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mercoledì 19 ottobre 2022

IL BIDONE DELLA DISCORDIA





Non ho mai "denunciato" problemi che mi toccano personalmente, ma questa volta lo devo fare perché siamo di fronte a un inconveniente che causa brutture non solo a me ma a tanta altra gente.

Il problema è un contenitore dei rifiuti piantato una decina di anni fa, anche dietro mia sollecitazione, a fianco al negozio "pane e fantasia", nella via Trastevere, a ridosso della scuola media.

Bene, questo bidone ho invitato io ad installarlo pensando fosse utile che ci fosse davanti alla scuola, dove spesso i ragazzi consumano il panino, la pizzetta, mangiano le caramelle e non avevano dove depositare l'incarto.

Ma, come era ovvio che fosse, questo contenitore - essendo pure che ce n'è sono pochissimi sparsi nel paese - è utilizzato da tutti (anche incivilmente) per depositare la qualunque cosa, comprese le deiezioni canine, e di conseguenza si riempie subito e inizia a maleodorare.

L'ho segnalato milioni di volte, chiedendo venisse svuotato più volte a settimana... E, invece, come si suol dire, i miei inviti, da un'orecchio gli entrano e dall'altro gli escono! 

Fatto sta che vengono a svuotarlo il sabato, domenica si torna a riempire e per tutta la settimana rimane pieno e puzzolente, con centinaia di bambini che, poveretti, ci passano davanti, i tanti genitori che alle 14 rimangono qualche minuto in sosta in attesa dell'uscita di scuola dei loro figli, e, perché no, anche dei clienti che frequentano la panetteria.

S'è vero che chiamiamo incivile chi, inadeguatamente, deposita rifiuti che andrebbero invece fra quelli domestici, è vero anche che, se il cestino esiste, serve per depositare rifiuti e, dico io, è altrettanto da incivili lascialo pieno una settimana intera, in una strada molto frequentata. E il bello è che ci passano sempre anche gli amministratori davanti, per non dire anche i responsabili della raccolta differenziata, dipendenti alla guida dei camioncini.

Sarà una piccola cosa di fronte alle tantissime problematiche di questo paese, ma vi garantisco che, seppur è un semplice bidone della spazzatura, puzza come se fossimo vicino a una discarica, e, considerato che siamo in un luogo molto frequentato da bambini, il problema igienico non è di poco conto!!!

4 commenti:

  1. Faccio una premessa vera, comprendo lo sfogo e darebbe fastidio anche a me. Ma fatta questa premessa, devi togliermi una curiosità, se tu avessi un cane, gli escrementi li raccoglieresti? Spero di si. Ed una volta raccolti cosa ne faresti, li butteresti nell'apposito cestino oppure li porteresti a casa in attesa di qualche decisione? Gli escrementi dei cani vanno innanzitutto civilmente raccolti e purtroppo a Roccella e non solo, molti padroni hanno la cattiva abitudine di non farlo; dopodiché vanno gettati nel cosiddetto indifferenziato e dalla fotografia mi pare di poter affermare che quel cestino accolga rifiuti di ogni genere. Il problema non è tanto la deiezione canina quanto il fatto che, dovrebbe essere svuotato spesso. Perché se iniziamo a lamentarci con i POCHI padroni civili che raccolgono e buttano gli escrementi dei propri amici no ne veniamo più fuori. Odio vedere gli escrementi per terra e non mi sento di criticare chi civilmente li raccoglie e li getta negli appositi cestini di raccolta. Poi se proprio vogliamo spezzare una lancia alla tua critica, personalmente (io lo faccio già), inviterei i padroni dei cani a non gettare l'escremento nel cestino vicino ad una bottega gastronomica, ma capisci che molto dipende dalla sensibilità della singola persona che però, è giusto ricordare ancora una volta, ha già svolto la propria educata e civile mansione di raccogliere le feci. La soluzione al problema che hai segnalato perché intendiamoci, di problema si tratta e tu ne sei vittima, è quello di LEVARE quel cestino da quel luogo e spostarlo in una zona diciamo più neutra e di svuotarlo con maggiore frequenza.

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    1. Sono assolutamente d'accordo con te. Mi scuso se non si è capito ma non c'è lho affatto con chi raccoglie le deiezioni canine. Anzi Complimenti a chi lo fa seppur dovrebbe essere una cosa normale e naturale. L'inciviltà di qualcuno è riferita a buste piene di bottiglie di vetro o di resti alimentari di qualcuno che evidentemente a casa non ha i mastelli. È ovvio che la lagnanza nasce dall'esigenza che il cestino sia svuotato più volte perché è il colmo che si svouti solo il sabato a fine settimana e poi il lunedì è di nuovo pieno e per tutta la settimana che c'è il "traffico" degli studenti è sempre pieno. Ribadisco ben vengano i proprietari dei cani diligenti perché il problema delle deiezioni nella via Trastevere è vero e reale. Grazie per avermi dato la possibilità di precisare

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  2. Si svuota il sabato perché ufficialmente i pochi netturbini vengono impiegati in zone frequenti dalle personalità più fascinose.Il sabato, giorno in cui la raccolta differenziata non è in calendario si cerca di mettere una "pezza" un po qui un po la.

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2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

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2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri