Io sono sempre stato presente agli incontri e non ho mai visto nessuno "puntarti un coltello alla gola" per farti accettare l'incontro con la controparte.
A questo punto mi sorge il dubbio che tu abbia aspettato di proposito il momento per poterti sfogare.
Secondo me avresti fatto meglio ad essere franco con quelli che ti consideravano un amico oltre che un "collega politico" ma, a quanto pare, tu politico non lo sei mai stato, non lo sei e non lo sarai.
Credo inoltre che tu sia stato abbondantemente imbeccato proprio per creare una rottura. Avresti ricevuto stima e apprezzamento dal gruppo se avessi detto a priori "mi dispiace ma non me la sento".
Non mi pronuncio per gli altri ma per me stesso e ribadisco ancora una volta che ti sei comportato da traditore.
Claudio Belcastro
La mia risposta:
Caro Claudio,
una cosa giusta l'hai detta nel tuo inciso ossia che io non sono un politico. Infatti non mi sono mai considerato tale. In questo blog, infatti, non ho mai manifestato mie opinioni sulla politica nazionale e se fossi stato un politico di certo il 3 marzo scorso non avrei votato per te esponente di "estrema destra" e per Nicola Lucà esponente di "estrema sinistra". Per me l'amicizia verso le persone che ho vicino vale un tantino di più rispetto all'ideale politico.
Superato questo tutto il resto che dici non è assolutamente corretto e non corrisponde a verità.
Tu lo sai bene perchè sia a te personalmente che in ogni seduta di riunione con tutto il gruppo ho sempre manifestato il mio scetticismo sulla scelta di accordo con la maggioranza, sono rimasto fermo in questa idea nonostante i propositi e i tentativi di convincimento da parte del gruppo che ritiene che per il bene del paese occorre lasciarsi alle spalle il passato e i personalismi.
Ho sempre manifestato, inoltre, la mia non intenzione di incontrarmi con i membri della maggioranza, nonostante il gruppo ha continuato a ribadirmi che prima o poi sarebbe stato inevitabile.
E che io non fossi interessato ad incontrare i membri della maggioranza si è potuto dedurre dal fatto che non ho manifestato nessuna contrarietà quando, senza dirmi nulla, i nostri rappresentanti si sono incontrati con loro quella domenica e successivamente hanno diramato un comunicato stampa senza che io sapessi nulla, quando invece solitamente ero sempre uno dei primi a conoscere le cose.
Ripeto: nonostante disapprovassi questo potenziale accordo, mi avete sempre chiamato per le riunioni ed io non mi sono mai sottratto per la grande stima che ho verso tutte le persone del nostro gruppo e perchè credevo profondamente alla qualità del programma che è, in piccola parte, anche frutto del mio essere.
Nessuno mi ha puntato il coltello al collo per farmi accettare l'incontro con la controparte, ma mercoledi scorso uno dei rappresentanti più carismatici del gruppo del quale, ripeto, nutro una stima sconfinata, è venuto a trovarmi ed ha insistito per ore affinchè questo incontro avvenisse.
Io per il grande rispetto che ho verso il mio grande amico e compagno di viaggio ed anche per il fatto che in vita mia mai mi sono tirato indietro quando c'è stato da incontrare chiunque, ho accettato a patto che non fosse un incontro formale per stringersi la mano ma che si fossero trattati gli argomenti che da anni ci vedono lontani come pensiero.
Quando siamo partiti da Roccella neanche sapevo dove ci saremmo diretti, pensavo saremmo andati in qualche studio o in una abitazione in maniera da poter parlare e avere un confronto sulle tematiche oggetto della profonda frattura che da anni ci divide come pensiero con chi amministra.
Ed invece l'incontro è avvenuto in un locale pubblico.
Ma secondo te Claudio, per quel poco che mi conosci, ma sapendo quanto cuore ci metto nelle cose che faccio e in quelle che sono le mie convinzioni per il mio paese, poteva mai e poi mai accadere che io potessi stringere la mano a quelle persone cancellando in un attimo le mie mille battaglie contro il loro "pensiero unico", contro la truffa perpetrata per l'acquisizione del porto che oggi lo proietta ad essere un porticciolo ininfluente per lo sviluppo del paese e del comprensorio, contro il disastro ambientale combinato per la mancanza di pulizia del parco collina, contro la vessazione ai cittadini e ai commercianti con le migliaia di cartelle esattoriali causate dalla fortissima pressione fiscale che loro hanno causato, contro lo sperpero di denaro pubblico del fallimentare festival jazz, ed ancora contro le pugnalate che mi hanno inferto con le minacce di morte e le varie denunce con lo scopo di estorcermi denaro.
Io quella sera ero pur pronto a stringergli la mano nel momento in cui, faccia a faccia, mi avrebbero risposto e convinto su tutte queste domande. Ma, evidentemente, poverini, li ho spaventati con il mio tono della voce, loro abituati a volare alto e a stare seduti a tavolino ad inventarsi come arrampicarsi sugli specchi nell'imbonire le menti dei cittadini roccellesi, si sono impressionati davanti al mio ardore nel metterli davanti alle loro gravissime colpe e malefatte, e sono sfuggiti al confronto!!!
Traditore, caro Claudio, non è chi rimane coerente con il proprio pensiero, non è chi stima profondamente le persone con cui lavora e dice chiaramente le cose in faccia, non è chi accetta di dialogare ed è pronto al confronto sui temi caldi del nostro paese. Io ti ripeto quella sera ero pronto a farlo questo confronto a faccia a faccia sui temi però, ero pronto a uno scambio di ragioni e opinioni con tutti i toni di voce, magari loro anche più alto del mio. E le persone del nostro gruppo che mi hanno convinto ad andare a questo incontro lo sapevano che queste erano le mie intenzioni.
Davanti a questa possibilità di confronto schietto sui temi e problemi del paese gli amministratori se la sono dati a gambe..
Non credo di avere la verità assoluta, questa è la mia verità e continuo ad avere rispetto dell'opinione altrui. Ed è per questo che rispetto ma non condivido la strada intrapresa da Roccella Bene Comune. Ed è in virtù delle vostre convinzioni - che continuo a ritenere sono nell'interesse del nostro paese - sono sicuro che saprete portare avanti ciò che più di sincero c'è dentro di voi e riuscirete a farlo benissimo anche senza di me, senza un NON POLITICO che sicuramente sarebbe stato d'intralcio in questo vostro nuovo percorso intrapreso.
Buona fortuna!!!
P.s. Ringrazio davvero dal più profondo del cuore e con commozione tutte le persone che attraverso messaggi, telefonate, commenti mi sono vicine e mi supportano e mi incoraggiano in questo mio comportamento e in questa mia scelta.