Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it



sabato 5 novembre 2011

IL LETAMAIO




 Rileviamo (e ce lo auguriamo) che sabato 5 novembre verrà ripristinata la pulizia meccanica delle strade principali di Roccella, sospesa da quando è terminata la disponibilità finanziaria per i lavoratori occasionali, ossia da fine agosto, da quando cioè tutti i lavoratori addetti al “governo del territorio” sono stati dirottati per la raccolta differenziata.


E, s’è vero che uno dei più noti proverbi recita che “Non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca”, allora, tutti “noi” che “apprezziamo” l’idea e il lavoro che si sta facendo con la differenziata, non dobbiamo fare altro che avere pazienza, perché è ovvio che la forza lavoro necessaria per le squadre che devono girare in lungo e in largo con le motoapi per il paese e poi smistare i rifiuti nel centro raccolta di viale della
Libertà, non può essere sufficiente anche per la pulizia delle strade e degli spazi pubblici che, ad oggi, 5 novembre, sono davvero in uno stato penoso, un vero e proprio immondizzaio.
Ma la mia attenzione, considerato che io sono uno di quelli che ha pazienza ed è ottimista e speranzoso che il riavvio della pulizia meccanica allevierà tale problema, è rivolta su un altro annoso e deplorevole problema, ch’è, se non preso con la dovuta considerazione, non potrà mai essere risolto, neanche con la migliore spazzatrice meccanica.

Ricordo che qualche anno addietro la Giunta ha deliberato in merito alle deiezioni canine nelle strade, avvisando e invitando ed anche “intimando”, tramite volantini sparsi, i roccellesi proprietari di cagnolini, ad eseguire l’operazione di ripulitura dei bisogni dai marciapiedi durante la passeggiatina.

Ebbene, questa osservanza non è stata mai rispettata, né tantomeno si sono prese le giuste misure per farla rispettare, tant’è che oggi come ieri, ci ritroviamo marciapiedi e strade ridotti ad un vero e proprio letamaio.

La mia più grande meraviglia e il mio più forte stupore si manifesta nel pensare a come i nostri amministratori sono riusciti ad anticipare i tempi con quello che è il metodo e l’unica strada possibile per il futuro in materia di smaltimenti rifiuti, sono maestri nella creazione di slogan sentimentalisti, hanno addirittura pensato alla spiaggia per i nostri amici a 4 zampe, ma non gli è mai passato per la testa di impiantare, ad un costo bassissimo, i cosiddetti dogtoilet, ossia dei contenitori che servono per aiutare i padroni del cane ad avere pronto all’uso quanto loro serve per evitare di sporcare, ossia i sacchetti ed il cestino per l’immediato smaltimento.

Sarebbe davvero un’idea singolare ed opportuna (nonostante nelle città i dogtoilet esistono ormai da decenni nei parchi, nei marciapiedi pubblici, nelle strade principali) e andrebbe nell’ottica di chi ha veramente a cuore il miglioramento della qualità della vita e il rispetto e la pulizia dell’ambiente del proprio paese e… non solo l’accaparramento di finanziamenti che, in questo caso, visto il costo irrisorio, sarebbe ridicolo richiedere.

Ma, purtroppo, lo sappiamo tutti, quando si tratta di piccole spese non ci sono mai i soldi, perché il bilancio comunale è sempre in rosso, considerato che le piccole e medie spese ed elargizioni sono già stabilite e prenotate da un anno per l’altro.

mercoledì 2 novembre 2011

AGGIORNAMENTO SU PIGNATELLI. SI LAVORA IL GIORNO DEI DEFUNTI...

Oggi, probabilmente la ditta aggiudicatrice dei lavori (la I.C.O.P. srl), sta provvedendo a rimuovere, attraverso un caterpillar, i grossi massi impiantati nella rupe a rischio frana. Il tempo sta tenendo per fortuna: oggi, nonostante la minaccia di rovesci, la giornata del 2 Novembre ci ha permesso di commemorare i nostri cari defunti con una bellissima S. Messa al Cimitero. Un Cimitero quest'anno molto ordinato e pulito grazie alla passione e al costante lavoro del sig. Simonetta, lavoratore socialmente utile che ormai "stabilmente" impiegato solo nella manutenzione del camposanto di Roccella assieme al custode il sig. Franco.
Domani ricomincia la scuola ma speriamo che il tempo migliori, pensando alla sicurezza del Liceo Scientifico e alle case sottostante la rupe di Pignatelli.

IL MONDO E' CAMBIATO!

Un tempo era importante un pezzo di pane da mangiare, oggi l’importante è apparire..!

di Salvatore Mammì 

Venerdì 27 ottobre apre un mega centro commerciale a Roma ed è la paralisi! Il traffico intasato, persone in fila per ore e forze dell’ordine impegnate a sedare i disordini. Mi sono chiesto: ma, come, siamo in crisi, c’è molta disoccupazione, le famiglie non riescono ad arrivare alla fine del mese, e migliaia di persone si sono messe in fila dalla notte pur di accaparrarsi dei prodotti tecnologici a bassissimo prezzo? Una volta c’era tanta di quella povertà che la fila si andava a farla per accaparrarsi un sacco di farina, oggi, invece, la si fa per cose futili..!

Ok, mi sono convinto: il mondo è cambiato! I sacrifici, un tempo, si facevano perché non era facile avere il necessario per mangiare e sopravvivere; oggi, invece, si rinuncia, a limite, anche di mangiare pur di farsi vedere vestiti eleganti, col cellulare di ultima generazione, con l’auto sportiva o con la crociera da raccontare!

Così, non è possibile! E pensare che c’è un proverbio che dice: "Si fà il passo per quanto è lunga la gamba!" Oggi, non più! Se uno non può permettersi una certa cosa ci si impegna o si insegna a come ottenerla seriamente!

I nostri figli, che spesso critichiamo, capiscono, eccome..! E crescono anche più sani oltre che desiderosi di crearsi un futuro più prospero! Devono toccare con mano che nulla arriva dal cielo! Non nascondiamogli la verità! Devono capire che tutto è frutto del sacrificio e dell’impegno!

Se compriamo lo zaino pubblicizzato e carissimo per i nostri figli perché c’è l’hanno i loro amichetti, o se gli compriamo un cellulare ogni tre mesi perché anche i loro amici fanno così, noi grandi lo facciamo, è chiaro, per il bene dei figli, ma non lo si può fare portando la famiglia sul baratro economico!

Ma avete idea, cari giovani, di quanti vostri genitori vivono a scrocco dei nonni a cui dilapidano tutti i loro averi? E pensate che ci sono anche persone che arrivano a chiedere prestiti, per pagare, magari, l’affitto o le bollette, agli strozzini che, ovviamente, rovinano ancor più le vostre famiglie? Oggi, pensate un po’, ci sono persone, meschine, che, pur di fare, forse, ingelosire il vicino, cambiano l’auto ogni tre anni, comprano la barca o acquistano per il figlio l’ultimo iPod!

Il mondo non può continuare ad andare avanti così!
Ai giovani, ricordatelo, è necessario far vedere, più che dire..! Insegnare loro l’educazione, il sacrificio, il rispetto, la dedizione per il lavoro, la perseveranza, l’amore per lo sport e l’importanza della famiglia!

Il 27 ottobre scorso caos a Roma per l'apertura di un nuovo
centro commerciale Trony. Mezza città paralizzata, le file già
nella notte per accaparrarsi uno dei 100 iPhone scontati
di 150 euro

Bisogna dirgli che l’importante è essere e non apparire..! E fategli, poi, degli esempi concreti che ci sono, purtroppo, anche qui a Roccella: mostrate loro quelle persone che “appaiono..” dicendo, magari, di essere ingegnere quando invece sono soltanto dei geometri e neanche iscritti all’albo...! Guardateli e ridete insieme di loro e spiegategli che, in realtà, si fanno firmare i lavori che eseguono da professionisti compiacenti! Non sono quello che dicono..!

Quanta ipocrisia vediamo in giro e che tristezza! Io ed i miei amici, ad esempio, conosciamo una persona, che, purtroppo, era disoccupata e invece di darsi da fare a cercare un lavoro si impegnava a non farlo sapere e diceva, addirittura, che andava a casa a dormire per riposare dalla notte di lavoro..! E, ancor nella menzogna, faceva feste, festine, regali e viaggi.. a spese dei suoi e, cosa più triste, di uomini diciamo generosi..!

Ma come! Una volta si urlava lo stato di disoccupazione pur di far sapere che si cercava una occupazione!Oggi, il mondo ha perso il senso della misura! E, sulla base di tutto ciò, l’appello che mi sento di fare "ai grandi" è: dimostrate ciò che siete veramente perché altrimenti o un giorno vi sputerete in faccia da soli quando vi guardate allo specchio o lo faranno i vostri figli perché si vergogneranno di voi!

E ai giovani, invece, dico: non vi lasciate ingannare da ciò che vi appare! Controllate.. se corrisponde al vero ciò che vi si dice, e, se avete dubbi, ricordatevi che.. “i soldi sono nella bocca di tutti ma nella tasca di pochi..!

martedì 1 novembre 2011

IL MENO E' FATTO!

Sarà stato un puro caso ma proprio ieri ho scritto il pezzo in merito alla sporcizia sulla strada adiacente al liceo scientifico e, stamattina, come per miracolo, tutto questo cumulo di sterpaglie, arbusti e spazzatura, che è rimasta ad occupare parte della strada per tutta l'estate, è stato spostato a lato della strada dove non da più fastidio al passaggio delle auto.
Ma, anche se la sporcizia era brutta a vedere e fastidiosa per la circolazione delle auto, non era il problema vero e concreto della rupe di Pignatelli.

Come scritto ieri il problema è la sospensione dei lavori della messa in sicurezza di questo dirupo molto pendente costituito da terreno fragile, spoglio ormai da arbusti e radici, che in caso di pioggia si sbriciolerebbe come un castello di sabbia.
Si conferma qui a Roccella quella che è la caratteristica di tutti i lavori pubblici che vengono effettuati, ossia la partenza e poi la sospensione e il rimando a tempi non definiti.
Facciamo davvero gli scongiuri che non piova, ma si può sempre vivere invocando il Fato?

lunedì 31 ottobre 2011

VARIAZIONE DELLA RACCOLTA DELL'INDIFFERENZIATA PER LA FESTA DI OGNISSANTI

Apprendiamo da una notizia trasmessa dall'emittente Telemia e dal comunicato riferito sul sito del Comune che martedì 1 novembre 2011, giorno di Tutti i Santi, non sarà effettuato il servizio di raccolta dei rifiuti.


La raccolta dei rifiuti indifferenziati sarà effettuata mercoledì 2 novembre 2011 al posto dell’umido.


Di tanto ci è sembrato doveroso informare i lettori del blog sperando di fare cosa utile e riuscire a comunicare la variazione a quante più famiglie possibili.

domenica 30 ottobre 2011

UNA BOMBA NEL CENTRO DEL PAESE

Trattasi della rupe di via Pignatelli proprio a ridosso della mega struttura del liceo scientifico.


“Gli interventi di mitigazione del rischio frana (cosi sono stati definiti nel progetto che la Regione Calabria ci ha finanziato con la bellezza di un milione e 500 mila euro), cominciati i primi di luglio, sono andati sempre a singhiozzo.

 La rupe è stata ripulita e sono stati estirpati moltissimi arbusti, lasciando soltanto delle secolari piante di ulivo, rimaste assieme a dei grossi massi impiantate chissà quanto nel terreno.

Tutta la sporcizia e gli arbusti ormai rinsecchiti, non sono mai stati raccolti e giacciono da quest’estate sul ciglio della strada che collega via Cristoforo Colombo con la via Garibaldi, ed oltre a fare brutta mostra, considerato che a questa sporcizia si sono aggiunte diverse buste di plastica di spazzatura gettate da passanti poco scrupolosi, sono pericolosi per la circolazione delle autovetture (considerato che questa ammasso di spazzatura e legname è proprio a ridosso di una curva pericolosa – siamo proprio vicinissimi al Liceo scientifico).

Tornando ai lavori, dopo la pulizia e ripetute sospensioni (non si sa perché….) la Ditta ha provveduto ad iniziare ad impiantare una rete metallica di protezione del terreno. Oggi, questo lavoro di impianto è stato sospeso per l’ennesima volta e arrivando sul posto ci si ritrova le reti metalliche alla rinfusa e tutte attorcigliate su se stessi.

Questa situazione è davvero gravissima in vista dell’inverno e del rischio di pioggia e temporale. C’è l’altissimo rischio di frana distruttrice sia delle abitazioni sovrastanti che della struttura del liceo scientifico e di numerosi palazzi e abitazioni che sono a ridosso di questo dirupo di creta spoglio ormai di alberi e con la protezione prevista, e sospesa a metà, che, invece, non protegge nulla.

Oggi di questa gravissima situazione e dell’altissimo rischio che incombe sul paese, si sono interessate l’emittente Telemia e la stampa con dei dettagliati servizi.

Fate qualcosa prima che sia troppo tardi!

giovedì 27 ottobre 2011

LETTERA DA UN AMICO IN MERITO AL SONDAGGIO "IL ROCCELLESE PIU' POPOLARE"

Caro Nicola, leggo spesso il tuo blog ma, perdonami, provo quasi disgusto, quando rivedo “il gioco” del "roccellese più popolare", del quale posso rispettare anche il motivo per cui l’hai pensato (diciamo che tira un certo odiens perché, in fondo, è sicuramente accattivante).

Di conseguenza,…ti propongo, certamente in un altro periodo, di lanciare un sondaggio sui "roccellesi illustri" o, se preferisci, coloro che rimarranno nella storia del nostro paese ma fuori dal nostro paese (sai, Roberto Furfaro, Giovanni scaramuzzino, ecc. ecc.). Parlare di loro, chi sono, dove stanno, cosa fanno, tracciare il loro autorevole profilo; potrebbe essere un modo questo anche per ringraziarli del buon nome/lustro che LORO danno al nostro paese!

Non te la prendere, lo sai Nicola, perchè non è un colpo alla tua persona e neanche alle tue idee, ma, credo, che i nomi dei roccellesi "illustri" dimostrerebbero la DIFFERENZA, chiamiamola solo cosi per non denigrare al massimo, con coloro che si trovano negli elenchi che tu stai proponendo e sui quali (molti) ritengo sia meglio porre un velo "quasi" pietoso. Perchè i signori personaggi roccellesi sono altri e sono quelli che, purtroppo, si trovano lontano dal nostro paese ma loro si che possono essere menzionati come "roccellesi famosi".

Un caloroso, rispettoso e sincero abbraccio.

Salvatore Mammì.

La consegna della targa al vincitore del sondaggio "Il roccellese
più popolare" 2010 Maurizio Villari, presidente dell'UNITALSI
sottosezione di Locri.
LA MIA RISPOSTA
Caro Salvatore ti ringrazio del tuo messaggio perché so che ultimamente non scrivi più come una volta, quando eri un convinto battagliero sui problemi del paese molto di più di quanto con fervore lo fai adesso per la tua squadra del cuore. Chi ti conosce oggi, davanti a questa mia considerazione su di te, capisce che non era facile un tempo appellarsi a quelli che erano i tuoi sacrosanti e legittimi principi. Ai miei ringraziamenti aggiungo l’orgoglio di conoscerti ed averti come amico perché ogni incontro con te non è mai insignificante, anzi… Detto questo tu e chi ci legge devono sapere che la mia risposta su ciò che mi hai scritto non può essere uguale a quella che avrei fatto se fosse stata qualsiasi altra persona anonima a scrivermi, ma non perché io faccio differenza a seconda della persona che mi scrive ma perché fra le tue righe, conoscendoti realmente, intravedo sincerità e passione. L’unica cosa che mi dispiace è che non hai tenuto affatto conto delle mie motivazioni sul perché continuo a riproporre il sondaggio “il roccellese più popolare”, riferendo che si tratti solo di una questione di odiens per il blog. Se condividessi questa ragione non avrebbe modo di esistere il sondaggio perché farei perdere di credibilità tutte le persone scelte quest’anno e gli anni scorsi. Io sono fermamente convinto che ognuno di noi, chi più chi meno, nel relazionarsi con la società, cerca di dimostrare il suo modo di essere: “il roccellese più popolare” non è il sondaggio del “roccellese più illustre” ma è il sondaggio di chi, relazionandosi nella nostra comunità, sa più sprigionare le sue qualità siano esse la capacità imprenditoriale, la simpatia, la generosità, lo spirito di servizio, l’inventiva, la disponibilità, le doti agonistiche, ecc.


Io fermamente credo questo, e difenderò sempre questa tesi!

Per il resto, certo si potrebbe ripetere in maniera molto più completa ed efficace il sondaggio de “il roccellese illustre/famoso” come da te suggerito….dico ripetere perché in fondo a questo blog è pubblicato l’esito proprio di questo tipo di sondaggio effettuato poco dopo la nascita di questo blog. E’ il sondaggio che ha visto primeggiare il tenore Giuseppe Varano. L’idea che tu hai avanzato poi ha visto tramutarsi in un riconoscimento vero e reale nell’estate 2010 e precisamente il 7 di Agosto, quando, sul palco della festa di San Vittorio, l’associazione “Roccella in movimento”, di cui allora avevo l’onore di esserne socio, propose il premio “Roccella nel mondo”, premiando, fra gli altri, proprio Roberto Furfaro come “il talento roccellese dell’anno” dopo un collegamento in diretta in videoconferenza con l’Arizonia con Roberto Furfaro all’interno dei laboratori della NASA. In quella occasione per la prima volta in Italia è stato mostrato in diretta il prototipo di robot su cui Roberto ha lavorato insieme al suo staff per la missione sul pianeta Marte.

Spero che il tuo imput incoraggi tutti noi a ripetere e riprendere queste belle iniziative con lo scopo di applaudire e ringraziare questi talenti, senza però per questo pensare che Roccella finisce con loro, e non sperare invece che altri roccellesi, come loro, possano cavalcare i successi che meritano.

Con infinito affetto e stima.

Nicola Iervasi.

mercoledì 26 ottobre 2011

I 100 GIORNI DELLA DIFFERENZIATA


Roccella Jonica lì 26.10.2011
(protocollata in data odierna Uff. prot. Comune di Roccella Jonica)

Spett.le

COMUNE DI

ROCCELLA JONICA (RC)

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Alla c.a. Ill.mo Sig. Sindaco e Assessore all’Ambiente

Oggetto: 100 giorni dall’avvio della raccolta differenziata.

Ill.mo Sig. Sindaco e Assessore all’ambiente,

con la presente per segnalare che il 30 Ottobre prossimo si conteranno 100 giorni dall’entrata a sistema della raccolta differenziata porta a porta.

Per questa simbolica data, come spesso si fa nelle amministrazione pubbliche, sarebbe opportuno, oltre che a significare molto per la cittadinanza continuare il rapporto di collaborazione e informazione intrapreso nei momenti precedenti allo start-up di questo importante progetto, organizzare un incontro pubblico con lo scopo di resocontare sull’andamento del progetto a cento giorni dall’avvio, e nello stesso tempo ascoltare le opinioni dei cittadini.

Sarebbe interessante ascoltare le posizioni delle varie aggregazioni politiche ed avere un quadro aggiornato oltre che dell’andamento della raccolta differenziata anche sulla situazione in merito ai mancati centri di raccolta urbana e di quelli per medicinali e pile scadute, nonché delle previsioni per la regolarizzazione dei precari e della diminuzione delle tariffe TARSU, cosi come da voi annunciato e promesso nei precedenti incontri.

Con la speranza che questa comunicazione possa essere presa in considerazione, Vi ringrazio dell’attenzione e porgo distinti saluti.

Nicola Iervasi
Roccella siamo (anche) noi - blog

lunedì 24 ottobre 2011

L' A.T.R.J. fra le migliori dieci compagnie teatrali della Calabria.

Dal sito: http://www.infooggi.it/

Catanzaro, 11 ottobre – Il concorso regionale ha decretato le migliori 10 compagnie teatrali regionali


Calabria in Scena, è la I^ edizione del concorso regionale di teatro in dialetto, che ha visto la partecipazione di tantissime compagnie interessate ad entrare nella classifica finale, ma soltanto 10 accedono alla fase finale.
Una giuria particolarmente qualificata ha visionato le opere e ha stilato la classifica finale. Cosi come previsto dal regolamento del concorso, le 10 compagnie si alterneranno sul palcoscenico dell’Auditorium “A. Casalinuovo” a partire dal prossimo mese di novembre. Il Concorso ed il progetto in generale è stato voluto dalla Media Service, di cui il direttore artistico è Maurizio Rafele, in collaborazione con la Provincia di Catanzaro, l’assessorato alle Politiche Sociale del Comune di Catanzaro.

Tutti hanno creduto e credono nella valenza che il dialetto assume rispetto al patrimonio culturale della nostra regione. "La scelta è stata ardua – ha affermato il direttore artistico Maurizio Rafele – e la giuria ha attentamente visionato le opere, ritenendo meritevoli di accedere alla fase finale quelle che maggiormente presentato criteri di alta qualità e di grande bravura”.


Una delle esilaranti scene della commedia "A ruga vecchja"
(Ciopa) dell'A.T.R-J., scritta e diretta da Pino Carella.
La giuria, presieduta da Enzo Colacino e composta da Aldo Conforto, Mario Maruca, Salvatore Corea e Amalia Lostumbo, ha scelto le seguenti compagnie teatrali: IL SORRISO, che porterà in scena “L’albergo del silenzio”, il prossimo 6 novembre 2011, alle ore 18,00 presso l’Auditorium Casalinuovo di Catanzaro. Il 13 novembre è la volta della compagnia KRIMISA, che porterà in scena “Pitta cu sarde”, poi è la volta di TEATRO 6 con la commedia dal titolo “Facimu sta prova” prevista per il prossimo 4 dicembre, a seguire HERCULES con la commedia “Troni e Lampi” il 18 dicembre. A gennaio, esattamente giorno 8, è di scena il TEATRO ROCCELLA J. con la commedia “A ruga vecchia”. Il 15 gennaio OTTANTOTTO 100 presenta “Hotel tre colli”. A febbraio ROSARNO 1976 presenta “Pregando sotto le stelle”, prevista per giorno 5 febbraio 2012. Sempre a febbraio, il 19 TEATRO INCANTO presenta “Setta, ottu, nova e decia”. Il 4 marzo è di scena il TEATRO DELLA VICINANZA con “Cce su fimmine aru jume” ed il 18 marzo VECCHI GIOVANI con la commedia “Non ti pago”.

domenica 23 ottobre 2011

GAFFE SU CALABRIAORA

E’ da più di un mese che il quotidiano CalabriaOra pubblica, quasi ogni giorno, articoli a difesa del motto “Il Roccella Jazz non deve morire”, logo creato sul sito del Festival Jazz e firmato da politici, professori universitari, esperti, musicisti, addetti ai lavori, ecc.


In tutta questa altalena di articoli la musica è sempre la stessa: “occorre salvare il Roccella Jazz perché rappresenta una delle manifestazioni italiane più conosciute nel mondo”.

Ma il 30 settembre scorso qualcosa però è sfuggito all’attenzione di Sansonetti & C., perché accanto alla testimonianza illustre di turno, qualche giornalista “furbetto”, qualche pagina più avanti, ha dato un colpo basso al jazz roccellese.

Vediamo innanzitutto cosa ha scritto il prof. Walter Pedullà, prof. emerito della Sapienza di Roma, a partire dal taglio basso di prima pagina e poi all’interno di CalabriaOra il quel numero del 30 settembre:

In 31 anni il suo lento ed irreversibile sviluppo pone Roccella jazz fra le manifestazioni musicali delle quali non si può non sapere tra chi vive di cultura. Non lo sanno solo i musicisti, la sua fama è arrivata pure a coloro che non fanno pazzie per il jazz. Forse non c’è un paese italiano . forse addirittura città – dove esso sia altrettanto popolare. E forse non c’è paese calabrese che attiri tanta gente da ogni parte d’Italia e del mondo per seguire l’annuale festival di Roccella Jonica. Perciò mi sorprende sentirmi dire che ogni anno potrebbe essere l’ultimo, anche se ogni anno Roccella Jazz compete in qualità e ricchezza di programmi per il primo posto con i più rinomati festival dedicati a questo genere di musica”.

Questo il prof. W. Pedullà, ma testimonianze indirizzate a decantare l’importanza “mondiale” del Roccella Jazz vengono anche dalla penna di Mario Diano (albergatore), Franco Fayens (giornalista), Nicola Piovani (direttore d’orchestra e premio Oscar), Fabrizio Bosso (musicista), solo per citarne alcuni.

Ma sorpresa delle sorprese, sfogliando il giornale dell'ultimo di settembre, qualche pagina più avanti, si parla e si fa il resoconto del “Peperoncino Jazz Festival” che ha coinvolto diversi paesi della provincia di Cosenza per ben tre mesi (8 luglio 8 settembre). Nel cuore del pezzo giornalistico viene svelato e messo in risalto un particolare davvero sorprendente e inaspettato:”Il peperoncino Jazz Festival” è annoverato fra i festival jazz più caratteristici e rinomati d’Italia come dimostra il quinto posto conquistato nei Jazzit Award 2010, ossia la classifica dei festival italiani stilata dalla prestigiosa rivista Jazzit dove il “Peperoncino Jazz Festival” si piazza due posti sopra il festival di Roccella Jonica”

Davvero una gaffe per CalabriaOra che da una parte sponsorizza l’associazione del sen. Zito e degli amici romani e dall’altra l’affonda smorzando l’importanza del suo festival, facendo calare un filo di delusione nei confronti di chi credeva o si stava convincendo che il Roccella Jazz fosse almeno il secondo in Italia del settore dopo Umbria Jazz.

Essere classificati al settimo posto, addirittura due posti sotto del Jazz del peperoncino (festival - come si legge nello stesso articolo –che ha accolto oltre 30 mila persone), credo non sia una notizia confortante, anzi da sola potrebbe far crollare il mito che si sta cercando di innalzare nel tentativo di trovare finanziatori per il suo proseguo…

Ciò nonostante, cosi come fan tutti, e considerata la tendenza che si è creata, anche chi vi scrive innalza la bandiera…”Il festival Jazz non deve morire”; ma aggiungo solo una cosa… Se il sen. Zito avrebbe utilizzato le sue risorse e il suo carisma per il nostro territorio cosi come lo ha fatto per il suo Jazz, credo che ci saremmo trovati oggi in una terra molto diversa… in meglio! Rimanere incollati alle due funzioni purtroppo sta segnando in peggio le sorti della nostra terra causando fior di quattrini liquidati ed anticipati da lui amministratore del Comune di Roccella a lui stesso presidente dell’ACJ ma ancor peggio ha radiato ogni altro tipo di manifestazione che si stava proponendo e ancor peggio nel peggio sta causando il blocco della gestione del porto da ben dieci anni, solo con lo scopo di favorire una società che ha al suo interno aziende che sponsorizzano il festival jazz!!!

Chissà mai se con i fondi PISL si riuscirà a racimolare qualcosa per il jazz…?!? Ce la fa, c’a fà!

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri