Lo hanno accusato di disfattismo, ma il sig. Claudio Belastro, come daltronde il sottoscritto, non fa altro che "raccontare" ciò che osserva e che tutti osservano, motivato dalla convinzione, Claudio Belcastro come il sottoscritto, che viviamo in un paese dalle grandi risorse, a livello naturale e paesaggistico straordinariamente bello, ma che ha la sfortuna di essere gestito e governato da persone superficiali che hanno fatto della politica del paese un mestiere e non una passione, da amministratori che pensano di più a promuoversi che a risolvere i problemi.
Le persone che ormai conoscono questo blog sanno che il sottoscritto ama il suo paese, è convinto che sia un paese meraviglioso, ma non ha fiducia e non crede nell'opera di valorizzazione del nostro terriotiro ad opera dei politici locali, ma non in virtù di manifestazioni estive che vengono o non vengono fatte (anzi di manifestazioni si da atto che se ne fanno molte... grazie soprattutto all'impegno delle associazioni!), ma della promozione turistica che andrebbe svolta per tutto l'anno in maniera mirata e strategica e del rafforzamento dei servizi e delle vie di comunicazione; ed invece ogni anno che passa si registrano sempre meno presenze in virtù dell'anonimato di cui soffre il nostro paese e del sempre peggiore isolamento di cui la jonica in generale è stata lasciata.
Ma ritorniamo agli interventi che ho ricevuto dall'amico Claudio Belcastro, scusandomi di questa lunga premessa...
PRIMO INTERVENTO:
Nulla di personale contro il sindaco Certomà, anzi lode e plauso alle sue belle parole che tutto dicono meno che come risolvere i problemi, nella replica alla mia denuncia alle Fiamme Gialle per discarica abusiva e cattivi odori non al comune ma nel comune. E’ dalla campagna elettorale dell’anno scorso che si sente parlare di linee dure contro questo e quello ma alle parole non sono mai seguiti i fatti anche perchè il comune non ha i mezzi ne gli uomini per poter contrastare il fenomeno delle discariche abusive ne quello degli scarichi fognari. Quei pochi Vigili Urbani sono costantemente impegnati a presidiare piazza S. Vittorio !!! e pertanto come potrebbero vedere chi scarica ogni tipo di materiale ovunque e come potrebbero vedere le autovetture parcheggiate in tripla fila in via Trastevere o a cavallo dello STOP al Borgo impedendo di fatto la circolazione; e sul ponte di Zirgone ? meglio tacere; e tutti quegli incivili che metodicamente fanno finta di non vedere i sensi unici o costantemente parcheggiano l’auto palesemente in divieto di sosta davanti al passaggio a livello o sul lungomare come potrebbero vederli ? ma forse questo non fa parte del comune di Roccella. Comunque sia, il Sindaco o chi per lui, deve sapere che a Roccella non tutti sono disposti a tapparsi gli occhi, le orecchie, la bocca e soprattutto il naso, ne tantomeno farci l’abitudine.
Chiudo dicendo che da buon cittadino quale ritengo di essere e da politico, non posso che sentirmi felice per tutte quelle iniziative e provvedimenti che saranno presi a favore dell’ambiente ma non si deve aspettare di farlo a seguito di denunce.
SECONDO INTERVENTO:
Ne onore ne gloria
Scultura granitica " dimenticata "
Già quasi un anno è passato da quando il maestro Saverio Coluccio con la collaborazione di alcuni allievi, si è prodigato sotto il sole cocente della nostra trascorsa estate ( mitigato da qualche ombrellone ) a scolpire un pezzo di granito e farne una modesta scultura. Mi perdoni il maestro ed i suoi allievi ma, non tutti capiscono l’arte.
Al cittadino di Roccella non è concesso sapere se l’opera è stata voluta dall’amministrazione comunale oppure se il Maestro di sua iniziativa abbia voluto dare lezioni ai suoi allievi , ovviamente con il benestare dell’Amministrazione Comunale
Il vero è che da quasi un anno la stessa giace, alcune volte diritta altre coricata per terra insieme a rifiuti vari come se da un momento all’altro dovesse essere caricata sul camion della spazzatura, di fianco al chiosco di recente costruzione sul lungomare lato porto.
Sono trascorsi parecchi mesi da quando sollevai il problema al consigliere comunale Bombardieri il quale con tutta calma mi rispose che stavano provvedendo a trovargli una collocazione.
Siamo ora all’estate dell’anno dopo e la collocazione a dire il vero gliel’ hanno trovata, tra i rifiuti.
Claudio Belcastro
Destra Sociale – Fiamma Tricolore
Carissimi amici devo confermare che quanto voi denunciate è tutto vero, dopo aver letto la denuncia riguardante la scultura ho fatto una passeggiata e mi sono fermato sul lungomare dove giace la povera scultura..è ho notato che non era sola soletta ma era contornata da alcuni sacchi neri di spazzatura peggio di quelli che sono nella foto sopra. In effetti nessuno ci fa caso chi sa perché nemmeno il nostro sindaco ops scusate vice sindaco che spesso come oggi si è fatta la sua consueta passeggiata nella sua adorabile pista ciclabile o all’ass. all’ambiente che come un segugio fa controllare l’interno dei cassonetti della spazzatura per acciuffare qualche commerciante che sbadatamente ha buttato qualche scatolo di carta lasciando l’etichetta con i propri dati per poi fargli un bel verbale con tanto di servizio fotografico. Comunque vi lascio con una bella notizia ieri 31 luglio ho portato dei turisti a vedere la pineta delle petrusi (la trav a destra sulla strada che porta al bosco dopo il ristorante il paradiso) e il suo belvedere ma siamo rimasti bloccati lungo la strada sterrata da due montagne di catrame scaricate li da camion e siamo dovuti proseguire a piedi. Ora se 2+2= 4 chi ha buttato tutto quel bitume ostruendo il passaggio dei mezzi? Be da qualche giorno le strade del nostro paese sono state asfaltate e quella quantità non credo sia stata buttata da un cittadino criminale che ha pulito casa voi che dite? Peccato che non posso allegare le foto è una cosa vergognosa altro che il televisore accantonato al cassonetto. Cordialmente saluto tutti e in particolare Nicola ciao da Daniele D.
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