Erano programmati da qualche anno e fra pochi giorni si concretizzeranno.
Il 3 Ottobre prossimo, infatti, la Chiesa Matrice di Roccella Jonica sarà interessata da importanti lavori di ristrutturazione.
Lo ha annunciato oggi il reggente Padre Francesco Carlino che ha firmato, presso l'Ufficio tecnico della Diocesi di Locri, il contratto dei lavori, alla presenza dell'arch. Giorgio Metastasio e della ditta appaltatrice.
Anche il Vescovo, Mons. Francesco Oliva, ha firmato a garanzia della realizzazione del progetto dinanzi alla Conferenza Episcopale Italiana.
Lavori importanti e necessari, dicevamo, che interesseranno sia gli interni della Chiesa che l'esterno, per una cifra intorno alle 300 mila euro.
I lavori interni riguarderanno il rifacimento di tutta la pavimentazione (scavi, vespaio e messa in opera) in graniglia; l'adeguamento liturgico dell'Altare con l'allungamento del presbiterio; verrà rifatto nuovo l'ambone, la sede del celebrante e la Cappella del Santissimo Sacramento; l'impianto della rete elettrica, cosi come quello dell'amplificazione acustica, verranno incassati.
Per quanto riguarda gli esterni verrà messo mano al tetto con il rifacimento e la coibentazione e verrà al rifacimento dei tetti con la coibentazione con l'isolamento termico.
L'opera di ristrutturazione è finanziata per il 70% dalla C.E.I. attraverso le donazioni dell'8 per mille, e per il 30% - 90 mila euro - saranno a carico della reggenza della Chiesa, ossia a carico di padre Francesco Carlino.
Ma sappiamo tutti che le Chiese sono di tutti noi, sono il punto di riferimento dei fedeli, la casa che ci accompagna nei momenti più importanti della nostra vita: battesimo, comunione, cresima, matrimonio e, ahimè, anche funerale. In chiesa possiamo trovare conforto, serenità, commozione, gioia. E quindi le Chiese, la chiesa che frequentiamo in particolare, è anche un po' anche nostra.
Quindi dobbiamo considerare che la nostra Chiesa Matrice presto sarà ancora più bella di oggi, più accogliente, più socievole, e dovremmo esserne tutti orgogliosi.
Per questo non lasciamo solo il nostro caro padre Francesco Carlino, che si è caricato sulle spalle la cifra di 90 mila euro da pagare.
Chi può dia una mano affinchè questo importante debito venga pagato con serenità cosi che, domani, possiamo entrare nella meravigliosa Chiesa Matrice con grande piacere e soddisfazione, grati di aver contribuito per un pezzetto a renderla più bella, accogliente e sicura.