SCAMBIO DI AUGURI PER LA SCUOLA DANCE STUDIO

 

Gioiosa serata di festa domenica sera per la scuola Dance studio della M° Katia Sotira. 

Una bella occasione per lo scambio degli auguri di Natale tra l'insegnate e tutte le sue piccole allieve e le loro famiglie.

E nell'ex salone delle feste del Park Hotel Gianfranco di Roccella Jonica, l'insegnante Sotira ha voluto fare un bel regalo di Natale a tutti i genitori, facendo esibire le sue piccoline con delle coreografie su musiche ispirate al Natale.

E la gioia e la commozione si è percepita nel cuore di tutti i presenti.

Anche le giovani ballerine hanno ricevuto la loro piacevole sorpresa con la presenza dei personaggi Disney ad animare la serata. 

Baci, abbracci e tantissimi auguri a tutti, ma prepariamoci perché il 2024 sarà ricco di appuntamenti e obiettivi per la Dance Studio, con attività che lasceranno il segno nella crescita e nell'educazione di tutte le allieve, felicissime del rapporto e del legame che si è creato con la loro insegnante.

CON LE UNGHIE E CON I DENTI LA JUNIORES ROCCELLA STRAPPA I TRE PUNTI ANCHE A MONASTERACE

Un partita a dir poco combattuta dove entrambe le squadre non si sono risparmiate a livello di forza e energia: hanno davvero speso tutto in campo. 

Solo questo rappresenta un motivo di orgoglio sia per la squadra del Roccella che per quella della Stilo/Monasterace, che hanno difeso i colori della loro maglia con grande tenacia dal primo all'ultimo minuto, correndo come forsennati e uscendo dal campo sfiniti, nonostante la loro età gli permetta di recuperare presto le forze.

Certo a livello tecnico non la migliore partita vista, ma a livello agonistico nulla gli si può dire ai ragazzi scesi in campo contati e quindi consapevoli di dover arrivare tutti a fine gara. 

L'ha spuntata il Roccella, squadra sicuramente più avanti nel gioco di squadra e nel tasso tecnico di molti giocatori, ma, per l'impegno visto in campo, il Monasterace, obiettivamente, non meritava la sconfitta, cosi come, da quello che si è visto in campo, non merita l'ultimo posto in classifica.

Da parte nostra, merito a mister Marco Sorgiovanni, capace di valorizzare al meglio ogni giocatore, nonostante le diverse assenze. Bravo poi, insieme a tutta la squadra, ad essere riusciti a capitalizzare il gol del vantaggio ottenuto a metà del primo tempo su uno dei pochi svarioni della difesa del Monasterace. Astuto Nicola Lattari per essere stato pronto a mettere in rete sulla palla vagante in area di rigore.

Dalla rete in avanti la partita è diventata maschia, a tratti spigolosa, qualche screzio ma mai con cattiveria. Ed alla fine, sia vincitori che vinti, meritano un plauso per il loro forsennato impegno che, con i tempi che corrono, non è proprio scontato!!!

Con questa vittoria (la quarta consecutiva), il Roccella consolida la terza posizione con 20 punti subito dopo il Siderno a quota 21. Irraggiungibile il Gioiosa Jonica che comanda a 28 punti.

Ha rialzato la testa la prima squadra che, dopo la sorprendente vittoria a Rosarno non meritava la sconfitta casalinga (di misura peraltro) contro la capolista Ardore. Si vede che la squadra ha cambiato verso con l'innesto del nuovo allenatore ma soprattutto con nuovi coriacei giocatori. 

Ma, in caso della prima squadra, tifiamo si, sempre Forza Roccella, ma scordiamoci che, giocatori e società giocano e "combattono" per amore della maglia, perchè non è affatto cosi!!!

"LA NOTTE CHE PIANSI DUE VOLTE", IL PRIMO ROMANZO THRILLER DELLO SCRITTORE ANTONIO MARANDO.

Intrigante, ricco di colpi di scena, è il primo romanzo thriller del giovane scrittore roccellese Antonio Marando dal titolo "La notte che piansi due volte" pubblicato in Agosto e disponibile nelle varie piattaforme sia in versione cartaceo che digitale.

Un ottima idea per farsi o fare un regalo per gli amanti del genere giallo, una storia che appassionerà, coinvolgerà (e sconvolgerà) il lettore pagina dopo pagina, fra gli ambienti della Torino nascosta e delle favelas di Rio de Janeiro.

E' il primo romanzo per Antonio Marando, 27 anni, cresciuto a Roccella Jonica per poi trasferirsi a Torino per frequentare gli studi universitari fino alla laurea in Scienze Internazionali della sviluppo e della cooperazione. Per studio e lavoro ha poi vissuto in Lituania, dove si è specializzato in diplomacy & International relations, a Praga, Lisbona e Budapest.

Qui di seguito il link dove poter acquistare il romanzo con Amazon, beneficiando anche  del bonus cultura o carta del docente.

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LE CENTO ROSE ROSSE DELLA PROF.SSA VINCENZINA ALI'

Oggi è una bellissima ricorrenza per le conosciute e stimate famiglie Alvaro di Roccella, e, visto il raro avvenimento nel nostro paese, lo è anche per tutta la nostra Comunità.

Nata il 17 Dicembre 1923, oggi, nonna Vincenzina Alì festeggia le cento primavere nell'abbraccio dei suoi tre meravigliosi figli, Tonino, Gabriele e Sergio, delle nuore, dei suoi 7 adorati nipoti, Francesco, Sara, Ludovica, Serena, Enza, Gabriele e Laura, e della piccola Lucia, l'unica, per il momento, pronipote!

Una persona umile, dolcissima, molto riservata ma affabile con tutti; con un cuore sempre aperto e generoso, il suo pensiero sempre rivolto alla sua famiglia e agli altri... e poi, tutta la sua essenza e la sua elevata cultura e preparazione, trasmessa ai suoi carissimi alunni.

Già, perchè la professoressa Alì ha insegnato, per oltre 40 anni, materie letterarie alla scuola media di Roccella Jonica,  istruendo e crescendo diverse generazioni di giovani che, oggi, sono adulti, dei professionisti, sono portatori, nelle loro famiglie e nella nostra società, di valori e principi di intraprendenza, onestà e laboriosità.

E' stata una moglie meravigliosa per il suo amato Francesco (Alvaro,  maestro di scuola elementare, venuto a mancare nel 1998), e continua ad essere una mamma premurosa ed affabile per i suoi amatissimi figli e nipoti che gli riempiono la vita di gioia e calore.

E per ogni anno di infinita bontà che nonna Vincenzina ha messo insieme, 100 rose rosse sono giunte stamattina ad inebriare la sua casa ricca di cosi tanto amore per la sua presenza.

Ed in questo importante giorno, che ha visto i natali del grande compositore Van Beethoven e, soprattutto, del nostro straordinario papa Francesco (che oggi compie 87 anni), rivogliamo a nonna Vincenzina i nostri più sinceri auguri affinchè possa vivere ancora a lungo in serenità e in salute, e continuare a trasmettere a tutta la sua famiglia i suoi consigli e le sue intense parole ricche di saggezza e umanità. 

La prof.ssa Vincenzina Alì insieme ai figli Tonino, Gabriele e
Sergio.

SMOTTAMENTO CHE ASPETTA DA QUASI UN MESE DI ESSERE RIPARATO

In via Carrera, a distanza di quasi un mese dalla bomba d'acqua che ha colpito il nostro paese lo scorso 22 Novembre, c'è una voragine (che si è formata a causa di quel forte temporale) che è stata circoscritta con transenne e nastro di plastica, ma nient'altro si è fatto in tutti questi giorni per poterla riparare. 

Siamo nella strada che dalla via Nazionale sale verso l'ufficio postale, una via d'accesso di alcune abitazioni civili ed anche della scuola primaria plesso Carrera. 

Anche le transenne, collocate a segnalare il pericolo lungo la strada, sono da intralcio alla circolazione soprattutto nei giorni del mercato del martedì.

Quanto ancora dovranno aspettare i cittadini del posto per veder ripristinato quello smottamento e vedere nuovamente accessibile la loro via?

DOMANI POMERIGGIO (SABATO 16 DICEMBRE) ARRIVA LA LUCE DELLA PACE DA BETLEMME

 

BABBO NATALE PORTA I REGALI A CASA DEI BAMBINI

Anche quest'anno, come da tradizione storica, gli scout offriranno il servizio della consegna a domicilio dei regali per i nostri bambini. 

Le famiglie, che vorranno fare una bella sorpresa la sera di Natale al proprio pargoletto, con l'arrivo di Babbo Natale, sanno a chi rivolgersi e cosa fare seguendo le indicazioni della locandina.

Educazione alimentare come arma vincente contro l’obesità infantile

Lunedì scorso, l'Istituto Comprensivo "Gioacchino da Fiore" di San Giovanni in Fiore, diretto dal dirigente scolastico prof. Antonio Rita Smaldone, ha ospitato la prima giornata di formazione del progetto “ROTARY A SCUOLA: Lotta all’Obesità Infantile

Il progetto - ideato e diretto da Vincenzo Ursino - mira a fornire informazioni su un corretto stile di vita e sull'obesità infantile a 462 alunni ed ai genitori dello stesso istituto scolastico accompagnati da 92 docenti appartenenti alle classi dell'infanzia, della primaria e della secondaria. 

Ad aprire i lavori è stata la Presidente del Rotary Club Florense la dott.ssa Giovanna Oliverio che dopo aver salutato i presenti si è soffermata sullo stato attuale dei lavori svolti ad oggi che hanno riguardato lo Screening anonimo per calcolare la percentuale di soggetti obesi o in sovrappeso e la compilazione di un questionario redatto dalle famiglie per calcolare le abitudini alimentari e gli stili di vita dei ragazzi; inoltre ha annunciato che a breve saranno distribuiti degli opuscoli informativi sulle linee guida per un corretto stile di vita.

Subito dopo è intervenuto Vincenzo Ursino che dopo aver elogiato il prezioso lavoro svolto dal Vicario Antonio Tallerico e dalla referente scolastica al progetto Michela Astorino si è soffermato sul tema della giornata ovvero “l’Educazione Alimentare”.

L'educazione alimentare – riferisce Ursino - è un processo educativo che mira a promuovere la salute attraverso la comprensione dei principi di una sana alimentazione. E’ importante per tutti, ma è particolarmente importante per i bambini e gli adolescenti, che stanno ancora sviluppando le proprie abitudini alimentari. 

La scuola – sottolinea Ursino - ha un ruolo importante nell'educazione alimentare dei bambini perché può insegnare agli studenti cosa siano i cibi sani, come sceglierli e come prepararli. Può anche promuovere l'attività fisica e aiutare gli studenti a sviluppare corretti stili di vita. Le famiglie hanno anche un altrettanto decisivo ruolo nell'aiutare i bambini a sviluppare abitudini alimentari sane che dureranno per tutta la vita favorendo una crescita sana e prevenendo le malattie.

La parola è passata alla relatrice della serata, la dottoressa Katia Mancina, Biologa- Nutrizionista, che si occupa da anni di educazione alimentare e che opera come libera professionista nel territorio di San Giovanni in Fiore, ha spiegato in maniera esaustiva, pratica ed efficace a docenti e genitori le strategie da attuare quotidianamente per prevenire il fenomeno dell’obesità. La nutrizionista, ha spiegato l’importanza della prima colazione, del consumo quotidiano di frutta, verdura e cereali poco raffinati, valorizzandone il territorio e la stagionalità e dando consigli su varie merende da fare a casa o portare a scuola che siano buone e sane. Ha posto l’accento di quanto l’educazione alimentare sia un lavoro sinergico di squadra tra famiglie e scuola e di quanto i bambini debbano essere resi protagonisti di questo lavoro.

CI HA LASCIATI AURELIO CAPPELLERI. IL SUO BAR 900 E' UN PEZZO DI STORIA DI ROCCELLA.

Ieri ci ha lasciati il sig. Aurelio Cappelleri, una vera "istituzione" per Roccella Jonica per aver gestito, insieme al fratello Giuseppe (Peppe), il noto Bar 900, punto di riferimento e d'incontro per diverse generazioni di Roccellesi.

Persona laboriosa, infaticabile, dalla grande umiltà, affabile con tutti. 

Il gelato, le granite, i torroncini, i cornetti, ma soprattutto la tazza di caffè del bar 900 è storia del nostro paese, che ha riempito il palato dei nostri padri e dei nostri nonni e di tantissimi turisti che hanno conosciuto Roccella negli anni d'oro '70/80/90.

Ma non solo. Il mitico bar 900 aveva l'unica sala da biliardo professionale, sempre gettonatissima, gruppi di persone si ritrovavano nella sala per giocare a carte e anche i più giovani facevano la fila per giocare al flipper o ai primi videogiochi. 

Era ricevitoria del totocalcio, quante schedine e "sistemi" giocati con la speranza di un 13, e di 13 e di fortuna Aurelio e Peppe ne hanno data a parecchie persone. 

La sera di domenica il bar 900 diventava un cinema nel guardare tutt'insieme 90° minuto.

Ha dato poi l'opportunità a diversi ragazzi di conoscere il mondo del lavoro, impartendo loro i principi dell'onesta, della cortesia e del rispetto.

Io ho avuto la fortuna di collaborare con il sig. Aurelio nel 1982, avevo appena 13 anni. E' stato l'anno della vittoria del mondiale di calcio. La sera della vittoria è stata memorabile, dalla gioia Reglio e Peppe hanno aperto i frigoriferi e li hanno letteralmente svuotati regalando tutto a tutti!!!

Un grande magone mi viene nel ripercorre questi momenti straordinari della vita del nostro paese che adesso non ci sono più e nel sapere che adesso non c'è più neanche chi ha riempito di tanta gioia, compagnia e benevolenza quelle giornate, mi da tanta tristezza e malincuore.

Grazie sig. Aurelio per tutto quello che lei è stato e che ha dato per Roccella, valori che sicuramente tantissimi roccellesi le hanno restituito con la loro stima e fiducia.

Mi stringo attorno al dolore della cara moglie Anita Mazzaferro, dei figli Marianna, Tiberio e Isabella e a tutti i parenti. 

La sua anima pura è già fra le braccia di Nostro Signore.

IL CAPPELLO SULLA MANIFESTAZIONE

Cos'è il cappello sulla manifestazione? Guardate il manifesto qui sopra... È il logo posto in alto che, di solito, rappresenta chi programma e realizza l'evento in cartellone. 

Qui da noi invece non è così: chi si prodiga con idee e grande operosità a realizzare delle iniziative è marginale, perché in bella mostra deve andare chi non fa nulla ma pensa di poter "comprare" persone e associazioni con qualche misero contributo.

Finalmente questi impositori hanno trovato pane per i loro denti. Complimenti ragazzi  per aver fatto emergere il vostro orgoglio.

Voi avete la "colpa" di fare molto e fare bene per il nostro paese (e i cittadini ve ne danno atto con i loro tantissimi atti di stima!), di ideare e programmare, di essere capaci a far "quagliare" le vostre idee "menando" le mani instancabilmente, senza stare alla speranza degli altri. 

Ed infatti, come nel caso delle luminarie, avete la "colpa" di avere installato delle vostre personali luci di Natale per supplire alla mancanza e negligenza di chi doveva montarle nella via Garibaldi, ma non lo ha fatto dopo che l'amministratore unico del nostro paese, che maneggia i soldi sudati dei cittadini roccellesi, gli darà la bellezza di oltre 17 mila euro.

Siete dei giovani che dovreste essere solo assecondati e valorizzati.

Siete voi, che avete deciso di rimanere qui nel nostro paese con lo spirito costruttivo, che, con la vostra operosità e fantasia, siete l'esempio migliore da dare agli altri.

Peccato per i cittadini che non potranno godere delle vostre iniziative e dei vostri allestimenti che richiamavano l'aria del Natale, ma visto il trattamento che avete ricevuto credo che avete fatto bene a mollargli un "bel cigno" (visto che il Mac va di moda) smontando e mandando all'aria tutto.

Abbiamo a che fare con persone non abituate a chi gli dice no, non sanno che significa partecipazione, dialogo, confronto; vogliono intorno a loro soltanto persone sottomesse per abbindolarle ed imporre sempre le loro più disparate decisioni.

Non mollate, per favore, non dategliela per vinta a chi, dall'alto della loro arroganza, se ne frega altamente del paese e mira soltanto alle 4 mila euro al mese di provvigione che dal 2024 prenderà il sindaco e alle 2 mila euro che prenderà l'assessore!!!

E' il marcio che va tolto, altrimenti più si lascia più prolifera, contagiando anche le persone sane come voi.