Antonio Marrapodi fa il discorso a nonno Vincenzo accanto a Saro Bella e Cristina. |
Le parole, molto sentite e dal profondo significato, hanno suscitato emozione e quasi commozione fra i tantissimi roccellesi presenti alla festa.
Nelle parole del sindaco junior emerge anche l'essenza e l'importanza di proporre ai roccellesi una ricorrenza cosi straordinaria e ben augurante.
Auguri, caro signor Scali ed altri cento di questi giorni.
Io sono il Sindaco Junior della cittadina di Roccella e non potevo mancare alla sua festa. Rappresento il mio istituto comprensivo e le porto gli auguri della nostra Dirigente, prof.ssa Fiaschè Maria Giuliana, e di tutti gli insegnanti della scuola.
Qui in piazza ci sono anche i miei consiglieri e gli assessori. Vorrei chiederle tante cose, ma... Cosa potrebbero dire a lei dei ragazzi, comunemente concentrati nel godersi l'oggi con spensieratezza, e perfino poco desiderosi di considerare il futuro, chje sembra ancora cosi lontano?
Ecco, forse una domanda gliela faremo e siamo sicuri che è proprio quella che vorrebbero farle tutti in questo momento: ma... come ha fatto? Sara certo una persona semplice, che si è sempre accontentata di poco, attenta all'alimentazione e senza eccessi... ma di sicuro noi pensiamo che lei sia ricco di quella vitalità che oggi è difficile trovare anche nei più giovami: deve immettere nel cuore di noi ragazzi, troppo pieno di cose materiali, aria nuova, energia vitale capaci di portarci in alto, verso orizzonti sconosciuti, incoraggiandoci nel difficile cammino della vita, perchè anche noi "possiamo", basta crederci e volerlo.
Ogni uomo è figlio del suo tempo e del suo spazio ma per fortuna la saggezza degli anziani non è solo aria pura, può essere maestra e lasciare segni indelebili in noi giovani, che ci inchiniamo davanti alla potenza di quel secolo che lei oggi rappresenta.
Per una volta non ci servono i libri per imparare la storia, per una volta lei rappresenta la storia del '900 e del secolo che stiamo vivendo. Tra i suoi ricordi ci saranno le pagine impolverate di un'epoca fatta di guerre, di emigrazione, di lavoro duro per mantenere la famiglia, ci saranno le lotte per il progresso, le scoperte più importanti in ogni campo, ci saranno i giochi, le fatiche e le memoerie familiari, ed allora, metta tra le pagine meno impolverate, le più nuove, anche il nostro augurio: possa la buona sorte consentire a tutti noi di ritrovarci qui anche il prossimo anno a festeggiare un nuovo suo compleanno, con tutto il cuore!
Il sindaco Junior Antonio Marrapodi insieme a tutta la sua Giunta e ai Consiglieri. |