Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it




lunedì 28 dicembre 2015

CASO IANNUZZI - LETTERA APERTA AL PRESIDENTE DELLA REGIONE MARIO OLIVERIO



On. Gerardo Mario Oliverio
Presidente della Giunta Regionale 
della Calabria


Egregio Presidente Oliverio,

a seguito dell’evento delittuoso accaduto a Buenos Aires, nella notte del 27 novembre scorso, in cui un nostro corregionale residente a Roccella Jonica, Carlo Iannuzzi, è stato vittima di un tentato omicidio a scopo rapina, il dipartimento Tutela della Salute della Regione Calabria, diretto da Riccardo Fatarella, è stato interpellato sia dal Console Generale Riccardo Smimmo sia dalla deputazione italiana eletta all’estero, nella persona di Ricardo Merlo, al fine di chiedere un intervento a sostegno delle spese per le cure mediche di Carlo.

 Il Comitato “El Puente per Carlo” ha, da parte sua, inviato una relazione documentata al Presidente del Consiglio Regionale, Nicola Irto. Ad oggi, tuttavia, non è stato possibile registrare nessuna risposta dalla Regione Calabria, dunque, né il Consolato né l’onorevole Merlo e tantomeno il Comitato sono a conoscenza delle procedure da seguire per avviare atti amministrativi risolutivi sul caso Iannuzzi.

Carlo, 29enne ingegnere informatico, vive e lavora in Argentina dal marzo 2015 ma dopo l’aggressione, avendo riportato un forte trauma cranico, versa in stato di malattia all’Hospital Italiano di Buenos Aires, ovvero in una clinica privata perché l’ospedale statale in cui è stato inizialmente ricoverato si è dimostrato inadeguato per affrontare l’emergenza.

È stato il Consolato a suggerire il trasferimento che è avvenuto previo consenso della famiglia. Attualmente Carlo si trova a dover rendere ai medici 50mila euro; i costi sono però destinati ad aumentare, tenuto conto del fatto che il processo di recupero del complesso della facoltà cognitive e senso-motorie si preannuncia lungo e faticoso.

A un mese dai fatti di Buenos Aires, con la notizia che ormai circola sui media nazionali italiani e argentini, il Comitato “El Puente per Carlo” chiede un Suo intervento affinché si capisca come la Regione Calabria intenda prendere posizione su un evento del tutto grave ed eccezionale al fine di attivare i canali politico-istituzionali in grado di produrre atti a tutela del diritto alla salute e alla cura.


Roccella Jonica, 27/12/2015       Comitato “El Puente per Carlo”


Carlo Iannuzzi il profilo e la storia.

PRIMA DI BUONOS AIRES
Dopo essersi laureato nel 2011 in Ingegneria informatica presso l’Università della Calabria Carlo Iannuzzi è subito assunto a tempo indeterminato in qualità di analista programmatore presso la Società Almaviva S.p.A. di Bologna, dove lavora per 3 anni, fino a Settembre 2014. È quell’epoca in cui i sogni bussano alla porta e Carlo non può fare altro che aprire. Sorprendendo tutti decide di rinunciare al suo tranquillo e comodo lavoro a tempo indeterminato (sogno e chimera per molti giovani come lui) per dare atto alla umana libertà di movimento. Si dimette, e per i successivi 6 mesi programma nei dettagli la partenza, conservando nella mente e nel cuore la Calabria e la sua Roccella dove promette di volere ritornare per dare il suo contributo a “costruire qualcosa”, animato dalla sua forte convinzione che “un altro mondo è possibile”!

2. A BUENOS AIRES
Finalmente il 04/03/2015, non senza un pesante fardello di nostalgia, inizia il viaggio: lascia l’Italia ed il 05/03/2015 arriva a Buenos Aires. Provvisto di un regolare Visto Turistico, valevole 90 giorni e prorogabile per altri 90 giorni, poi trasformatosi in Permesso di Residenza Temporanea fino al 09/09/2016, Carlo è inizialmente ospite a casa di amici. Inizia a visitare Buenos Aires e si reca nel Nord dell’Argentina, per perfezionare la sua conoscenza della lingua e del luogo. Si adopera comunque fin da subito nella ricerca di un lavoro e di un alloggio. Dopo i tanti curricula inviati e colloqui sostenuti, viene finalmente assunto in data 15/09/2015, con contratto a tempo pieno indeterminato firmato in data 20/08/2015, in qualità di Analista Programmatore, presso la Società Arte Grafico Editorial Argentino S.A.Trova un alloggio e si trasferisce nel quartiere popolare di Almagro, poco frequentato dai turisti dove vive da “argentino” tra gli argentini, si iscrive addirittura ad una scuola di tango per “sincronizzare i battiti del suo cuore con quelli dell’Argentina”. Tutto procede per il meglio, Carlo è un giovane italiano perfettamente inserito nel tessuto sociale e produttivo di Buenos Aires.

3. IL FATTO
Alle ore 03:30 del giorno 27/11/2015 un passante vede due uomini correre sulla Via pubblica Peron 3333, insospettito torna su suoi passi e trova Carlo in stato di incoscienza riverso in terra con una gravissima ferita alla testa dalla quale esce copiosamente sangue. L’uomo chiama il pronto intervento che invia dopo circa 20 minuti un’ambulanza. Carlo viene condotto d’urgenza, in Codice Rosso, al più vicino Ospedale, ovvero il Ramos Mejia. Il fatto, che si può senz’altro interpretare come un atto delittuoso provvisto di tutte le caratteristiche del tentato omicidio, è stato denunciato alla polizia argentina.

4. IN OSPEDALE
La tomografia computerizzata del cervello evidenzia un ematoma subdurale acuto della parte destra con deviazione sulla linea mediana; viene effettuato l’intervento di craniotomia decompressiva della parte fronte-temporale-parietale destra per la fuoriuscita dell’ematoma subdurale, ovvero è rimossa una parte di cranio per consentire la fuoriuscita del sangue che stava comprimendo il tessuto cerebrale. Attorno alle ore 12:00, ora italiana, del 28/11/2015
il fratello Elio riceve la notizia attraverso un messaggio inviato via Facebook; Elio contatta il Consolato Generale d’Italia a Buenos Aires, nella persona del Vice Console Gianluca Guerriero il quale, considerata l’insufficienza delle attrezzature medico-sanitarie dell’ospedale Ramos Meja, consiglia il trasferimento d’urgenza all’Hospital Italiano de Buenos Aires. Quest’ultimo è una clinica privata dai costi particolarmente esosi – 400 euro al giorno solamente per il posto letto – e però totalmente attrezzata ad affrontare lo stato di malattia di Carlo. Il trasferimento è avvenuto, con il consenso della famiglia, il giorno stesso con orario di ricovero 19:44.

5. LA SITUAZIONE ATTUALE
Carlo resta ricoverato presso l’Hospital Italiano di Buenos Aires dove, dopo quasi venti giorni di terapia intensiva, la degenza si prospetta assai lunga e faticosa. Data la gravità del trauma i segnali di ripresa che dimostra sono importantissimi, ma la piena riabilitazione del complesso delle sue facoltà psicofisiche nonché l’intervento di ricostruzione della parte di osso del cranio rimossa in seguito alla craniotomia rimangono un processo lento e non senza difficoltà.

6. ULTIMI AGGIORNAMENTI
Per l’inizio del mese di febbraio 2016 è stato fissato l’intervento chirurgico di ricostruzione dell’osso cranico rimosso in seguito alla craniotomia. Nel frattempo Carlo lascerà l’Hospital Iataliano per essere trasferito in un centro per la riabilitazione neurologica e senso-motoria.

Nessun commento:

Posta un commento

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

.

.
.

.

.

VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

.

Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

.

.
Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri