ben 14 titoli iridati grazie agli atleti Luca, Vincenzo e Vincent FIGLIOMENI, Manuel e Daniele URZINO, Domenico CORDI’, Domenico MACRI’, Vincenzo SCRUCI e Vincenzo GUTTA’; nelle specialità dei “kata individuale”, “kata a squadre”, “kata con le armi”, “kata musicali” e “self defence”.
Una fase del corso estivo. |
Come tutti sanno il Campionato Mondiale è il massimo degli appuntamenti sportivi, ragion per cui se si vuole arrivare al top nella più importante competizione bisogna organizzare un programma di allenamenti ed un ciclo di gare che permetta ad ogni atleta di esprimere il proprio potenziale.
Lo sa bene il Maestro Ursino che forte della sua esperienza ultratrentennale , ha messo a segno con il Centro Studi Karate una serie interminabile di vittorie, tra le quali,medaglie d’oro, d’argento e bronzo in varie competizioni Nazionali ed Internazionali, conquistando più volte il primo posto come Associazione Sportiva.
IL MANIFESTO DELL'ASSOCIAZIONE EX CONSIGLIERI COMUNALI
INTERESSI PUBBLICI E INTERESSI PRIVATI
Quando gli interessi di una associazione privata, presieduta dal “Vice” Sindaco della Città, vengono anteposti agli interessi collettivi e le decisioni di un Consiglio Comunale (ad eccezione del prof. Pino Alvaro) e dell’intera Giunta si uniformano alle richieste del presidente di questa associazione, non si è più solo in presenza di una questione politica ma di una questione di rilevanza sociale che mette in discussione la natura delle istituzioni comunali e la democrazia nella nostra comunità.
Abbiamo appreso che, per sanare le difficoltà economiche dell’Associazione Culturale Jonica Onlus, è stato deliberato di anticipare dal bilancio comunale la somma di 138.000 Euro, che dovrebbero rientrare attraverso la cessione di un credito.
Nel merito della “operazione”, si osserva che, mentre i soldi del bilancio anticipati sono certi, quelli del credito ceduto, allo stato, non possono definirsi certi, considerato che la loro erogazione è soggetta alla sussistenza di determinati requisiti di legge, né tantomeno liquidi ed esigibili.
Il Comune di Roccella Jonica, snaturando la propria funzione istituzionale, si è per l’occasione trasformato in un istituto di intermediazione finanziaria che eroga somme in favore di soggetti privati, costituendo, peraltro, per questa via, un pericolosissimo e quanto mai abnorme precedente.
Il tutto nel mentre i cittadini sono vessati con la richiesta di pagamento delle aliquote massime per l’IMU e per l’IRPEF, di prezzi astronomici per la TARSU e per l’acqua pubblica, nonché con le richieste di pagamento dell’’ICI e dell’acqua di oltre 15 anni fa e con oltre 1.900 contravvenzioni. Questi novelli Robin Hood alla rovescia prendono ai cittadini per dare a chi, in trenta anni, ha introitato dalle casse pubbliche milioni di euro, senza, per altro, creare un solo posto di lavoro o, comunque, una qualsiasi ricaduta economica positiva stabile sul territorio.
Ma i fatti stigmatizzabili non finiscono qui. Tutti i componenti della Giunta Comunale ed il Presidente del Consiglio hanno devoluto la loro indennità di carica dei mesi di agosto e settembre, pari a circa 9.000 Euro, alla stessa Associazione Culturale. Condotta assolutamente censurabile se si considera che, in quattro anni di amministrazione ed in presenza di una crisi economica spaventosa, che ha colpito le famigli e le imprese, questi signori non hanno devoluto un solo centesimo per alleviare le sofferenza dei cittadini meno abbienti.
Durante il Consiglio Comunale, il “Vice” Sindaco Sisinio Zito, presidente dell’Associazione Culturale Jonica Onlus, in conclamata posizione di conflitto di interessi, ha avuto anche l’ardire di accusare la Regione Calabria di complotto contro il Festival Jazz quando, l’asserita colpa, che in verità costituisce merito, che ha avuto nel caso di specie la Regione Calabria, è stata quella di applicare la Legge, che impone la verifica di assenza di debiti presso Equitalia in capo ad un soggetto beneficiario prima dell’erogazione di soldi pubblici.
A questo punto chiediamo con forza che il Comune di Roccella Jonica, considerato che oltre a soggetto anticipatore di somme è anche soggetto erogatore di contributi in favore dell’’Associazione Culturale Jonica Onlus, imponga a questa la presentazione dei bilanci e del DURC (ovvero la verifica di debiti nei confronti dell’Erario), di albergatori, di artisti e del personale che ha lavorato negli anni passati.
E’ assolutamente indispensabile la massima trasparenza in quanto vengono erogati i soldi dei cittadini.
Associazione ex Consiglieri Comunali di Roccella Ionica
GRAZIE DI CUORE A TUTTI
Ho.i.computer.uno.dal.tecnico.e.l’altro.che.non.funziona.bene.la.tastiera.In.attesa.non.posso.aspettare.nemmeno.un.attimo.per.ringraziare.di.vero.cuore.tutti.gli.amici.che.mi.hanno.voluto.dimostrare.la.calorosa.solidarietà.e.vicinanza.
Qui.siamo.di.fronte.a.un.grande.sopruso,e.non.parlo.della.telefonata.ma.della.decisione.più.vergognosa.e.becera.che.abbia.mai.preso.un.Consiglio.Comunale.nella.storia.di.Roccella.Jonica.
Ma.vi.siete.chiesti.come.mai,se.questo.signore.avesse.tutte.le.carte.in.regola,non.sia.andato.a.chiedere.il.prestito.alla.banca.e.lo.ha.fatto.sfacciatamente.alle.casse.comunali.del.nostro.Comune.deliberando.a.suo.favore,nel.giro.di.tre.giorni,la.bellezza.di.138.mila.euro?
Chiedo.scusa.per.i.punti.fra.le.parole,ci.sentiremo.presto.Grazie.davvero a tutti!
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2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
Pagine
- ARTICOLI INVIATI AI SIMPATIZZANTI SULLA POSTA ELETTRONICA
- APPUNTI SUL PRIMO CONSIGLIO COMUNALE DI SABATO 8 GIUGNO 2019
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- LE CREAZIONI ARTISTICHE DI MIMMO BAVA
- LE MIE PRIME NOTIZIE DEL 2020
ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
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DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
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OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.