Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it



giovedì 28 giugno 2012

IL BEL RICORDO DI PADRE E FIGLIO DA PARTE DELL'AMICO ROBERTO NALDI

Assieme al racconto di un momento particolare di intesa professionale con Giuseppe Russo, Roberto Naldi ci regala il servizio trasmesso dal TGR Calabria nel marzo 2010 a ricordo del Maestro Antonio Russo con la proposizione di alcuni momenti memorabili di quello che per 32 anni è stato l'evento più importante per la sartoria italiana.
"Quella del padre per me" - ci dice il regista Naldi - "è un'immagine in cui si riflette molto il carattere e l'umanità di Giuseppe..."


Mi piace ricordare Giuseppe Russo raccontando una delle tante esperienze di lavoro che ho avuto il piacere di condividere con lui.
Non ricordo precisamente l’anno, forse inizi 2000, ma fu l’epoca in cui il Defilé internazionale di moda sartoriale del Maestro Antonio Russo, dopo un lungo periodo di pausa, veniva finalmente ripreso e riproposto in tutta la sua forma e grandezza di cui si è sempre contraddistinto.

Non saprei come descrivere la gioia e l’entusiasmo di Giuseppe, ma vedere riaccendersi il sogno di suo padre, un sogno divenuto realtà tra non pochi sacrifici e, per trent’anni, appuntamento ineguagliabile delle estati roccellesi, per Giuseppe rappresentò la sua prima occasione per mettersi in gioco lui stesso. Aveva una grande voglia di fare, Giuseppe, e gliela si leggeva nei suoi occhi.

Dal modo in cui si esprimeva, deciso e chiaro, dall’energia che riusciva a sprigionare e a contagiarti, si poteva già evincere in lui una certa abilità organizzativa. Ed aveva già in mente una minuziosa strategia per sostenere suo padre nella creazione di una nuova immagine del defilé. Tra le iniziative, decise di realizzare un video per l’apertura dello spettacolo sartoriale e diede a me l’onore e il piacere di produrlo. La sua idea era semplicemente quella di riproporre in pochi minuti la storia del defilé e ciò che esso significò per la Calabria intera e non solo.
Si mise così a rovistare tra le numerosissime pagine dei giornali dell’epoca, riempite interamente da articoli dedicati agli straordinari successi del defilé, e mi portò le più rappresentative. Di filmati, io ne possedevo già alcuni, da me realizzati quando la rassegna di moda si teneva ancora dietro il cortile della scuola elementare, ma Giuseppe mi riempì lo studio portandomi ancora decine e decine di videocassette. Iniziammo così ad assemblare le immagini una dopo l’altra, secondo una sua scaletta ben precisa. Non dimenticherò mai la passione e la cura con cui Giuseppe sceglieva i tempi e il taglio di quelle immagini. Immagini che appartenevano al sogno di suo padre, ma che le viveva come fossero sue. Ma la cosa davvero più commovente è stata la scelta musicale. Come colonna sonora del video scelse un brano dei Queen: ““Who wants to live forever".

Caro Giuseppe, tu vivrai per sempre, perché con il nostro amore e la nostra intramontabile amicizia ti faremo vivere per sempre dentro di noi.

mercoledì 27 giugno 2012

SALVATAGGIO IN MARE IN PROSSIMITA' DI BARRUCA

da   http://www.MNews.it    


 La motovedetta CP 801 della Guardia costiera di Roccella Jonica verso le ore 19,15 è intervenuta nelle acque antistanti il comune di Roccella Jonica, per la precisione in corrispondenza del torrente Barruca, in soccorso di una donna oramai esausta.
Verso le ore 18,45 la sala operativa dell’Ufficio circondariale marittimo di Roccella Jonica è stata allertata da una chiamata dei carabinieri della compagnia di Roccella Jonica. I militari segnalavano la presenza di una donna in acqua, ad una certa distanza dalla costa, che si era buttata in mare vestita con l’ausilio di un attrezzo per l’acqua gym, c.d. tondo – ludo.
Subito la motovedetta della Guardia costiera condotta dal maresciallo Marinelli Angelo, e con l’equipaggio costituto dall’addetto ai servizi di macchina sottocapo Giancippoli Giovanni, e dall’addetto ai servizi di coperta sottocapo Motta Mario, è uscita dal porto di Roccella Jonica, ed in seguito al coordinamento con la pattuglia dei carabinieri che erano sul posto, sono prontamente intervenuti in soccorso della donna. All’arrivo della motovedetta R.L. del 69 di Taurianova, appariva esausta, mentre i militari si adoperavano per trarla in salvo, ad una distanza di circa 500 metri dalla riva. Il sottocapo Motta Mario si gettava in acqua e riusciva, con l’ausilio degli altri due militari che erano a bordo della motovedetta a trasbordare la donna. Rientrati in porto, la donna appariva provata e spaventata, l’ambulanza del 118 dopo aver visitato la donna non disponeva il ricovero, trovandola in buono stato complessivo.

Chi è maestro nell'arte di vivere...

"Chi è maestro nell'arte di vivere distingue poco fra il suo lavoro e il suo tempo libero, fra la sua mente e il suo corpo, la sua educazione e la sua ricreazione, il suo amore e la sua religione. Con difficoltà sa cos'è cosa. Persegue semplicemente la sua visione dell'eccellenza in qualunque cosa egli faccia, lasciando agli altri decidere se stia lavorando o giocando. Lui pensa sempre di fare entrambe le cose insieme."


Ciao cuginetto, sarai sempre nel mio cuore.


Tiziana.






Un ricordo molto bello di Giuseppe anche nel blog del suo amico Gianluca Albanese
http://gianlucaalbanese.wordpress.com/

domenica 24 giugno 2012

TU VIVRAI...

Peppe ci siamo visti il 13 giugno, il giorno dell’onomastico di tuo papà; tu non potevi parlare ma i tuoi occhioni azzurri e brillanti mi hanno fissato per tutto il tempo, le nostre mani si sono strette forti: due gesti dolcissimi e di grande intensità che mi hanno voluto dire: VOGLIO CONTINUARE A VIVERE.


Si, la voglia di vivere era il tuo più grande desiderio, come lo era per me e per tutti coloro che ti conoscono e ti vogliono bene.

Ora tocca a noi avere il coraggio e la capacità di accogliere questo tuo appello, questo tuo forte desiderio, continuare a farti vivere, riuscire a far entrare in noi la tua essenza, i tuoi esempi, la tua forza, il tuo focalizzare dritto e imperterrito la meta da raggiungere anche contro tutto il sistema, anche contro i mulini a vento!!!

Il bagaglio di esperienza che ci lasci è davvero notevole, il dna che avete avuto tu e tuo papà, forse, sono cellule uniche al mondo, che hanno saputo sprigionare una capacità nel riuscire nelle vostre imprese, anche andando controcorrente e in una terra dove, spesso, tutt’intorno c’è solo il vuoto a livello di sensibilità e competenze.

Papà e figlio molto simili nel guardare aldilà dell’orizzonte e aldilà degli ostacoli, con le sole risorse della semplicità, lungimiranza, serietà e produttività con tanto sacrificio e poche chiacchiere.

Vincere, come voi avete fatto, secondo questi principi è l’unica molla, l’unica soluzione che può far crescere dignitosamente noi stessi, chi ci sta vicino e la nostra amata terra.

Tu vivrai Giuseppe, nell’immagine che tutti abbiamo di te con il pollice alto, vivrai nei fiori della finestra di tua mamma, nel gelsomino del davanzale di Raffaella, nella stanza di Francesco, nel peluche di Roberta, negli occhi di mio figlio, negli affetti più cari e quotidiani di ognuno di noi.

Non sarà facile onorare l’eredità che ci lasci Giuseppe, ma ci impegneremo, ci proveremo, ce la metteremo tutta; ma tu, ora che sei unito in un abbraccio forte con il tuo papà, non ci lasciare soli, ti preghiamo con tutte le nostre forze, aiutaci a farci sentire la tua presenza sempre.

Ciao amico mio, pollice alto!!!

sabato 23 giugno 2012

POLLICE ALL'INSU'

L'ULTIMO MESSAGGIO...

3 gennaio 2012:
Giuseppe, mi puoi dire cosa sta succedendo per favore. Attendo risposta al più presto! Nicola.


15 gennaio:
ciao Nicola, sono rientrato a casa ieri mattina, dopo un intervento chirurgico che si è reso necessario dopo una serie d'accertamenti per un apparente banalissimo mal di testa che s'è rivelato più serio del previsto....stavo prendendo atto su facebook come sul tuo blog,della grande e inaspettata solidarietà e non ti nascondo che mi sorprende quanto commuove... apprendere di tanta stima e tanto affetto nonchè addirittura dell'organizzazione di gruppi di preghiere,un affetto che mi aiuta ad affrontare con maggiore forza questa parte del mio recupero che mi auguro possa accelerare in questa fase che mi vede tra le mura domestiche con i miei familiari e i tanti amici che già son venuti a trovarmi a casa.....approfitto del tuo blog per dire semplicemente Grazie di cuore per tutto ciò....Grazie anche a te per le parole di stima e affetto che non hai mai risparmiato nei miei confronti e che come sai sono reciproche... chiudo ringraziando anche l'equipe medica, nonchè tutto il personale infermieristico dell'ospedale "Pugliese" di Catanzaro..con la speranza di poter salutare presto te e tutti coloro che hanno fatto il tifo per me personalmente...ti saluto e ti ringrazio... 

Giuseppe Russo.

(Ho lasciato il messaggio tale e quale l'ho ricevuto. Sarà la mia pagina preferita per sempre...)

venerdì 22 giugno 2012

giovedì 21 giugno 2012

BUON LAVORO ALLA COOP. SOCIALE "ANCORA"

In questo primo intervento mi limito a comunicare, salutare e fare l'augurio per l'inizio delle attività, alla nuova cooperativa sociale "Ancora" nata a Roccella Jonica sulla scia dell'esperienza dell'associazione "la Formica".

Ci sarà occasione di avere un colloquio con la presidente Loredana Pisciuneri per scoprire insieme scopi e finalità che si prefiggono i promotori e fondatori della cooperativa che conta già tanti soci iscritti. Per intanto comunico con piacere che oggi è già il terzo giorno di attività, e diversi soci sono all'opera, con una brillantissima divisa, in una delle attività avanzate, ossia la pulizia quotidiana della spiaggia libera.

Sarà sicuramente un progetto che darà una boccata d'ossigeno economica a diverse famiglie e contribuirà a continuare quel processo di integrazione di molti giovani roccellesi svantaggiati all'interno della nostra piccola società.

Un augurio particolare, oltre che alla presidente e a tutti i soci, all'ispiratore della cooperativa, già presidente dell'associazione "La Formica", ossia Nicola Libri (Nicolino) che, dopo questa fase di convalescenza che sta attraversando, contiamo di vederlo pimpante e allegro come suo solito a dare coraggio e vitalità all'intero gruppo. 

Il blog accoglie con grande piacere l'intervento della presidente della cooperatica "Ancora", Loredana Pisciuneri:

Grazie per l' augurio che mi ha commossa. Commossa perchè anche io come Nicola Libri seguo lo stesso obbiettivo di " incontro e confronto " dove la persona viene posta al centro e dove il lavoro puo' aiutare l'individuo a costruirsi una IDENTITA'. Vorrei ringraziare anche Gaetano Ursino per aver creduto nella cooperativa quale " ANCORA " di salvezza, donando la sua preziosa collaborazione, e un ringraziamento particolare a Giuseppe Russo che se fosse stato in salute avrebbe dato il suo contributo cosi' come lo ha sempre fatto nella Formica.


mercoledì 20 giugno 2012

LA VALVOLA DI SFOGO


Ormai per alcuni concittadini che conoscono il mio pensiero sono diventato come una valvola di sfogo considerato il malcontento regnate nei confronti dei politicanti roccellesi e la situazione di mal funzionamento di alcuni servizi essenziali nel paese.


Sono cittadini che, come me, nutrono la convinzione dell’accomodamento degli attuali amministratori che hanno pensieri solo nella cura del loro orticello ormai divenuto un bell’appezzamento…. Ma sono cittadini che, a differenza mia, sono in soggezione nel lamentarsi e protestare considerato che, non riescono a intravedere nuovi orizzonti, ossia una politica alternativa a questo regime che ci viene sottoposto.

Ma io, non essendo addentrato nelle loro stanze, dove disegnano le strategie essenziali del loro sistema paese, non potendo neanche seguire attentamente la vita amministrativa e quindi parte del loro sistema… Purtroppo, mi devo limitare a parlare di ciò che osservo e scruto durante la giornata e il mio agire, sempre nella convinzione e certezza che questo regime ha come colonne portanti esclusivamente gli interessi personali di uno o pochi, costituiti dalla gestione del porto e del festival jazz.
La magnifica guida turistica di Angelo Laganà con
delle foto mozzafiato della nostra amata Roccella.

Se vado a toccare il settore bilancio comunale la diffidenza mi dice che siamo in presenza della più grossa bolla di sapone di tutti i tempi. Il paradosso è costituito da chi ci dice che siamo uno dei paesi più virtuosi, con uno dei bilanci più sani della Calabria, e poi, invece, siamo il primo paese della provincia che applica la tassa di soggiorno, il paese che non fa sconti sulla percentuale IMU, che non ha “una lira” per aggiustare le strade della periferia (pensate che hanno fatto l’accordo con il Consorzio di Bonifica affinché il nostro Comune acquisti la benzina e il Consorzio metta uomini e mezzi…), la tassa della spazzatura, nonostante la differenziata, è rimasta tale e quale a prima, si fanno pagare 20 euro al giorno per qualsiasi tipo di imbarcazione in un porto abbandonato e senza servizi.

Per questo, ed altro ancora, traggo la conclusione che, o ci prendono in giro attestando un bilancio non veritiero, oppure vogliono continuare a fare cassa perché sanno che devono fare dei prelievi per ripianare le perdite della società “Porto delle Grazie”, per pagarsi le parcelle delle spese legali per cause fatte dall’assessore e dal sindaco (vecchio e nuovo), o per elargirli al festival jazz. Altrimenti non si spiega il perché il cittadino è messo sotto torchio nonostante il bilancio, ci dicono, sia sano e in attivo. Credo che ci vorrebbe l’esame della Corte dei Conti (o della Guardia di Finanza) più che la disamina dell’improvvisato assessore Vittorio Zito.

Capisco che le mie sono conclusioni semplicistiche, ma sono convinto che siano più reali le mie impressioni che le loro conclusioni preparate a tavolino – come i loro convegni - per fare apparenza.

In merito al Porto, che rappresenta oggi, come detto prima alla pari con il festival jazz, il primo dei “loro” pensieri, in realtà sembra che il dragaggio (togliere ogni anno la sabbia che si forma all’imbocco del porto e che causa l’arenamento per le imbarcazioni in entrata), effettuato con soldi pubblici, sia oggi la principale fonte di produttività, considerato che è frequentato sempre meno dai diportisti a causa, appunto, dell’insabbiamento (da un fondale originario di 4 metri si passa a poco più di due) ma anche a causa della mancanza di servizi come acqua, luce e carburanti.

Sentite cosa dicono del porto di Roccella due diportisti in conversazione nel forum  http://www.amicidellalavela.it/ :

Primo interlocutore:
“Ma come e' mai possibile, sono stato con la mia barca a Roccella Ionica, posto che dire bello e dire poco, con possibilità turistiche notevoli, ma, è incredibile, nel grande porto "più di 500 posti barca" non c'è elettricità, non esiste una pompa carburanti, si deve andare in paese con tanica, è pure sporco , e visto che la Calabria soffre la siccità ci sono delle tubature dell'acqua potabile rotte, spruzzano il prezioso elemento giorno e notte...., i bagni delle donne sono chiusi... Ma come e mai possibile una cosa simile? Quanti soldi buttati...
I disegnini che i diportisti in mare si scambiano per
evitare l'insabbiamento dell'imboccatura del
Porto delle Grazie di Roccella.
Secondo interlocutore:
“Roccella e' cosi'da anni....il capoccia locale non ha ancora deciso chi deve gestire il luogo. L'acqua quando son passato io c'era, basta avere un pappagallo e apri il rubinetto....”

Per chi pensa che, dopo la sentenza del Consiglio di Stato, la gestione Porto è cosa fatta, mi sa che si sbaglia di grosso: ricordate che più volte ho ripetuto la frase “Il Porto l’ho fatto io e lo gestisco io!” ?… Ecco, il capoccia locale, di cui fa cenno il diportista, dopo aver mietuto la vittima Nautic Service, adesso sta pensando a come fare fuori “Italia Navigando”. Cosa frulla in mente in quel suo“capoccione”, solo lui lo sa…E intanto il tempo passa (sono passati inutilmente gia 14 anni dalla consegna del porto) e i nostri ragazzi partono per mille destinazioni…

Per intanto il frullatore ha sfornato che fare turismo significa decantare piste ciclabili e bandiere blu ai suoi simpatizzanti per farsi dire “ma quanto è bravo”, e poi cestinare quel capolavoro fotografico di Angelo Laganà che da solo – se esposto in qualche fiera o agenzia turistica – porterebbe la gente a Roccella perché estasiata da quelle immagini…

Da quel cervello geniale è venuto fuori lavoro, lavoro a gogò… Dieci giorni ciascuno per poi raccomandare ad ognuno“ Ricordatevi di me al momento del voto…”!!!
Lo stagno sotto il ponte Zirgone.

Cari cittadini, voi che vedete in me una valvola di sfogo per le innumerevoli manchevolezze del paese, io non posso far altro che scrivere fra queste righe, ma non pensate mai che queste righe lo sfiorino minimamente… Con tutti i “problemi” che lui ha per il Jazz e per il Porto, e che lo fanno andare avanti e indietro da Roma; non pensate che possa fregarsene che la via XXV Aprile e la Trastevere sono dei porcili, che le vie periferiche sono piene di bustarelle e erbacce, che la pineta del porto è sporca all’inverosimile e la spiaggia libera è piena d’immondizia e di canne secche, che la scaletta nel lungomare non viene rimessa cosi come i dossi nel lato sud; che la disinfestazione del paese viene effettuata senza nessun avviso (o solo attraverso la comunicazione sul sito internet, consultato da pochissimi), che l’acqua del torrente Zirgone ha formato lo stagno sotto il ponte, che i cani, nonostante l’ordinanza, continuano ad imbrattare e quelli abbandonati continuano a gironzolare sporchi, affamati e pericolosi per le vie del paese…

Non arrabbiatevi cari cittadini per queste bazzecole; noi non siamo dentro il sistema e non possiamo capire; ma “lui”, che sta lavorando su progetti molto importanti e che il sistema lo conosce benissimo, state tranquilli che pensa lui a noi, ci pensa lui al bene di tutti, pensa lui allo sviluppo del nostro paese, per farlo diventare il più “importante assai” della locride, d’Italia, d’Europa!!!

sabato 16 giugno 2012

E' INIZIATA LA MALEDETTA STAGIONE DEGLI INCENDI

Oggi lungo tutta la nostra Riviera si vedono diversi focolai e nuvoloni di fumo.

Con la calda giornata e il sottile venticello ancora primaverile, mani criminali hanno iniziato a mettere fuoco alle nostre campagne. A Siderno nella frazione Mirto, a Gioiosa Jonica e a Roccella in contrada Maria. Gia sorvolano gli elicotteri con il loro "cestino"!!!

E' purtroppo una tristissima premessa che speriamo non si trasformi in una stagione di inferno e sofferenza per la montagna, la vegetazione e la fauna, per il nostro territorio già defraudato per mille altri motivi.... 

venerdì 15 giugno 2012

INSABBIAMENTO PORTO: IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA RAFFA CON IL SUO VICE LUNEDI A ROCCELLA.

A Roccella Jonica sono in corso i lavori di dragaggio del porto per consentire la piena fruibilità dell’importante infrastruttura. L’intervento, realizzato dal Comune ionico, è stato possibile grazie al contributo economico erogato dalla Provincia e all’attrezzatura messa a disposizione sempre dagli uffici dell’assessorato provinciale diretto dall’architetto Giuseppe Mezzatesta.

Successivamente, una volta ottenute tutte le autorizzazioni necessarie, la stessa sabbia sarà utilizzata per il ripascimento di alcuni siti a Roccella e Caulonia.


Lunedì 18 giugno, il Presidente Giuseppe Raffa e il Vicepresidente Giovanni Verduci, accompagnati dagli amministratori locali, visiteranno il porto di Roccella Jonica (ore 9.30).

Quanto sopra solo per far capire quanto importante siano i cittadini di Roccella per i nostri amministratori, visto che non ci tengono neanche ad informarli di ciò che succede nell'infrastruttura più importante del Comprensorio ossia il Porto che ad oggi è un cantiere aperto in ogni dove.

Viene il presidente Raffa lunedì per controllare a che punto siano i lavori di dragaggio, visto che al Comune è stato concesso il contributo di 80 mila euro per l'esecuzione dei lavori, ma i cittadini non devono sapere nulla; il Porto, finalmente, è solo "cosa loro"!!!

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri