Sabato scorso al Convento dei Minimi si è tenuta la 17° assemblea dei soci dell'Avis Comunale di Roccella Jonica.
Alla presenza del presidente regionale Franco Rizzuti e del tesoriere Provinciale Nicola Ritorto, sono stati resi noti i lusinghieri risultati delle donazioni dell'associazione roccellese del 2024: 386 sacche di sangue al cospetto delle 337 del 2023 e 56 donazioni di plasma contro le 39 del 2023.
Straordinari obiettivi frutto di un lavoro costante, mirato e appassionato, fatto di impegno e costanza, con delle campagne di sensibilizzazione rivolte ai giovani e nelle scuole (grazie alla dirigente Rosita Fiorenza dell'ISIT e dello Scientifico di Roccella che ha accolto con grande entusiasmo l'appello del centro Avis roccellese di fare sensibilizzazione all'interno della sua scuola); e il vedere tante ragazze e ragazzi fare la fila per salire sulle autoemoteche e farlo con orgoglio e il sorriso sulle labbra, significa che il messaggio che donare il sangue significa donare vita è arrivato al cuore dei nostri giovani, e già solo per questo la nostra comunità ne deve essere fiera.
Un successo delle donazioni bissato lo scorso 14 Novembre quando, davanti alla sede dell'Avis di via E.Fermi, per accogliere tutti i donatori, si è reso necessario raddoppiare le autoemoteche.
Ritornando all'assemblea di sabato, dopo gli interventi si è proceduto ad eleggere i consiglieri per il nuovo mandato 2025/2028.
I consiglieri eletti sono stati i seguenti: Raspa Mirella, Cirillo Maria, Cavallaro Santina, Villari Maurizio, Lombardo Felice, Iervasi Francesca, Ritorto Certo Salvatore.
Consiglieri Supplenti: Zangara Giuseppe, Panetta Damiano, Bevilacqua Domenico. Contabile e Bilancio: Curciarello Giuseppe.
I consiglieri nei prossimi giorni si incontreranno per eleggere le diverse cariche associative e, visti gli straordinari risultati raggiunti in questo ultimo triennio, si ipotizza la conferma del presidente uscente e delle altre cariche.
Presenti all'assemblea, oltre ai soci AVIS, anche i consiglieri comunali: Bova, Cartolano, Cianflone e Zajac.
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