Gentili concittadini elettori, sono Di Iacovo Bruno (candidato), come promesso, pubblico la mia lettera rivolta a tutti voi e spero pervenuta a domicilio, quindi un invito a video.
Il 07 aprile 2019, ho avuto il piacere e l’onore di candidarmi alle elezioni amministrative 2019 nel gruppo di Roccella Futura, la cui denominazione per me contiene alti valori e obiettivi a cui sarà destinata ogni mia energia ed esperienza per realizzare una città che pur mantenendo le sue bellissime tradizioni, si affacci al futuro e abbia a cuore il benessere della sua comunità.
Come avete avuto modo di giudicare nella mia funzione pubblica di Comandante pro-tempore della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale poi, ho sempre avuto a cuore la valorizzazione di questa cittadina che mi ha accolto, a cui sento di appartenere e dove, pur avendo avuto altre opportunità, ho posto le mie radici e quelle della mia famiglia .
Ritengo che nell’attuale situazione economica e sociale è necessario rilanciare questo territorio, da troppo tempo avvolto in se stesso, attraverso la valorizzazione delle sue caratteristiche, l’agricoltura, il turismo, l’artigianato, la piccola industria di mercato e dell’indotto che ne deriva con l’individuazione e la realizzazione di progetti locali, nazionali e comunitari che non servano solo ad acquisire denaro pubblico ma reali insediamenti produttivi, sfruttando al massimo le potenzialità territoriali riportando al suo antico splendore ed efficienza la cittadina.
Ritengo che nell’attuale situazione economica e sociale è necessario rilanciare questo territorio, da troppo tempo avvolto in se stesso, attraverso la valorizzazione delle sue caratteristiche, l’agricoltura, il turismo, l’artigianato, la piccola industria di mercato e dell’indotto che ne deriva con l’individuazione e la realizzazione di progetti locali, nazionali e comunitari che non servano solo ad acquisire denaro pubblico ma reali insediamenti produttivi, sfruttando al massimo le potenzialità territoriali riportando al suo antico splendore ed efficienza la cittadina.
Solo questo può frenare il costante esodo dei nostri giovani costretti ad emigrare in località Italiane e all’estero in cerca di lavoro, con evidenti sacrifici personali e delle famiglie che in molti casi devono contribuire al loro mantenimento economico. E’ necessaria un’inversione di tendenza creando opportunità di vita e di lavoro migliori, altrimenti di qui a qualche decennio questa cittadina non sopravviverà a se stessa e non basteranno i bastioni e le strutture a fermare questa tendenza.
Anche l’amministrazione pubblica deve essere migliorata e ottimizzata individuando le deficienze, attuando correttivi adeguati e soprattutto ponendo in primo piano le reali necessità della popolazione, facendo fronte ai loro bisogni. E’ incomprensibile che pur pagando le tasse regolarmente, ad eccezione di poche sacche di inadempienti, questa cittadina non abbia una qualità dei servizi al pari di tante cittadine del resto d’Italia. Anche la raccolta differenziata che se conferita in modo corretto ai siti di smaltimento avrebbe dovuto produrre utili è risultato un costo, per non dire poi dello stato delle strade cittadine, interpoderali e periferiche abbandonate a se stesse. In tal senso verranno studiati i modelli di efficienza e se possibile, non ci vedo nulla di male, adattandoli alle nostre esigenze.
La sicurezza della cittadina oggi presenta delle carenze che vanno colmate, la sicurezza stradale non è assicurata nonostante la tangenziale che assorbe parte del traffico. I veicoli che transitano ad alta velocità negli ingressi sia a Nord che a Sud sono a rischio incidenti, lo sanno bene i cittadini che vi abitano e che attraversano le strade. Non è diverso per il centro e le periferie che presentano problemi soprattutto negli incroci. Sono convinto che con costi contenuti si possano realizzare delle rotonde che impongono velocità ridotte e corretta fluidificazione del traffico; sul ponte Rossetti è indispensabile un semaforo che regolamenti il traffico pedonale e degli autoveicoli che transitano numerosi sia per recarsi in centro che sul lungomare; un capitolo a parte e urgente è la fruibilità dei marciapiedi ridotti ad avvallamenti e che in molti punti non consentono il transito dei diversamente abili.
La segnaletica stradale va rivista e curata, le attività commerciali, turistiche, alberghiere, culturali segnalate con apposita visibile idonea segnaletica omnicomprensiva e non con una selva di pali e insegne disordinata. i parcheggi già regolamentati vanno controllati per consentire l’osservanza della sosta con disco orario, soprattutto nelle aree centrali e antistanti le attività commerciali in modo da non penalizzare sia il commercio che la ricerca del parcheggio e laddove necessario estenderli eliminando la sosta selvaggia;
Ad integrazione dei provvedimenti necessita il controllo con un moderno apparato di video sorveglianza, già da me ideato anni fà e creato in totale economia, oggi vecchio e inefficiente ma che può essere sostituito e/o implementato con tecnologie moderne su tutto il territorio comunale, comprese le periferie ed in particolare sul lungomare, sugli alvei dei torrenti (dei quali non va dimenticata la fragilità agli eventi climatici), sulle sedi stradali ed altro, a costi contenuti che daranno un concreto aiuto al piccolo volenteroso nucleo di agenti di P.M., che va adeguato alle esigenze della cittadina, mediante appositi concorsi pubblici; non è di secondaria importanza la ricerca di collegamenti attraverso protocolli d’intesa con le forze dell’ordine per porre un freno e arrestare episodi di vandalismo e di criminalità di qualunque tipo, fornendo la necessaria collaborazione.
Una città sicura ed efficiente acquista un’immagine positiva il cui impatto si proietta su qualunque soggetto, turista, imprenditore od altro, inducendolo a scegliere la nostra città, incrementando in tal modo i settori produttivi con i quali necessita un dialogo continuo che sia da stimolo costante, concordando strategie di risparmio agevolative per le aziende e i cittadini.
Non mi piace parlare del passato, pur prendendo atto delle deficienze ordinarie e straordinarie sul corretto uso e manutenzione delle strutture pubbliche, ma bisogna fare in modo che in futuro, quelle esistenti vengano utilizzate non producendo costi che incidono sull’economia comunale ma possibili utili e siano al tempo stesso promozionali , a tempo pieno, del turismo e della cultura.
Di particolare importanza sarà la creazione di uno sportello di accoglienza per il cittadino al quale ci si potrà rivolgere quale punto di riferimento e di informazioni con interscambio di consigli e/o competenze, fruibile da tutti gli strati sociali che avranno voce e ascolto. Vale in questo caso un mio credo ”Solo dopo aver ascoltato capisco quanto ignoravo prima perché qualcuno mi ha insegnato qualcosa a prescindere dalla posizione sociale”. Ciò perché la città è di tutti e non solo di chi è chiamato dagli elettori a governarla.
Amministrare bene e proteggere i cittadini, l’ambiente e i beni pubblici , garantire la sicurezza di un’area urbana, promuovere iniziative per una valorizzazione del territorio creando posti di lavoro è sempre più impegnativo, se sarò chiamato a farlo sarà per me oltre che un debito di servizio, un impegno profondo e costante.
Sono consapevole che è un compito non facile ma voglio provarci e voglio farlo assieme a voi ed è per questo che chiedo il vostro consenso elettorale ed è per questo che ho voluto unirmi a Roccella Futura e al suo candidato a Sindaco dott. Gabriele Alvaro, con il quale condivido e apprezzo le sue grandi doti umane e sociali e che grazie a un grande fervore, ha raccolto attorno a sé un gruppo coeso e ampiamente preparato per realizzare una Roccella vanto della Calabria.
Altro e molto altro potrà essere fatto in futuro assieme a voi perché ho tanto da dare e nulla da chiedere.
“QUANDO CREDI IN QUALCOSA DIVENTI TU STESSO QUELLA COSA”
Io credo in una Roccella Futura
Tu ci credi?
Un affettuoso e cordiale saluto
Bruno Di Iacovo (candidato)