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venerdì 21 gennaio 2022

LA VICINANZA ALLA FAMIGLIA TODARO DA PARTE DEL PROF. VITO PIRRUCCIO E DELL' ASSOCIAZIONE "I CARE"

Alla moglie, ai figli e alla famiglia di Filippo TODARO



Ho incrociato culturalmente Filippo TODARO in “L’odore del rosmarino … ed altre essenze” e in “Sfaiss”, due dei suoi magistrali lavori letterari che, sia pure a latere, ho gustato e condiviso in diretta, quasi in complicità.

Filippo ci ha lasciati e il suo ricordo va a quei tratti/ritratti di penna che ha saputo regalarci, con più intensità, negli anni della maturità artistica, quando il giornalista ha alzato il tiro e il livello dello sguardo ed è diventato, a pieno titolo, narratore/scrittore.

“Sei nell’anima e lì ti lascio per sempre …”. Il ritornello di Gianna Nannini dà l’inizio ad un racconto di “Sfaiss”. Oggi Filippo è più che mai nell’anima e nel cuore dei suoi affetti più cari e più intimi e ci uniamo anche noi a loro in amicizia e dolore.

Filippo è stato un amico e un compagno di viaggio piacevole e suadente, specie, quando il confronto si faceva aspro e duro. Ha saputo regalarci veramente momenti indimenticabili di cultura e passione civile e politica.

Si abbassa il sipario, caro Filippo! È la vita!

La mia vicinanza e quella dei soci e amici di “I Care!” alla moglie, ai figli e ai suoi familiari con profondo dolore,

F.to Vito Pirruccio

Presidente Associazione “I Care!”

mercoledì 19 gennaio 2022

ALCUNE PRECISAZIONI IN MERITO ALLA LAVORATRICE DEI PROGETTI UTILI ALLA COLLETTIVITA'

Lettera ricevuta.

Gentile sig, Iervasi, ho letto il suo articolo in merito alla persona che usa attrezzi casalinghi per estirpare le erbacce ai bordi delle strade e mi sono identificata. 

Ringrazio per i termini che ha usato nel descrivere l'impegno che ci metto nel fare questi lavori, ma è necessario fare delle precisazioni: l'uso di attrezzi non proprio consoni per quel tipo di lavoro è esclusivamente una mia scelta, discussa con gli addetti ai lavori, che, invece, erano pronti a fornirmi attrezzi più idonei dicendomi peraltro che potevo limitarmi a un lavoro di sola pulizia della strada e non di estirpazione delle erbacce che, invece, è stata una mia spontanea volontà. 

So che il Comune ha fatto richiesta di acquisto di attrezzature di giardinaggio idonee da dare in dotazione alle persone destinate a questo tipo di lavoro.  

Il mio comportamento è stato solo un modo per cercare di rendermi utile al paese nel meglio delle mie capacità. 

Era giusto per precisare che nessuno mi ha obbligata a fare quel tipo di lavoro con quei semplici attrezzi, ma è stata soltanto una mia scelta. 

La ringrazio se potrà pubblicare questa mia lettera a precisazione del suo articolo. 

Sinceri saluti.



Risposta Iervasi:

Gentilissima signora,

mi scuso con lei se il mio articolo Le ha procurato qualche problema; questa situazione, seppur in maniera un po' scomposta e sarcastica, mi è stata detta pure da un dipendente comunale. Mi auguro davvero che da quanto scritto lei non possa avere conseguenze perchè la sua lettera dimostra che il mio articolo è stato scritto soltanto osservando la una situazione "sotto i miei occhi", senza che noi due ci conoscessimo e senza che lei abbia detto parola alcuna di lamentela al sottoscritto.

Ha fatto bene a scrivermi e a riferire sulla vicenda ma ritengo che anch'io abbia fatto cosa giusta nell'aver segnalato una situazione alquanto anomala. Tutto ciò è soprattutto utile per riferire quello che dice la normativa in termini di obblighi e doveri in merito ai percettori del Reddito di Cittadinanza relativamente ai P.U.C. ossia i Progetti Utili alla Collettività,

L’art. 4, comma 15, della legge sul reddito di cittadinanza (Decreto legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito con modificazioni dalla Legge 28 marzo 2019, n. 26stabilisce che il beneficiario di tale provvidenza è tenuto ad offrire la propria disponibilità per la partecipazione a progetti a titolarità dei Comuni, utili alla collettività, in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni, presso il Comune di residenza, mettendo a disposizione un numero di ore compatibili con le altre attività dell’interessato e comunque non inferiori a 8 ore settimanali. 

La partecipazione ai progetti è facoltativa per le persone non tenute o esonerate dagli obblighi connessi al RdC, come individuate dai commi 2 e 3 del medesimo art. 4 sopracitato (sostanzialmente coloro che sono occupati o frequentano un regolare corso di studi, anche corsi di formazione, disabili, pensionati, componenti con carichi di cura).

L’esecuzione delle attività e l’assolvimento degli obblighi del beneficiario del RdC sono subordinati all’attivazione dei progetti.

Di contro, si fa carico ai Responsabili dei servizi comunali di predisporre questi progetti, e in misura tale, se possibile, da poter occupare tutti i percettori del RdC del Comune, tenendo presente che se non esistono i progetti il reddito viene comunque percepito, e non contando del fatto che, in tal caso, si possa profilare, a carico del dirigente comunale di turno, una ipotesi di danno alla collettività.

Agli stessi dirigenti compete poi andare a ricercare i beneficiari adeguati alle varie tipologie di progetti, forse scorrendo i dati inseriti nella famosa piattaforma e poi, forse, opportunamente, con un successivo colloquio.


Detto questo due sono le cose che emergono da questo decreto. 1) I comuni sono tenuti ad attivare i progetti utili alla collettività, in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni; 2) i dirigenti comunali debbono ricercare i beneficiari adeguati alle varie tipologie di progetti.


Credo che nella specifica situazione in cui mancano le attrezzature idonee e in cui una persona non è portata verso determinate attività, sia necessario una destinazione verso altri progetti, altrettanto utili,  evitando di scadere in queste situazioni ridicole. 

martedì 18 gennaio 2022

CIAO FILIPPO, GRAZIE DI TUTTO


Stasera ho appreso con grande dispiacere della scomparsa del dr. Filippo Todaro, giornalista e scrittore di grande cultura ed ispirazione. 

A Roccella ha vissuto, lavorato e partecipato alla vita politica e sociale del paese in maniera attiva e molto influente, fino al suo trasferimento a Siderno a fine anni '90. 

Ho avuto la fortuna di conoscere il suo grande carisma ed attingere dai suoi saggi consigli nei tempi in cui era direttore de "Il Gazzettino di Roccella" negli anni '80, allorquando accoglieva con interesse i miei primi articoli giornalistici sulle vicissitudini del nostro paese. 

Nonostante l'allora mia giovane età, si era instaurato un bellissimo rapporto: la mia grande stima era ricambiata dal suo apprezzamento verso i miei "pezzi", tant'è che poi nel 1989 ha sostenuto con convinzione il numero zero del giornale "Eccoci - Noi giovani nella storia" realizzato da un gruppo di giovani roccellesi al quale io facevo parte.

Dopo il trasferimento, ci vedevamo occasionalmente durante le feste a Siderno e quando ci incontravamo il tempo sembrava fermarsi nel chiacchierare ripercorrendo le vicende più importanti, tanto locali quanto quelle calabresi. 

Una persona che, nonostante l'alta statura culturale, era la più umile del mondo; con lui era sempre un piacere discutere perchè sapeva ascoltare ma poi rispondeva sempre con degli acuti consigli che, nel mio caso, rimarranno impressi a vita.

Un ricordo indelebile per me, e per lui nutrirò sempre sentimenti di grande riconoscenza.  

Un abbraccio commosso ai figli, alla moglie e a tutti i familiari. 

Grazie di cuore per quello che sei stato e per quello che hai dato in questa nostra striscia di terra, il tuo pensiero rimarrà da insegnamento nei tuoi tanti articoli e nei tuoi libri, e chi ha voglia di imparare  nella vita e nella professione di giornalista non potrà fare a meno di leggerti e conoscerti.

DA STATUTO IL SINDACO E IL CONSIGLIERE DI MAGGIORANZA NON DOVREBBERO ESSERE ISCRITTI AL PD DI ROCCELLA


Caro Nicola,

ad integrazione e precisazione della nota trasmessati riguardo il tesseramento al PD del Sindaco e di un Consigliere di maggioranza, appare opportuno chiarire la procedura di iscrizione.

Il tutto è regolato dal Regolamento di tesseramento al PD approvato dalla Direzione Nazionale il 18 gennaio 2020 ( di seguito il link https://www.partitodemocratico.it/wp-content/uploads/9d6870890a00-b539-ae11-f5c3-90c9578d  che prevede all’art. 8 quanto segue: L’iscrizione avviene di norma presso la sede del circolo mediante la sottoscrizione e il ritiro della tessera. Ogni circolo predispone un calendario per l’iscrizione al Partito assicurando adeguata e preventiva pubblicità a luogo e tempi di consegna. Responsabile è il segretario del circolo. Presso ogni circolo e’ costituito un Ufficio Adesioni nominato dal Direttivo del circolo rappresentativo del pluralismo interno, che affianca il Segretario del circolo per queste funzioni e nella consegna delle tessere. Allorquando, sulla base dello Statuto e del Codice etico, il Coordinamento del circolo ritenga che non vi siano i presupposti per il rilascio della tessera, è tenuto a comunicare all’ufficio provinciale/territoriale le generalità della persona a cui si intende rifiutare l’iscrizione e le motivazioni dell’avvenuto rifiuto, contemporaneamente alla comunicazione mensile degli iscritti.”

Ed all’ art. 15: “Non è consentito il rilascio della tessera a persone che siano iscritte ad altri partiti politici o aderiscano a gruppi di altre formazioni politiche all’interno di organi istituzionali elettivi, ai sensi dell’art. 4 comma 8 dello Statuto.”

Non ha senso, quindi, e non risponde alle procedure previste, sostenere che trattandosi di iscrizione online andavano accettate, perché si è dovuto dar seguito alla consegna della tessera cartacea, che presupponeva il preventivo controllo della rispondenza rispetto i principi statutari.

Questo per completezza delle mie argomentazioni, che hanno, all’evidenza, motivazione esclusivamente Politiche, senza alcun risvolto personale.

Ti ringrazio se vorrai pubblicare e saluto affettuosamente

Carlo Maria Muscolo

MI VERGOGNO IO PER CHI ORDINA DI LAVORARE IN QUESTO MODO.

Era da diversi giorni che li vedevo intenti a pulire lungo le vie del paese le erbacce ai bordi della strada, ma ieri mi sono soffermato ad osservare una di queste meravigliose persone, perché la mia attenzione è stata catturata da un particolare estremamente grave.

Davvero onore ai nostri concittadini che partecipano con grande dignità  per fare lavori per conto del Comune sul territorio cittadino per compensare gli obblighi del reddito di cittadinanza.

Si prestano con grande impegno nonostante vengano dislocati un po' qua e un po' la a lavorare in condizioni a dir poco precarie se non addirittura impossibili. 

Ed infatti il particolare vergognoso che non sfugge è che queste persone non sono per niente attrezzati per lo svolgimento del lavoro che fanno: a mani nude (solo dei sottilissimi guanti), con delle forbici da sarto, un coltello da cucina, una scopa e una paletta casalinga di plastica a sradicare erbacce ai bordi delle strade e metterle nei sacconi neri della spazzatura.

Siamo veramente al ridicolo!!!

Seppur è assolutamente assurdo mandare allo sbaraglio persone  per dei lavori di pulizia e igiene pubblica che andrebbero fatti con il giusto metodo e l'adeguata cadenza, almeno fateli lavorare con i dovuti attrezzi: basterebbero qualche centinaio di euro per acquistare dei piccoli attrezzi di giardinaggio o delle cesoie per non fare davvero sentire a disagio queste persone dalla grandissima dignità.

Vi giuro mi è caduta la faccia ad osservare questa situazione davvero disdicevole e imbarazzante.

Siamo a Roccella Jonica.


P.S.: Evito di pubblicare delle foto per rispetto di queste stimabilissime persone.

lunedì 17 gennaio 2022

Quando maggioranza ed opposizione si confondono e tutto si omologa, non è mai un bene, per la collettività

di Carlo Maria Muscolo


L’ occasione congressuale di domenica, ha permesso di sapere della iscrizione al PD del Sindaco di Roccella Vittorio Zito e del consigliere Domenico Cartolano, insieme ad altri.

L’iscrizione è avvenuta online ed ha trovato parole di apprezzamento nella relazione introduttiva e nel dibattito.

Nessuna considerazione e riflessione su cosa questo comporta, sotto un profilo strettamente politico.

A Roccella il PD è all’opposizione rispetto la maggioranza diretta dal Sindaco Vittorio Zito.

Dunque, l’operazione politica di iscrizione ha determinato una situazione di fatto, direi unica nel panorama nazionale, di omologazione, confusione, tra maggioranza ed opposizione.

Se approfondimento ci fosse stato, o meglio se ci fosse stata volontà di approfondire, si sarebbe potuto leggere lo Statuto del PD, che espressamente esclude la possibilità di simili situazioni di “confusione bulgara”.

L’art. 2 comma 9 infatti dispone: “Sono escluse dalla registrazione nell’Anagrafe degli iscritti e nell’Albo degli elettori del PD le persone appartenenti ad altri movimenti politici o iscritte ad altri partiti politici o aderenti, all’interno delle Assemblee elettive, a gruppi consiliari diversi da quello del Partito Democratico

Negli anni passati, l’allora responsabile della Sezione del PD Onorevole Mimmo Bova si è trovato a dover contrastare tali richieste di iscrizione o rientro nel Partito, motivando l’opposizione alla richiesta con la distanza politica, quantomeno sotto il profilo locale, delle rispettive posizioni e l’iscrizione non è avvenuta.

Oggi il progetto di rinserimento ed omologazione si è consumato senza, non dico opposizione, ma semplice perplessità.

Mi aspetto risposte che aiutino a capire. 

domenica 16 gennaio 2022

L'ESITO DEL CONGRESSO REGIONALE DEL PARTITO DEMOCRATICO A ROCCELLA JONICA


CIRCOLO DI ROCCELLA JONICA


In data odierna il Circolo PD di Roccella Ionica ha celebrato il Congresso Regionale per l’elezione del segretario e dell’assemblea regionale presso i locali del dopolavoro ferroviario rispettando le normative anti COVID.

I lavori sono stati introdotti da Lucia Spagnolo con l’illustrazione della mozione a sostegno del Consigliere Regionale Nicola IRTO, unico candidato a Segretario del Partito Democratico della Calabria.

Gli iscritti del Partito Democratico condividono i contenuti politici e programmatici della mozione di Nicola Irto candidato unitario alla guida del Partito.

Nella discussione è emerso il valore della fase congressuale che deve servire al confronto, con trasparenza e franchezza, al fine di eleggere gli Organismi Dirigenti del Partito Calabrese, dopo una lunga fase di Commissariamento, per rifondare il partito e rilanciare e costruire nuovi programmi, nuovi progetti, una nuova visione del futuro nella nostra Regione.

“ Rigenerare in Calabria i valori del Partito Democratico”, significa che le grandi sfide da perseguire e su cui lavorare riguardano i temi della Salute pubblica e di prossimità, la cura del territorio inteso come “Bene Comune”, il rilancio di percorsi di legalità e contrasto alla criminalità organizzata, promuovere competenze, creare occasioni di lavoro per le giovani generazioni e costruire le condizioni per un futuro migliore con una visione Europeista.

Significa inoltre trattare il grande tema politico dell’Autonomia Differenziata con un punto di vista Calabrese nel contesto Nazionale.

La mozione di Nicola Irto è stata approvata e sostenuta unitariamente senza alcun voto contrario da parte dell’oltre 80% degli iscritti.

Nelle prossime settimane il Circolo P.D. di Roccella Ionica continuerà ad impegnarsi e lavorare per la celebrazione dei Congressi Metropolitano e di Circolo.

Roccella Ionica 16 Gennaio 2022

Il Coordinatore    Giuseppe Simone 





MANCA IL BUON SENSO

Domani, Lunedì 17 Gennaio, nonostante Roccella sia ancora zona arancione fino al 19 Gennaio e nonostante la maggioranza dei Comuni della Locride abbia deciso di continuare la didattica a distanza fino a tutta la prossima settimana, cosi come consigliato dal Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria in grave difficoltà di posti nel reparto Covid e nelle terapie intensive, a Roccella si torna a scuola di presenza. 

E si torna "a scuola con il vaccino"; già, perchè per tutta la settimana è stata promossa, da parte dell'Amministrazione, l'iniziativa della vaccinazione pediatrica per i bambini dai 5 agli 11 anni presso il Convento dei Minimi.

Bella iniziativa per carità alla quale ci si augura una forte adesione. Ma l'Amministrazione Comunale, nell'organizzare una iniziativa del genere, si rende conto che la vaccinazione, anche sui più piccoli, può avere i suoi postumi?

Che voglio dire? Dico che la vaccinazione dei bambini nella fascia di età dai 5 agli 11 anni, cosi come per gli adulti, può causare degli effetti avversi, ossia dolore locale al braccio, un senso di malessere, mal di testa, ecc... Situazioni si di lieve entità ma che dovrebbero essere gestite dai genitori nella serenità familiare con le dovute attenzioni visto la tenera età dei bambini e non certo in una classe con 25 bambini tutt'insieme.

Ritengo quindi un controsenso promuovere la vaccinazione e il giorno dopo mandare subito i bambini a scuola. Dov'è il buon senso? A farsi benedire?

Ribadisco, inoltre, ciò che si sta verificando a Monasterace che ha le scuole aperte già dal 10 gennaio, e, seppur con poche classi dell'Istituto Commerciale, queste sono quasi vuote e non solo per la paura di contrarre il Covid. 

Si, perchè al timore del contagio si aggiunge anche l'impossibilità di molti studenti dei paesi interni di raggiungere le sedi scolastiche considerata la sospensione di molte corse di autobus di pendolari visto che in tutti i paesi la scuola di presenza è chiusa?

Si è informato il nostro sindaco se le corse degli autobus ripartiranno visto che nelle scuole superiori del nostro paese arrivano centinaia di studenti dei paesi interni???

Quando si prende la decisione di aprire le scuole di presenza in sfregio alla decisione del 98% degli altri sindaci della Locride, occorre essere sicuri di mettere gli studenti nelle condizioni di poter frequentare.

Questa possibilità purtroppo non c'è sia alle scuole superiore (per i motivi suddetti) e tanto meno alla scuola media dove i problemi sono molto più gravi visto le diverse aule assolutamente inadeguate (alcune senza finestre e senza impianti di aereazione), e aggiungiamoci pure il fatto che, pare, l'impianto di riscaldamento della scuola sia nuovamente non funzionante.

Continuo a ritenere che i dati forniti dal sindaco di 118 casi positivi (seppur già solo questi sono allarmanti) non siano veritieri; lui pur di "aprire" e andare dietro alle sue convinzioni "si attacca" ad ogni percentuale che gli conviene; già  per lui probabilmente anche la figc che ha deciso di chiudere i campionati di calcio dilettantistici è folle... Figc, suoi colleghi sindaci, direttore sanitario del GOM... Tutti folli tranne lui!!!

Ciò nonostante mi auguro che la ripresa scolastica di domani, ostinatamente voluta dal sindaco con la contrarietà di molti consiglieri comunali, non causi situazioni di contagio. 

Porgo la mia vicinanza al commerciante roccellese che ieri ha perso la sua mamma a Stignano, e alla famiglia che ha perso la loro congiunta di 54 anni a Siderno e non hanno potuto fare neanche i funerali in chiesa; sono vicino al nostro concittadino che da diverse settimane è in terapia intensiva a Catanzaro; Sono convinto che, purtroppo, il Covid non è una semplice influenza come qualcuno ritiene e prende decisioni insensate, auguro pronta guarigione alle centinaia e centinaia di persone isolate a casa.

OGGI SI VOTA PER IL SEGRETARIO E PER L'ASSEMBLEA DEL PD CALABRESE



sabato 15 gennaio 2022

TURISMO SOLO A PAROLE MA NON CON I FATTI CONCRETI. LETTERA APERTA DI VINCENZO MINICI SULLE AREE AGRICOLE (EX TURISTICHE) NON EDIFICABILI

 LETTERA APERTA

Al Sig. Sindaco

Ai Sigg. Consiglieri Comunali

Alla Giunta

Al Presidente del Consiglio Comunale

Ai componenti dei partiti dell’opposizione

Alla Rete Televisiva – TELEMIA


Oggetto: Quali sono le prospettive del turismo nelle ex zone turistiche del nostro Comune?


Egregio Sig. Sindaco e Sigg. Componenti dell’Amministrazione Comunale,

Si è molto parlato di turismo e/o cittadina turistica (Roccella Ionica) fregiata da ben 19 “Bandiere Blu” e bagnata dalle acque cristalline del mare Jonio, riconoscimento che ha portato buoni frutti allo sviluppo del turismo, ma questi scenari che si presentano ai nostri occhi, vanno scemando quando si parla di ex zone turistiche, zone dove era prevista l’edificabilità ed in particolar modo quelle zone nelle vicinanze del “Porto delle Grazie” (fg. 44 – Via della Libertà), ovvero quelle zone in cui il turismo avrebbe dovuto espandersi dando modo ai cittadini proprietari di quelle zone, di poter presentare dei progetti (e vederseli approvati) per la costruzione di villette così come era precedentemente previsto dal vecchio assetto urbanistico.

Ma ahimè, la speranza è svanita.

Il tempo trascorso inutilmente, per rendere fruibili queste zone ha fatto si che la Regione Calabria non avendo avuto un imput decisivo e/o costruttivo e tempestivo (dormiente) dall’Amministrazione Comunale di Roccella Ionica, tenda a passare o ha già passato queste zone ex turistiche a zone agricole. (Sic!). 

Duole e non poco, però dover constatare che alcuni cittadini che prima hanno costruito abusivamente, salvo poi a sanare l’irregolarità, siano stati più fortunati, nel mentre altri sono rimasti penalizzati…(due pesi e due misure dunque?)… 

Mi permetta Sig. Sindaco e non me ne voglia, lei che è così lungimirante e saggio, ponga rimedio a questa pecca.

Non è giusto colpire alcuni cittadini, che hanno avuto il solo torto di essere pazienti ed attendere il Nulla Osta del Comune…..che non c’è mai stato.. Sic!

Dia la possibilità di utilizzare queste aree ex turistiche ai rispettivi proprietari e diventare nella realtà aree edificabili, tali da dare sfogo ad alcuni proprietari di barche ormeggiate nel vicino porto per   avere un immobile a portata di mano (o di barca).

Dia Sig. Sindaco, un segnale positivo e non permetta che queste aree ex turistiche diventino agricole. 

Dia Sig. Sindaco risposte a quelle particolari criticità e complesse sfide che attendono il comparto turistico in sé, ma ancor più in quelle aree caratterizzate da un tessuto territoriale fragile e frammentato, senza tralasciare, anzi rilanciare, l’aspetto propositivo ipotizzando nuove visioni, prospettive e strategie.

Occorre l’efficienza e la determinazione a cui siamo abituati e consenta di poter costruire in queste zone ex turistiche per dare uno sviluppo ancora maggiore alla nostra cittadina.

Facciamo di Roccella una cittadina con una identità unica e irripetibile, che vuole come attori protagonisti i suoi abitanti, con le loro professioni, le loro botteghe e le loro imprese .


E’ di fondamentale importanza prospettare, progettare e implementare una definita strategia di promozione turistica attraverso uno specifico progetto di valorizzazione territoriale, che ridia dignità alla nostra cittadina.

Sarebbe fondamentale sviluppare tutte le potenzialità del territorio con ampie visioni, tutelare il nostro patrimonio significa investire nel futuro di tutti noi.

Sig. Sindaco, a Lei le qualità non mancano per dare risposte positive a quelle criticità che caratterizzano le ex zone turistiche per rilanciare l’aspetto positivo e/o propositivo con nuove visioni e strategie che rendono queste zone di serie B pari a quelle di serie A.

Grazie per l’attenzione.

F.to Vincenzo Minici


2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri