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martedì 14 ottobre 2014

IL PIU' BEL REGALO DI COMPLEANNO PER LA PICCOLA LUCIA.

 
Mamma Irene e papà Agostino insieme alla loro piccola Lucia, che ha anche
due bellissime sorelline, Caterina e Teresa.

E' da qualche mese che fa bella mostra in una nicchia in via Vittorio Emanuele (di fronte al Polo Sanitario), ma solo da qualche giorno è stata messa in risalto con uno straordinario gioco di luci ed è possibile ammirarla in tutto il suo splendore.

La nicchia murale con la riproduzione dell'Apparizione
della Madonna di Fatima ai 3 pastorelli il 13 maggio 1917.
Stiamo parlando della Madonnina giunta direttamente da Fatima nel Giugno scorso grazie ai coniugi Irene Sergi e Agostino Monoriti che hanno voluto esaudire il grande desiderio della loro piccola Lucia di rappresentare, all'esterno della loro abitazione, l'Apparizione della Madonna di Fatima ai tre pastorelli.

E non è una coincidenza aver voluto realizzare l'appariscente e gioiosa finestrella dal forte valore carismatico proprio nei giorni della ricorrenza della vera Apparizione ai pastorelli Francisco, Giacinta e Lucia del 13 Ottobre del 1917, perché era desiderio di Lucia, nove anni proprio oggi, di avere questo regalo per il giorno del suo compleanno. Ed è a Lucia che noi, oggi, insieme alla famiglia, auguriamo una vita serena e radiosa, dopo i giorni di troppe sofferenze vissute nonostante la sua tenera età.

Già, perché per conoscere meglio il significato di questa splendida opera, oggi a disposizione di tutti coloro che vogliono soffermarsi lungo la via per una preghiera, occorre tornare indietro di qualche anno e precisamente al 13 maggio 2011 (coincidenza questa con il giorno della prima Apparizione della Madonna di Fatima) allorquando a Lucia è stata diagnosticata una piccola forma tumorale dentro il suo corpicino .

Particolare dell'opera della famiglia Monoriti
lungo la via Vittorio Emanuele
"Quella sera mi sono sentita senza speranze e certezze - ci confida mamma Irene abbracciando la sua dolcissima figlioletta - e mi sono aggrappata al Rosario come unica ancora di salvezza. Mi sono rivolta ed ho pregato la Madonna di Fatima con tutto il mio cuore supplicandola di ascoltare le parole di una mamma disperata!"

Da li in avanti la piccola Lucia si è ritrovata a frequentare non solo i compagni di scuola ma anche i bambini e amichetti conosciuti nel reparto di oncoematologia pediatrica dell'ospedale Annunziata di Cosenza, una struttura di eccellenza in Calabria, diretta dal prof. Domenico Sperlì.

Un percorso difficile, dove le preghiere e la fiducia verso la grande professionalità medica non sono mai mancate,  durante il quale mamma Irene e papà Agostino si sono stretti attorno alla loro piccola offrendogli tutto l'amore e il sostegno possibile, cercando di far vivere alla loro bambina una vita normale nonostante quel gravoso e sofferente vortice che la vedeva obbligata a lunghi periodi di degenza ospedaliera.

"E stato proprio in quel momento  - riprende la mamma - che ho fatto la "promessa" alla Madonna: Le ho chiesto di far guarire Lucia dal male nascosto dentro di lei e, il prima possibile, per ringraziarLa, saremo andati a trovarLa, io e la mia piccola, direttamente a Fatima, e, al ritorno, avremo riportato con noi a Roccella una sua testimonianza. Ho detto di questa promessa anche a Lucia che l'ha riempita di gioia: l'idea di andare a trovare la Madonnina cosi lontana è diventata per la mia piccola il suo più forte desiderio, e questa grande voglia di partire il prima possibile l'ha sempre incoraggiata a reagire dal dolore e dai pensieri negativi dandogli quella forza di non mollare mai...".

La dolcissima Lucia a Fatima
nel Giugno scorso durante la
Fiaccolata
Dopo due durissime prove superate dalla bimba e dalla sua famiglia, grazie all'assistenza sanitaria dell'Annunziata che ha accolto e realizzato il progetto "bambini in ospedale come a casa" finalizzato ad accogliere nel miglior modo possibile bambini e genitori nel periodo di degenza, ecco l'occasione giusta per esaudire la "promessa" fatta dalla mamma a Lucia e alla Madonna: un pellegrinaggio alla Madonna di Fatima organizzata da padre Francesco Carlino dal 29 maggio al 3 Giugno.

"Un viaggio di riflessione e di preghiera, dove anche l'aria che si respirava era colma di gioia e di speranza". Cosi le sensazioni uniche e suggestive di mamma Irene che continua: "Lucia ha toccato con mano tutti i luoghi dove i tre pastorelli hanno vissuto ed hanno incontrato la Vergine. Ora la statua della Madonna, che abbiamo portato a casa, è di tutti coloro che, passando, vogliono rivolgere una preghiera per se stessi o per coloro che hanno bisogno".

Proprio oggi, 14 ottobre, Lucia ha ricevuto per il suo compleanno il regalo che più desiderava: grazie anche alla bravissima Deborah del negozio di fiori Marrapodi, la riproduzione dell'Apparizione della Madonna di Fatima è lì davanti la sua casa, proprio come voleva Lucia che vive ora la gioia di voler continuare a frequentare soltanto la scuola e gli studi.

"Chiediamo una preghiera particolare per tutti i bambini che si trovano nei reparti oncologici - conclude la "nostra" coraggiosa Irene Sergi che ha fatto con amore e sacrificio tutto quanto ogni mamma farebbe per il proprio figlio - per i bambini nei reparti dell'ospedale di Cosenza ma di tutti gli altri ospedali; una preghiera sentita e decisa per tutti i bambini negli Ospedali che possa aiutarli a guarire per poter ritornare a sorridere alla vita. Forza bambini, non mollate mai...!!!"

Da parte di tutti gli amici di questo blog, un grande augurio a Lucia dal più profondo del cuore.

domenica 12 ottobre 2014

UN RIGORE FANTASMA PENALIZZA ANCORA IL ROCCELLA

Un rigore inesistente fischiato dall'arbitro dopo soli 5 minuti dall'inizio del secondo tempo, condanna il Roccella alla terza sconfitta del campionato, la seconda in terra casalinga.

Una partita dove il Roccella ha mantenuto sempre il pallino del gioco e, soprattutto nel primo tempo, ha avuto ben tre nitide occasione da gol.

Purtroppo le difficoltà di finalizzazione insieme alla mancanza di un vero leader e regista della squadra è un difetto che ci stiamo portando avanti dall'inizio del campionato, seppur l'impegno di tutta la squadra presa per ogni singolo giocatore non manca, e Laharibi è sempre più uomo che risulta il migliore in campo dando sempre massime ed ottime prestazioni, seppur manca quel passettino in più per essere considerato un vero leader.

Il Marcianise non ha fatto assolutamente nulla, oltre a dimostrare di avere esperienza in più nel campionato di serie D, per meritare la vittoria; è stato il Roccella che, subito il gol purtroppo si è lasciato prendere da uno stato confusionale e non ha più macinato gioco come nel primo tempo.


Sarebbe davvero una beffa se, la grande correttezza e il far play che la squadra del Roccella sta da anni dimostrando insieme a tutta la società e al pubblico, venisse presa dagli arbitri, che finora a Roccella hanno fatto tutti pessime prestazioni, come se venire a Roccella fosse una passeggiata dove avere più rispetto degli ospiti che dei locali.

CONDOGLIANZE AL GIORNALISTA ENZO ROMEO

Partecipo con tristezza alla notizie della morte del dr. Antonio Romeo, papà dell'amico giornalista Enzo Romeo, e rivolgo a tutti i familiari le mie più sentite condoglianze.

Su Lente Locale un profilo dell'ex dirigente della Provincia di Reggio Calabria dr. Romeo detto "Enzino".
http://www.lentelocale.it/in-primo-piano/8760-siderno-in-lutto-per-la-scomparsa-del-dottor-antonio-romeo

SOLIDARIETA' PER GLI ABITANTI DI GENOVA E PER GLI "ANGELI DEL FANGO"

Non so a quanto potrà servire, visto i limiti di comunicazione di questo blog e la lontananza fisica e geografica, ma mi sento lo stesso di manifestare la mia solidarietà nei confronti degli abitanti della città di Genova colpiti due giorni fa da una gravissima alluvione che ha fatto straripare gli argini dei torrenti allagando e inondando strade, case, negozi. Un uomo morto sotto 2 metri e mezzo di acqua, e inestimabili i danni. Tantissimi i volontari, soprattutto giovanissimi, che si sono messi all'opera con pale e carriole ma anche a mani nudi per dare una mano con generosità nel tentativo di ripulire la città.

Molti di loro hanno rispolverato le magliette dell’alluvione del 2011, con la scritta marrone “Non c’è fango che tenga”. Volti sorridenti, entusiasti ed energici mentre armati di vanga, guanti e stivaloni da cantiere ripuliscono la città: sono gli angeli di Genova. Per questo li hanno ormai soprannominati “gli angeli del fango”.

I genovesi mostrano la loro gratitudine come possono. C’è chi sorride, chi li ringrazia, ci sono baristi che distribuiscono gratuitamente panini, camioncini di commercianti che si sono salvati dalla furia delle acque che distribuiscono le bibite. I ragazzi mangiano e bevono esausti seduti sui marciapiedi insozzati dalla melma del torrente.
Il tam tam che ha permesso di radunare tutti è partito nei social network

Una di loro, una 27enne, si è sentita male mentre spalava. Ha avuto un arresto cardiaco mentre era all'opera in via Trebisonda ed è stata portata in ospedale. È stata ricoverata in prognosi riservata in rianimazione.
 
Purtroppo le notizie meteo che giungono sulla Liguria non sono affatto tranquillizzanti, anzi si prevede per questa notte una nuova perturbazione con forti piogge.

Anche il papa oggi nel suo Angelus ha manifestato la sua vicinanza alle popolazioni colpite dall'alluvione:.”In questo momento il pensiero va alla città di Genova, un’altra volta duramente colpita dall’alluvione. Assicuro la mia preghiera per la vittima e per quanti hanno subito gravi danni. La Madonna della Guardia sostenga la cara popolazione genovese nell’impegno solidale per superare la dura prova

"DOVE VA' LA CALABRIA? OGGI SECONDO DIBATTITO DI "PROSPETTIVE MERIDIANE"

Dopo l'ottimo successo di partecipazione e di contenuti dell'incontro di domenica scorsa con il prof. Giuseppe Soriero, che ha aperto il ciclo degli appuntamenti di "Prospettive Meridiane" - L'Italia vista da Sud organizzati da Radio Roccella in collaborazione con l'associazione RoccellAttiva e con il patrocinio del Comune, oggi, domenica 12 Ottobre, l'incontro è impostato nella "prospettiva" di "guardare avanti", ciò che potrebbe preservare il futuro per la nostra Regione, analizzando situazioni di potenzialità riferendo quanto di buono è stato fatto, senza però trascurare le tante incapacità (anche politica) che ci vedono essere come la terra più emarginata e con le più gravi difficoltà di rilancio economico.

Ad intervenire al dibattito saranno il vicedirettore de "Il Garantista" Davide Vari che da anni segue da vicino, prima con "l'Ora della Calabria" ed oggi con "Il Garantista", le vicissitudini politiche della Calabria, il giornalista Filippo Veltri, già direttore dell'ANSA Calabria e autore di numerosi saggi sulle condizioni economiche, sociali e democratiche della Calabria, tra cui l'ultimo dal titolo "La Calabria dolente" edito da Città del Sole, e la dott.ssa Maria Teresa Criniti, reporter di Telemia, nonché conduttrice della trasmissione di forte attualità "Linea Aperta".

Il Dibattito si terrà nella sala consigliare del Comune di Roccella Jonica alle ore 17,30 e sarà trasmesso sulle onde radio di Radio Roccella 94,800 Mhz, nonché in diretta streaming sul sito di Radio Roccella http://www.radioroccella.it/

venerdì 10 ottobre 2014

PERCHE' INVITALIA LASCIA IL " PORTO DELLE GRAZIE"

Il tavolo al Convento dei Minimi durante la firma del contratto
di gestione avvenuta a fine aprile 2014 davanti ad Istituzioni,
Autorità e cittadini.
In questi ultimi 24 ore giornali e televisioni si sono limitati a leggere il comunicato stampa del comune di Roccella che non si pronuncia né sulla data di ricevimento della lettera del Dr. Arcuri di Invitalia nè, soprattutto, sulle motivazioni della società Invitalia a ritirarsi e quindi vendere la quota di maggioranza nella società di gestione del "Porto delle Grazie".

L'unica testata ad aggiungere qualcosa di diverso è stata l'emittente televisiva Telemia che, a margine del suo servizio, ha fatto ben notare che..." In Città monta la polemica, soprattutto in relazione al fatto che durante l’ultimo consiglio comunale roccellese, svoltosi solo otto giorni fa, il vice sindaco Vittorio Zito, sollecitato dalla consigliera Riitano a riferire sulla situazione gestionale del Porto delle Grazie, aveva assicurato della solidità del rapporto con Invitalia."

A spiegarci l'ipotesi di ragione, per cui la società che detiene il 51% decide di lasciare e vendere la sua quota di maggioranza, è, sinteticamente ma molto chiaramente, l'ing. Maurizio Costarella che, della "vicenda-porto", conosce anche molti degli angoli più nascosti:

Caro Nicola, per capire il perché Invitalia "scappa" basta leggere con attenzione l'Atto di Concessione Demaniale Marittima siglata tra il Comune di Roccella Jonica e l'amministratore della Società Porto delle Grazie srl.

All'art. 2 della concessione, comma 2 si legge:"Il concessionario si impegna a realizzare lavori  di completamento e funzionalizzazione del compendio demaniale costituente il porto turistico di Roccella Jonica per un ammontare di € 3.150.000,00 oltre IVA secondo quanto previsto nella
richiesta di concessione e  tenendo conto dello stato di fatto". 

Al successivo comma 3:" Il concessionario si obbliga, allo scopo, a redigere, a propria cura, responsabilità e spese, avvalendosi di professionisti abilitati ai sensi di legge, entro 90 giorni dalla sottoscrizione della presente concessione, un programma delle opere di completamento e funzionalizzazione..."

Tutti obblighi che, se non mantenuti, avrebbero messo a rischio la concessione stessa. Inoltre, in merito alle quote, dalla stessa Concessione demaniale, sempre all'art. 2 comma 7 si legge:" il concessionario si impegna a non mutare la propria struttura societaria per ciò che concerne la presenza maggioritaria congiunta dell’Ente locale Comune di Roccella Ionica e della Società Italia Navigando Spa.    

A tal riguardo, riportandosi alle premesse, lettera r (a,b), la somma delle partecipazioni detenute dal Comune di Roccella Ionica e dalla Società Italia Navigando Spa non potrà scendere al disotto del limite del 51% del capitale della società concessionaria".

Il Comune di Roccella Jonica non può rifiutarsi di comprare le quote di Italia Navigando. Il vero problema è: a quanto ammontano queste quote? Potrà il Comune fare fronte a spese ingenti? E i cittadini saranno chiamati, con le tasse, a coprire eventuali buchi ? Sarà necessario avviare un incontro con la cittadinanza. Far capire dove sono i trucchi e gli eventuali inganni. Dare tutte le informazioni per chiarezza e trasparenza.

giovedì 9 ottobre 2014

IL 10 E L'11 OTTOBRE DA ROCCELLA PARTENZA E SFILATA DELLE AUTO D'EPOCA


Il classico Gigantesco otto, XXVII Giro storico delle Calabrie, XXV Coppa oro per gli appassionati italiani di auto d’epoca, si svolgerà dal 10 al 12 ottobre 2014 lungo la costa orientale della regione tra zagare, ginestre e gelsomini, alla scoperta di uno Jonio aprico e cobaltino e delle città antichissime di greci e romani della Locride attraverso un percorso tra i borghi di Mammola, Roccella Jonica, Gioiosa, Siderno, Locri e Gerace.
 
Sin dalla sua prima edizione, quando a Roma si decide di puntare sull’automobile per tutti e la Fiat nuova 500, l’Autobianchi bianchina e la Fiat 600 diventano il mito borghese del “miracolo italiano” che trova il suo simbolo nella veloce Giulietta spider dell’Alfa Romeo, il Giro delle Calabrie è stato reputato nel suo genere uno dei più impegnativi dell’intero panorama automobilistico per il suo caratteristico circuito a “8” e per la partecipazione di grandi piloti al volante di vetture Alfa Romeo, Austin-Healey, Bmw, Chevrolet, Cisitalia, Ferrari, Fiat, Jaguar, Lancia, M.G., Maserati, Mercedes-Benz, Porsche, Triumph.

IL GRANDE IMBROGLIO DEL PORTO DELLE GRAZIE E' BEN SERVITO...

Ieri pomeriggio il sito istituzionale del Comune, sempre in ritardo nel dare ogni tipo di notizia, si è affrettato invece a battere un comunicato stampa in assoluta esclusiva: INVITALIA, il socio di maggioranza della Società "Porto delle Grazie", senza dare nessuna motivazione, è pronta ad uscire dalla gestione del Porto mettendo in vendita la propria quota di partecipazione del 51%. Su questa quota il Comune avrà il diritto di prelazione ossia, a parità di condizioni, è preferito rispetto ad altri potenziali interessati.

Ed ecco che, dopo appena 5 mesi dall'entrata in gestione del Porto, dopo ben 16 anni dalla consegna dei lavori, che viene a compimento il disegno perverso deciso anni e anni fa da chi pensa di detenere i meriti della realizzazione dell'unità portuale.

"Il Porto l'ho fatto io e lo devo gestire io!!!" Quante volte in questi sei anni di blog, nelle decine e decine di volte in cui ho parlato della vicenda del Porto, soprattutto negli anni dei ricorsi e contro ricorsi tra TAR e Consiglio di Stato (dal 2005 al 2012), ho scritto questa frase che in un momento di stizza ha riferito il Sisinio Zito ad una cerchia ristretta di persone. Quel che è successo ieri il sottoscritto lo riferisce da 6 anni. Ed è molto strano invece che a non saperlo fino a 8 giorni fa era solo il nipote di Sisinio, ossia Vittorio Zito, che, nel corso dell'ultimo Consiglio Comunale del 30 Settembre, ha cosi risposto alla consigliera Riitano che ha incalzato l'amministrazione riferendo del fallimento di Italia Navigando e anticipando di qualche giorno l'uscita dalla gestione del Porto del socio di maggioranza. "Italia Navigando - ha riferito in quel Consiglio Zito - è una costola di Invitalia come ad esempio lo è la Magneti Marelli per la Fiat. Quindi la gestione del Porto oggi affidata ad Invitalia è ancora più solida perché è gestita proprio dalla società madre"

Ma che vergogna! Che squallore! Ma come fanno a guardarsi allo specchio la mattina questa gente quando sanno di dire una infinità di bugie e falsità?1?

Ma è mai possibile che ci sia una sola persona al mondo che possa credere alla favola che una società di importanza nazionale stia per dieci anni come socio di maggioranza affrontando decine e decine di cause legali (con le relative spese...) e dopo neanche 5 mesi dall'entrata in vigore della gestione "scappi" via???

Anche le pietre del porto lo sapevano come sarebbe andata a finire ed è davvero un peccato che le pietre non hanno voce altrimenti avrebbero gridato forte il come e il perché sono state trafugate  le due imbarcazioni di ben 7 metri senza saperne più traccia. Come tutti quanti sappiamo bene il perché mai nessun contatore di luce e acqua né tantomeno bollettazione di rifiuti è stato intestato in questi 5 mesi alla società "Porto delle Grazie", continuando ad essere questi servizi pagati dal Comune di Roccella e quindi indistintamente da tutti i cittadini roccellesi.

Il Porto delle Grazie era, è e sarà nelle mani del Comune di Roccella Jonica, ma non del Comune in quanto Ente pubblico che tutela gli interessi dei suoi abitanti, ma in mano a quel Comune che sta soffocando con le tasse all'ennesima potenza tutti noi cittadini, perché ha dissanguato le casse comunali anche con le spese legali, le fidejussioni ed ora anche con l'acquisto della quota di maggioranza, con il solo scopo di dare sistemazione ad amici e "clienti" che da anni assecondano gli affari privati di qualche amministratore che per giunta ha il pallino, ora che è libero dagli incarichi amministrativi, di andare a ricoprire la massima carica (quella maggiormente retribuita) nel Consiglio di amministrazione della "nuova" società.

Credo che davanti questo grosso inganno ad essere stata fortemente danneggiata sia stata innanzitutto la Nautic Service e associati che per 7 anni ha "battagliato" nella gara d'appalto per la gestione contro una società, la "Porto delle Grazie", che di fatto non è mai esistita, che si è servita di "Italia Navigando" solo per giustificare la presenza di un partner tecnico leader per far si che la sua proposta nella gara di concessione potesse essere più competitiva.

Cosi come anche le tariffe triplicate in questo 2014 non sono altro che un bluff per poter affibbiare responsabilità al socio di maggioranza e quindi meglio giustificare agli occhi dei diportisti la fuga di Invitalia dalla Società.

Da oggi credo che sia assolutamente necessario avviare ogni altro tipo di procedura che non sia soltanto la critica che duri qualche giorno e poi si sgonfia, ma avviare un processo che possa smascherare questi giochi di potere che sono alla base del soffocamento dei cittadini con la pressione tributaria che, per tutti coloro che non riusciranno a pagare, si trasformerà in bollette ancora più gravose di sanzione e mora di Equitalia e successivo pignoramento dei beni.

In questi mesi che ci separano dalle elezioni amministrative del 25 maggio scorso non ho mai voluto credere a delle considerazioni fattami da degli amici che mi hanno riferito la stranezza di ciò che è successo nella notte tra il 25 e il 26 maggio durante lo spoglio delle elezioni europee allorquando in un solo seggio lo scrutinio è durato incredibilmente fino alle 4 del mattino (tutti gli altri hanno chiuso alle 23!) tant'è che nelle stanze, dove erano parcheggiate pure gli scatoloni contenenti le schede delle comunali, non è rimasta nessuna sorveglianza.

Gli interessi cosi alti di alcuni amministratori, proprio come questi della "Porto delle Grazie", fanno credere che le elezioni questa gente non li poteva assolutamente perdere a nessun costo; e chissà che quella notte....

mercoledì 8 ottobre 2014

IL PROF. PINO SORIERO OSPITE NEL PRIMO DIBATTITO "PROSPETTIVE MERIDIANE"

La copertina del libro dove è raffigurata
la stazione "deserta" di Roccella Jonica, con
solo una giovane che aspetta il treno. Arriverà?
Domenica 5 Ottobre si è tenuto nella sala consigliare di Roccella il primo dei 4 appuntamenti che hanno come filo conduttore la questione meridionale, e soprattutto quella calabrese, con le sue diverse sfaccettature. Per tutte le 4 domeniche di ottobre vedremo quindi una vera e propria rassegna di convegni letterari dal titolo "Prospettive Meridiane - L'Italia vista da Sud.

Ad ideare, strutturare e organizzare i dibattiti, è l'associazione  Radio Roccella, presieduta da Antonio La Palerma e dotata di un efficientissimo staff , in collaborazione con l'associazione "RoccellAttiva" e con il patrocinio del Comune.

Grande interesse ha suscitato il primo tavolo di discussione di domenica pomeriggio che ha avuto come protagonista  l'ex sottosegretario al Ministero dei Trasporti, Giuseppe Soriero, esperto di economia del Mezzogiorno e, dal 2007, nominato consigliere a palazzo Chigi, come esperto di cooperazione culturale nel Mediterraneo. Nell'autorevole curriculum del prof. Soriero pure la carica di presidente del comitato interministeriale per lo sviluppo dell'area portuale di Gioia Tauro.

Il tavolo dei relatori del Convegno do domenica scorsa:
da sx verso dx, Vittorio Daniele, Giuseppe Soriero, Giuseppe
Certomà e Pietro Commisso.
Il tema di discussione è girato intorno al successo editoriale  del Prof. Soriero, ristampato dopo solo un mese dalla prima pubblicazione. Un libro dal titolo "Sud, vent'anni di solitudine" che riscostruisce, dal 1992 in avanti, i venti anni successivi alla conclusione dell'intervento pubblico straordinario dello Stato verso il Mezzogiorno. Si pone delle domande Soriero a cui cerca anche di dare delle risposte: il Sud può essere utile al Nord? E' possibile avviare un dialogo tra Nord e Sud dopo gli anni degli egoismi e dei rancori? Il Sud potrà essere coinvolto nelle sfide nazionali ed europee indotte dagli scenari della globalizzazione?

Nel libro, ricco anche di dati e tabelle con interventi e proiezioni sul divario tra Nord e Sud, Soriero pone sul piatto le responsabilità della politica locale, nazionale ed europea e propone al Sud possibili vie di uscita da un isolamento che non deve essere più vissuto come un destino.

Tutto il programma dell'iniziativa di "Radio Roccella"
Per avvalorare le tesi del prof. Soriero hanno preso la parola Pietro Commisso, che si è soffermato in particolar modo sull'isolamento del nostro territorio da parte delle ferrovie che ha causato la diminuzione di presenze turistiche ma anche un danno economico per via del taglio del personale sulla nostra tratta, il Sindaco Certomà che ha posto l'accento fra l'altro dei vari fondi europei e regionali (Patti territoriali, POR, PISL) che non sono riusciti a creare progetti unitari e solidi per il rilancio dell'intera Regione, e soprattutto il prof. Vittorio Daniele, docente dell'Università Magna Grecia di Catanzaro, che, con dati di recessione alla mano per il Sud Italia, ha affermato che, nella solitudine del sud, nell'assenza di una politica che parli del Sud, gran parte delle risorse pubbliche, soprattutto quelle destinate agli investimenti infrastrutturali, viene indirizzata al Nord che continua a crescere. Il mezzogiorno  è una questione nazionale che ha bisogno di una politica di riequilibrio territoriale e, soprattutto, di scelte di governo che parlino anche, e non solo, al Sud. Scelte politiche su grandi temi su cui si gioca la competitività futura del paese: tassazione, costo del lavoro, burocrazia, infrastrutture, ricerca. Se il Sud continuerà ad arretrare - conclude Daniele - anche l'Italia nel suo complesso - inevitabilmente perderà terreno.

L'interessante dibattito di domenica, grazie allo staff tecnico di Radio Roccella, è stato diffuso sia per radio che in diretta streaming video, cosi come avverrà per i prossimi convegni domenicali.

CONVEGNO "IL SANGUE ROSA" ORGANIZZATO DALLA PRO LOCO DI GIOIOSA JONICA

Fonte: http://www.soveratiamo.com/

La copertina del libro scritto da
Francesca Porco "Il sangue rosa - la strage
delle donne"
Grande successo ha riscosso sabato scorso il convegno dal titolo "Il sangue rosa – la strage delle donne", "fenomeno femminicidio", organizzato dalla Pro Loco Unpli di Gioiosa Jonica, presieduta da Nicodemo Vitetta.

Hanno preso parte ai lavori: Francesca Porco, autrice del libro dal quale ha preso il nome l'iniziativa, scrittrice e giornalista televisiva e della carta stampata; Simonetta Costanzo Criminologa, docente Unical e membro nazionale della società italiana di criminologia; Francesca Barranca Sociologa sportello legale antiviolenza del Comune di Siderno e membro del direttivo dell'associazione culturale "Cambi@menti"; Domenica Tigano, Ufficiale Medico Maggiore dei Carabinieri e Criminologa; Caterina Origlia, responsabile dello sportello legale antiviolenza del Comune di Siderno; Cesare De Leo Sindaco del Comune di Monasterace; Salvatore Fuda Sindaco del Comune di Gioiosa Jonica; Walter Pellegrini Editore; Nicodemo Vitetta Presidente della Pro Loco Unpli di Gioiosa Jonica; Giuseppe Pedà Presidente Ferrovie della Calabria, partner dell'iniziativa.

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri