Qualche mese fa il gruppo consiliare di "Roccella bene Comune" ha avanzato suI social network una pagina dedicata alle proposte sull'indirizzo da dare al Castello dei Carafa dopo la consegna dei lavori di rifacimento (non parliamo di restauro perché il vero restauro è tutto un'altra cosa!!!) delle mura e di alcune stanze interne.
"Un'idea per il Castello dei Carafa", cosi è stata chiamata la pagina di facebook con l'invito di "favorire un concorso di idee sulla possibile destinazione d'uso del castello dei Carafa, simbolo di Roccella Ionica ed emblema di un passato glorioso che ha coinvolto tutta la locride e dintorni".
Vanessa Riitano e Chiara Melcore, promotori fattivi dell'iniziativa di partecipazione popolare, considerato che il Castello è patrimonio di tutti perché sono stati investiti soldi pubblici, hanno chiesto l'intervento e il parere dei cittadini per capire a cosa loro vorrebbero che fosse destinato il Castello cosi da integrare e condividere un ventaglio di idee insieme ai roccellesi che sono i veri ereditieri del Maniero.
Il 13 Giugno scorso le consigliere hanno portato in commissione consiliare una summa delle proposte pervenute sulla pagina facebook, sottolineando l'importanza del concorso di idee in un processo decisionale cosi importante per la valorizzazione di questa risorsa.
"Abbiamo portato in Commissione proposte significative, fattibili e originali - dicono Riitano e Melcore - con l'auspicio che vengano prese in considerazione, ed appena sarà disponibile il verbale dell'incontro non esiteremo a pubblicarle, perché è giusto, oltre che doveroso, rendere pubblici gli indirizzi che le persone vorrebbero dare al Castello affinché ci sia una piena valorizzazione ed il giusto interesse per accattivare una forte affluenza turistica".
Per visitare la pagina "Un'idea per il Castello Carafa", per inserire una propria idea o leggere quelle degli altri che hanno voluto partecipare al dibattito, cliccare sul seguente link https://www.facebook.com/riitanoingvanessa/
Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it
domenica 18 giugno 2017
domenica 11 giugno 2017
sabato 10 giugno 2017
IL COMMOSSO SALUTO DI MOMO LAARIBI
Dopo 7 anni con la maglia amaranto, e tantissime "dispute" su tutti i campi del Meridione d'Italia a difendere i colori del Roccella, è giunto il momento dell'addio per il nostro grande campione, il trascinatore di tantissime battaglie, uno dei giocatori simbolo, insieme a Coluccio e Minici, dei grandi successi del Roccella con le varie promozioni, prima in eccellenza e poi in serie D, e i due anni di gloria con le belle soddisfazioni della sudata e meritata permanenza in serie D. Stiamo parlando di Momo Laaribi.
Oggi, dopo la delusione di quest'ultimo campionato conclusosi con la retrocessione del Roccella, di certo non colpa dei giocatori e dell'allenatore, Laaribi annuncia di lasciare il Roccella con una commossa lettera scritta sul suo profilo facebook e dettata dal suo cuore, che in queste ore sta facendo il giro dell'etere riscuotendo centinaia di commenti di incoraggiamento e di augurio per il proseguo della sua carriera sportiva.
Momo, a dire il vero, finora, nonostante le belle soddisfazioni toltesi a Roccella, crediamo non abbia ricevuto abbastanza rispetto a quanto ha dato e a quanto meriterebbe veramente sia come calciatore che come uomo. Qualche episodio sfortunato (anche fuori dal calcio) ha frenato la sua carriera che ci auguriamo da ora in avanti prenda il volo verso migliori orizzonti considerato il talento che è racchiuso nelle sue gambe e nella sua intelligenza di gioco.
Pubblichiamo qui di seguito la lettera di Laaribi digitata stamattina sul suo profilo facebook:
GRAZIE.
Grazie per tutto quello che mi hai dato, per come mi hai fatto crescere nelle difficoltà, per quel senso di appartenenza ad una maglia che ho imparato a sentire mia e difendere in giro per i campi sin dal primo momento, e per tutto ciò che mi hai regalato.
Ho dato tanto nei confronti di questa maglia e con un pizzico di presunzione mi permetto di dire di aver vinto tanto, ed in cambio ho ricevuto tutto il bene di ogni singola persona che ci girava intorno, di tutte quelle... persone che hanno seguito e portato avanti l'ideale di una famiglia prima e squadra di calcio poi.
Non dimentico nulla, ho in mente e sono grato ad ogni singola persona che mi ha aiutato a crescere, che ha creduto in me e mi ha dato la possibilità di esprimere tutto ciò che ho dentro.
Ho avuto modo, restando 7 anni a lottare per la maglia, di apprezzare ogni singola persona che mi ha insegnato i veri valori della vita e del calcio.
Ogni tipo di avventura nella vita, ha un inizio ed una fine.
Ecco, questo è proprio il momento in cui arriva la fine di un avventura, arriva il momento in cui le strade si dividono, svincolato e l'uno nella direzione opposta dell'altra.
Dopo molti anni passati a lottare per questa maglia che ho sempre cercato di sudare e difendere do un immenso abbraccio a tutto ciò che circonda questo paese, e scusatemi se mi sento uno di voi, perché si, mi avete accolto sempre come uno di voi, come un figlio che viene accolto da una nuova famiglia.
Sarò forse ripetitivo ma voglio solo che voi capiate anche se a parole non si può spiegare tutto quello che questi colori e tutti voi avete rappresentato, rappresentano e rappresenteranno per me.
❤
Forse questo è un vero e proprio addio, ma porterò sempre nel cuore tutto quello che mi avete dato, TUTTI, non dimenticherò mai nulla ovunque andrò.
❤ AsdRoccella
Forse questo è un vero e proprio addio, ma porterò sempre nel cuore tutto quello che mi avete dato, TUTTI, non dimenticherò mai nulla ovunque andrò.
❤ AsdRoccella
Formuliamo da questo blog, che in altri tempi ha sempre sostenuto Momo insieme a tutta la squadra amaranto, l'augurio più sincero di una carriera ricca di soddisfazioni, gioie e trionfi.
Un abbraccio e un saluto sincero anche alla mamma di Momo e alla sua cara sorella con cui, chi vi scrive, per diverse volte si è trovato fianco a fianco in tribuna a tifare per lui e per il nostro caro Roccella che ci auguriamo tutti possa trovare un nuovo corso e cancellare questa ultima gestione societaria assolutamente fallimentare che ha fatto sacrificare fin troppo i cittadini roccellesi, cancellando molti di quei valori di lealtà e serietà costruiti da altre persone negli anni scorsi.
Nelle foto Mohamed Laaribi premiato in occasione della partita Roccella - Gragnano, per la sua 150° partita disputata con la maglia amaranto. Foto inedite di Angelo Laganà.
DUE SERATE MAGICHE CON GLI SPETTACOLI DEL CENTRO STUDI DI DANZA DELLA M° LIDIA STRANGIO
Stasera e domani all'Auditorium "Unità D'Italia" di Roccella Jonica andrà in scena il 38° saggio spettacolo del centro studi di danza classica e moderna "Tersicore" diretto dalla M°. Lidia Strangio.
A conclusione dell'anno accademico di una delle più longeve e premiate scuole di danza calabresi, tutto è pronto, e l'attesa e la tensione è altissima, per l'esordio di questa sera che, come ogni anno, vedrà l'Auditorium roccellese gremito in ogni ordine di posto grazie a un pubblico variegato ed eterogeneo, sempre entusiasta a portare in trionfo ogni balletto e coreografia.
La direzione artistica e le coreografie sono curate dalla Maestra Lidia Strangio assistita da Melissa Ieraci. I costumi sono della sartoria teatrale curata da Tanya Corasaniti; luci e suoni di Libero Caridi; riprese audio Demetrio Caracciolo, l'allestimento del palco di Franco Fiori - Roccella Jonica. Presenta Nuccio Pansera. Si comincia alle ore 20,30. Ingresso regolato da invito.
Un grosso in bocca la lupo a tutte le allieve e naturalmente alla loro straordinaria insegnante.
mercoledì 7 giugno 2017
IL COMPRENSIVO DI ROCCELLA PREMIATO AL FESTIVAL TEATRO SCUOLA DI ALTOMONTE
Grande soddisfazione per l'Istituto Comprensivo di Roccella Jonica per il brillante riconoscimento ricevuto il 31 maggio al Festival Teatro scuola di Altomonte, rassegna in cui, le quarte classi della scuola primaria, avevano partecipato il 12 maggio scorso mettendo in scena il recital "Vorrei vedere volare una farfalla".
La Dirigente scolastica, prof.ssa Maria Giuliana Fiaschè, insieme alla vicaria prof.ssa Rosamaria Lombardo, a tutti i docenti che hanno allestito la scenografia e le coreografie, oltre che a preparare gli studenti con un testo originale e toccante basato sul drammatico periodo storico della Shoah, e a un nutrito gruppo di genitori, hanno preso parte alla premiazione che si è tenuta al teatro all'aperto "Belluscio", nel cuore del centro storico di uno dei più bei borghi d'Italia.
Il Festival Teatro scuola di Altomonte, giunto alla 20° edizione, coinvolge ogni anno circa duemila studenti-attori ed è uno straordinario palcoscenico che offre alle scuole di tutta Italia la possibilità di mettere in scena i loro spettacoli e confrontarsi con altre realtà per la crescita culturale dei ragazzi e per vivere un'esperienza unica nell'ambito teatrale scolastico.
E la serata di mercoledì scorso, sotto il cielo stellato di Altomonte, per la scolaresca roccellese ( tra alunni, maestranze, genitori e parenti si era in oltre centocinquanta persone) è stata una esperienza magica e una gioia immensa: vedersi riconoscere un premio esclusivo, per il miglior testo originale, inserito per la prima volta dopo venti edizioni su idea dello scrittore e poeta Antonino Guglielmini, è stato l'ennesimo riconoscimento per un progetto culturale vincente avanzato dall'istituto comprensivo "Filocamo" che al termine della manifestazione si è lasciato andare in una allegra festa iniziata sul palco del teatro e continuata poi in albergo.
All'indomani dell'esibizione del 12 maggio scorso questo blog aveva dedicato un post per la straordinaria esperienza vissuta (http://roccellasiamonoi.blogspot.it/2017/05/listituto-comprensivo-di-roccella.html ), oggi siamo fieri di complimentarci con tutte le maestranze che hanno lavorato per questo progetto che i ragazzi, e perché no anche gli insegnanti, non dimenticheranno cosi facilmente.
La Dirigente scolastica, prof.ssa Maria Giuliana Fiaschè, insieme alla vicaria prof.ssa Rosamaria Lombardo, a tutti i docenti che hanno allestito la scenografia e le coreografie, oltre che a preparare gli studenti con un testo originale e toccante basato sul drammatico periodo storico della Shoah, e a un nutrito gruppo di genitori, hanno preso parte alla premiazione che si è tenuta al teatro all'aperto "Belluscio", nel cuore del centro storico di uno dei più bei borghi d'Italia.
Il Festival Teatro scuola di Altomonte, giunto alla 20° edizione, coinvolge ogni anno circa duemila studenti-attori ed è uno straordinario palcoscenico che offre alle scuole di tutta Italia la possibilità di mettere in scena i loro spettacoli e confrontarsi con altre realtà per la crescita culturale dei ragazzi e per vivere un'esperienza unica nell'ambito teatrale scolastico.
E la serata di mercoledì scorso, sotto il cielo stellato di Altomonte, per la scolaresca roccellese ( tra alunni, maestranze, genitori e parenti si era in oltre centocinquanta persone) è stata una esperienza magica e una gioia immensa: vedersi riconoscere un premio esclusivo, per il miglior testo originale, inserito per la prima volta dopo venti edizioni su idea dello scrittore e poeta Antonino Guglielmini, è stato l'ennesimo riconoscimento per un progetto culturale vincente avanzato dall'istituto comprensivo "Filocamo" che al termine della manifestazione si è lasciato andare in una allegra festa iniziata sul palco del teatro e continuata poi in albergo.
All'indomani dell'esibizione del 12 maggio scorso questo blog aveva dedicato un post per la straordinaria esperienza vissuta (http://roccellasiamonoi.blogspot.it/2017/05/listituto-comprensivo-di-roccella.html ), oggi siamo fieri di complimentarci con tutte le maestranze che hanno lavorato per questo progetto che i ragazzi, e perché no anche gli insegnanti, non dimenticheranno cosi facilmente.
domenica 4 giugno 2017
SI CONCLUDE IL PROGETTO "YOGA A SCUOLA" CON LA "FESTA DELLO SPORT"
Si è concluso con un bagno di folla il Progetto YOGA A SCUOLA promosso dal Centro Studi Karate del Presidente Vincenzo Ursino è stato offerto gratuitamente a tutti i bambini della scuola dell’infanzia.
La manifestazione finale denominata “Festa dello Sport” si è svolta presso il campo sportivo di Roccella Jonica grazie al Patrocinio della stessa Amministrazione Comunale rappresentata dal Sindaco il prof. Giuseppe Certomà e dell’Assessore allo Sport l’avv. Alessandra Cianflone.
Il progetto è stata accolto con grande entusiasmo dalla Dirigente Scolastica dell’Istituto comprensivo di Roccella Jonica - la dottoressa Giuliana Fiaschè – ed ha coinvolto oltre 80 bambini della scuola dell’infanzia; l’iniziativa ha coinvolto in maniera interessata anche alcune maestre dei plessi di Giardini e Cannolaro e precisamente: Annarosa Asprea, Rosalba Niciforo, Marilena Lucano, Rosanna Sgrò, Rosanna Bova, Francesca Roccisano, Maria Scali, Elisa Curiale, Lidia Lucano, Maria Coniglio, Anna Laganà, Daniela Mazzà, Lisa Placanica, Anna Guarnieri, Ciccia Carnà e Antonella Chiera.
Il progetto è iniziato a nel mese di marzo - dichiara il Presidente Vincenzo Ursino - ed ha visto una partecipazione attiva di tutti i bambini di età compresa dai 3 ai 5 anni.
La pratica dello Yoga aiuta i più piccoli ad essere consapevoli del proprio corpo e dell'importanza della respirazione, a sviluppare un comportamento altruista e ad apprendere l'importanza del rispetto degli altri e del Pianeta.
Ma cerchiamo di capire meglio, dalle parole dell’Insegnate di YOGABIMBI, la dottoressa Elena Montalto, su cosa e con quali metodi ha lavorato:
La lezione dello yoga bimbi è legata molto al gioco ed al movimento. E’ una disciplina dinamica e non statica. Per i bambini è gioco anche la meditazione e il rilassamento, tutto è in relazione all’età ed al grado di attenzione.
Le “asana” (posizioni) sono state selezionate ed inserite nelle fiabe, quali: l’albero importante per l’equilibrio e la concentrazione, il leone per la forza, il cobra, il serpente, la stella, il pesciolino etc etc.
Tutto ciò con sottofondi musicali rilassanti. L’obiettivo delle lezioni è stato quello di aiutare il bambino a riconoscere attraverso il gioco parti di sé: il cuore che batte lento e forte; i polmoni che ci aiutano nella respirazione lenta, veloce, profonda e superficiale; le varie parti del corpo.
In ogni classe si è lavorato sulla percezione e la consapevolezza del respiro, sull’equilibrio, libertà di movimento e sulla singola espressione corporea, sull’espressione delle proprie emozioni.
La manifestazione finale denominata “Festa dello Sport” si è svolta presso il campo sportivo di Roccella Jonica grazie al Patrocinio della stessa Amministrazione Comunale rappresentata dal Sindaco il prof. Giuseppe Certomà e dell’Assessore allo Sport l’avv. Alessandra Cianflone.
Il progetto è stata accolto con grande entusiasmo dalla Dirigente Scolastica dell’Istituto comprensivo di Roccella Jonica - la dottoressa Giuliana Fiaschè – ed ha coinvolto oltre 80 bambini della scuola dell’infanzia; l’iniziativa ha coinvolto in maniera interessata anche alcune maestre dei plessi di Giardini e Cannolaro e precisamente: Annarosa Asprea, Rosalba Niciforo, Marilena Lucano, Rosanna Sgrò, Rosanna Bova, Francesca Roccisano, Maria Scali, Elisa Curiale, Lidia Lucano, Maria Coniglio, Anna Laganà, Daniela Mazzà, Lisa Placanica, Anna Guarnieri, Ciccia Carnà e Antonella Chiera.
Il progetto è iniziato a nel mese di marzo - dichiara il Presidente Vincenzo Ursino - ed ha visto una partecipazione attiva di tutti i bambini di età compresa dai 3 ai 5 anni.
La pratica dello Yoga aiuta i più piccoli ad essere consapevoli del proprio corpo e dell'importanza della respirazione, a sviluppare un comportamento altruista e ad apprendere l'importanza del rispetto degli altri e del Pianeta.
Ma cerchiamo di capire meglio, dalle parole dell’Insegnate di YOGABIMBI, la dottoressa Elena Montalto, su cosa e con quali metodi ha lavorato:
La lezione dello yoga bimbi è legata molto al gioco ed al movimento. E’ una disciplina dinamica e non statica. Per i bambini è gioco anche la meditazione e il rilassamento, tutto è in relazione all’età ed al grado di attenzione.
Le “asana” (posizioni) sono state selezionate ed inserite nelle fiabe, quali: l’albero importante per l’equilibrio e la concentrazione, il leone per la forza, il cobra, il serpente, la stella, il pesciolino etc etc.
Tutto ciò con sottofondi musicali rilassanti. L’obiettivo delle lezioni è stato quello di aiutare il bambino a riconoscere attraverso il gioco parti di sé: il cuore che batte lento e forte; i polmoni che ci aiutano nella respirazione lenta, veloce, profonda e superficiale; le varie parti del corpo.
In ogni classe si è lavorato sulla percezione e la consapevolezza del respiro, sull’equilibrio, libertà di movimento e sulla singola espressione corporea, sull’espressione delle proprie emozioni.
domenica 28 maggio 2017
PARCHEGGI PER DISABILI, “AMICI DI NICOLA” SCRIVE AI VERTICI DELLE ISTITUZIONI REGIONALI E CHIEDE EDUCAZIONE E CONTROLLO
Il Presidente di questo Organismo, in difesa dei diritti delle persone con Disabilità, con una PEC si rivolge al Prefetto di Reggio Calabria, agli organi di Polizia, alla Città Metropolitana di RC, al Presidente della Regione, a tutti i Sindaci della Locride, alla ASP, alle altre Associazione di categoria ed alla stampa, per segnalare sull’ormai annoso problema dell’occupazione dei parcheggi riservati alle persone con disabilità, da parte di chi non ne ha diritto. Se infatti il territorio di riferimento è specificamente quello della Locride, siamo certi che in molte altre città d’Italia ci si potrebbe pienamente identificare nella situazione denunciata. Tuttavia, nel resto d’Italia ci sono anche tantissime belle realtà invidiabili, e da cui poter copiare le buone prassi.
Denunciamo quindi il continuo e deprecabile disagio subito dalle persone con disabilità ed i loro familiari nel trovare i posti auto loro riservati puntualmente occupati da persone "sanissime" e senza pass oppure con cartellini falsi esposti sul parabrezza. Un problema diffuso in ogni luogo, che sia una scuola o un centro commerciale oppure il posteggio di un’Ospedale, ciò e una manifestazione di ignoranza e grave inciviltà.
A cosa serve dotare un Paese di Leggi avanzate, di centri commerciali pieni di infrastrutture e di servizi, di stalli riservati sul lungomare oppure presso luoghi di cura, mentre all’atto pratico nessuno di noi pensa che magari quel posto riservato alle persone con disabilità e quegli scivoli possano servire a qualcun altro? Una persona in carrozzina avrà sempre difficoltà a parcheggiare in uno spazio normale, infatti i posti riservati sono stati pensati per avere lateralmente lo spazio necessario a smontare la carrozzina ed avere l’agio di scendere senza rischiare di rimanere intrappolato nella vettura. Per cui la persona con disabilità non può occupare un posto qualsiasi, in quanto risulta impossibile e limitante la discesa/salita dalla propria autovettura.
Senza polemica, potremmo dire che l’inciviltà regna sovrana, se nonostante la realizzazione di progetti finalizzati all’integrazione sociale e alla prevenzione dello stigma legata alla disabilità, ancora oggi si deve assistere a forme di discriminazione e violenza privata nei riguardi dei portatori di handicap.
Sì, perché anche di violenza privata si tratta, come ha stabilito ad esempio la Corte di Cassazione chiamata a decidere sulla vicenda di due cittadini palermitani condannati a quattro mesi di reclusione.
Purtroppo tale sopruso è un copione già visto, pur non smettendo mai di indignare quella parte di comunità sensibile al rispetto dei diritti delle minoranze.
Molteplici sono le azioni che si potrebbero suggerire. Noi come Associazione avevamo segnalato, con analoga nota, già a novembre 2015, chiedendo al Comune di Locri l’adeguamento degli stalli.
Ciò che chiediamo oggi, e una maggiore sensibilizzazione della comunità locale verso questo tema, grazie a un capillare e costante controllo nei confronti di chi posteggia senza alcuna autorizzazione (cartellino blu) o di chi abusa di tale autorizzazione (esposizione del cartellino anche in assenza della persona con disabilità). Gli Enti Locali vogliano adeguarsi alla normativa in merito alla segnaletica orizzontale e verticale degli stalli riservati, e realizzare scivoli in prossimità di attraversamenti pedonali, in quanto la persona disabile in carrozzina non deve essere costretto a passeggiare in strada, con il rischio per l’incolumità, a causa della mancanza di scivoli e/o marciapiedi sconnessi.
Molto spesso, chi si crede più furbo degli altri è semplicemente una persona maleducata, irrispettosa e tutt’altro che disposta a riconoscere i propri errori, ma il mondo non può essere una sommatoria di singoli individualismi, ma bensì un luogo dove vivere una dimensione collettiva, fondata sul rispetto di ogni reciproca esigenza.
L’intervento che si chiede è centrato sull’educazione/controllo, e non solo su azioni punitive come prevede il CDS. Proponiamo quindi, si un maggiore controllo del rispetto del Codice della Strada accompagnato opuscoli di sensibilizzazione, continui spot televisivi e cinematografici, articoli di giornale, manifesti ecc… con collaborazione dei media diffondendo tutto ciò che può essere avverso al disinteresse che offende la persona con disabilità, la sua malattia e la civiltà di un popolo.
venerdì 26 maggio 2017
SECONDA SESSIONE D'ESAMI PER GLI ATLETI DEL CENTRO STUDI KARATE' DEL M° URSINO
Alla presenza di genitori ed amici venuti ad assisterli e sostenerli, gli atleti del CSK si sono misurati nelle prove d'esame previste: KIHON IPPON KUMITE e KATA ottenendo tutti punteggi di gran lunga superiore al minimo necessario al superamento dell'esame.
Che dire, una grande famiglia che non guarda solo al presente, ma con obiettivi sul medio e lungo termine, che tende a garantire a ciascun praticante ed a tutti i livelli (dalla cintura bianca al tecnico), un percorso studiato e programmato, per la sua crescita e il raggiungimento dei propri traguardi.
La gerarchia dei gradi di cintura nel karate si suddivide in 9 kyu (gradi inferiori) ed in 10 dan (gradi superiori per le cinture nere).
I 9 kyu corrispondono alla fase dell’apprendimento delle tecniche e segnano il passo di un lungo percorso che porta un principiante alla cintura nera.
Da questo momento comincia la fase di auto perfezionamento del karateka. Lo studio si raffina e l’arte marziale viene valutata anche dal punto di vista psico-fisico; l’allievo è in grado di capire che dietro l’esercizio fisico c’è la ricerca di uno stato mentale e spirituale idoneo alla pratica.
Fino al 5° dan si ottiene il grado tramite un esame, i gradi successivi sono conferiti solo per meriti (nell’insegnamento, nella dedizione all’arte e per la sua diffusione).
L’ evento, patrocinato dall’ Associazione Italiana Cultura e Sport – CONI, si è svolto nei locali dell’Y.M.C.A. di Siderno.
Ecco l’elenco completo degli atleti che hanno superato le prove:
confermano la cintura marrone-nera nell’attesa gli svolgere gli esami per la cintura nera Giuseppe Bizzantini e Pietro Sgambelluri. Cintura marrone per Andrea Parrelli e verde per Domenico Albanese. Arancio per i giovanissimi Matteo Simonetta e Alberto Tedeschi, infine conquistano la cintura gialla Jennifer e Noemi Ursino, Maksim Stilo, Benedetta e Fortunato Commisso, Federico Polito, Giulia D’Agostino, Mattia Catanzariti, Haran Ferraro, Francesco Zappavigna e bianco-gialla il giovanissimo Francesco Commisso
mercoledì 24 maggio 2017
"ROCCELLA BENE COMUNE" VOTA "NO" SUL BILANCIO BASATO SULLA FORTE TASSAZIONE AI CITTADINI
Chiara Melcore, ha relazionato e votato contro il bilancio consuntivo 2016 |
Lunedi scorso, nella solita sala consigliare vuota, si è portato in discussione il bilancio consuntivo 2016, il documento più importante, insieme al bilancio preventivo, per ogni Comune.
Diamo le motivazioni al voto contrario manifestato dalla consigliera Chiara Melcore di "Roccella bene Comune" che si è fatta portavoce della sofferenza economica delle famiglie roccellesi e dei commercianti, sottolineando altresì i numerosi disservizi che vengono camuffati dalla falsa propaganda.
Diamo atto e merito agli sforzi dell’Ufficio Ragioneria ben diretto dal rag. Curciarello che sicuramente nel corso dell’anno ha il suo gran da fare per cercare di tamponare una gestione discutibile da parte di questa amministrazione.
L’abbiamo detto più volte: nonostante vi facciate sempre vanto della virtuosità del bilancio sappiamo tutti che questo si regge sulle entrate garantite dalla tassazione elevata e sugli sforzi dei cittadini.
Quella che è la voce dei residui attivi aumenta anno dopo anno, ed il recupero dell’evasione è davvero minimo, emerge quindi una giustificata preoccupazione da parte nostra, per quanto riguarda la solida stabilità dei conti dell’Ente che si regge su questa bolla dei residui attivi che altro non sono che un attivo virtuale e non certo.
Le attività commerciali sono subissate dalle tasse, ormai rassegnati per la mancanza di prospettive ed opportunità per un paese che per la maggior parte dei mesi dell’anno, è deserto.
Si rischia che le cartelle di notifiche non vengano più tenute in considerazione.
Se le tasse fossero rimaste accettabili, i cittadini avrebbero pagato e pagherebbero come facevano fino al 2010 quando la coscienza civica tributaria dei roccellesi superava l’80%, mentre adesso siamo precipitati quasi al 50%.
Siamo di fronte ad un bilancio senza anima, dove tutto è ordinario e ripetitivo, privo di alcuno slancio propositivo per far crescere l’economia locale.
L’assessore Scali nel leggere la sua relazione, dice che le tasse ed i servizi rimarranno invariati, ci sarà allora da preoccuparsi visto che la tassazione è elevata ed alcuni servizi sono particolarmente scadenti.
Tra i servizi che l’amministrazione ci fa pagare, ci sono quelli realizzati (almeno in linea teorica) grazie alla riscossione della TASI (tributo per i servizi indivisibili) che nello specifico comprende la MANUTENZIONE DELLE STRADE E LA CURA DEL VERDE PUBBLICO. Ora ,viste le condizioni di evidente trascuratezza in cui versa Roccella, mi sembra tristemente ovvio che amministratori non giriate affatto per le vie del paese, ed ancora più strano mi sembra il fatto che l’Assessore all’ambiente Zito che dice di andare quotidianamente all’isola ecologica, non si sia accorto del fatto che i marciapiedi della strada adiacente siano invasi dalle erbacce tanto da costringere le persone a dover camminare in mezzo alla strada.
Parlo di questa zona perché la vedo con maggiore frequenza ,ma sono tante le segnalazioni che pervengono da diverse zone del paese.
E vi prego di risparmiarci la storiella sul fatto che non essendoci più i voucher i dipendenti sono diminuiti, ecc….
Parliamo di altri servizi “nuovi” per Roccella??? Molto volentieri: parliamo allora dell’altalena per i disabili realizzata grazie ai fondi reperiti dal fitwalking ed all’ U.N.I.T.A.L.S.I ; continuando, è ancora grazie al fitwalking che è stato possibile offrire un servizio in più nell’ambito dell’istruzione e della cultura agli studenti grazie all’apertura della biblioteca sita nella scuola media “Coluccio Filocamo”.
E’ grazie ad iniziative come queste ed è grazie alle persone che vi partecipano con grande cuore e grande impegno, che mi sento fiera di essere roccellese, sicuramente non grazie al contributo offerto da chi è presente alle inaugurazioni di certi eventi ,solo per tagliare il nastro.
E’ assolutamente necessario infine sottolineare e farvi tenere bene a mente i suggerimenti essenziali che il revisore dei conti ha riferito nonostante il suo parere favorevole.
Ossia: Prestare maggiore attenzione alle società partecipate adempiendo per intero agli obblighi derivanti all’Ente dall’essere possessore delle quote di partecipazione; di rispettare tutte le procedure e la normativa prevista per le società partecipate; il vostro rispetto verso alcune prescrizioni legislative, viene messo in dubbio anche dal revisore dei conti.
Lo leggiamo tutti gli anni: “di porre delle azioni atte al contenimento della spesa, nonché ai vincoli imposti per la riduzione di alcune spese rispetto agli anni precedenti”. In poche parole il Revisore dei Conti vi dice la stessa cosa che vi diciamo noi: smettetela di sperperare denaro pubblico.
Voi però continuate ad essere recidivi e non curanti di fronte a queste annotazioni provenienti da un organo autorevole come il revisore dei conti.
APPELLO DI SMARRIMENTO ANIMALE DOMESTICO
Accogliamo l'appello del nostro amico Rocco Fabry Lucà molto dispiaciuto per non riuscire più a ritrovare il suo meraviglioso gatto che ormai da quasi due giorni non ha fatto ritorno a casa.
Nella speranza si sia allontanato solo per una breve "fuitina", ci auguriamo che non gli sia successo niente di grave, anzi rilanciamo l'appello di Rocco se qualcuno lo dovrebbe vedere di avvertirlo cortesemente al numero 3292510385. Non si può sbagliare, si tratta di un gatto molto consistente come peso e grandezza, dal pelo lungo tigrato (vedi foto), che si è allontanato dalla via Trastevere Alta.
Chi ha un animaletto a cui ci si è affezionati sa che cosa significhi perdere un affetto cosi grande. Ci auguriamo non sia cosi per il bel gatto di Rocco.
Nella speranza si sia allontanato solo per una breve "fuitina", ci auguriamo che non gli sia successo niente di grave, anzi rilanciamo l'appello di Rocco se qualcuno lo dovrebbe vedere di avvertirlo cortesemente al numero 3292510385. Non si può sbagliare, si tratta di un gatto molto consistente come peso e grandezza, dal pelo lungo tigrato (vedi foto), che si è allontanato dalla via Trastevere Alta.
Chi ha un animaletto a cui ci si è affezionati sa che cosa significhi perdere un affetto cosi grande. Ci auguriamo non sia cosi per il bel gatto di Rocco.
Tutto è bene quel che finisce bene: alle ore 8 di ieri sera 24 maggio abbiamo appreso da Rocco che il suo bel gatto, dopo 36 ore di "libertà", è tornato a casa.
Siamo contenti di aver portato bene.
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2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
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ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Pagine
DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
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OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.