Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it



giovedì 27 gennaio 2022

LA SITUAZIONE COVID NEL NOSTRO PAESE.

Settimana molto difficile per il nostro paese a livello di persone contagiate dal Covid 19, in linea, purtroppo, con i numeri che si verificano a livello nazionale. 

Intere famiglie in isolamento, con amici e parenti a fargli la spesa e molti negozi commerciali ad effettuare le consegne a domicilio. Diverse le attività commerciali chiuse perchè titolare o dipendenti hanno subìto il contagio.

Fortunatamente, grazie all'efficacia dei vaccini, la maggior parte delle persone con il virus sono asintomatiche o hanno dei lievi sintomi di tosse, febbre, raffreddore; ma dobbiamo dire che qualcuno - seppur rimanendo a casa - ha necessità della respirazione attraverso le bombole che, fortunatamente, le farmacie riescono a fornire.

Vicinanza e cordoglio per i  due commercianti che lavorano a Roccella che hanno avuto la grave perdita dei genitori in questi ultimi giorni; e grandissimo dispiacere per la perdita del nostro caro Romaldo Toscano, un ragazzo semplice, uno di noi, che, a soli 43 anni, ha combattuto ma non è riuscito a vincere la battaglia.  

E dispiace anche il silenzio (neanche un parola di affetto è stata spesa, sic!) da parte delle Istituzioni comunali.

Dalla riapertura delle scuole dal 17 Gennaio (a Roccella senza uno screening di tamponi per gli studenti come avvenuto in altri paesi), molte le situazioni di contagio sia nelle scuole superiori che in quelle dell'obbligo, tanto che alcune classi hanno superato la soglia dei tre contagiati e sono stati costretti ad attivare, per l'intera classe, la didattica a distanza, come prevedono le ultime disposizioni.

Ormai è indicibile la situazione per la scuola media dove se non si prende in Covid si prende la polmonite a causa del mal funzionamento dei caloriferi, mentre per le due aule senza aerazione nulla di risolutivo è stato fatto!!!

L'alto numero di contagi purtroppo ha fatto perdere all'ASP il controllo della situazione e il sistema di tracciamento è saltato cosi come il servizio dei tamponi molecolari che, per tantissimo tempo, è stato garantito dai medici dell'USCA a domicilio. La grande disponibilità dei medici di famiglia è il più  grande aiuto psicologico e medico che i nostri concittadini ricevono. Grazie davvero.

Ad oggi l'Istituto Superiore della Sanità ci dice che ancora non è stato raggiunto il picco dei contagi. Oggi c'è stato un rallentamento della crescita del numero dei casi ma è particolarmente importante continuare a seguire le regole che tutti quanti sappiamo.

Ribadisco che fortuna ha voluto che questa alta contagiosità arrivasse qui da noi quando la popolazione si è già in larga maggioranza vaccinata, altrimenti le cose sarebbero state davvero molto più drammatiche. Continuiamo quindi con forza a convincere chi ancora è restìo alla vaccinazione di farla al più presto per evitare, non tanto il contagio (ormai lo sappiamo che ci si può contagiare anche tra vaccinati), ma di subire gravi conseguenze. 

Forza quindi a tutta la nostra Comunità, teniamo duro, la situazione della malattia non è letale come lo scorso anno, quindi dobbiamo avere fiducia e sperare che la via dell' uscita definitiva da questo lungo tunnel sia vicina.

 

FESTA DI SAN GIOVANNI BOSCO. TUTTO IL PROGRAMMA DAL 27 AL 31 GENNAIO

DIOCESI DI LOCRI-GERACE

PARROCCHIA SAN NICOLA EX ALEPH ROCCELLA JONICA (RC)

FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI SAN GIOVANNI BOSCO

PADRE E MAESTRO DELLA GIOVENTÙ

27 - 31 GENNAIO 2022

“ALZATI, TI COSTITUISCO TESTIMONE DI QUEL CHE HAI VISTO” (ATT. 26,16)

PROGRAMMA:

– LA VENERATA IMMAGINE DI SAN GIOVANNI BOSCO, CUSTODITA NEL NOSTRO ORATORIO, VERRÀ ESPOSTA IN CHIESA MARINA DURANTE I GIORNI DELLE CELEBRAZIONI DEL SANTO –

DA GIOVEDÌ 27 GENNAIO A SABATO 29 GENNAIO 2022 – SACRO TRIDUO IN ONORE DI SAN GIOVANNI BOSCO

OGNI MATTINA:

h. 7:00 Chiesa Marina - Apertura della Chiesa, Recita del Santo Rosario

h. 7:30 Chiesa Marina - Santa Messa e Preghiera per il Triduo

GIOVEDÌ 27 GENNAIO 2022 – GIORNATA DELLA MEMORIA “SHOAH” – MATTINATA DI ADORAZIONE EUCARISTICA PARROCCHIALE

VENERDÌ 28 GENNAIO 2022 - MEMORIA LITURGICA DI SAN TOMMASO D’ AQUINO - IV° VENERDÌ IN ONORE DI SAN FRANCESCO DI PAOLA

SABATO 29 GENNAIO 2022

h. 7:30 Chiesa Marina – Santa Messa “SABATO IN BIANCO CON MARIA”

h 18:30 Chiesa Marina - Santa Messa Prefestiva

- LA CHIESA MARINA RIMARRÀ APERTA FINO ALLE ORE 22:00 -

DOMENICA 30 GENNAIO 2022 - IV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO - FESTA DI SAN GIOVANNI BOSCO PROTETTORE DEI GIOVANI

h. 7:00 Chiesa Marina - Apertura della Chiesa

h. 7:30 Chiesa Marina - Santa Messa

h. 9:30 Chiesa Marina – Santa Messa Solenne. Al termine della Celebrazione Eucaristica SUPPLICA A DON BOSCO E BENEDIZIONE DEI GIOVANI E DEL MONDO GIOVANILE

LUNEDÌ 31 GENNAIO 2022 - MEMORIA LITURGICA DI SAN GIOVANNI BOSCO

h. 7:30 Chiesa Marina – Celebrazione Eucaristica 




martedì 25 gennaio 2022

MERCOLEDI 26 GENNAIO GIORNATA DI PREGHIERA PER LA PACE IN UCRAINA

Carissimi amici e roccellesi, ieri Papa Francesco ci ha invitati ad una giornata di preghiera da viversi a livello mondiale il prossimo Mercoledí 26 Gennaio.

Vi invito, perciò, ad accogliere questo accorato appello del Santo Padre e a ritrovarci in parrocchia per pregare insieme Gesù, il principe della pace.

Nella locandina in basso troverete tutto il programma dettagliato di questa giornata di preghiera.

Dio vi benedica e accordi al mondo intero la pace! 

p. Francesco Carlino




CHIESA MARINA: IL 26 GENNAIO MESSA PER LA PACE IN UCRAINA, IL 27 SUFFRAGGIO ALLE VITTIME DELLA SHOAH

 


lunedì 24 gennaio 2022

LA TV QUALCHE EMOZIONE LA REGALA ANCORA. LA FAMIGLIA SESTITO DI CATANZARO A "C'E' POSTA PER TE"

Fonte: Gazzetta del sud


A “C’è posta per te” la famiglia Sestito di Catanzaro: Roberto Baggio è la sorpresa per papà Agazio


Storie di Calabria ieri sera a "C'è Posta per Te", la celebre trasmissione televisiva del sabato sera su Canale 5 condotta da Maria De Filippi.

Tra i protagonisti della puntata c'è la famiglia Sestito di Catanzaro e papà Agazio. Al centro della storia c'è quella di una famiglia che ha subito la morte della madre, la moglie del signor Agazio, capotreno di Catanzaro, deceduta dopo una lunga e dolorosa malattia

Il signor Agazio inizia subito ad emozionarsi ed a piangere quando vede dall'altra parte della busta la figlia Rosy  che lo invita a rialzarsi, a superare questo triste momento. La figlia chiede al padre di rinascere, di ripartire: di farlo per lei e per suo nipote.

"Sei un papà speciale. Il tuo amore per mamma è andato oltre... era una vera e propria venerazione", così Rosy fa emozionare papà Agazio.

Il racconto di Maria è un’escalation di emozioni. Il dolore, la malattia, l’amore di una famiglia solida. Sana. Segnata dalla perdita di  una moglie e madre speciale.

E' un susseguirsi di emozioni nello studio di "C'è Posta per Te". Ci sono anche il cognato del signor Agazio ed il figlio Francesco. Poi spunta lui, il fuoriclasse, il mito seguito da intere generazioni, l'idolo di Agazio: ecco spuntare lui, il "Divin Codino", quel Roberto Baggio che abbraccia Agazio regalandogli un abbraccio caloroso e commuovente.

Baggio omaggia il ferroviere catanzarese con un grembiule e delle pentole in virtù della sua passione per la cucina e poi la frase che tocca il cuore: "Sono sicuro che ne verrai fuori alla grande perchè hai questo...un cuore grande"


Per vedere il video completo https://www.wittytv.it/ce-posta-per-te/roberto-baggio-la-sorpresa-per-il-padre-di-rosy/

 

sabato 22 gennaio 2022

ROCCELLA COMMOSSA PER LA MORTE DEL GIOVANE ROMALDO TOSCANO


Il nostro paese sta vivendo ore di grande commozione per la scomparsa del giovane Romaldo Toscano che ha lottato per quasi un mese contro il Covid e alla fine non ce l'ha fatta!!!

Un ragazzo semplice, amico di tutti, la sua simpatia e il suo sorriso conquistavano, e si faceva volere bene. 

Un eterno ragazzo, come si suol dire "bonaccione", molto volenteroso, si dava da fare facendo diversi lavori, senza tirarsi mai indietro. 

Molto legato ai suoi genitori, il papà è venuto a mancare da poco, ma Romaldo gli è stato sempre al fianco, soprattutto negli ultimi tempi in cui aveva problemi di deambulazione. 

Roccella ha superato fortunatamente le tre fasi di questa pandemia senza vittime, volevamo sperare di riuscire anche in questa nuova fase ad uscirne indenni, senza la conseguenza più grave, ed invece non ce l'abbiamo fatta. 

Il caro amico Romaldo ha pagato il prezzo più alto di questo maledetto virus e davvero non se lo meritava, perchè è stato sempre una persona onesta, umile, senza mai fare male a nessuno, socievole e buono con tutti.

Mi unisco, insieme a tutta la Comunità roccellese, al dolore della cara mamma, del fratello Cosimo e di tutti i familiari, rivolgendo alla sua cara anima volata in Cielo la preghiera composta dall'Ufficio Liturgico Nazionale:

Signore Padre buono e misericordioso,

ascolta la preghiera delle tue figlie e dei tuoi figli

in questo tempo oscurato

dalle ombre della malattia e della morte.

La Pasqua di Cristo, verso la quale siamo incamminati,

illumini il nostro pellegrinare.

Donaci occhi, mente e cuore

per sostenere le famiglie, soprattutto le più provate;

per prenderci cura dei bambini, accompagnare i giovani,

dare forza ai genitori e custodire gli anziani.

Dona guarigione agli ammalati, pace eterna a chi muore.

Indica ai governanti la via per decisioni sagge

e appropriate alla gravità di quest’ora.

Dona forza ai medici, agli infermieri, agli operatori sanitari,

a chi si occupa dell’ordine pubblico e della sicurezza,

affinché siano generosi, sensibili e perseveranti.

Illumina i ricercatori scientifici,

rendi acute le loro menti ed efficaci le loro ricerche.

Lo Spirito del Risorto sostenga la nostra speranza.

Per la forza del suo Amore, o Padre,

rendi ciascuno artigiano di giustizia,

di solidarietà e di pace, esperto di umanità.

Donaci il gusto dell’essenziale, del bello e del bene,

e i gesti di tutti profumino di carità fraterna

per essere testimoni del Vangelo della gioia,

fino al giorno in cui ci introdurrai,

con la beata Vergine Maria, san Giuseppe e tutti i santi,

al banchetto eterno del Regno.

Amen.


venerdì 21 gennaio 2022

LA VICINANZA ALLA FAMIGLIA TODARO DA PARTE DEL PROF. VITO PIRRUCCIO E DELL' ASSOCIAZIONE "I CARE"

Alla moglie, ai figli e alla famiglia di Filippo TODARO



Ho incrociato culturalmente Filippo TODARO in “L’odore del rosmarino … ed altre essenze” e in “Sfaiss”, due dei suoi magistrali lavori letterari che, sia pure a latere, ho gustato e condiviso in diretta, quasi in complicità.

Filippo ci ha lasciati e il suo ricordo va a quei tratti/ritratti di penna che ha saputo regalarci, con più intensità, negli anni della maturità artistica, quando il giornalista ha alzato il tiro e il livello dello sguardo ed è diventato, a pieno titolo, narratore/scrittore.

“Sei nell’anima e lì ti lascio per sempre …”. Il ritornello di Gianna Nannini dà l’inizio ad un racconto di “Sfaiss”. Oggi Filippo è più che mai nell’anima e nel cuore dei suoi affetti più cari e più intimi e ci uniamo anche noi a loro in amicizia e dolore.

Filippo è stato un amico e un compagno di viaggio piacevole e suadente, specie, quando il confronto si faceva aspro e duro. Ha saputo regalarci veramente momenti indimenticabili di cultura e passione civile e politica.

Si abbassa il sipario, caro Filippo! È la vita!

La mia vicinanza e quella dei soci e amici di “I Care!” alla moglie, ai figli e ai suoi familiari con profondo dolore,

F.to Vito Pirruccio

Presidente Associazione “I Care!”

mercoledì 19 gennaio 2022

ALCUNE PRECISAZIONI IN MERITO ALLA LAVORATRICE DEI PROGETTI UTILI ALLA COLLETTIVITA'

Lettera ricevuta.

Gentile sig, Iervasi, ho letto il suo articolo in merito alla persona che usa attrezzi casalinghi per estirpare le erbacce ai bordi delle strade e mi sono identificata. 

Ringrazio per i termini che ha usato nel descrivere l'impegno che ci metto nel fare questi lavori, ma è necessario fare delle precisazioni: l'uso di attrezzi non proprio consoni per quel tipo di lavoro è esclusivamente una mia scelta, discussa con gli addetti ai lavori, che, invece, erano pronti a fornirmi attrezzi più idonei dicendomi peraltro che potevo limitarmi a un lavoro di sola pulizia della strada e non di estirpazione delle erbacce che, invece, è stata una mia spontanea volontà. 

So che il Comune ha fatto richiesta di acquisto di attrezzature di giardinaggio idonee da dare in dotazione alle persone destinate a questo tipo di lavoro.  

Il mio comportamento è stato solo un modo per cercare di rendermi utile al paese nel meglio delle mie capacità. 

Era giusto per precisare che nessuno mi ha obbligata a fare quel tipo di lavoro con quei semplici attrezzi, ma è stata soltanto una mia scelta. 

La ringrazio se potrà pubblicare questa mia lettera a precisazione del suo articolo. 

Sinceri saluti.



Risposta Iervasi:

Gentilissima signora,

mi scuso con lei se il mio articolo Le ha procurato qualche problema; questa situazione, seppur in maniera un po' scomposta e sarcastica, mi è stata detta pure da un dipendente comunale. Mi auguro davvero che da quanto scritto lei non possa avere conseguenze perchè la sua lettera dimostra che il mio articolo è stato scritto soltanto osservando la una situazione "sotto i miei occhi", senza che noi due ci conoscessimo e senza che lei abbia detto parola alcuna di lamentela al sottoscritto.

Ha fatto bene a scrivermi e a riferire sulla vicenda ma ritengo che anch'io abbia fatto cosa giusta nell'aver segnalato una situazione alquanto anomala. Tutto ciò è soprattutto utile per riferire quello che dice la normativa in termini di obblighi e doveri in merito ai percettori del Reddito di Cittadinanza relativamente ai P.U.C. ossia i Progetti Utili alla Collettività,

L’art. 4, comma 15, della legge sul reddito di cittadinanza (Decreto legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito con modificazioni dalla Legge 28 marzo 2019, n. 26stabilisce che il beneficiario di tale provvidenza è tenuto ad offrire la propria disponibilità per la partecipazione a progetti a titolarità dei Comuni, utili alla collettività, in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni, presso il Comune di residenza, mettendo a disposizione un numero di ore compatibili con le altre attività dell’interessato e comunque non inferiori a 8 ore settimanali. 

La partecipazione ai progetti è facoltativa per le persone non tenute o esonerate dagli obblighi connessi al RdC, come individuate dai commi 2 e 3 del medesimo art. 4 sopracitato (sostanzialmente coloro che sono occupati o frequentano un regolare corso di studi, anche corsi di formazione, disabili, pensionati, componenti con carichi di cura).

L’esecuzione delle attività e l’assolvimento degli obblighi del beneficiario del RdC sono subordinati all’attivazione dei progetti.

Di contro, si fa carico ai Responsabili dei servizi comunali di predisporre questi progetti, e in misura tale, se possibile, da poter occupare tutti i percettori del RdC del Comune, tenendo presente che se non esistono i progetti il reddito viene comunque percepito, e non contando del fatto che, in tal caso, si possa profilare, a carico del dirigente comunale di turno, una ipotesi di danno alla collettività.

Agli stessi dirigenti compete poi andare a ricercare i beneficiari adeguati alle varie tipologie di progetti, forse scorrendo i dati inseriti nella famosa piattaforma e poi, forse, opportunamente, con un successivo colloquio.


Detto questo due sono le cose che emergono da questo decreto. 1) I comuni sono tenuti ad attivare i progetti utili alla collettività, in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni; 2) i dirigenti comunali debbono ricercare i beneficiari adeguati alle varie tipologie di progetti.


Credo che nella specifica situazione in cui mancano le attrezzature idonee e in cui una persona non è portata verso determinate attività, sia necessario una destinazione verso altri progetti, altrettanto utili,  evitando di scadere in queste situazioni ridicole. 

martedì 18 gennaio 2022

CIAO FILIPPO, GRAZIE DI TUTTO


Stasera ho appreso con grande dispiacere della scomparsa del dr. Filippo Todaro, giornalista e scrittore di grande cultura ed ispirazione. 

A Roccella ha vissuto, lavorato e partecipato alla vita politica e sociale del paese in maniera attiva e molto influente, fino al suo trasferimento a Siderno a fine anni '90. 

Ho avuto la fortuna di conoscere il suo grande carisma ed attingere dai suoi saggi consigli nei tempi in cui era direttore de "Il Gazzettino di Roccella" negli anni '80, allorquando accoglieva con interesse i miei primi articoli giornalistici sulle vicissitudini del nostro paese. 

Nonostante l'allora mia giovane età, si era instaurato un bellissimo rapporto: la mia grande stima era ricambiata dal suo apprezzamento verso i miei "pezzi", tant'è che poi nel 1989 ha sostenuto con convinzione il numero zero del giornale "Eccoci - Noi giovani nella storia" realizzato da un gruppo di giovani roccellesi al quale io facevo parte.

Dopo il trasferimento, ci vedevamo occasionalmente durante le feste a Siderno e quando ci incontravamo il tempo sembrava fermarsi nel chiacchierare ripercorrendo le vicende più importanti, tanto locali quanto quelle calabresi. 

Una persona che, nonostante l'alta statura culturale, era la più umile del mondo; con lui era sempre un piacere discutere perchè sapeva ascoltare ma poi rispondeva sempre con degli acuti consigli che, nel mio caso, rimarranno impressi a vita.

Un ricordo indelebile per me, e per lui nutrirò sempre sentimenti di grande riconoscenza.  

Un abbraccio commosso ai figli, alla moglie e a tutti i familiari. 

Grazie di cuore per quello che sei stato e per quello che hai dato in questa nostra striscia di terra, il tuo pensiero rimarrà da insegnamento nei tuoi tanti articoli e nei tuoi libri, e chi ha voglia di imparare  nella vita e nella professione di giornalista non potrà fare a meno di leggerti e conoscerti.

DA STATUTO IL SINDACO E IL CONSIGLIERE DI MAGGIORANZA NON DOVREBBERO ESSERE ISCRITTI AL PD DI ROCCELLA


Caro Nicola,

ad integrazione e precisazione della nota trasmessati riguardo il tesseramento al PD del Sindaco e di un Consigliere di maggioranza, appare opportuno chiarire la procedura di iscrizione.

Il tutto è regolato dal Regolamento di tesseramento al PD approvato dalla Direzione Nazionale il 18 gennaio 2020 ( di seguito il link https://www.partitodemocratico.it/wp-content/uploads/9d6870890a00-b539-ae11-f5c3-90c9578d  che prevede all’art. 8 quanto segue: L’iscrizione avviene di norma presso la sede del circolo mediante la sottoscrizione e il ritiro della tessera. Ogni circolo predispone un calendario per l’iscrizione al Partito assicurando adeguata e preventiva pubblicità a luogo e tempi di consegna. Responsabile è il segretario del circolo. Presso ogni circolo e’ costituito un Ufficio Adesioni nominato dal Direttivo del circolo rappresentativo del pluralismo interno, che affianca il Segretario del circolo per queste funzioni e nella consegna delle tessere. Allorquando, sulla base dello Statuto e del Codice etico, il Coordinamento del circolo ritenga che non vi siano i presupposti per il rilascio della tessera, è tenuto a comunicare all’ufficio provinciale/territoriale le generalità della persona a cui si intende rifiutare l’iscrizione e le motivazioni dell’avvenuto rifiuto, contemporaneamente alla comunicazione mensile degli iscritti.”

Ed all’ art. 15: “Non è consentito il rilascio della tessera a persone che siano iscritte ad altri partiti politici o aderiscano a gruppi di altre formazioni politiche all’interno di organi istituzionali elettivi, ai sensi dell’art. 4 comma 8 dello Statuto.”

Non ha senso, quindi, e non risponde alle procedure previste, sostenere che trattandosi di iscrizione online andavano accettate, perché si è dovuto dar seguito alla consegna della tessera cartacea, che presupponeva il preventivo controllo della rispondenza rispetto i principi statutari.

Questo per completezza delle mie argomentazioni, che hanno, all’evidenza, motivazione esclusivamente Politiche, senza alcun risvolto personale.

Ti ringrazio se vorrai pubblicare e saluto affettuosamente

Carlo Maria Muscolo


2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri