Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it



domenica 3 maggio 2020

IL SERVIZIO DI "LA C NEWS 24" SUL RICONOSCIMENTO DEL PRESIDENTE MATTARELLA ALLA CLASSE TERZA A DELL'ISIT DI ROCCELLA JONICA.

Già questo blog aveva riportato la bella notizia lo scorso 22 Aprile ( link post https://roccellasiamonoi.blogspot.com/2020/04/il-presidente-mattarella-conferisce-la.html), ma oggi vogliamo riportare anche  il bel servizio effettuato dal giornalista roccellese Ilario Balì per l'emittente televisiva e il sito di "La C news 24" in merito all'importante targa come "Costruttori di Comunità" consegnata direttamente dalle mani del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella agli alunni della terza A dell'Istituto Industriale di Roccella Jonica, nell'ambito della consegna dei premi "Alfieri del lavoro", manifestazione che ogni anno si tiene al Quirinale per dare merito a gesti straordinari di generosità, umanità e altruismo che, fortunatamente, si verificano in tutta Italia. 

Amicizia e integrazione, la toccante storia dei giovani alfieri del lavoro di Roccella

Gli studenti dell'Itis "Maiorana" parlano dell'intenso rapporto con il loro compagno di scuola Andrea motivo che ha portato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella a conferirgli l'importante riconoscimento

La prof.ssa Filomena Ursino che ha segnalato la bella
storia al Presidente della Repubblica.

Una bella storia di amicizia e solidarietà nata tra i banchi di scuola. Una storia che ha come protagonista Andrea, un ragazzo autistico che frequenta la III°A dell’istituto Industriale di Roccella Jonica giunta al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha voluto riconoscere l’impegno dei ragazzi roccellesi conferendo loro il prestigioso riconoscimento di Alfieri della Repubblica.

Nei confronti di Andrea, l'amicizia e l'impegno della classe hanno reso possibile un originale percorso di integrazione. Ognuno dei ragazzi ha messo a disposizione le proprie qualità migliori, riuscendo a entrare nel mondo dell'amico, a conquistare la sua fiducia, a renderlo uno studente coinvolto e disponibile a esplorare ambienti nuovi.

Lorenzo Jacopo Arcorace della 3°A protagonista della
 meravigliosa storia di integrazione scolastica
«Siamo riusciti a far integrare Andrea nella classe in un modo fantastico – raccontano Lorenzo e Alessandro, due compagni di scuola – includendolo in qualsiasi nostra attività. Tutto questo non solo tra le mura scolastiche, perché la nostra amicizia è andata anche oltre. Non siamo stati noi ad insegnare qualcosa a lui, è stato soprattutto lui ad insegnare qualcosa a noi».

Al tempo stesso, il legame ha consentito ai ragazzi di conoscere meglio se stessi: così l'inclusione si è trasformata in un percorso di condivisione e di crescita collettiva. «Ho da subito pensato che questi ragazzi meritassero un riconoscimento – spiega la docente di sostegno Filomena Ursino – da qui l’idea di proporre la loro candidatura. È stato meraviglioso vedere come non si siano risparmiati, nonché constatare i progressi quotidiani di Andrea, confermati giorno dopo giorno».

Alessandro Zurzolo sempre della 3° A. Lorenzo
e Alessandro abitano a Camini e studiano al Corso
nautico dell'ISIT di Roccella Jonica.
Per chi vuole vedere il video realizzato sempre dal giornalista Ilario Balì per "La C news 24" cliccare sul seguente link 

venerdì 1 maggio 2020

EX LSU, TANTE STORIE DI CORAGGIO CHE MERITANO DI ESSERE PREMIATE



Cecilia Rullo, ex LSU - ATA
Affinché un lavoro renda felici deve emanare un qualche bagliore di soddisfazione. La soddisfazione è ciò che ci fa alzare al mattino motivati, grintosi. È l'ingrediente affinché qualunque cosa sia fatta bene. 

La storia degli ex Lsu è una storia di chi non ha mai mollato, di chi si è sempre aggrappato a quel filo di speranza che gli ha permesso di sentirsi vivo.

La storia degli ex Lsu non è affatto una storia di grandi successi, ma è una storia di grande coraggio. Uno dei più begli esempi di resilienza. Di fiducia nel domani.

Tutto ha inizio negli anni '90 quando gli ex Lsu cominciano il rapporto di lavoro con gli Enti locali - Comuni, Province e Regioni.

Alcuni di loro nel 1996 vengono dislocati nelle scuole per carenza di personale. Ciò fu possibile perché allora i collaboratori scolastici erano ancora forniti dagli enti locali.

La carenza di organico di alcuni istituti scolastici era altissima, e gli ex Lsu erano la soluzione migliore per reperire manodopera immediatamente e, soprattutto, a basso costo. 

Il loro stipendio mensile ammontava a 780.000 lire. Non erano riconosciuti i contributi così come non era riconosciuto il rapporto di lavoro dipendente. 

Quella degli ex Lsu è una storia di diritti che piangono.
Nel 2001, quando il personale ATA passò per competenza allo Stato, il governo Prodi li “obbligò” a firmare un contratto di lavoro con le cooperative: o così o a casa, non c'era altra alternativa.

Fu allora che iniziò un vero e proprio calvario.
Il Ministero anziché assumerli, com'era legittimo, alle dirette dipendenze della Scuola per il servizio prestato e la professionalità acquisita in 5 anni, ignorando completamente la Legge 144/99 art.45 comma 8 - che riservava il 30% dei posti vacanti agli Lsu Ata -, sottoscrisse una convenzione “Quadro” tra Ministero della Pubblica Istruzione, Ministero del Lavoro, Ministero dell’Economia e quattro Consorzi Nazionali di cooperative.

La convenzione assegnava ai sottoscrittori in modo diretto, senza gara di appalto, le pulizie della scuola, con l’obbligo di “stabilizzare” gli Lsu Ata. 
Tradotto in soldoni gli Lsu Ata venivano "svenduti" alle cooperative, declassati e inquadrati come pulitori di 2° livello part time.

La storia degli Lsu è una storia di diritti calpestati, infangati, disonorati, offesi.
Lo sfruttamento passò cosi dallo Stato alle ditte private. Il contratto prevedeva 35 ore settimanali, nessuno scatto di anzianità e uno stipendio di circa 1000 euro.

Con la Legge di Bilancio di fine 2018, con cui viene disposta l’internalizzazione del servizio di pulizia delle scuole dal 1° gennaio 2020, si apre finalmente uno spiraglio: i posti come collaboratori scolastici a tempo indeterminato vengono accantonati per i dipendenti ex-LSU delle ditte di pulizia private che svolgevano il servizio.

I posti sarebbero stati assegnati con un’apposita procedura selettiva, per titoli e colloquio, finalizzata ad assumere alle dipendenze dello Stato il personale impegnato per almeno 10 anni, anche non continuativi presso le Istituzioni Scolastiche ed Educative 
Statali.

Che bella notizia! Finalmente qualcuno si era ricordato di noi. 

L'entusiasmo è alle stelle. 
Si pensa che, nonostante tutto, i sacrifici di tanti anni non sono stati vani. 

Quell'entusiasmo riaccende la motivazione.
Ma il momento della disillusione non tarda ad arrivare. 

L’internalizzazione prevede un contratto a 18 ore settimanale, lo stipendio, già di per sé misero, viene dimezzato. 
5000 lavoratori part-time si ritrovano ancora una volta a dover 
fare i conti con la disperazione.

Si avverte di nuovo il riverbero del rumore di un sogno infranto misto al sapore del tradimento.
Madri e padri di famiglia che giá facevano una gran fatica ad arrivare a fine mese, potendo contare solo su 1000 euro, si ritrovano a dover riprogrammare le loro vite in vista di nuove rinunce. 
Una doccia fredda. Lo sconforto che bussa di nuovo alla porta.

Affinché abbia ancora un senso festeggiare il 1° maggio, è necessario che la battaglia degli ex Lsu così come quella di tantissimi altri lavoratori che nella vita si sono visti 
calpestati i propri diritti, diventi la battaglia di tutti. 

L’ingiustizia nel lavoro calpesta la dignità umana. 
Sfruttare la gente con lavoro indegno o malpagato - come ha ribadito più volte anche Papa Francesco - è anticostituzionale. 
Una Politica che si consideri tale deve debellare questa miseria morale.


Cecilia Rullo

"ROCCELLA JONICA: PASSATO E PRESENTE", E' IL TITOLO DELL'EMOZIONANTE VIDEO REALIZZATO IN QUESTI GIORNI DAL M° ANGELO LAGANA'.



In questo periodo di quarantena tutti gli artisti si esprimono con l'unico mezzo possibile, ossia tramite internet, manifestando il loro talento, le loro ispirazioni, la loro inventiva. 

E in questo contesto non potava mancare il "nostro" M° Angelo Laganà. Infatti se capita che per qualche periodo non si sente o non si fa vedere è perchè sta preparando qualcosa di nuovo da proporre, sempre con l'intento di valorizzare la nostra bella Calabria. 


Prima dell'inizio di questa emergenza sanitaria e all'indomani delle elezioni regionali il M° Laganà aveva dato a due imprenditori della Calabria una straordinaria idea degustando il favoloso gelato "pezzo duro" di Gioiosa affogato con l'Amaro del capo. 

Una proposta accolta con grande entusiasmo in una prospettiva di  produzione e del lancio del prodotto a livello industriale.

Siamo del parere che la mente del M° Laganà, sempre in fermento, lucida, ispirata e proiettata verso il futuro, sarebbe un grande valore aggiunto in una investitura come assessore al Turismo o alle attività produttive della Regione Calabria

Ma mai dire mai...


In queste ultime settimane l'estro di Laganà si è indirizzato verso il paese che lo ospita, Roccella Jonica: chiuso nel suo ufficio e davanti al suo fedelissimo computer, Angelo ha messo insieme il suo lunghissimo repertorio fotografico dedicato alla nostra cittadina e ha realizzato uno straordinario video di poco più di tre minuti dal titolo "Roccella Jonica: passato e presente".

Ricordiamo che in passato Angelo Laganà ha dedicato a Roccella Jonica, oltre che una guida turistica, un postcard e un libretto con 12 cartoline tra le più belle immagini del paese, il libro "Roccella Jonica, un tuffo nella storia", pubblicazione rimasta negli annali, che rappresenta sicuramente il miglior libro fotografico mai pubblicato su questo ridente paese, con 4 fotografie lunghe 1 metro e 40 cm.; opere promozionali presentate e distribuite gratuitamente alla BIT di Milano, facendo bella mostra sia la Regione Calabria che la Città Metropolitana.

Ritornando al video realizzato e pubblicato su Youtube qualche giorno fa, "Roccella Jonica: passato e presente" ripercorre le bellezze artistiche, le migliori risorse architettoniche, culturali e naturalistiche di Roccella Jonica, in una sorta di confronto fra l'antico e il moderno, fra il ieri e l'oggi. Un video che fa rinverdire antichi ricordi ma che proietta la nostra fiorente cittadina come una delle più moderne della nostra Regione.

E anche il valzer "Sant Denis" che fa da sottofondo musicale al susseguirsi delle immagini, è una realizzazione artistica di Angelo Laganà con la sua fisarmonica midì.

Siamo sicuri che questa originale produzione dedicata a Roccella, sarà un meraviglioso mezzo di promozione turistica e ci auguriamo che chi di dovere abbia la capacità di cogliere questa opportunità e diffonderlo in tutti i canali istituzionali possibili.

Vi consigliamo di vedere il video a schermo intero sul vostro pc in maniera da cogliere appieno la straordinaria lucidità e risoluzione delle immagini che non potranno che suscitare, in chi ama profondamente Roccella ma in generale tutta la Calabria che vuole rinascere, un susseguirsi di emozioni.




mercoledì 29 aprile 2020

LA CALABRIA, SECONDO LA SANTELLI, "RIAPRE" DA DOMANI....

Fonte: https://www.lacnews24.it/ 

Coronavirus, Santelli dà il via alla “Fase 2”. Riaprono bar, ristoranti e pizzerie (all'aperto)


Le nuove disposizioni in vigore da domani. Consentito anche il servizio da asporto nei locali pubblici e il commercio di generi alimentari nei mercati. Ok agli spostamenti per fare sport e alla vendita al dettaglio di fiori e piante. La governatrice: «Giusto avere fiducia nei calabresi»

La presidente della Regione Jole Santelli ha firmato un'ordinanza per la “Fase 2” per la ripartenza. «Misure nuove – spiega una nota della Cittadella –, al pari di altre regioni e alcune uniche sul territorio nazionale; tutte parlano il linguaggio della fiducia. Poiché in queste settimane i calabresi hanno dimostrato senso civico e rispetto delle regole, è giusto che oggi la Regione ponga in loro fiducia. Sapranno dimostrare buon senso nel gestire i nuovi spazi di apertura che la Regione ha deciso di consentire, anche oltre il dettato del governo.

Le nuove disposizioni

A partire da domani 30 aprile:
1. Sono consentiti gli spostamenti all’interno del proprio Comune o verso altro Comune per lo svolgimento di sport individuali;

2. Sono consentiti gli spostamenti per raggiungere le imbarcazioni di proprietà da sottoporre a manutenzione e riparazione, per una sola volta al giorno;

3. È confermato il disposto dell’ordinanza n. 32/2020 in materia di attività agricole e di conduzione di piccoli allevamenti di animali svolte in forma amatoriale, di stabilimenti balneari, di attività di trasformazione dei prodotti industriali;

4. È confermato il disposto dell’ordinanza n. 36/2020 per come integrato da quanto previsto dall’art. 1 lettera a) del Dpcm 26 aprile 2020;

5. È consentita la ripresa delle attività di ristoranti, pizzerie, rosticcerie per la preparazione dei relativi prodotti da effettuarsi a mezzo asporto;

6. È consentita la ripresa delle attività di bar, pasticcerie, ristoranti, pizzerie, agriturismo con somministrazione esclusiva attraverso il servizio con tavoli all’aperto;

7. Le attività di cui ai punti 5 e 6 possono essere riattivate presso gli esercizi che rispettano i le misure minime “anti-contagio” di cui all’allegato 1 parte integrante alla presente Ordinanza e ferma restando la normativa di settore;

8. Sono consentiti gli spostamenti per l’assistenza a persone non autonome, ivi comprese quelle per le quali occorre prestare assistenza ai sensi della L. n. 104/92 e s.m.i., in quanto rientranti nei motivi di salute, nonché il contenuto dell’Ordinanza n. 29/2020 nei punti dal 4 al 9 e nell’allegato 1, ove non in contrasto con la presente ordinanza;

9. È consentita l’attività di commercio di generi alimentari presso i mercati all’aperto, inclusa la vendita ambulante anche fuori dal proprio Comune, fermo restando il rispetto delle distanze interpersonali e l’uso delle mascherine e guanti;

10. È consentita l’attività di commercio al dettaglio, anche in forma ambulante di fiori, piante, semi e fertilizzanti.

domenica 26 aprile 2020

GEMELLAGGIO E CAMPIONATO DI SCACCHI TRA LE ASSOCIAZIONI "SCACCO MATTO" DI ROCCELLA JONICA E MARIANO COMENSE

Il significativo manifesto, realizzato da
Teresa Monoriti, di presentazione del
campionato di scacchi online tra le due
associazioni "Scacco Matto" di
Mariano Comense e Roccella  Jonica.
E' questo il periodo, purtroppo lungo, in cui i nostri bambini e ragazzi stanno, pazientemente, chiusi in casa. Sono loro, forse, la categoria che sta più soffrendo, tenendosi tutto dentro, abituati com'erano alle tante attività post scolastiche, agonistiche e di socializzazione.

Anche le iniziative che si susseguono attraverso la rete, pare, non tengano molto conto dei nostri ragazzi (fatta esclusione dei soliti giochi, non sempre educativi, della play station).

Ma oggi, fortunatamente, a compensare questo gap, ci ha pensato l'Associazione "Scacco Matto" di Roccella Jonica, protagonista lo scorso anno di una straordinaria stagione scacchistica nei campionati regionali, fino alla meravigliosa esperienza delle finali nazionali a Salsomaggiore Terme, e ancora l'apprezzato torneo per le famiglie tenuto con grande successo all'Oratorio Parrocchiale.

Oggi, in questo particolare momento di crisi sanitaria, l'Associazione "Scacco Matto", diretta da Delia Mercuri, coadiuvata da un appassionato gruppo di genitori, ha allacciato un bel rapporto di amicizia e collaborazione con un'omonima associazione di Mariano Comense (Como), diretta da Samuel Colombo, ed, insieme, hanno progettato un'iniziativa di gemellaggio fra le due associazioni, con uno scambio di conoscenza dei due Comuni e, naturalmente, con un campionato di scacchi tra i ragazzi.

Considerato che, ad oggi è possibile solo lo scambio virtuale, è stato d'aiuto la tecnologia che mette a disposizione la possibilità di giocare a scacchi online. 

I ragazzi delle due associazioni hanno quindi promosso un vero e proprio campionato che avrà inizio domenica 26 aprile e si protrarrà fino al 24 maggio.

"Uniti contro il Covid 19" - ci riferisce il direttivo dell'associazione "Scacco Matto" di Roccella Jonica. - Abbiamo creato questo gemellaggio tra la nostra associazione del Sud con un'associazione del Nord Italia proprio per unire, in questo particolare momento, tutta l'Italia per lottare insieme e sconfiggere questo nemico invisibile".

"Scacco matto al Coronavirus", è uno slogan che accomuna lo stesso nome di entrambe le associazioni, ma è anche un augurio che, il gemellaggio virtuale di oggi, si possa concretizzare presto in un abbraccio reale fra i componenti delle due associazioni. 

Complimenti alle due associazioni gemellate e buon divertimento a tutti i ragazzi partecipanti con la speranza presto di potersi incontrare e giocare seduti ad un tavolo, davanti ad una scacchiera.


Ecco il video di presentazione del campionato di scacchi online promosso delle due associazioni "Scacco Matto" di Mariano Comense e di Roccella Jonica.



Realizzazione video prof.ssa Irene Sergi.

sabato 25 aprile 2020

BUON 25 APRILE CON IL MESSAGGIO DELLO SCULTORE ROCCELLESE SAVERIO COLUCCIO DAVANTI A UN MONUMENTO DI SUA FATTURA.



È da quel di del 2004 che ogni anno si è celebrato a Puianello (Reggio E.) Il 25 Aprile. 

Oggi stessa data al monumento che io e Romani abbiamo dedicato non ci sarà nessuno. 

Stiamo vivendo in questi giorni momenti difficili. Mi sento di dire però che ogni cambiamento epocale porta delle vittime. 

Ho una speranza: che questo covid19 porti un vero cambiamento in Italia, in Europa e nel Mondo. 

Dedico questo monumento ai nuovi Martiri del corona virus. 

W la resistenza. 

Resistere, Resistere, Resistere e W il 25 aprile del 2020

Saverio Coluccio.




"Roccella siamo (anche) noi" dedica a tutti i lettori anche questo significativo cortometraggio in onore a chi ha lottato per la Nostra Patria e la Libertà. 



CI HA LASCIATO LA SIGNORINA MARIUCCIA VARANO, ESEMPIO DI GENEROSITA' FATTA PERSONA

Amorevolmente accudita dalle suore dell'Istituto Sant'Antonio di Siderno, ci ha lasciati la signorina Mariuccia Varano, conosciuta a Roccella per la sua piccola azienda di vendita del cemento annessa alla sua abitazione sita in via Umberto, ma soprattutto per il suo animo di straordinaria generosità e altruismo. 

Animata dai principi cristiani e da una fede profonda, era intensamente devota alla "mistica dello Spirito Santo", Annarosa Macrì della quale ha contribuito alla diffusione del libretto di Adorazione allo Spirito Santo.

Oltre che sostenitrice degli ideali della Democrazia Cristiana, era un'attiva socia in diverse associazioni cattoliche del nostro paese e si spendeva concretamente nelle varie attività.

Ha ereditato dai suoi genitori l'attività e finchè ha avuto forza l'ha portata avanti con grande volontà, non esimendosi a gestire sacchi di cemento e di gesso, considerato che era il punto di riferimento per i tanti muratori del nostro paese.

Molto legata alla sorella Teresina, che la ricordava in ogni suo discorso, è stata sempre una donna dolce ma determinata, si è spesa con amore nell'accudire prima il padre e poi la sorella; In tanti la ricordano alla guida della sua singolare "Bianchina" nei tempi in cui non era affatto facile vedere una donna alla guida di un'autovettura.

Per la sua grande generosità (in silenzio faceva sempre beneficenza aiutando le persone bisognose ma anche contribuendo all'Unicef o in varie associazioni attive ad aiutare i paesi africani,  o quelle che sostenevano le ragazze madri, ecc) e il suo umile modo di porsi nei confronti degli altri, tutti le volevano bene, tant'è che, negli ultimi anni che ha vissuto nella sua casa a Roccella, non è rimasta mai sola, perchè circondata dai tanti amici che gli stavano vicino affettuosamente.

Stasera (25 Aprile) l'anima benedetta di Mariuccia Varano sarà ricordata durante la Santa Messa in Chiesa Matrice, trasmessa in diretta sul profilo facebook di Padre Francesco Carlino, a partire dalle ore 16,30.

venerdì 24 aprile 2020

CONDOGLIANZE ALLA FAMIGLIA ALVARO PER LA PERDITA DEL CARO GERARDO

Siamo vicini e partecipiamo al dolore della famiglia Alvaro per la perdita del caro Gerardo, persona saggia e laboriosa, di sani principi e alti valori etici e morali. 

Una persona perbene, corretta, dedita completamente alla famiglia, ma rispettosa degli amici e animata da grande spirito generoso. 

Ha sempre creduto negli ideali democratici, di uguaglianza e di giustizia sociale; da sempre vicino al Partito Democratico e militante del Circolo di Roccella Jonica. 

Porgiamo alla moglie Lidia, ai figli e a tutti i familiari le nostre più sentite condoglianze.


IL CARDIOCHIRURGO ANTONIO CAMPANELLA, ORIGINI CALABRESI, NON HA ESITATO A SALVARE UN PAZIENTE DIVENTANDO, PURTROPPO, POSITIVO AL VIRUS.

Il dr. Antonio Campanella, originario di Stilo,
cardiochirurgo dell'Ospedale di Alessandria. 

Diplomato presso il Liceo Scientifico di Roccella
Jonica.
Negli ultimi giorni, per fortuna, aumentano le guarigioni e le notizie di reparti chiusi per sanificazione dopo che tutti i pazienti sono stati dimessi. Ma purtroppo non è sempre così. 

Questo virus ha mietuto molte vittime, anche tra gli operatori sanitari. A volte, infatti, in questa partita i medici contro il Coronavirus, sono proprio i primi a farne le spese. È il caso, appunto, di Antonio Campanella, cardiochirurgo calabrese, trentanovenne dell’ospedale  di Alessandria.

"Sono in quarantena dal 10 aprile. Capita in periodi come questo di avere pazienti sospetti o positivi. Purtroppo non sono risultato immune".

Queste le parole del dottor Campanella a La Stampa. Il medico ha raccontato di aver affrontato un’operazione d’urgenza durata 11 ore, dalle 23:00 alle 10 del mattino dopo. Il paziente sottoposto all’intervento, in condizioni davvero disperate, era un Covid equivalente. Campanella ha spiegato che si tratta di pazienti che risultano negativi ai test, ma che presentano problematiche che indirizzano verso il Coronavirus.

Era degente ad Asti e aveva subito un intervento di angio-plastica coronarica. Durante la degenza aveva perso per due volte coscienza. L’ultima mentre era al telefono con la moglie.

Così continua il racconto del Cardiochirurgo, il quale, essendo reperibile in quel momento, ha intrapreso il complicato intervento.
Nel corso delle 11 ore, la situazione si è fatta ancor più critica, perché il paziente è andato incontro ad un’insufficienza respiratoria.

"Abbiamo convenuto di impiantare un Ecmo con supporto ventilatorio di tipo circolatorio. Procedura complessa e rischiosa. Abbiamo così ossigenato il paziente e avviato una ventilazione protettiva mettendo al riparo i polmoni".

Ha detto Campanella, che ha quindi salvato la vita del paziente. Purtroppo, come dicevamo, pur avendo affrontato l’operazione con tutte le precauzioni necessarie, il Medico è risultato poi positivo al virus.

Una storia che ci lascia davvero con l’amaro in bocca. Par di vedere il virus che ci sbeffeggia, chiedendoci un medico per un paziente o viceversa. È naturale domandarsi, soprattutto da non esperti in materia, come sia possibile che il virus riesca anche a superare le barriere adottate dai medici contro il Coronavirus. Ma soprattutto ci fa pensare, ancora una volta, al coraggio e all’altruismo degli operatori sanitari. 

Antonio Campanella non ha esitato a salvare la vita al paziente, pur sapendo di mettere a rischio la propria.

Solo sei mesi fa, inoltre, proprio il dottor Audo, coadiuvato dal dottor Campanella e dal suo staff, ha effettuato un intervento innovativo di sostituzione della valvola aortica. In quel caso la valvola è stata sostituita attraverso un taglio di soli 2 cm alla carotide, potendo in questo modo operare un paziente che non avrebbe retto un intervento classico, e che invece è stato poi dimesso dopo appena quattro giorni in ottime condizioni.

Non ci resta che augurare il meglio al dottor Campanella, e sperare che le misure di protezione diventino sempre più efficaci e disponibili nelle strutture ospedaliere, affinché nessun operatore sanitario debba più rischiare la propria vita per salvarne un’altra.

giovedì 23 aprile 2020

SABATO RICORRE IL 75° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE: LA PROPOSTA A ONORARE I MARTIRI DELLA LIBERTA.

Ogni anno ci provo a sensibilizzare l'Amministrazione Comunale a celebrare il 25 Aprile, onorando i caduti in guerra, rendendo omaggio ai Martiri della Libertà, ma ogni anno nulla da fare, purtroppo!!! 

Quest'anno ci riprovo nell'anno del 75° anno della Liberazione (1945/2020).

Sarebbe davvero bello, ed educativo anche per i giovani di oggi, far partire un Corteo simbolico dalla Casa Comunale fino alla Villetta dei Caduti e lì, davanti al Monumento, depositare una Corona di Alloro e fare un omaggio alla Bandiera Italiana.

Sarebbe anche bello invitare la Cittadinanza ad affacciarsi dalle finestre o dai balconi per intonare e cantare l'Inno alla Libertà: Bella Ciao!

Il tutto ripreso in diretta dai siti istituzionali per consentire a tutta la cittadinanza - che rimane in casa - a poter assistere alla cerimonia e raccontare ai propri ragazzi il significato di tale manifestazione e ricordo.

Mi auguro che la proposta non venga rifiutata solo perchè ad avanzarla è una persona che qualcuno dell'amministrazione considera "squallida"!!!

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri