Consiglio Comunale del 25 Giugno 2024
punto all'Odg:
Tariffe TARI 2025 - Conferma delle tariffe di cui alla Deliberazione del Consiglio Comunale n.21 del 18/07/2024 in conformita' al piano economico finanziario di gestione del servizio integrato dei rifiuti anni 2024/2025
Assessore Chiefari riteniamo importante la sua frequente presenza sui social con comunicazioni molto utili alla cittadina, ma oggi non riusciamo a capire come mai sul piano finanziario e sulle tariffe della Tari non abbia relazionato lei in qualità di assessore dell’ambiente. Senza nulla togliere al vice sindaco e assessore al bilancio Scali che si presta in maniera egregia ad ogni consiglio comunale a esporre le diverse decisioni poste all’ordine del giorno, anche se noi non approviamo!
Siamo felici della presenza del sindaco, dopo l'assenza sia in Giunta che in Consiglio Comunale per la discussione del rendiconto finanziario 2024. Nel consiglio comunale scorso è stato annunciato il ritardo del sindaco ed io mi sono permesso di chiedere di anticipare gli altri punti all'ordine del giorno e lasciare per ultimo punto il bilancio consuntivo, questo per consentire l'arrivo del sindaco. Proposta che è stata negata, non si sa perché....
Ed infatti il sindaco, in ritardo, ma è arrivato, e se si fossero alternati i punti come il sottoscritto aveva proposto, avrebbe potuto assistere alla discussione del bilancio; ed invece in quello che è l'atto amministrativo più importante di un Comune di tutto l'anno, registriamo che il sindaco non ha proferito una sola parola! Sarebbe stato almeno doveroso riferire in Consiglio Comunale ciò che era successo al Porto, visto che si trattava di fatti di cui tutti siamo particolarmente sensibili.
Nei giorni scorsi i roccellesi hanno ricevuto la bolletta dell'acqua ed insieme un comunicato firmato dal sindaco e dall'assessore Chiefari con il calendario estivo della raccolta differenziata.
Nel comunicato indirizzato ai cittadini si leggeva:
"Grazie al senso civico da lei dimostrato in questo periodo porterà ad ulteriori miglioramenti delle percentuali di raccolta differenziata", "La ringraziamo per la preziosa collaborazione", vi siete presentati con questa dolce frase per anticipargli la stangata che da qui a poco riceveranno.
Ha ragione quel detto che dice: "il diavolo prima ti accarezza e poi ti prende l'anima". Vi presentate con le belle parole, accarezzate i cittadini adulandoli, con il secondo fine di ingannarli, sfruttarli, spremerli come limoni. La vostra apparente gentilezza è solo una tattica per ottenere ciò che volete ossia manipolare i roccellesi per portarli nell'inganno che sia giusto pagare un'occhio della testa di spazzatura, nello stile di quel convegno falsa fatto lo scorso anno alle colonne.
Insieme alla sdolcinata lettera di ringraziamento ai cittadini oltre alla bolletta dell'acqua, comprensiva non solo del consumo pro capite ma anche dei milioni di metri cubi che si disperdono nelle strade a causa delle rotture delle condotte risalenti al tempo del fascismo, c'era il calendario estivo della raccolta differenziata. Quando l'ho visto ho detto “ma che bravi!” non ci sono i turni pomeridiani. Finalmente hanno trovato l'escamotage per fare risparmiare i cittadini. La cosa mi puzzava perché non è mai successo che questa amministrazione in 25 anni abbia fatto qualcosa a vantaggio dei cittadini come abbassare un solo tributo. Però è ovvio che senza 4 turni di lavoro per 3 volte la settimana, significa 4 operatori stagionali in meno (da 10 a 6), con minore carburante per via della mancata circolazione dei mezzi nei turni pomeridiani, ci sarà un forte risparmio. Se poi ci mettiamo i minori costi per il minor conferimento dell'indifferenziata "grazie al senso civico dei roccellesi", allora il risparmio dovrebbe essere considerevole.
Ma all'arrivo della convocazione del consiglio comunale abbiamo avuto la conferma che il “lupo cambia il pelo ma non il vizio”, quando abbiamo constatato che tariffe e piano finanziario è lo stesso dell'anno scorso, senza nessun aggiornamento. Una beffa l'anno scorso e una doppia beffa quest'anno!
A parte che non ci è chiaro il perché il Piano Economico Finanziario viene realizzato dal Comune e non dalla società affidataria del servizio che dovrebbe meglio conoscere costi e ricavi per la raccolta e smaltimento, e non ci è chiaro perché il servizio viene effettuato da manodopera retribuita dalla Multiservizi mentre i cittadini pagano il tributo della Tari al Comune. Corte dei conti docet!
A parte questo, ci chiediamo: a chi gioveranno le minori spese della mano d'opera, del minor carburante e usura dei mezzi, e del conferimento del secco del 2025 rispetto al 2024?
A meno che nel piano finanziario della Tari non dovete inserire i canoni di locazione del teatro al castello non pagati dalla Ticket service Calabria per i concerti del 2024, insieme all’affitto del palcoscenico di 90 mila euro e al contributo alla ditta Senese per 30 mila euro!!! Un'autentica vergogna tutta roccellese!!!
Confermare le tariffe e il piano finanziario tari del 2024 significa confermare gli spropositati e assurdi aumenti che avete applicato l'anno scorso, ossia del 22% rispetto al 2023 e, addirittura, del 45% rispetto al 2022.
Ribadiamo: PEF 2024, 1MILIONE 454 MILA EURO, UN PIU’ 265 MILA EURO RISPETTO AL PEF DEL 2023 CHE ERA DI 1 MILIONE 190 MILA EURO, E UN PIU’ 458 MILA RISPETTO AL PEF DEL 2022 CHE ERA di 996 MILA EURO.
Aumenti ingiustificati visto che l'alibi dell'aumento del prezzo della Regione Calabria del conferimento del rifiuto indifferenziato è senza fondamento. Perché se aumento c'è stato lo è stato per tutti i Comuni calabresi e nessuno Comune calabrese ha fatto schizzare così tanto il piano finanziario. Aumenti minimi in qualche Comune, in altri addirittura si sono abbassati, molti comuni responsabili hanno coperto il minimo aumento del conferimento della regione con risorse del bilancio comunale, per non fare pesare le bollette ai cittadini.
Nel Convegno sulla TARI avete raccontato bugie ai cittadini promettendo diminuzioni delle tariffe per quest’anno che non ci saranno, avete preso l’alibi di questo benedetto aumento della Regione Calabria, omettendo di dire che il dovuto per i conferimenti nei confronti della Regione voi non li pagate. Dal 2016 ad oggi non avete pagato alla regione conferimenti per 606 mila euro.
Il 16 Settembre dell’anno scorso siamo venuti in Consiglio Comunale per rateizzare 134 mila euro, di cui 6 mila euro di interessi, per i conferimenti dovuti alla Regione Calabria negli anni 2016/2017.
Per il conferimento dei rifiuti del 2016 e del 2017 di cui i cittadini hanno già pagato la tassa in quegli anni, gli stessi cittadini oggi la devono ripagare con un acconto dato di 60 mila euro, e, per i prossimi sei anni, con rate di 6 mila e 800 euro ogni sei mesi!!!
Ma la morosità nei confronti della Regione continua con debiti a conguaglio tariffario per per 55 mila 378 euro per l'anno 2020, 136 mila 400 euro per l'anno 2021; 123 mila 775 euro per l'anno 2022 e addirittura per il 2023 di 212 mila 541 euro, ossia quasi tutto il dovuto.
Una morosità nei confronti della Regione che ci ha fatto perdere un cospicuo finanziamento di 200 mila euro sempre della regione Calabria da utilizzare per l’ampliamento del cimitero, ossia quello che è uno dei lavori pubblici più urgenti da fare nel nostro paese e che, a causa della Vostra disastrosa gestione amministrativa, non vedrà la luce per i prossimi anni.
Davvero un esempio di pessima gestione amministrativa e pessimo esempio che date ai cittadini. Pretendete che i cittadini paghino i tributi altissimi, fuori controllo e troppo gravosi considerato il basso reddito medio delle famiglie e delle attività commerciali roccellesi, quanto voi siete i primi cattivi pagatori a non onorare i debiti.
Fatemi aprire una parentesi sul precario stato delle moto api adibiti al servizio di raccolta. In particolare, sono costretto a riferirlo e denunciarlo anche qui davanti al Consiglio Comunale, dopo due segnalazioni scritte protocollate in questi mesi: continuate a fare circolare un mezzo con un parabrezza terribilmente lesionato in diversi punti, mettendo seriamente a repentaglio l'incolumità degli operatori ecologici. Ribadiamo che il codice della strada (art.79/1) vieta la circolazione con il parabrezza rotto, scheggiato, lesionato o comunque fratturato;
La sanzione prevista per circolazione con parabrezza rotto è di €. 106 e chi guida il mezzo incombe nella perdita di 2 punti dalla patente di guida;
Ma la cosa più grave di cui voi non vi rendete conto è che circolare con un il parabrezza rotto significa muoversi su un veicolo il cui vetro in qualsiasi momento potrebbe frantumarsi in faccia alle persone che sono dentro la cabina.
Nutriamo la speranza che la vostra coscienza si possa illuminare.
La Corte dei Conti ha riferito che a non pagare la TARI è il 47% delle utenze, noi pensiamo che questa percentuale sale se prendiamo in considerazione le attività commerciali molto sofferenti nel nostro paese.
Potremmo essere d'accordo nel recupero dell’evasione fiscale ma non nei termini e modi che voi state adottando, con le sanzioni e la mora che superano il tributo e che non consentiranno mai alle famiglie di pagare, nonostante la vostra perversione di arrivare al blocco amministrativo delle autovetture.
Il sindaco dice che la tassa della spazzatura va pagata come quella delle utenze del gas e della luce, altrimenti questi servizi ce li tagliano. Luce e gas e telefono sono proporzionati ai reali consumi delle famiglie e proporzionate al loro reddito, le compagnie poi si possono cambiare, i vostri tributi invece no! Infierite con tariffe e aliquote al massimo perché sui rifiuti avete il monopolio.
Da una decina di giorni gli Uffici Comunali hanno problemi sulle linee telefoniche. Le persone chiamano ma “il numero selezionato non è attivo”. Un disservizio che non avete comunicato al pubblico con nessun avviso. Come mai per cosi tanti giorni un disservizio cosi grave?
State cambiando compagnia? Oppure non avete pagato qualche bolletta?
Predicate bene ma razzolate male! Chi la fa l’aspetti!
Se il Comune non paga la bolletta il servizio lo tagliano caro sindaco! Vero?
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