Naturalmente il biglietto che hanno in mano i miei cari amici Leandro e Valerio D'Anna, titolari della tabaccheria di via Umberto I, è un fac simile di quello vincente, acquistato qualche giorno fa da un fortunatissimo cliente e che, con dieci euro ha vinto ben 2 milioni di euro!!!
La notizia si è diffusa ieri, con la comunicazione giunta direttamente dalla Lottomatica agli organi di stampa.
E quando la corrispondente della Gazzetta del Sud, la dott.ssa Stefania Perrone, si è presentata al Sali e tabacchi N. 7 di D'Anna, a dargli la notizia e a chiedere un'intervista, Leandro e Valerio sono stati i primi ad essere sorpresi, prima a non crederci e poi a gioire.
Già, perché nonostante la tabaccheria non riceva nulla dalla vincita, vuoi mettere la soddisfazione di aver reso straricco un tuo cliente, probabilmente un nostro concittadino, e di essere improvvisamente sulla lingua di tutti, su tutti i giornali locali e nazionali, visto che le vincite massime non sono da tutti i giorni!!!
Nel periodo natalizio dell'anno scorso, nella stessa tabaccheria, si erano vinti 10 Mila euro!!!
Oggi quindi in paese non si parla d'altro. Si scherza: l'hai vinto tu, l'ho vinto io! Ma la frase che maggiormente è più diffusa è: "speriamo che siano andati ad una famiglia che ne ha bisogno!!!" Perché il cuore dei roccellesi è sempre proiettato a fin di bene.
Sono contento per il vincitore, ma lo sono anche per la straordinaria famiglia D'Anna, titolare della tabaccheria; delle persone davvero uniche per gentilezza e generosità. I giovani Leandro, Valerio, così come anche il loro fratello Carmelo, sono ragazzi meravigliosi, affabili, che vale la pena averli come amici; di una educazione, una disponibilità e di una simpatia unica. I genitori Rosita e Vincenzo, poi, sono "due pezzi di pane" per la loro bontà e sensibilità, sempre pronti a collaborare in varie iniziative per il paese e a dare una mano a chi chiede un aiuto!
Pensate un po', un giorno gli chiesi come mai non scrivono nella vetrina i biglietti vincenti acquistati nella loro tabaccheria; la risposta mi sorprese, ma mi diedero conferma di quanto fossero persone speciali nel profondo dell'animo: "Non scriviamo dei biglietti che vengono vinti perché questo tipo di pubblicità potrebbe incentivare la ludopatia, e non vogliamo affatto questo!!!
Quando delle persone hanno degli alti e nobili valori nell'animo lo dimostrano in famiglia, nel lavoro, fra la gente, sempre. Chapeau!
Se il vincitore dei due milioni di euro ci legge.... Auguri e... mi raccomando... Ne faccia buon uso!!!
L'intervista di Pino Carella di Telemia a Leandro e Valerio D'Anna.
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