Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it




sabato 11 settembre 2010

INCREDIBILE!

Carissimi lettori, ho reperito un documento formidabile ma, purtroppo, non so se posso pubblicarlo sul blog. Nel dubbio non lo faccio.
Chi volesse prenderne visione (solo degli amici che hanno un ordine di pensiero simile al mio) mi mandi la mail di posta elettronica che gli manderò il link.
Spero che non me ne vogliate se questo documento, comunque, non lo invierò a chiunque!

giovedì 9 settembre 2010

DUE MANIFESTI SUL DEGRADO AMBIENTALE DI VIA LACCHI SULLO STILE... CANDIDO!

I GIARDINI DI BABI(cavu)LOGNA

Si porta a conoscenza della massa turistica che avrà scelto questo mio paese quale posto a cui affidarsi nelle ferie rigeneratrici, per gli amanti del mondo floristico in particolare, che il Comune ha completato i suoi giardini di Babi(cavu)logna lungo i tre chilometri della via Lacchi.

Almeno cinquanta nuove piante, rarissime "Siccagnus zerum water", hanno trovato dimora tra le preesistenti nell'estate del 2009, con grande partecipazione popolare, certa la nostra gente del risultato da Special Quark.

Quel risultato è lì, sotto gli occhi (aihmè) "dell'implacabile Sol".

Il fine sottobosco che avvolge amorevolmente le "Siccagnus" mostra impettito e orgoglioso tutto il suo splendore selvaggio e paesano insieme, tanto da costringere a fare quel tratto di strada col fiato sospeso, tra la semplice paura e il terrore di arrecare disturbo al meraviglioso equilibrio lussureggiante.

Non mancate, turisti, non mancate nemmeno voi, responsabile della cosa pubblica in merito, non mancate nemmeno voi, genitori a cui sono state date in affidamento quelle pianticelle che portano il nome della vostra creatura, non mancate di visitare in contrada lacchi, i giardini di babi(cavu)logna. Alle madri dei bambini di cui sopra, e mi scusino l'azzardo, mi concedo la licenza di ricordare l'impegno preso con Dio di garantire la vita alla propria creatura, e alle stesse ricordo che madre di altro genere si attende che le sue creature abbiano la vita, non certo la morte, per un solo secchio di acqua non avuto; parlo di quella madre da cui molto prendiamo, per poi, troppo poco rendere: parlo della buona, paziente, amorevole Madre Natura. E mi scuso.





HELP

Sono orgoglioso che il mio precedente manifesto abbia sensibilizzato, benevolmente, quanti nello stesso ho menzionato, senza incorrere negli aspettati "fatt'i cazzi toi!"

Chi volesse oggi percorrere la ridondante via Lacchi, non sentirà più il supplichevole lamento "Acqua, acqua!", che gli interventi necessari sono stati ampiamente esauditi: è questa, infatti, la ragione del mio manifesto precedente, che la certezza mia era assoluta in quanto a buona fede, e che era solo un problema di "non ci ho pensato", non di strafottenza (volevo dire insensibilità, ma ormai è andata!). I curatori della piazza e dintorni, unico punto di identificazione di questo paese del Bel Paese, hanno fatto "istrico" quel percorso campagnolo onde, da solerti provveditori, provvedere a provvedere; ed hanno provveduto, "E cchi ccazzu"!

Non si grida più "Acqua!" in quel tratto di foresta, che i virgulti ancora in vita rinviano le residue speranze agli avventori stranieri che possono essere caduti in questo territorio.

Io che ci passo spesso li sento fiatare:"Please, water, my good!"

Significherà "Grazie per le attenzioni?"

Chiederò lumi all'amico Roberto, o all'amico Staiano o Enzo Mollicola, per avere certezza sul significato di "Please, water, my good!", che come me, molti, pare, non ne conoscono il significato.

Nicola Candido.


Nella foto un momento della manifestazione della piantumazione degli alberelli in via lacchi tenutesi nell'autunno dello scorso anno e dedicati a tutti i bimbi nati nel 2009.

sabato 4 settembre 2010

INAUGURAZIONE NUOVA SEDE AVIS

In questo giorni le associazioni di Roccella stanno ricevendo l'invito da parte del presidente dell'AVIS, sig. Ferdinando Bava, all'inaugurazione della nuova sede sita un un'ala dell'ISIT (Istituto Tecnico Industriale) che avverrà il 18 settembre prossimo alle ore 18,00.

Si tratta di un invito sintetico ma molto efficace che merita di essere diffuso e promosso il più possibile, ed io ho il piacere di farlo tramite questo blog.

AVIS - Comunale di Roccella Jonica
Associazione Volontari Italiani Sangue
via E. Fermi - 89047 Roccella Jonica
roccellajonica.comunale@avis.it
tel.338.457152


"Siamo lieti e onorati di invitarVi all'inaugurazione della nuova sede nella quale potremo finalmente riprendere l'opera di volontariato a favore dei tanti bisognosi.
Dopo aver usufruito dell'ospitalità dell'ASL che ci avevfa messo a disposizione un locale presso il Poliambulatorio di via Cavone a Roccella Jonica, abbiamo dovuto quasi del tutto sospendere la nostra opera sul territorio a causa della sopravvenuta inagibilità dei suddetti locali.

La parziale sospensione del nostro lavoro, ha comportato una diminuzione di sangue disponibile sul territorio, costringendo il Centro Trasfusionale di Locri ad attingere a riserve esterne alla nostra provincia con costi elevati, non essendo stata ancora raggiunta l'autosufficienza.

E' con grandissima gioia, quindi, che Vi invitiamo a partecipare alla festa della nostra nuova sede, locali avuti dalla provincia di Reggio Calabria in comodato d'uso gratuito e quindi senza nessuna spesa da parte dell'associazione, e dalla stessa amministrazione ristrutturati e messi a norma.

L'inaugurazione avrà luogo il 18 settembre 2010 alle ore 18,00 durante la quale avremo modo di farVi toccare con mano una realtà ai più sconosciuta, ma tanto ricca di amore, calore umano e non solo, per ridare vita e speranza a chi altrimenti non avrebbe prospettiva alcuna.

Nel desiderio d'incontrarVi, inviamo "cordialissimi" saluti.

Il presidente
Fedinando Bava

sabato 28 agosto 2010

NUOVO TRAGICO INCIDENTE SULLA STATALE 106 NELL'ABITATO DI ROCCELLA.

Approfitto di questo unico blog di cui si può parlare del nostro paese Roccella, visto che neanche al più giovane degli amministratori è venuto in mente di aprire un blog istituzionale collegato al sito del comune di Roccella per raccogliere commenti di noi cittadini, sarebbe una bella cosa se ciò si realizzasse.
Comunque scrivo per esprimere la mia tristezza per l’ennesimo incidente mortale verificatosi ieri sera nel nostro paese, con esattezza all’altezza della traversa di via Giardini (strada che porta a mobilsud) e la strada ss 106 e quindi a mio parere nel centro urbano di Roccella, visto che ormai fino all’altezza del distributore API dopo Hotel Gianfranco è un agglomerato urbano abitato da un 1/5 di popolazione roccellese.
Allora mi chiedo, anzi meglio dire sollecito chi ci amministra a pensare a delle soluzione per la sicurezza stradale cercando di rallentare la velocità di noi automobilisti a partire già dal palazzo Mazzà attraverso segnaletica idonea e nei punti tipo quello dell’incidente un impianto semaforico, la mia è sola una semplice indicazione, ma pensataci voi che ci amministrate anche perché caspiterina nel vostro programma al punto per l’ambiente e lo sviluppo urbanistico avete scritto “…A breve partiranno i lavori, già finanziati, per la sicurezza stradale, che doteranno il sistema viario di dissuasori di velocità e di sistemi di governo del traffico idonei ad aumentare la sicurezza degli automobilisti e dei pedoni..”.
Poco interessa il comunicato stampa pubblicato 12 ore prima dell’incidente del Sindaco di Roccella che ci annuncia che tra 60gg riprenderanno il lavori sulla variante esterna all’abitato di Roccella , quando nelle strade URBANE del nostro comune si muore .
Tengo a precisare che il mio commento non è un’accusa per nessuno ma un sollecito a noi automobilisti a guidare piano e rispettare la segnaletica e a chi ci amministra di prendere delle precauzioni in questi tratti di strada. Grazie al gestore del blog ma non sapevo dove poter pubblicare questo mio commento.
Ferdinando Pisciuneri

venerdì 27 agosto 2010

L'IMPORTANTE E'... PAGARE!!!


di Nicola Candido


Ritengo assolutamente giusto che il Comune richieda un introito di euro 100 per la concessione dei suoi beni a privati, quali l'Auditorium, Teatro al castello, Convento dei Minimi, come garanzia per danni eventuali la bene, per pre e post polizia dell'ambiente. Ancor di più ritengo valido il provvedimento quando dall'uso del bene pubblico ne perviene un interesse privato, quale una mostra d'arte, la presentazione di un libro e consimili.


Ritengo altrettanto inconcepibile, poi, qualora chi dalla richiestanon trae alcun beneficio da interesse personale, in quanto unico motivo della stessa è quello di offrire, gratuitamente, quale concittadino a ipropri concittadini il proprio "Saper fare e dire", al solo scopo di "Provare a star bene comunicando nelle forme pensate", che tale regola sia ugualmente applicabile.


Saper valutare e differenziare i casi l'uno dall'altro, valutando gli effetti prodotti dagli stessi, non significa assolutamente fare differenza fra persona e persona nel senso di favorire o meno, ma significa saper valutare.


Valutare è difficile, ma per Voi è solo faticoso.


Amici responsabili della cosa pubblica, come si può non interpretare che "regalare, donare, offrire" per il puro gusto di farlo per stare insieme, senza contropartita alcuna se non quella di sperare d'essere stato utile all'altro, dovrebbe essere esente da gravami fiscali? Non dovrebbe essere assolutamente questo l'obbiettivo primo dell'uso del bene pubblico, perchè l'uso dello stesso sia per il popolo perchè è del popolo? Una amministrazione, rappresenta, o è il popolo, trascurando il concetto dell' "Essere"?


Pagare per donare? Boh!


Vorrei non capire, e nel tal caso, nulla avrei detto di quanto già fatto.

domenica 22 agosto 2010

SCANDALOSA CRICCA


Cari lettori/lettrici non vi scaldate dal titolo, tranquilli, è tutto sotto controllo, anzi è tutto sotto il “suo” controllo!!!
Innanzitutto spero che stiate trascorrendo una buona estate, ognuno nelle facenti funzioni che questo periodo offre: per i vacanzieri un augurio di un rilassante riposo, per chi lavora l’auspicio che questa estate sia più prospera possibile.


Nonostante il mio pochissimo tempo disponibile oltre il lavoro, non riesco ad esimermi dall’esprimere nuove considerazioni che mi arrivano dalla constatazione di ciò che mi gira attorno; non vorrei… ma, purtroppo, avvengono delle cose talmente stravaganti, assurde e nello stesso tempo “scandalose” che non riesco a trattenermi.

Non so se avete visto in giro (nei negozi, o nelle strutture balneari, nel bar, ecc.) il depliant di “Italia Navigando”, quello che stupisce per il fatto che, per la prima volta, ci sentiamo tutti abitanti di un nuovo paese chiamato Marina di Roccella. “Italia Navigando” è la società di maggioranza facente parte della società mista “Porto delle Grazie” che concorre per la gestione dei servizi del porto di Roccella.

Se avete notato in questo depliant di Italia Navigando, nelle ultime pagine, c’è il programma del Roccella Jazz Festival di quest’anno, viceversa se andate nel sito del Festival Jazz c’è la descrizione e la promozione delle “magnifiche” attività di “Italia Navigando” impegnata a destra e a manca a gestire porti… con una dubbia, molto dubbia competenza!!!
A questo scambio di favori e di promozione tra Italia Navigando e Associazione Culturale Jonica si aggiungono i soci privati della società “porto delle grazie” anch’essi da diversi anni “sponsor” del Jazz.

Tre entità in gioco: Comune di Roccella, Società “Porto delle grazie”, Associazione Culturale Jonica: tutte tre legate insieme in questo “gioco” di scambi di cortesie da una sola persona: il senatore Sisinio Zito.

Sono cinque anni (da quando cioè è partita la gara per l’assegnazione della gestione dei servizi portuali) che l’amministrazione Zito ci racconta la “favoletta” di aver scelto di concorrere alla gestione del porto attraverso una società mista pubblico/privato per il bene e gli interessi generali del paese. Ad oggi, però, i benefici per il Comune non sono altro che migliaia di euro sborsati per affrontare le cause, i ricorsi e le sospensioni che in cinque anni si sono susseguiti; e poi, di contro, invece abbiamo tutt’altri benefici costituiti da 10 mila euro girate in un battibaleno dal Comune alle casse dell’associazione culturale Jonica e le sponsorizzazioni delle società facenti parte della società mista del Porto sempre all’associazione Cultutale Jonica.

Ma, comunque, il morale della favola “loro” lo sanno ben motivare ossia con la grande risonanza che Roccella ha in campo mondiale grazie al festival Jazz… con un edizione di quest’anno che è scoppiata di presenze, di persone paganti provenienti da tutto il mondo da far rabbrividire addirittura Perugia col suo Umbria jazz… e senza neanche un biglietto omaggio!!! Senza contare poi gli “affari” fatti dagli standisti dei prodotti tipici e artigianali… (???)

Un’ennesima edizione caratterizzata dal piagnisteo del senatore che “minaccia” la chiusura… Una domanda: ma lo scorso anno la Regione non ha finanziato la Fondazione del festival jazz con una consistente cifra comprendente tre anni di festival? Nel caso il festival chiudesse, e non se lo augura nessuno, i soldi dell’edizione del prossimo anno verranno restituiti alla Regione?

Ritornando a quel che più interessa alla nostra comunità, ossia lo sviluppo del porto, spero che di questa “cricca” i giudici del Tribunale Amministrativo Regionale, chiamati a giudicare a febbraio prossimo sul ricorso presentato dalle ditte concorrenti la “Porto delle Grazie”, ne tengano conto e i nostri cittadini si sincerino dell’inettitudine di questa gestione amministrativa che in undici anni ha saputo creare un solo posto di lavoro, illudendo anno dopo anno, elezioni dopo elezioni, oltre 50 precari, e inventandosi da qualche mese 4 “giustizieri della strada”!

Se beneficio e sviluppo per il Comune di Roccella, se un giorno a “questi” gli verrà affidata la gestione del Porto, saranno dei posti di lavoro dati a persone vicino o amiche o parenti di questa amministrazione, come già girano voci in paese, la mia battaglia non avrà fine!!!

martedì 17 agosto 2010

CHE MERAVIGLIA!!!

Il 10 Giugno scorso durante la tavola rotonda "Città senza barriere" organizzata dall'associazione "Roccella in movimento" con la partecipazione e l'intervento di amministratori, associazioni di volontariato e famiglie che al loro interno hanno persone con problemi di disabilità, il tecnico comunale Ing. Lorenzo Surace ha annunciato la costruzione di due passerelle sulla spiaggia libera e della doccia dedicati alle persone diversamente abili. Il 10 agosto questa promessa è stata realizzata e ultimata: la prima passerella con doccia nella zona centrale, adiacente al lido "Cuba Libre" e l'altra all'inizio dell'area fitness nel lungomare lato nord.
All'Ing. Surace e a chi altro ha avuto la sensibilità e l'idea di realizzare un simile progetto, va la mia decisa stretta di mano!!!

sabato 14 agosto 2010

FATE LARGO, ARRIVANO I PRODOTTI TIPICI CALABRESI...


In occasione del Festival jazz, sulla via Torrente Zirgone, almeno cento metri prima dell'anfiteatro al Castello, tutti noi residenti e turisti, siamo stati "sfrattati" dal posto macchina per fare largo agli stand che dovranno accogliere i prodotti enogastronomici, stand che, secondo me, potevano essere indirizzate diversamente. Mi chiedo: "E' questo il modo di accogliere le persone che vengono da noi a passare le vacanze? E anche per noi residenti, dove parcheggeremo? E'solamente una vergogna, il comune non ha considerato altro che gli interessi del Festival.

Aggiungo che nessuno di noi è contro il festival e in questi ultimi anni nessuno si è lamentato, ma questo è troppo!! Io dico che si poteva gestire diversamente...

Non sono stata al comune, poichè ho saputo che tanta altra gente qui del quartiere è andata a protestare, ma senza alcun risultato. Forse l'unica cosa che hanno ottenuto è stato il non divieto di sosta in via della Libertà.

Sono stata invece dai carabinieri e dai vigili del fuoco ed ho chiamato il numero verde della protezione civile per fare una richiesta: un sopralluogo per verificare la sicurezza del posto e di noi abitanti che nella prossime sere saremo imbottigliati in traffico e in un afflusso di migliaia di persone; il tutto aggravato dalla presenza di non so quanti stands che potevano essere montati per esempio nel lungomare nord e lasciare la quasi fluibilità qui come gli altri anni. In caso di emergenza, ho fatto presente, non so quanto velocemente si potrà intervenire. Nessuno di loro (carabinieri, vigili del fuoco e protezione civile) era stato avvertito, tutti mi hanno detto che la responsabilità è del sindaco che sicuramente avrà firmato un'ordinanza!!! Il mio è voluto essere un discorso di prevenzione, di verifica della sicurezza... Sono tutti testimoni della mia richiesta... E di ricordarsi che Via Torrente Zirgone è vuoto sotto, perchè è un vallone coperto. Il piantone dei carabinieri ha preso il mio nome e cellulare e mi ha detto che mi avrebbe fatto chiamare dal maresciallo e che avrebbe fatto presente.

Forse il nostro sbaglio e che abbiamo spostato le nostre auotvetture e siamo stati colti di sorpresa... Non immaginavamo che avrebbero messo questi gazebi enormi.

A Roma costavano di affitto due anni fa circa 1000 euro a settimana. E' una bel business!!! Ma il denaro non ha nessuna colpa il problema siamo noi!!!

Grazie dell'attenzione ....
Marilina Coluccio.

A seguito di questo intervento della signora Coluccio è pervenuto sul gruppo di facebook un messaggio dal sig. Giuseppe Condorelli che mi è doveroso riferire:

E' vero parcheggi a Roccella Ionica scarseggiano, ma anche gli eventi... Se qualche evento c'è credo che dovremmo accoglierlo bene e dovremmo, in primis noi residenti, sacrificarci affinché questi si verifichino con successo più spesso.

Gentile Signora Marilina Coluccio, per quanto poco possa servire, ha tutta la mia solidarietà e con lei tutti i residenti e i turisti che hanno la loro abitazione sul torrente Zirgone.

In fatto di sicurezza, credo che lei si sia posta un problema davvero importante e delicato. Purtroppo la superficialità è nel DNA di questa amministrazione sia in questa circostanza ed in tante altre. Ci si augura che non succeda nulla altrimenti fra tutte quelle "bancarelle", chiamate stand perchè costituiscono un business, sarà proprio difficoltoso far arrivare ambulanze o vigili del fuoco.

"La mostra mercato dell'enogastronomia e dell'artigianato calabrese di qualità rappresenta - come ha riferito più volte nelle interviste il presidente dell'ACJ - la novità di questa 30sima edizione del Festival jazz..." Progetto finanziato dall’Assessorato regionale alle Attività Produttive, dall’Assessorato provinciale all’Agricoltura e dalla ciondotta Slow Food di RC.

Bene, tutto bene! Io sono il primo ad encomiare le iniziative che tendono a valorizzare i nostri prodotti... Mi pongo però una sola domanda: "Come mai due anni fa quando l'associazione Commercianti di Roccella ha proposto l'esposizione dei nostri prodotti durante il festival jazz gli è stato risposto che ciò non è opportuno?

Ciò dimostra che scelte del genere non sono prese in virtù della valorizzazione dei prodotti tipici ma solo ed esclusivamente in funzione al rendiconto dell'ente organizzativo del jazz!

Buon jazz a tutti!

martedì 10 agosto 2010

A PARTE I PROBLEMI TECNICI, UN GRAN SUCCESSO PER "ROCCELLA NEL MONDO"

L’associazione “Roccella in movimento” ha avuto il piacere di aprire gli spettacoli del Santo Patrono con una manifestazione speciale dal titolo “Roccella nel mondo”, ossia un omaggio a tutte le risorse umane, associative, imprenditoriali, a quelle persone e talenti che danno lustro e tengono alto il nome di Roccella nel paese ma anche…in giro per il mondo!
“I riconoscimenti assegnati – ha riferito la presidente dell’associazione, Stefania Farina - vogliono essere un segnale per dare atto, far conoscere e valorizzare persone e realtà che, con il lavoro, la coltivazione della loro passione, la generosità, sono emersi, dimostrando che è possibile un futuro e una società positiva.

Il premio era rappresentato da una creazione artistica originale e artigianale a 4 mani, consistente nell’immagine del castello di Roccella incastonato fra le Colonne monolitiche disegnato a mano su piatto di ceramica o su una tegola di creta smaltata dall’artista Natalia Albanese, con alla base un decoupage da cui si erge una palma creata in perline di vetro di murano dall’estroso Michele Predoti.
Le motivazioni e dediche delle pergamene dei premiati sono state sviluppate dal prof. Salvatore Scali e dalla moglie Alessandra Mallamo.

Presentata da Pino Carella, premiato come grande cultore delle tradizioni locali, la serata è stata aperta brillantemente dal gruppo emergente dei Koralira che il prossimo anno rappresenterà l’Italia, e quindi la Calabria, al Concorso di musica etnica internazionale di Lorient in Francia. La loro esibizione ha regalato al folto pubblico delle forti emozioni;

Il premio alle attività produttive, istituito per dare atto all’impegno dell’associazione "Roccella in movimento" del lavoro che sta effettuando per promuovere il settore commerciale nel proprio paese, è stato assegnato alle cantine Lavorata, capaci di far conoscere nel mondo l’antica cultura dei nostri vini;

Passando poi a valutare la realtà imprenditoriale al servizio della collettività, un momento brillante è stato la consegna del premio all’emittente televisiva Telemia, quale esempio di come, grazie alla passione, l’audacia e la lungimiranza, è possibile emergere anche in una terra martoriata come la nostra. Il premio è stato consegnato dal presidente dell’associazione Radio Roccella, radio libera da ben 33 anni, nelle mani dell’editore di Telemia Giuseppe Mazzaferro.

Il clou della serata è stato rappresentato dalla consegna del premio al “talento roccellese dell’anno” assegnato a Roberto Furfaro, professore di ingegneria dei sistemi spaziali dell’Arizona e portavoce della missione NASA PHOENIX su Marte, collegato in diretta in videoconferenza con alle sue spalle il lander utilizzato per effettuare le prove a terra per la missione sul pianeta rosso.
Le immagini dell’Ing. Furfaro sono state un’esclusiva assoluta e mai prima di questa data in Italia era stato fatto vedere in diretta il robot con cui è stata progettata la missione su Marte.
Commosso sul palco il papà del prof. Furfaro che ha ricevuto il premio dal sindaco di Roccella, nel mentre Saro Bella intervistava il figlio in collegamento dal suddetto laboratorio della Nasa.

Altro momento toccante della serata è stato quando sul palco è salita Chiara Ursino, socia del gruppo “Roccella in movimento”, che ha spiegato l’altro importante impegno dell’associazione, ossia la costituzione di un ufficio per le barriere architettoniche e l’approfondimento del mondo della disabilità vista come risorsa e non come disagio della società. Chiara Ursino ha premiato l’associazione UNITALSI, circoscrizione di Locri, che attraverso i ragazzi di Roccella hanno promosso, per il secondo anno consecutivo, il campo estivo degli associati (come descritto in un altro articolo precedente).

Premi infine all’attività commerciale più longeva (ben 105 anni dell’alimentari Coluccio), all’emigrante Vincenzo Asprea, fondatore di un’associazione di roccellesi a Buonos Aires e al turista più fedele, Francesco De Luca.
Chiusura con l’esilarante cruciverbone ruccejotu con la mattatrice Teresa Lombardo e l’assegnazione di tanti prelibati premi.

Si chiude un ciclo davvero brillante e ricco di attività per questa giovane associazione di cui mi onoro di essere segretario; ma tanti interessanti idee, oltre quelle su citati, sono in cantiere e attraverso un meraviglioso dialogo e spirito d’intesa che si è instaurato fra gli associati, sicuramente verranno raggiunti tanti traguardi soprattutto nel sociale e nella valorizzazione delle risorse del nostro territorio. Grazie veramente a tutti, buona estate, e un grande in bocca al lupo alla ripresa delle attività a fine agosto.


Nelle foto la locandina della manifestazione e l'ing. Roberto Furfaro con alle spalle il lander utilizzato per dirigere le operazioni sulla missione su Marte, su cui c'è molto del suo lavoro.

venerdì 6 agosto 2010

SI, E' VERO, QUESTA E' PROPRIO INCIVILTA'!!! MA C'E' DI PIU'...



E' una foto veramente shoccante, che fa ridere e piangere allo stesso momento, per l'assurdità e l'irragionevolezza che ci mostra. Siamo proprio accanto al polo sanitario (la struttura che doveva essere il mercato coperto) in pieno centro, in via Vittorio Emanule traversa via Nanni.
Ogni giorno in questo plesso lavorano decine di persone e ci passano bambini con i loro genitori e centinaia di persone che effettuano visite mediche o disbrigano documenti. Ci è dato sapere, inoltre, che buona parte degli esercizi commerciali del centro gettano i propri rifiuti (anche rifiuti speciali di bar, macellerie e pescivendoli) proprio in questi cassonetti situati davanti a questo luogo pubblico, e, nonostante la raccolta dei cassonetti comunali avviene quotidinamente, ciò non toglie che rimane sempre un fetore insopportabile che non va via...
Atti di inciviltà cosi estremi, tipo le persone che hanno gettato i rifiuti mostrati in questa fotografia, sono sicuramente da condannare, ma occorre anche riferire che molti cittadini non conoscono una alternativa per potersi liberarsi degli ingombranti, e, bisogna anche dire, che se un solo cittadino, leggittimamente, ha denunciato e ha ottenuto lo sgombero di tutti questi cassonetti quando gli stessi sono stati situati, in occasione della costruzione della strada, davanti all'ingresso della sua abitazione, allo stesso modo, o ancor di più visto che siamo davanti a una struttura pubblica che opera per la salvaguardia della salute dei roccellesi, tutti dovremmo denunciare ed ottenere lo spostamento di questo vergognoso ammasso di cassonetti maleodoranti in un posto più appropriato e consono.

giovedì 5 agosto 2010

AVVERTENZE PER LE VACANZE....

Il 6 Luglio scorso questo blog aveva lanciato l'avvertimento a tutti i cittadini e i turisti di prestare la massima attenzione nel modo in cui si circola nelle strade cittadine e soprattutto dove e come vengono effettuati i parcheggi in virtù degli attenti vigili urbani, istruiti "da qualcuno" che deve fare cassa comunale..., travestiti da avvoltoi pronti a catapultarsi sull'auto in divieto di sosta o mal parcheggiata....
L'avviso del mese scorso oggi è bissato da un un invito dell'amico Claudio Belcastro che non perde occasione di mettere i panni di difensore civico quando è necessario difendere il buon senso contro la furbizia (e si bada bene che i vigili in questo discorso non hanno alcuna colpa, anzi anche loro stanno vivendo in un clima di alta tensione causato da qualcuno che si sente padrone del mondo...beh, scusate mi sono sbagliato, padrone di questo paese!!!).

DESTRA SOCIALE – FIAMMA TRICOLORE

La Destra Sociale – Fiamma Tricolore sezione di Roccella Jonica, che ha da sempre nei suoi canoni come principio basilare l’onestà e la chiarezza verso tutti, ci tiene ad avvisare i cittadini di Roccella Jonica ed i turisti che ci onorano della loro presenza in questo periodo che proprio in questi giorni la Polizia Municipale che opera sul territorio cittadino, eleva giornalmente multe per divieto di sosta.
Nulla da obbiettare sul fatto che una infrazione debba essere sanzionata ma qualcosa da ridire sul metodo quantomeno scorretto: infatti gli Agenti Verbalizzanti non lasciano l’avviso ( copia del verbale ) sulle autovetture multate, togliendo così la possibilità al conducente o all’obbligato in solido di contestare o pagare subito la multa pari a 36.00 euro, salvo poi trovarsi la sorpresa entro 90 giorni previsti per legge di una notifica maggiorata di 14.00 euro che avrebbe potuto risparmiare se oblata subito.
A maggior ragione, tenendo conto della attuale situazione economica che investe tutti, il cittadino si aspetta di essere aiutato dai propri amministratori non di essere colpito a tradimento.
Anche se l’art. 221 del codice della strada avallato dalla sentenza della Corte di Cassazione n. 5447 del 9/3/2007 prevede tale metodo, noi della Fiamma Tricolore crediamo che questo non sia un metodo corretto da parte del Comune di fare cassa, perché si tratta solo di questo e non di risolvere i problemi della viabilità che a quanto pare non interessa a nessuno perchè, un’auto in divieto di sosta continuerà a rimanervi finchè nessuno contesterà al proprietario l’infrazione.
Pertanto, invitiamo tutti a prestare molta attenzione al Codice della Strada ed essere innanzitutto rispettosi dei divieti se non vogliono trovarsi un bel regalo post ferie.
BUONE VACANZE
Claudio Belcastro - Segretario della Sezione Comunale di Roccella Jonica della Destra Sociale –Fiamma Tricolore

lunedì 2 agosto 2010

CHE PENOSA INAUGURAZIONE!!!


Venerdi sera, dopo 5 mesi e mezzo di lavori, c'è stata l'inaugurazione del selciato in pietra di Via Vittorio Emanuele che rappresenta, come dicono "quelli" dell'amministrazione "i lavori di riqualificazione del centro storico". Spesa 660 mila euro, dall'incrocio di Via Garibaldi giù per tutta via Vittorio Emanuele fino al congiungimento con la Statale 106.


Bene! Nel sito internet del Comune, attraverso un trafiletto, l'amministrazione Comunale, invitava a questo taglio del nastro tutta la cittadinanza!!!

A dimostrazione di quanto la cittadinanza ha apprezzato questa scelta dell'amministrazione Comunale ad impiantare questo selciato in pietra, non c'era anima viva ad assistere all' "evento", oltre ai soliti fedelissimi di Zito & company!


E pensare che qualche cittadino gli aveva pure dato un consiglio ai nostri amministratori per cercare di attirare un po' di gente (e magari dimostrare ai detrattori che non tutti provano disgusto a percorrere queste vie di pietra)! Si era permesso di dirgli nell'orecchio: "Ma perchè non annunciate questa inaugurazione magari in altoparlante con una macchina che passi per le vie del paese per poi offrire qualche pasticcino e coca cola (o magari ben cola) a chi sarebbe intervenuto???


Ma, come al solito, anche in questo caso orecchie da mercante, orecchie che ormai a furia di allungarsi toccano proprio le pietre del "loro" selciato...

Faccio gli auguri, non certo agli amministratori, alle tante persone che hanno lavorato a questa strada, che da qualche giorno risultano disoccupati per...fine cantiere!!!


Ed infine ribadisco il mio concetto: io sono assolutamente contrario al fatto che riqaulificazione del centro storico significhi soltato strada in pietra. Secondo me accanto alla strada in pietra (che non era affatto indispensabile) sarebbero più opportune il restauro e il rifacimento delle facciate delle case, l'apertura dei frantoi, dei catoi con la messa in posa di mostre, biblioteche storiche, pinacoteche, botteghe di artigianato e prodotti tipici e poi... una grande promozione che faccia finalmente giungere turisti a visitare il nostro castello (che al momento ha la gru ferma da tre mesi, ma in ogni caso se si è mossa una dozzina di volte è già parecchio...).

Ho ancora sotto gli occhi la scena delle ruote di un passeggino con all'interno un bimbo spinto dalla mamma che tra i mille spigoli delle pietre di via Garibaldi andavano zigzagando in maniera impressionante tant'è che improvvisamente una ruota si è letteralmente piegata tra lo sconforto del genitore che è riuscito a stento a non far cascare a terra il suo bambino.


Ultima considerazione... Nel depliant della Jonica Holiday (l'associazione degli alberghi della costa jonica) dove sono descritti tutti i pacchetti turistici nei vari mesi dell'anno che il Consorzio promuove attraverso le Agenzie di viaggio o nelle fiere, non c'è traccia di mezza giornata da trascorrere a Roccella Jonica....

Ciò nonostante, secondo i persuasi del Palazzo siamo il fiore all'occhiello dell'intera Calabria. Evviva!!!
Nella foto in alto un tratto del selciato di via vittorio Emanuele con i larghissimi marciapiedi e con l'abbattimento totale delle barriere architettoniche!!!

martedì 27 luglio 2010

CONCLUSO IL SECONDO CAMPO ESTIVO UNITALSI

Conclusosi ieri (26 luglio) con abbracci, baci e affettuosi saluti, il campo estivo UNITALSI che, per il secondo anno consecutivo, ha visto protagonisti volontari e diversamente abili insieme per 5 intensissime giornate di puro divertimento.
Proprio cosi, perchè in questa nuova ed ulteriore esperienza degli associati UNITALSI proprio tutti (nonostante un po' di fatica...) ci si è lasciati andare... Tant'è che integrazione e gioia sono le parole che più di altre rendono l'idea di come si sono svolte queste giornate davvero "senza fiato" in virtù di un sostanzioso e diversificato programma di intrattenimenti.
Si è iniziato con la fiaccolata al Santuario delle Grazie, poi si è passato ai balli "scatenanti" con i Taranta Quartet, ed ancora la brillante commedia di Sina Scali, la giornata al Bosco Catalano, quella in pizzeria, dopo tutte le mattinate fra le onde e paraonde del mare, grazie ad una struttura davvero accessibile messa a punto da Leonardo Capogreco.
Ecco le foto scattate sia in acqua che sotto il gazebo...
Ancora una volta un inchino davanti ad un'organizzazione a dir poco perfetta, dove tutto è stato predisposto a puntino: dagli spostamenti ai pasti, dal riposo notturno e pomeridiano ai bagni a mare all'attassellamento dei diversi intrattenimenti civili e religiosi.
Grande esempio di collaborazione, reciprocità, altruismo e generosità proveniente dal cuore e resa in maniera sincera e spontanea.
La prossima "avventura" non tarderà ad arrivare....
Complimenti vivissimi!!!











domenica 25 luglio 2010

DUE PRECISI INTERVENTI DI CLAUDIO BELCASTRO

Lo hanno accusato di disfattismo, ma il sig. Claudio Belastro, come daltronde il sottoscritto, non fa altro che "raccontare" ciò che osserva e che tutti osservano, motivato dalla convinzione, Claudio Belcastro come il sottoscritto, che viviamo in un paese dalle grandi risorse, a livello naturale e paesaggistico straordinariamente bello, ma che ha la sfortuna di essere gestito e governato da persone superficiali che hanno fatto della politica del paese un mestiere e non una passione, da amministratori che pensano di più a promuoversi che a risolvere i problemi.


Le persone che ormai conoscono questo blog sanno che il sottoscritto ama il suo paese, è convinto che sia un paese meraviglioso, ma non ha fiducia e non crede nell'opera di valorizzazione del nostro terriotiro ad opera dei politici locali, ma non in virtù di manifestazioni estive che vengono o non vengono fatte (anzi di manifestazioni si da atto che se ne fanno molte... grazie soprattutto all'impegno delle associazioni!), ma della promozione turistica che andrebbe svolta per tutto l'anno in maniera mirata e strategica e del rafforzamento dei servizi e delle vie di comunicazione; ed invece ogni anno che passa si registrano sempre meno presenze in virtù dell'anonimato di cui soffre il nostro paese e del sempre peggiore isolamento di cui la jonica in generale è stata lasciata.


Ma ritorniamo agli interventi che ho ricevuto dall'amico Claudio Belcastro, scusandomi di questa lunga premessa...





PRIMO INTERVENTO:



Nulla di personale contro il sindaco Certomà, anzi lode e plauso alle sue belle parole che tutto dicono meno che come risolvere i problemi, nella replica alla mia denuncia alle Fiamme Gialle per discarica abusiva e cattivi odori non al comune ma nel comune. E’ dalla campagna elettorale dell’anno scorso che si sente parlare di linee dure contro questo e quello ma alle parole non sono mai seguiti i fatti anche perchè il comune non ha i mezzi ne gli uomini per poter contrastare il fenomeno delle discariche abusive ne quello degli scarichi fognari. Quei pochi Vigili Urbani sono costantemente impegnati a presidiare piazza S. Vittorio !!! e pertanto come potrebbero vedere chi scarica ogni tipo di materiale ovunque e come potrebbero vedere le autovetture parcheggiate in tripla fila in via Trastevere o a cavallo dello STOP al Borgo impedendo di fatto la circolazione; e sul ponte di Zirgone ? meglio tacere; e tutti quegli incivili che metodicamente fanno finta di non vedere i sensi unici o costantemente parcheggiano l’auto palesemente in divieto di sosta davanti al passaggio a livello o sul lungomare come potrebbero vederli ? ma forse questo non fa parte del comune di Roccella. Comunque sia, il Sindaco o chi per lui, deve sapere che a Roccella non tutti sono disposti a tapparsi gli occhi, le orecchie, la bocca e soprattutto il naso, ne tantomeno farci l’abitudine.
Chiudo dicendo che da buon cittadino quale ritengo di essere e da politico, non posso che sentirmi felice per tutte quelle iniziative e provvedimenti che saranno presi a favore dell’ambiente ma non si deve aspettare di farlo a seguito di denunce.




SECONDO INTERVENTO:
Ne onore ne gloria
Scultura granitica " dimenticata "

Già quasi un anno è passato da quando il maestro Saverio Coluccio con la collaborazione di alcuni allievi, si è prodigato sotto il sole cocente della nostra trascorsa estate ( mitigato da qualche ombrellone ) a scolpire un pezzo di granito e farne una modesta scultura. Mi perdoni il maestro ed i suoi allievi ma, non tutti capiscono l’arte.
Al cittadino di Roccella non è concesso sapere se l’opera è stata voluta dall’amministrazione comunale oppure se il Maestro di sua iniziativa abbia voluto dare lezioni ai suoi allievi , ovviamente con il benestare dell’Amministrazione Comunale
Il vero è che da quasi un anno la stessa giace, alcune volte diritta altre coricata per terra insieme a rifiuti vari come se da un momento all’altro dovesse essere caricata sul camion della spazzatura, di fianco al chiosco di recente costruzione sul lungomare lato porto.
Sono trascorsi parecchi mesi da quando sollevai il problema al consigliere comunale Bombardieri il quale con tutta calma mi rispose che stavano provvedendo a trovargli una collocazione.
Siamo ora all’estate dell’anno dopo e la collocazione a dire il vero gliel’ hanno trovata, tra i rifiuti.


Claudio Belcastro
Destra Sociale – Fiamma Tricolore

sabato 24 luglio 2010

SCOVATI DUE ARTEFICI DEL CRIMINE...

Gent.mo assessore all'ambiente, venendo a conoscenza della sua denuncia contro ignoti alla Procura della Repubblica attraverso i carabinieri di Roccella Jonica nei confronti di persone che sporcano le vie del paese o depositano rifiuti fuori dai cassonetti, mi permetto di segnalarvi nome e cognome di due "autori di gesti criminali" (cosi come lei li definisce...).
Nella prima foto si tratta del Comune di Mammola che per promuovere la sagra del cinghiale ha riempito tutte le strade di volantini....
Nella seconda foto si tratta della società Locride Ambiente che lascia i cassonetti della raccolta differenziata - soprattutto quello della plastica - strapieni.
Sicuro che presto vedremo una sua denuncia rivolta a questi due Enti, La saluto cordialmente.





giovedì 22 luglio 2010

IL MIO AMICO PASQUALE VOZZO NON CE L'HA CON ME!

In riferimento all'articolo - intervista di Pasquale Vozzo, presidente del Consiglio Comunale di Roccella jonica, uscito domenica scorsa sul giornale "la Riviera" vorrei avvertire a tutti coloro che lo hanno letto e leggono anche me... che le sue affermazioni non sono a me riferite. E più precisamente riporto per intero la dichiarazione "dubbia" che potrebbe fare intendere che qualche frecciatina era lanciata anche a me.

Il cronista chiede: Non sono mancate, però, le critiche al sindaco e alla sua giunta. Sia interne che esterne al consiglio. Come risponde?

" Non si può e non si deve imbavagliare nessuna voce che si contrappone alle scelte strategiche di una amministrazione, qualunque esso sia. Ma si devono, senza esitazione isolare, marginalizzare, direi anche ridicolizzare quelle infauste pretese di mistificare la realtà. La politica ha una sua deantologia, almeno per noi, che abbiamo sempre risposto alle critiche con estrema responsabilità istituzionale, e quando parlo di responsabilità istituzionale mi riferisco solo al bene della Comunità e di Roccella. Quando certe illazioni offendono il rispetto noi rispondiamo esigendo il rispetto ma non per noi ma per Roccella, ma comprendiamo che la dialettica politica non è prerogativa di molti che pensano di assicurarsi la visibilità criticando i risultati e i successi di questa amministrazione e a volte propalando informazioni molto lontane dalla verità.
Mi auguro in toni molto pacati, e non chiedo l'indulgenza delle critiche ci mancherebbe, ma la moderazione e la giusta interpretazione dei ruoli che in molti casi alcuni detrattori non hanno".

Voi lo sapete, cari lettori che il mio amico Pasquale Vozzo abita proprio vicino a me e quindi capita spesso che ci confrontiamo, ed è proprio in merito a queste dichiarazioni Pasquale è venuto da me garantendomi che non sono affatto rivolte a me, anzi vi dirò di più... In merito alla diatriba con l'assessore Bombardieri mi ha dato la sua massima solidarietà sostenendo che ho avuto ragione... e si è fermato qui, visto che oltre non poteva andare considerata la sua posizione istituzionale. Ma per me è già molto cosi!!!
Ma in ogni modo, cari lettori, è tangibile che le affermazioni di cui sopra non sono rivolte a me... Infatti partiamo subito in merito alla "ridicolizzazione" di chi critica l'amministrazione. Non penso mai che gli amministratori mi hanno mai ridicolizzato visto che mi hanno sempre ignorato e l'unica volta che l'assessore si è permesso... ha maledetto quel giorno!!! E poi, magari il senatore Zito mi avesse ridicolizzato davanti alle dieci domande che a febbraio scorso gli ho rivolto pubblicamente in quel "famoso" giornalino Roccella siamo (anche) noi book... Ancora sto aspettando le risposte... Caro senatore perchè non mi ridicolizza e mi risponde alle domande del perchè il porto è bloccato da 15 anni, del perchè ha fondato la Fondazione del festival jazz con amici e parenti dimostrando in maniera sfacciata ancor di più un conflitto di interessi quasi alla pari di quello di Berlusconi (se solo non fosse per autorità ed importanza dei ruoli), perchè ha escluso dalle sue "simpatie" il Manti e l'on. Bova, e poi che mi dice tutte le "concessioni" dell'ex assessore Calabrese Naccari?
No! Le dichiarazioni dell'amico Pasquale Vozzo non sono riferite a me... visto che (Pasquale stesso me lo ha confermato!) le mie affermazioni, nessuna, è lontana dalla realtà.
Forse è bugia che a Roccella esiste una proloco fantasma? Forse è bugia dire che Roccella per dieci mesi è abbandonata a se stessa a livello ambientale e poi si da la pennellatura solo a Giugno per la stagione estiva? Forse è bugia dire che l'impostazione della nostra amministrazione è quella di accaparrarsi quanti più soldi pubblici possibili per realizzare delle opere che poi puntualmente vengono lasciate a metà, oppure non realizzate secondo il progetto originario per cui sono state finanziate, o abbandonate, o non valorizzate... Il non valorizzate sta a prova che le casse comunali sono completamente vuote visto che si riesce a pagare soltanto la normale gestione dell'Ente e poi di soldi ci sono solo per il Jazz e il Giro di barca a vela (Pasquale, scusa se ti correggo nel tuo articolo, ma il Giro d'Italia a vela non ha scelto Roccella come tappa... affinchè passi il "Giro", caro amico mio, si sono pagati fior di quattrini...), considerando pure che in 14 anni nessun LPU e LSU ha avuto la fortuna di essere assunto, e le 4 nuove figure di vigili a tempo determinato trattasi per l'ennesima volta di soldi regionali offerti ai comuni turistici. Ma quale turismo?!? Siamo a fine luglio e ancora non si è visto un anima... Alcune attività commerciali continuano a fare 5 scontrini al giorno come in febbraio!!!
Caro amico mio, tu lo sai la stima che ho nei tuoi confronti, e sai anche la mia grande delusione in virtù della tua sofferta scelta politica, ma ti prego cerca di essere te stesso, alza la testa e quando scrivi e parli in tv ti prego non ripetere le stesse cose che poco prima ha detto Certomà che a sua volta li ha attinte da Bombardieri che gli sono state suggerite da Zito....
Un abbraccio!!!

martedì 20 luglio 2010

ANCORA UNA INTELLIGENTE E TOCCANTE MANIFESTAZIONE DI SOLIDARIETA' SULLA DIATRIBA CON BOMBARDIERI.

Non finirò mai di ringraziare tutti i cittadini che in ogni maniera mi hanno manifestato solidarietà con sincere strette di mano dopo "il caso umano" di Bombardieri e la mia risposta col manifesto murale. L'ho già detto come commento in un altro articolo ma lo ripeto ancora una volta: quel ch'é successo non intacca assolutamente il mio modo di essere, di scrivere e di manifestare le mie opinioni. Questo blog è un diario aperto a me e a tutti voi. Ogni cosa che accadrà, voi che mi leggete e che mi volete bene, ne sarete partecipi, pienamente informati con la massima sincerità e trasparenza. Ve lo garantisco!

Debbo ancora un grande ringraziamento ad un amico, Nicola Candido, che proprio qualche giorno fa mi ha chiamato dicendomi che voleva parlarmi.
Ci siamo incontrati e mi ha poggiato sulle mani due foglietti scritti con precisione di battitura riferendomi di averli scritti all'indomani della lettura sulla Riviera dell'articolo dell'assessore Bombardieri a me diretto.

"Mi sono sentito colpito in prima persona, - mi ha detto - quelle spregievoli parole sono state come se le avesse dette a me, e a tutte quelle persone che, senza scopi loschi, lavorano in questo paese e lo amano dimostrandolo con i fatti, e mi sono sentito di scrivere il contenuto di questi due fogli che ci tengo tu li legga e li faccia tuoi, perchè sono sensazioni che mi hanno attraversato il mio corpo per quelle laceranti affermazioni. Questi fogli li ho scritti come se io fossi te..."

Riporto di seguito ciò che il cuore e la sensibilità di Nicola Candido ha voluto manifestare:

Sa, Dott. Bombardieri, ho riflettuto molto, certo per come ho saputo, su quello che mi sembrò. d'istinto, un selvaggio epiteto (che del resto tale, per Lei, vuole essere); dico del "Caso umano". Sfumato poi quell'istinto di conservazione che ci mette in difesa dal nemico, per come si è proposto nei miei confronti, devo riconoscere oggi tutta la sua bontà cristiana definendomi un "caso umano", se non altro per rendere onore a quella divinità (anch'essa a lei nemica) che si chiama Verità.
Ma la cosa che più da presso mi rende orgoglio è l'avermi differenziato da Lei che un "Caso umano" non è, per quel distinto tratto caratteriale e convinzione razziale che lo colloca tra il tardo pliocene e attraverso i dinosauri fino al Neanderthal; là, purtroppo per Lei, la sua razza si estingue perchè Dio ha voluto, per magnificarsi, che ne divenisse l'Uomo.
Ah, quel benedetto Darwin, se l'avesse conosciuto!: che culo, lavorare su un Bombardieri che un "Caso umano" non è; invece, poverino, dovette arrangiarsi tra teschi bislunghi dalla mandibola pronunciata.
Quel senso che lei vuole dare alla Sua offesa, capisco che venga dalla perfida, cruda convinzione di presunta appartenenza ad una classe per deliranti (cosi la pensava quell'Adolfo d'oltralpe) perchè figlio di "nobile" padre a sua volta di "nobile" famiglia.
Io mi orgoglio del mio di padre, solo contadino e panificatore, ma ancor di più della mia intelligenza pulita, di questa guida che mi rende amato dai bambini di cui mi sono cinto per vivere la mia gioia del vivere, nella piena convinzione che le scellerataggini della bassezza "Non umana" nulla potranno, mai, per indebolire il mio andare verso la luce.
Confido molto, ma molto, in quello che disse un certo Luca per bocca del suo Maestro: "Chiunque si esalta verrà umiliato, chi invece si umilia sarà esaltato": ma di queste cose Lei poco sa, e ancor meno intende.

A buon procedere, Dottore.


Grazie Nicola Candido, commosso non posso altro che dirti Grazie!!!

sabato 17 luglio 2010

I "KORALIRA", CON IL ROCCELLESE ROBERTO DEANGELIS, VINCITORI DEL FOLKONFESTIVAL A CASALE MONFERRATO.


E' con grande orgoglio e piacere che voglio riferire di un grande successo di un gruppo musicale, i KORALIRA, che hanno trionfato il 10 luglio scorso al FOLKONFESTIVAL, festival nazionale di musica etnica che si tiene ogni anno a Casale Monferrato in provincia di Alessandria, quest'anno giunto alla diciasettesima edizione. Un vero e proprio concorso solo fra tre selezionati gruppi proponenti musica popolare provenienti da ogni parte d'Italia. A presentare davanti ad una selezionata giuria di giornalisti ed esperti di musica il proprio repertorio sono stati due gruppi, uno della lombardia e uno del piemonte ed i Koralira, rappresentanti della Calabria. A notte fonda il verdetto che ha decretato come vincitori i KORALIRA che si aggiudicano, con questa vittoria la possibilità di partecipare di diritto nell'agosto 2011 alla 41° edizione del "Festival Interceltic de Lorient" in Bretagna.

In quaranta minuti di esibizione i Koralira sono riusciti a coinvolgere, stupire e convincere pubblico e giuria con dei pezzi originali estrapolati dal loro repertorio che hanno messo in luce l'estrose sonorità calabresi: brani come "Terra", "Anagrammi", "Morgana", "Apri-battenti", "Cu cunta menti a junta", "U sceccu 'nto linzolu","Eno Dio Tria", e le rivisitazioni originali di "la tarantella del Gargano" e "Riturnella".

La motivazione data dal presidente della giuria al momento dell'aggiudicazione del festival è la seguente: I "Koralira" vincono questa edizione del Folkonfestival perchè sono una band dal forte impatto sonoro, e dalla forte presenza scenica, meritevole di rappresentare l'Italia a un festival di respiro internazionale come quello di Lorient.

Complimenti vivissimi quindi a questa formazione di artisti tutti del nostro comprensorio a partire dalla cantante, compositrice dei testi e degli arrangiamenti Domenica Rita Buda, già vocalist e compositrice dei gruppo dei Mattanza ed oggi leader di questo nuovo progetto di sperimentazione sonora su ritmi e strumenti tradizionali basata sulla contaminazione tra diverse culture. Progetto questo portato avanti insieme a Francesco Speziale alla chitarra, flamenca e battente, a Pietro Mesiano alla chitarra elettrica, alla giovanissima Federica Santoro di appena sedici anni alla lira battente, Marco Pinto al basso, Claudio Bagnato alla batteria e il nostro "roccellese" Roberto DeAngelis, soprannominato il paparo, alle percussioni tamburo a cornice.


I "Koralira" (pseudonimo composto dalla fusione dei nomi di due strumenti tradizionali, la Kora, di origine malinense e la calabresissima lira), nascono ufficialmente nel settembre 2008 dall'incontro di tre provenienze formative differenti che da vita ad un vero e proprio impasto sonoro frizzante ed innovativo che culmina nell'intento comune di un sound caratterizzante della band che mira alla valorizzazione e contaminazione delle nostre tradizioni e musiche popolari.

Il loro album dal titolo "apri-battenti", dal quale sono stati estratti i brani che hanno portato alla vittoria in terra piemontese, è stato pubblicato l'anno scorso ed è portato in tournèè nelle piazze calabresi e non solo con uno strepitoso coinvolgimento di pubblico.

Avremo il piacere di ascoltare i "Koralira" in concerto, all'indomani del grande risultato acquisito, il 24 luglio prossimo al Borgo di Roccella Jonica per un appuntamento davvero da non perdere, mentre l'associazione "Roccella in movimento" spera di riuscire a garantire un "intro" davvero di prestigio nel suo spettacolo "Roccella nel mondo" che il 7 agosto prossimo aprirà gli spettacoli della festa del Santo Patrono di Roccella.


domenica 11 luglio 2010

DENUNCIA A TUTTI I CRIMINALI ROCCELLESI

"Ho deciso, a tutela dell’immagine della cittadina e a nome dell’Amministrazione comunale, di sporgere denuncia alla Procura della Repubblica di Locri, per il tramite della Stazione dei Carabinieri di Roccella Jonica, affinché vengano avviate le opportune indagini e scoperti gli autori di tali irresponsabili gesti criminali. Allo stesso tempo ho invitato gli agenti della Polizia Municipale del nostro Comune ad intensificare i controlli sul territorio"...

Queste sono parole dure, minacciose, decise, espresse dall'assessore all'ambiente Bombardieri contro i cittadini di Roccella che gettano rifiuti ingombranti davanti ai cassonetti; parole "giustizialiste", confermate e "benedette" in televisione dal vicesindaco Zito, che arrivano all'indomani dei "tuoni" accusatori lanciati dallo stesso nei confronti degli altri comuni vicini, colpevoli, secondo l'assessore "verde" roccellese, di sporcare il nostro mare a causa dei loro depuratori non funzionanti.

Ho voluto attendere qualche giorno prima di fare la mia considerazione per sentire un po' le opinioni della gente in giro per il paese... Perchè s'è è vero che questa nostra amministrazione riesce a tenere in scacco sia una parte della stampa che la televisione locale, cosi non è con i cittadini che non credono e non si fidano più di queste persone, e non accettano lezioni da chi, non essendo capace di amministrare, nel tentativo di difendersi dalla loro inefficacia, attaccano a spada tratta.

Illuso dal fatto che i cittadini credano alla favoletta della bandiera blu acquisita per i suoi "meriti"... (ecco la confessione del tecnico comunale durante un convegno: "Io, nel periodo in cui occorre mandare i documenti per la bandiera blu, mi chiudo in ufficio per un mese!!!", questo ad attestare ciò che è notorio a tutti e cioè che la bandiera blu viene assegnata in base a delle dichiarazioni inviate alla Fee da parte dell'amministrazione, quindi solo attraverso materiale cartaceo e non rilievi e controlli sul territorio come ci vogliono far credere...), il "nostro" assessore si sente l'autorità di accusare tutto e tutti dopo una frettolosa spazzatina a macchia di leopardo fatta per le vie del paese. forse perchè davanti a qualcuno che cerca di punzecchiarlo lui, orgoglioso, deve reagire... E quindi ci mostra l'efficienza del "suo" depuratore come se questo fosse qualcosa di eccezionale, d'inconsueto, dopo che la Regione ha elargito congrui finanziamenti per l'adeguamento dei depuratori e dopo che i cittadini pagano tariffe fra le più care di tutta la Calabria...

Si bada bene, io non giustifico le persone che buttano materiale vicino al cassonetto della spazzatura, ma il problema è dal pulpito da cui arriva la predica, quello di colui che per dieci mesi l'anno lascia il paese nel totale abbandono e degrado ambientale e poi, in fretta e furia, nel mese di giugno e luglio fa la leccatina in vista dell'estate...

Credo che il "nostro" amministratore farebbe meglio, invece di minacciare i cittadini definendoli criminali (lo so che è difficile smaltire l'ira contro i roccellesi per non averlo votato un anno fa!), dare indicazioni nel dove è possibile depositare i residui inerti, oppure facesse meglio funzionare la raccolta degli ingombranti visto che il numero di telefono segnato nei volantini è sempre irraggiungibile, e quando il cittadino deposita il proprio elettrodomestico rotto laddovè e quando gli è stato consigliato di farlo, rimane li per giorni e settimane!!! Cosi come succede spesso con i cartoni dei commercianti che mettono fuori la mattina quando dovrebbe passare il compattatore e li riportano dentro alla sera visto che chissà perchè non è passato....

Il nostro assessore ricorre alla Procura della Repubblica per tutelare l'immagine del paese; e allora noi cittadini a quale Ente supremo dovremo rivolgerci per denunciare la sporcizia e le erbacce delle lacche, di tutte le strade del nostro paese e degli spazi pubblici che per 10 mesi vengono abbandonati? E si tanto i roccellesi sono criminali, mica meritano che il paese sia pulito tutto l'anno, l'importante è cercare di fare il lavoro-tampone per l'estate, per dare la bella immagine per i sempre meno turisti e per gli avventati del festival jazz!!!

A chi dovremmo denunciare l'assessore che per 5 anni ha lasciato diventare una fitta foresta il parco collina che gira in tondo il castello, col rischio di incendi che avrebbero causato ingenti danni a persone e a cose? Nonostante anche questo blog e altri giornali hanno più volte denunciato lo stato di grave abbandono, solo la sensibilità del capo operaio del Comune, attraverso gli operai della bonifica, ha consentito, quest'anno, il disboscamento del parco collina, compreso il parco giochi di Zirgone, andato ormai in completa avaria per la mancanza della dovuta manutenzione!

Nell'atto accusatorio l'assessore parla di violazione della "bella immagine del paese"... Ma è andato a vedere come sono stati smaltiti le erbacce del palmeto del lungomare... con dei fuocherelli che hanno lasciato delle chiazze nere lungo tutto il marciapiede, per non parlare poi della spiaggia strapiena di legnami, ferraglia e sporcizia varia!

Secondo l'assessore, infine, i vigili urbani sono stati chiamati ad intensificare i controlli sul territorio... Bene, molto bene, tanto da ora in poi, i vigili potranno avvalersi di 4 unità in più, e sopratutto Bombardieri potrà avvalersi della vigilanza di suo cognato classificatosi al primo posto nella graduatoria del concorso appena concluso!!!

venerdì 9 luglio 2010

... E LA CHIAMEREMO LA DISCARICA DELLA MADONNA DELLO SCOGLIO!!!


Finora ho pensato che amministratori "capestri" ce l'avevamo solo noi, ed invece oggi constato che anche il paese di Placanica attraverso il sindaco Rocco Mario Clemeno non scherza proprio, visto il lavoro "nascosto" che da mesi porta avanti (da quando cioè Siderno si è rifiutata di accogliere una discarica consortile) per far nascere nel suo comune una mega discarica che possa accogliere l'immondizia di tutti i 42 comuni della locride. Una manifestata disponibilità, cosi imponente e importante, che il sindaco ha messo in campo già dal novembre dell'anno scorso durante una riunione del Comitato dei sindaci senza interpellare ne il Consiglio Comunale, tantomeno i cittadini, affermando che la costruzione della discarica "potrebbe portare importanti incentivi economici per il comune per far fronte alla disastrosa condizione delle rete viaria..."; continuando poi nell'assurdo di "valutare la possibilità di far nascere nel proprio territorio tutte quelle attività e iniziative (discarica) idonee a contribuire positivamente allo sviluppo socio-economico del proprio paese".




L'8 luglio si è svolto nella piazza di Placanica un consiglio Comunale aperto in cui il sindaco ha parlato e motivato questa sua ambiziosa "idea".




Il sottoscritto è stato invitato da una persona del Comitato per il NO alla Megadiscarica costituitosi volontariamente fra i cittadini, ma a causa del mio lavoro non ho potuto prenderne parte. Manifesto quindi attraverso questo blog la mia massima solidarietà nei confronti del Comitato e riporto, di seguito, l'intervento che avrei avuto piacere di fare nel caso avrei partecipato al Consiglio Comunale aperto.



C'è un detto che non si smentisce mai che recita."Per guadagnarsi la fiducia ci vogliono anni e anni, per perderla pasta meno di un minuto". E mi pare che neanche nel caso del sindaco "capestro" di Placanica questo detto non si smentisce.

Solo l'anno scorso, dopo averne sentito ogni anno parlare bene, ho avuto il piacere di partecipare e visitare Placanica nei giorni del "Borgo incantato" e ne sono rimasto veramente estasiato sia dalle bellezze architettoniche abbastanza valorizzate e sia dal massiccio coinvolgimento del paese e delle associazioni nell'animare le serate.

A questo aggiungiamo l'ormai consolidata realtà di Santa Domenica di Placanica, dell'enorme via vai di pellegrini dal Santuario della Madonna dello Scoglio, con il carismatico fratel Cosimo che ha reso famoso questo paese in tutto il mondo; per concludere poi con il dignitoso e apprezzabile progetto dell'accoglienza dei rifugiati di cui si parla in maniera positiva in tutta Italia...

Ecco, una serie di occasioni queste, che nel tempo hanno contribuito a creare un'immagine positiva di questo territorio...Oggi tutto questo rischia di andare in fumo per una scellerata decisione di un sindaco che decide di fare del paese che governa l'immondizzaio della locride.

Oggi, il Comitato che leggittimamente grida NO a questa megadiscarica si rifiuta di accettare che un paese di appena mille anime debba accogliere la spazzatura di ben 42 paesi della locride, si rifiuta di credere che un sindaco debba gestire in maniera affaristica ed imprenditoriale un argomento cosi delicato che interessa direttamente l'immagine, la vivibilità e la salute di tutti i cittadini placanichesi.

La prima dote che un sindaco deve avere, secondo me, federalismo o meno che prenderà piede, è quella di cercare di migliorare la qualità della vita dei suoi cittadini attraverso una gestione della cosa pubblica oculata e nell'interesse della collettività. L'idea della megadiscarica si colloca completamente all'opposto rispetto alla salvaguardia degli interessi e della salute dei cittadini placanichesi.

Credo che per rifare una strada comunale ci siano altri modi che non siano i corrispettivi dei soldi dell'immondizia ossia finanziamenti, mutui, progetti regionali ad hoc sulla viabilità o centri storici, e se questo un sindaco e la sua giunta non riesce ad ottenerli allora deve ammettere i propri limiti, assumersi le proprie responsabilità...

Qui siamo di fronte ad un progetto che macchierà negativamente questo comune situato, come tutti i paesi della locride, già ai margini della Calabria, oltre che non rappresentata al Consiglio regionale, non conosciuta dal potenziale turismo di massa e isolata nelle vie di comunicazione.

Di contro abbiamo un paesaggio e delle bellezze naturalistiche da far invidia a qualsiasi altra città d'arte o di mare d'Italia, abbiamo la risorsa di una aria e un clima salutare tutt'altro che valorizzata.

Le chiedo, sig. Sindaco, quando lei insieme ai suoi colleghi dei 42 comuni della locride si siederà a discutere di come combattere e vincere questo "dannato" isolamento e poter finalmente valorizzare e promuovere al meglio le nostre risorse???

mercoledì 7 luglio 2010

l'8 LUGLIO LE PROVE ORALI DEL CONCORSO PER VIGILI...

Giovedi 8 luglio a partire dalle 9,30 presso la sala consigliare del Comune si terranno le prove orali per la selezione di 4 vigili urbani, le famose 4 figure di cui giorni fa su questo blog è stato chiuso un sondaggio...
Sul seguente link troverete tutti i nominativi dei 24 giovani candidati con i loro relativi titoli che fanno punteggio ai fini della graduatoria finale
http://www.comune.roccella.rc.it/datidb/userfiles/files/Data%20prova%20orale%20e%20graduatoria%20ammessi.pdf

Nonostante l'esito dei sondaggi parlano chiaro di cosa pensa l'opinione pubblica di questo concorso dove sono presenti persone imparentate con degli amministratori, questo blog vuole essere fiducioso e credere fino alla fine che tutto avverrà in maniera trasparente e regolare, e che i vincitori che ne usciranno lo saranno per merito e non certo, come girano voci diffuse per il paese, per raccomandazioni o giri di favore.

Si, sono proprio sicuro che questa amministrazione non potrà certo scadere ed infangarsi su un "concorsino" per di più a tempo determinato, dopo tanti anni di "onorata" gestione amministrativa...
Staremo proprio a vedere se avrà ragione il giudizio di questo blog oppure l'opinione diffusa delle solite "malelingue"...
Per fugare ogni dubbio, quando saremo a conoscenza dei vincitori, pubblicheremo su questo blog i nominativi e le loro generalità.

martedì 6 luglio 2010

AVVISO A TUTTI I ROCCELLESI


Gentilissimi roccellesi (ed anche a tutti i nostri cari visitatori),
con la presente Vi invito a prestare la massima attenzione dove e nel modo in cui parcheggierete la vostra auto per le vie del paese. Guardate bene i cartelli dei divieti di sosta perchè i vigili urbani e gli ausiliari del traffico (costretti ad orari massacranti soprattutto nelle giornate di festa) sono stati indotti dal sindaco a prestare massima attenzione alle trasgressioni dei divieti e di essere inclementi nel fare le multe. Di conseguenza, se pensate anche solo di sostare anche per poco in divieto sappiate che un vigile è pronto a catapultarsi sulla vostra auto con 38 euro di "salasso".

Il nostro sindaco, evidentemente, sollecitato da qualche telefonatona di chi sta più in alto "di fatto", che conosce bene che negli anni a seguire il nostro paese sprofonderà in un rosso profondo di bilancio in virtù dei "suoi" sperperi, ha posto questi picchetti ai nostri vigili che si preparano a vivere una estate non proprio serena e pianificata.

Cari cittadini e visitatori... non diamogli questa soddisfazione!!!

mercoledì 30 giugno 2010

LA "NOSTRA" MISS ITALIA NEL MONDO










Stasera 30 giugno 2010 in diretta televisiva su Rai1 a partire dalle ore 21 si terrà la 20° edizione del Concorso Miss Italia nel mondo.

Ne parlo in questo blog perchè concorrerà a questa finale una ragazza originaria di Roccella Jonica (il papà, Valerio Ienco, è roccellese purosangue), Katrina Michela Ienco con la fascia di Miss Italia Inghilterra.

Ecco la scheda e le foto di Katrina pubblicate sul sito dell'evento http://www.missitaliachannel.rai.tv/MInM.aspx#


È nata a Genova il 23 aprile 1989, ma oggi vive a Beverley, nello Yorkshire. Alta m. 1.75, ha capelli castani e occhi marroni.Studentessa universitaria di lingue, Katrian è italiana da parte del padre Valerio, originario di Roccella Ionica in provincia di Reggio Calabria.Tra i suoi obiettivi futuri c'è quello di diventare una traduttrice e di lavorare in Italia. Adora viaggiare e vorrebbe visitare tutti i paesi del mondo.In Italia è già stata diverse volte e qui vivono alcuni suoi parenti. Ha un debole per il cioccolato, un peccato di gola cui non riesce a resistere e che le costa qualche volta il rimprovero da parte dei genitori!


Per votare la nostra splendida bellezza si deve digitare da telefono fisso il numero 89.48.48.48 e dopo il messaggio preregistrato digitare il numero 04;
da cellulare si potrà votare solo attraverso sms scrivendo 04 e inviando al numero 48404.

In bocca al lupo.

giovedì 24 giugno 2010

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELLE STRUTTURE COMUNALI



“Chiedeteci tutto ma non soldi…” Questo era lo slogan fino a qualche tempo fa dell’amministrazione comunale nei confronti di quelle associazioni che, per poter svolgere le loro attività, chiedevano la collaborazione o il patrocinio del Comune di Roccella Jonica.
Ma questi tempi ormai sono passati. Oggi, invece, si è passati a coniare un nuovo slogan e cioè “Se volete fare, dovete pagare”. E’ ciò che avviene da poco tempo a questa parte con l’entrata in vigore del nuovo regolamento per l’utilizzo delle strutture comunali come il Convento dei minimi, l’auditorium e il teatro al castello, cioè a dire con il pagamento di una quota di locazione per ogni manifestazione si voglia organizzare in questi locali.
E questo, forse, sarebbe legittimo se ad utilizzare questi spazi, realizzati ed ammodernati con soldi pubblici, fossero persone private o enti o associazioni che hanno lo scopo di effettuare iniziative spesso finanziate da altri enti, tipo concerti, convegni, presentazioni di libri, balletti, ecc; ma quando invece si tratta di associazioni che chiedono l’utilizzo di questi spazi a scopi sociali, solidali, di volontariato, la cifra richiesta (che non è poi neanche poco!) sembra quasi uno scippo, un modo “imprenditoriale” di speculazione sulla già meritoria opera di volontariato di molte persone.
E’ questo il caso in cui si è imbattuto il locale circolo di protezione civile di Roccella Jonica, con presidente la signora Natalina Logozzo, nel momento in cui sono andati a chiedere l’autorizzazione a poter utilizzare i locali del Convento dei Minimi per effettuare il “Corso di primo soccorso” per operatori di protezione civile e forze dell’ordine alto ionio reggino: nonostante l’importanza del corso a livello sociale e gli sforzi che sono stati fatti dalla locale protezione civile affinchè questo corso venisse svolto a Roccella Jonica, l’ufficio di segreteria ha invitato l’associazione roccellese a versare la quota di €.120,00 come pagamento della locazione del convento dei minimi.
“Quando organizziamo delle manifestazioni negli altri paesi – ci riferisce il segretario Alessandro Marchese – l’ amministrazione ci consegna le chiavi dei locali o, addirittura, viene in sindaco stesso ad aprire e a mettersi a disposizione di ciò che ci necessita. Qui nel nostro paese, invece, pare di essere degli estranei e se qualcosa ci viene concessa sembra che dobbiamo loro massima riconoscenza, quando la nostra opera viene fatta come volontariato e al servizio degli altri!”
Ci piace ricordare che il circolo di protezione civile di Roccella Jonica si è reso protagonista, fra l’altro, della prima assistenza dei profughi disperati sbarcati qualche anno fa nella nostra costa, nonché di iniziative di sensibilizzazione dell’opinione pubblica verso il terribile terremoto di Haiti, è presente in ogni iniziativa in cui sia necessario un servizio di ordine pubblico e, non ultimo, fa capo a un banco alimentare di approvvigionamento per le persone a basso reddito.
Speriamo che davanti a questa amministrazione “affarista” queste ammirevoli persone non perdano la passione e lo spirito altruista che hanno e superino anche l’insensibilità di chi realizza questi regolamenti rigidi e anarchici di utilizzo delle strutture che ripetiamo sono pubbliche perché realizzate da finanziamenti pubblici e che invece, qualcuno, vuole gestire in forma “manageriale”.

sabato 19 giugno 2010

QUESTA E' LA VERA, SINCERA, EFFICACE PROMOZIONE TURISTICA!!!


Ecco l’esempio più lampante di come, secondo me, si dovrebbe e potrebbe fare promozione turistica qui nella nostra zona.
Quello di creare intorno ad un evento interesse, promozione, pacchetti turistici sarebbe un metodo di sicura efficacia ma che, purtroppo, non viene mai praticato, o se dei privati cercano di farlo, non è mai stato fatto con efficacia e convinzione, visti i risultati che ci ritroviamo.

Il nostro concittadino Giovanni Certomà, attraverso il suo sito, ci prova a farlo con passione e sincerità, aspetti che, sicuramente, i suoi lettori apprezzeranno, tanto da riflettere sui suoi consigli e, perche no, anche seguirli.

9^ CORRIBIANCO ROAD – RACE: FAI LA VACANZA COI CAMPIONI

Il 7 agosto sulla costa dei gelsomini, in Calabria, nel comune di Bianco, andrà in scena la grande corsa su strada abbinata all’evento Corribianco, volto anche alla promozione del territorio e delle sue eccellenze enogastronomiche. I molti runner, appassionati di corsa e di mare, avranno la possibilità di trascorrere una settimana di sport – turismo assieme ai Campioni dell’atletica mondiale, grazie al pacchetto promozionale offerto dallo staff della Corribianco. Dall’1 al 7 agosto, infatti, sarà possibile regalarsi una settimana all’insegna dello sport, del mare, delle tradizioni locali, delle degustazioni di prodotti tipici, in un territorio accogliente ed incontaminato. Non tardate, dunque, a prenotare il vostro pacchetto in hotel o agriturismo. Per tutte le informazioni visitate il sito ufficiale WWW.CORRIBIANCO.IT
http://www.giovannicertoma.it/

domenica 13 giugno 2010

Nicola Iervasi risponde alle offese dell'assessore Bombardieri.

Nel numero di domenica scorsa del giornale “La Riviera”, l’assessore Vincenzo Bombardieri ha risposto con parole infami ed offensive alla mia segnalazione del degrado del Torrente Zirgone che tutti i cittadini hanno avuto sotto gli occhi fino al pomeriggio del 7 giugno u.s.

Innanzitutto è assolutamente una falsità affermare che il sottoscritto, attraverso il proprio blog, offende e calunnia gli amministratori (che vittime, poverini); evidentemente per l’assessore Bombardieri le opinioni, che non sono in linea con quelle del “sovrano”, rappresentano offese e calunnie, cosi come all’indomani delle elezioni avevano giudicato ignoranti tutti i loro non elettori.

Mi meraviglia constatare che il Bombardieri disconosce il fatto che, chi decide di scendere in politica, diventa un personaggio pubblico e come tale può essere criticato nelle proprie azioni. Ed è quello che fa il blog di Nicola Iervasi: si permette di essere alternativo alla politica assistenzialista messa in atto, che punta a grattare soldi pubblici per la realizzazione di opere che poi puntualmente vengono lasciate a metà o abbandonate o non valorizzate. E qui gli esempi si sprecano: dal Porto alla via Marina, dal mercato coperto al parco collina, dal parco giochi di Zirgone al mercato ittico, dalla piazzetta di via Aldo Moro all’auditorium, ecc. ecc., e cosi avverrà pure per centro storico e pista ciclabile dove l’obiettivo è “accaparrarsi” i finanziamenti e non creare strategie di valorizzazione e sviluppo del paese.

E’ molto grave, invece, e dimostra tutta l’insicurezza e la temerarietà, il fatto di lanciare vergognose accuse nei confronti della mia persona: le voglio rammentare, assessore Bombardieri, che la persona per la quale lei ha pietà per essere un “caso umano”, quando lei era assessore al turismo, ha rappresentato, da solo, il comune di Roccella per due anni alla Borsa Internazionale del Turismo del Mare a Pesaro, ha svolto per svariati anni servizio di informazione e promozione turistica in vari uffici; la persona per cui lei ha compassione perché è “un caso umano” ha 25 anni di esperienza di associazionismo nel sociale e nel volontariato; il suo “caso umano” ogni notte lavora per elaborare un alimento che va sulla bocca di tutti i nostri concittadini.

Dicendo ciò, egregio assessore, lei offende non solo me, ma tutti i cittadini che in questi anni mi hanno conosciuto ed apprezzato nelle mie attività, compreso lei!
Io sono fiero di essere al fianco dei bambini del parco giochi nel momento in cui questa struttura è altamente pericolosa a causa della vostra trascuranza e superficialità; sono fiero di sostenere gli abitanti delle frazioni per il loro sacrosanto diritto alla sicurezza stradale, che voi invece considerate e ve ne servite solo come bacino di voti; sono fiero, altresi, di mettermi in prima fila, assieme ai residenti di Zirgone, davanti a quell’obbrobrio di degrado ambientale. Per quest’ultimo caso, egregio assessore, conosco (e non faccio finta) che l’acqua che scorre è pulita e via dicendo…, ma evidentemente è Lei che non sa (o fa finta di non sapere) che l’acqua stagnante per tutto l’inverno davanti a porte e finestre dei cittadini attira sciami di zanzare, blatte, rospi e topi, oltre naturalmente all’odore nauseante di chi scarica le rimanenze di pesce marcio nei cassonetti antistanti.

In conclusione sappi, assessore, che io non permetto che una persona come lei mi insegni la moralità, perché “caso umano” potrei dirlo io davanti a chi è in consiglio comunale da 15 anni, e assessore da dieci, e alle ultime elezioni è stato delegittimato dal popolo che ha capito la sua incapacità politica, e lei, nonostante questo, ha la sfacciataggine di sedere ancora nella stanza dei bottoni; avere pietà per “un caso umano” è per chi per tutta la vita striscia e risponde a comando del despota inconcludente (cosi com’è stato definito il sen. Zito dal sindaco di Locri – che non è certo l’ultimo arrivato!), calpestando da solo la propria dignità; avere compassione per un “caso umano”, infine, è per chi è convinto di dare delle dritte alla comunità e nel frattempo è protagonista del più grave e vergognoso atto di immoralità pubblica di tutti i tempi avvenuto a Roccella.

Davanti a cosi tanti dati di fatto, c’è solo una parola da rivolgerle: POVERINO!!!

venerdì 11 giugno 2010

MANIFESTAZIONE D'AFFETTO DI FRANCESCO BOVA

In attesa della mia replica all'assessore Bombardieri che verrà pubblicata domenica su questo blog, ho il piacere di pubblicare un messaggio che l'amico di mille avventure Francesco Bova ha voluto inviarmi dopo avere letto online l'articolo in questione, uscito domenica scorsa, del quale vi lascio il link per entrare sul sito della "Riviera" e leggerlo alla pagina 12.
http://www.larivieraonline.com/public/giornale/1023/giornale.pdf

Non ci sono parole di ringraziamento per Francesco solo la consapevolezza di una forte amicizia che il tempo non dimentica ne intacca.


Ciao Nicola, non ce l'ho fatta ad aspettare che tu mettessi in rete la lettera che l'ass. Bombardieri, ha fatto pubblicare sulle pagine del settimanale La Riviera, nella quale, a detta tua, avrebbe lanciato offese alla tua persona, e visto che la curiosità è stata tale, sono andato direttamente nel sito del periodico e l'ho letta.
Che dire, sono rimasto sconcertato per diversi motivi; il primo, guardando la questione in un quadro generale, è che se un uomo di politica, non è un grado di accettare critiche sul proprio operato e su quello dell'amministrazione nel quale fa parte, farebbe bene cambiare mestiere, siano esse crictiche giuste o sbagliate, e se poi passa alle offese, come in questo caso, allora mi viene da pensare che siamo al delirio.
Il secondo motivo che mi lascia sconcertato, e qui entro nella questione, è che l'ass. non sà, anzi fa finta di non sapere, chi sia tu veramente, e quello che hai fatto per Roccella, dal 1993 in poi, per renderlo un paese migliore, in tutti i suoi aspetti, pur non avendo mai ricoperto una carica pubblica, e quindi senza fini di lucro.
Non si ricorda, anzi fa finta di non ricordarsi, quando impugnava il telefono per chiamarci , anche più di una volta al giorno, per dirci che stavano arrivando dei pullman di gente anziana e se potevamo andare ad accoglierli, conoscendoa monte la risposta da parte nostra, che era si. E poi il servizio d'ordine all'Auditorium in occasione del concerto di Capodanno chi lo faceva? Noi. La richiesta da chi veniva? Dall'ass. Bombardieri. Non si ricorda, anzi fa finta di non ricordarsi, quando ci mandava a Reggio C. a fare promozione turistica per Roccella, negli stand della provincia. Tutto questo a costo zero o quasi, visto che rientravano i soldi per la benzina e per un panino. E poi tante e tante altre cose fatte su sua personale richiesta, ci vorrebbe un libro per menzionalrle tutte.
Nella lettera pubblicata sulla Riviera, l'ass. Bombardieri, ci parla, dei sempre più numerosi turisti che arrivano ogni anno a Roccella, io in queste parole leggo una verità almeno parzialmente travisata, perchè onestamente, non credo che il nostro paese sia conosciuto come la Rimini del Sud, e, secondo me, la quasi totalità di chi viene a Roccella sono persone emigrate per motivi di lavoro, che hanno dovuto lasciare tutto quello che avevano, dalla famiglia, agli amici, alle proprie radici per poter sperare in un futuro migliore che il sud in generale non permette di avere. Io sono una di queste persone, abito a Genova, ed ogni giorno che passa è un giorno in meno che mi divide dal mio ritorno a Roccella, e quando arrivo, non mi voglio sentire un turista ma voglio sentirmi ancora a casa mia.
A parte tutto, Caro Nicola, fraternemente ti dico che a volte non bastano le buone intenzioni, che tu hai sempre avuto, non basta lo spirito di sacrificio, non basta il voler bene al proprio paese per migliorarlo, ma serve smuovere le coscienze per non rimanere soli, e questo a Roccella non succederà mai. Sbaglio? Ora tocca a te trarre le conclusioni.
Ti abbraccio, Francesco!

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri