Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it




lunedì 14 marzo 2016

CENTRO JONICO RIABILITATIVO "CEJRI" – DISABILE DANNEGGIATO E NON RISARCITO!

Trattato da fisioterapisti per servizi domiciliari senza assicurazione di responsabilità civile verso i terzi. 


La denuncia parte dall’Associazione ONLUS Amici di Nicola, organismo costituito nel 2015 a difesa dei diritti di Nicola e di tutti i diversamente abili, di cui la Presidente è la stessa genitrice del minore disabile danneggiato da un centro riabilitativo della Locride, che con una PEC inviata al Tribunale dei Minori di Reggio Calabria, al Ministro alla salute Beatrice Lorenzin, alla Commissione parlamentare inchiesta sugli errori sanitari, al Commissario alla della Calabria Sanità Massimo Scura, al Presidente della Regione Calabria, al Presidente della Provincia di Reggio Calabria, alla Direttrice del distretto Sanitario sud ASP 5 Locride, al Sindaco del Comune di Locri capofila del Distretto Sanitario Sud Locride, alla Commissione Parlamentare Infanzia, al Tribunale per i diritti del malato nonché all’Avv.to della Famiglia Romeo, per chiedere una ferma presa di posizione nei confronti di chi, sbagliando, arreca ulteriori danni permanenti alle persone già provate dalla grave disabilità che il destino gli ha riservato sin dalla tenera età.

Nella missiva viene redatta una dettagliata cronostoria di una vicenda alquanto vergognosa, ai danni di un minore diversamente abile, un ragazzo che ha avuto la sfortuna di conoscere la disabilità nella sua forma più grave sin dai primi mesi di vita.

La storia di questa vicenda inizia nell’aprile 2012. All’epoca Nicola era seguito, per il trattamento riabilitativo in regime domiciliare con tre sedute settimanali, dalla fisioterapista Staltari Maria Grazia dipendente inviata dal Centro jonico riabilitativo “CEJRI” con sede in Bianco 89032, Viale della Pace (RC) struttura gestita dalla “Cooperativa sociale ARL onlus” e convenzionata con la ASP 5 di R.C., di cui l’Amministratore è l’Avv.to Macrì Carmelo.

I fatti di seguito descritti risalgono al 26 luglio 2012 (giorno dell’incidente) quando, Staltari Maria Grazia, durante un esercizio riabilitativo (pratica che di consuetudine faceva al piccolo Nicola su un tappetino da terapia da oltre 3 mesi, in autonomia e senza l’aiuto di nessuno), accidentalmente fa cadere in avanti il ragazzo, il quale finisce a urtare con il mento a terra e, procurandogli un danno permanente all’incisivo 11 (con la rottura di ¾ del dente stesso) e la tumefazione delle labbra.

Nell’immediatezza, dopo le cure di primo soccorso, la terapista relaziona sull’accaduto, si “assume” le responsabilità e rilascia una copia del rapporto ai genitori mentre un’altra la consegna al CEJRI.

Nei giorni successivi i genitori di Nicola inviano alla Cooperativa Cejri la lettera di messa in mora, nella speranza (invano) che venisse avviata la procedura assicurativa ma, l’Avv.to Macrì sin da subito si dimostra ostativo ad un risarcimento danni.

La famiglia di Nicola, dopo oltre 2 anni di calvario presso il centro odontoiatrico specializzato all’Ospedale di Annunziata di Cosenza, (luogo dove esiste un reparto che trattano diversamente abili, non collaboranti, in narcosi generale) conclude la quantificazione del danno, ciò tenendo conto (oltre alle spese vive sostenute per alberghi e trasferte) che trattasi comunque di rottura permanente nonché di un aggravamento psicologico comportamentale del ragazzo.

Nel 2014 la famiglia Romeo presenta alla Cooperativa Cejri un’equa richiesta di risarcimento danni con relativa documentazione di spese sostenute e perizie mediche, tuttavia di fronte all’ennesimo diniego di indennizzo, i genitori del piccolo Nicola si vedono costretti ad adire alle vie legali.

Nel marzo 2015 inizia l’iter della mediazione dove l’Avv.to Orlando (Legale della famiglia) che cita, oltre all’Avv.to Macrì titolare del Cejri, la terapista Staltari.

Questa mediazione diventa una lunga ed anomala procedura che, anziché durare al massimo tre mesi come previsto dalle leggi, prosegue per circa un anno, tuttavia si conclude in negativo in quanto l’Avv.to Macri, durante la seduta di mediazione, afferma che la terapista al momento dell’incidente non era assicurata e pertanto non hanno potuto attivare nessuna assicurazione, ne consegue così che non possono erogare alcun risarcimento danni.

In conclusione la famiglia Romeo ha subito il danno, i costi ed i relativi disagi, nonché le ulteriori spese legali e di mediazione, fino ad oggi senza esito. Come dire, dopo il danno anche la beffa! Affidiamo i nostri cari, già penalizzati da una grave disabilità, a questo centro riabilitativo (che essendo convenzionato con la ASP dovrebbe fornire le dovute garanzie) per ricevere cure, ma questa gente anziché guarire, arreca gravi danni psicofisici, morali e pecuniari agli utenti, rimanendo a tutt’oggi impuniti!

Nessuno vuole denigrare quanti operano onestamente nel settore della riabilitazione e nel sociale per il bene di chi ha bisogno, ma qui viene illustrata una realtà che ancora una volta penalizza una categoria di persone fragili quali sono i disabili.

Come Associazione e soprattutto come genitori, ci rivolgiamo a queste Illustrissime Autorità con preghiera che, ognuno per propria competenza, verifichi i requisiti del Cejri e dei suoi dipendenti e che si accerti inoltre in merito ai criteri con cui la Asp eroga convenzioni e se esistono eventuali fondi di garanzia per questo tipo di casi.

Chiede inoltre contestualmente di voler prendere i dovuti provvedimenti al fine di fare la (giusta) giustizia ad un ragazzino diversamente abile ed alla sua famiglia già molto provata dai sacrifici della disabilità.

Infine fare in modo che questo Cejri paghi i danni causati dalla sua dipendente.

E’ ingiusto che si debba spendere ulteriore tempo e denaro per vedere riconosciuto il proprio diritto, ma soprattutto che un ragazzino nella condizione di Nicola debba ancora sopportare il rischio di andare avanti per quattro/cinque anni di processi affinché veda soccombere il Cejri con l’incognita di non essere mai risarcito da nessuno.

Certi della vostra sensibilità e del vostro sostegno per la tutela dei diritti delle persone disabili, con l’auspicio che un vostro intervento possa sbloccare una situazione alquanto vergognosa.

Il Presidente

Nessun commento:

Posta un commento

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

.

.
.

.

.

VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

.

Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

.

.
Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri