Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it



martedì 18 gennaio 2022

DA STATUTO IL SINDACO E IL CONSIGLIERE DI MAGGIORANZA NON DOVREBBERO ESSERE ISCRITTI AL PD DI ROCCELLA


Caro Nicola,

ad integrazione e precisazione della nota trasmessati riguardo il tesseramento al PD del Sindaco e di un Consigliere di maggioranza, appare opportuno chiarire la procedura di iscrizione.

Il tutto è regolato dal Regolamento di tesseramento al PD approvato dalla Direzione Nazionale il 18 gennaio 2020 ( di seguito il link https://www.partitodemocratico.it/wp-content/uploads/9d6870890a00-b539-ae11-f5c3-90c9578d  che prevede all’art. 8 quanto segue: L’iscrizione avviene di norma presso la sede del circolo mediante la sottoscrizione e il ritiro della tessera. Ogni circolo predispone un calendario per l’iscrizione al Partito assicurando adeguata e preventiva pubblicità a luogo e tempi di consegna. Responsabile è il segretario del circolo. Presso ogni circolo e’ costituito un Ufficio Adesioni nominato dal Direttivo del circolo rappresentativo del pluralismo interno, che affianca il Segretario del circolo per queste funzioni e nella consegna delle tessere. Allorquando, sulla base dello Statuto e del Codice etico, il Coordinamento del circolo ritenga che non vi siano i presupposti per il rilascio della tessera, è tenuto a comunicare all’ufficio provinciale/territoriale le generalità della persona a cui si intende rifiutare l’iscrizione e le motivazioni dell’avvenuto rifiuto, contemporaneamente alla comunicazione mensile degli iscritti.”

Ed all’ art. 15: “Non è consentito il rilascio della tessera a persone che siano iscritte ad altri partiti politici o aderiscano a gruppi di altre formazioni politiche all’interno di organi istituzionali elettivi, ai sensi dell’art. 4 comma 8 dello Statuto.”

Non ha senso, quindi, e non risponde alle procedure previste, sostenere che trattandosi di iscrizione online andavano accettate, perché si è dovuto dar seguito alla consegna della tessera cartacea, che presupponeva il preventivo controllo della rispondenza rispetto i principi statutari.

Questo per completezza delle mie argomentazioni, che hanno, all’evidenza, motivazione esclusivamente Politiche, senza alcun risvolto personale.

Ti ringrazio se vorrai pubblicare e saluto affettuosamente

Carlo Maria Muscolo

MI VERGOGNO IO PER CHI ORDINA DI LAVORARE IN QUESTO MODO.

Era da diversi giorni che li vedevo intenti a pulire lungo le vie del paese le erbacce ai bordi della strada, ma ieri mi sono soffermato ad osservare una di queste meravigliose persone, perché la mia attenzione è stata catturata da un particolare estremamente grave.

Davvero onore ai nostri concittadini che partecipano con grande dignità  per fare lavori per conto del Comune sul territorio cittadino per compensare gli obblighi del reddito di cittadinanza.

Si prestano con grande impegno nonostante vengano dislocati un po' qua e un po' la a lavorare in condizioni a dir poco precarie se non addirittura impossibili. 

Ed infatti il particolare vergognoso che non sfugge è che queste persone non sono per niente attrezzati per lo svolgimento del lavoro che fanno: a mani nude (solo dei sottilissimi guanti), con delle forbici da sarto, un coltello da cucina, una scopa e una paletta casalinga di plastica a sradicare erbacce ai bordi delle strade e metterle nei sacconi neri della spazzatura.

Siamo veramente al ridicolo!!!

Seppur è assolutamente assurdo mandare allo sbaraglio persone  per dei lavori di pulizia e igiene pubblica che andrebbero fatti con il giusto metodo e l'adeguata cadenza, almeno fateli lavorare con i dovuti attrezzi: basterebbero qualche centinaio di euro per acquistare dei piccoli attrezzi di giardinaggio o delle cesoie per non fare davvero sentire a disagio queste persone dalla grandissima dignità.

Vi giuro mi è caduta la faccia ad osservare questa situazione davvero disdicevole e imbarazzante.

Siamo a Roccella Jonica.


P.S.: Evito di pubblicare delle foto per rispetto di queste stimabilissime persone.

lunedì 17 gennaio 2022

Quando maggioranza ed opposizione si confondono e tutto si omologa, non è mai un bene, per la collettività

di Carlo Maria Muscolo


L’ occasione congressuale di domenica, ha permesso di sapere della iscrizione al PD del Sindaco di Roccella Vittorio Zito e del consigliere Domenico Cartolano, insieme ad altri.

L’iscrizione è avvenuta online ed ha trovato parole di apprezzamento nella relazione introduttiva e nel dibattito.

Nessuna considerazione e riflessione su cosa questo comporta, sotto un profilo strettamente politico.

A Roccella il PD è all’opposizione rispetto la maggioranza diretta dal Sindaco Vittorio Zito.

Dunque, l’operazione politica di iscrizione ha determinato una situazione di fatto, direi unica nel panorama nazionale, di omologazione, confusione, tra maggioranza ed opposizione.

Se approfondimento ci fosse stato, o meglio se ci fosse stata volontà di approfondire, si sarebbe potuto leggere lo Statuto del PD, che espressamente esclude la possibilità di simili situazioni di “confusione bulgara”.

L’art. 2 comma 9 infatti dispone: “Sono escluse dalla registrazione nell’Anagrafe degli iscritti e nell’Albo degli elettori del PD le persone appartenenti ad altri movimenti politici o iscritte ad altri partiti politici o aderenti, all’interno delle Assemblee elettive, a gruppi consiliari diversi da quello del Partito Democratico

Negli anni passati, l’allora responsabile della Sezione del PD Onorevole Mimmo Bova si è trovato a dover contrastare tali richieste di iscrizione o rientro nel Partito, motivando l’opposizione alla richiesta con la distanza politica, quantomeno sotto il profilo locale, delle rispettive posizioni e l’iscrizione non è avvenuta.

Oggi il progetto di rinserimento ed omologazione si è consumato senza, non dico opposizione, ma semplice perplessità.

Mi aspetto risposte che aiutino a capire. 

domenica 16 gennaio 2022

L'ESITO DEL CONGRESSO REGIONALE DEL PARTITO DEMOCRATICO A ROCCELLA JONICA


CIRCOLO DI ROCCELLA JONICA


In data odierna il Circolo PD di Roccella Ionica ha celebrato il Congresso Regionale per l’elezione del segretario e dell’assemblea regionale presso i locali del dopolavoro ferroviario rispettando le normative anti COVID.

I lavori sono stati introdotti da Lucia Spagnolo con l’illustrazione della mozione a sostegno del Consigliere Regionale Nicola IRTO, unico candidato a Segretario del Partito Democratico della Calabria.

Gli iscritti del Partito Democratico condividono i contenuti politici e programmatici della mozione di Nicola Irto candidato unitario alla guida del Partito.

Nella discussione è emerso il valore della fase congressuale che deve servire al confronto, con trasparenza e franchezza, al fine di eleggere gli Organismi Dirigenti del Partito Calabrese, dopo una lunga fase di Commissariamento, per rifondare il partito e rilanciare e costruire nuovi programmi, nuovi progetti, una nuova visione del futuro nella nostra Regione.

“ Rigenerare in Calabria i valori del Partito Democratico”, significa che le grandi sfide da perseguire e su cui lavorare riguardano i temi della Salute pubblica e di prossimità, la cura del territorio inteso come “Bene Comune”, il rilancio di percorsi di legalità e contrasto alla criminalità organizzata, promuovere competenze, creare occasioni di lavoro per le giovani generazioni e costruire le condizioni per un futuro migliore con una visione Europeista.

Significa inoltre trattare il grande tema politico dell’Autonomia Differenziata con un punto di vista Calabrese nel contesto Nazionale.

La mozione di Nicola Irto è stata approvata e sostenuta unitariamente senza alcun voto contrario da parte dell’oltre 80% degli iscritti.

Nelle prossime settimane il Circolo P.D. di Roccella Ionica continuerà ad impegnarsi e lavorare per la celebrazione dei Congressi Metropolitano e di Circolo.

Roccella Ionica 16 Gennaio 2022

Il Coordinatore    Giuseppe Simone 





MANCA IL BUON SENSO

Domani, Lunedì 17 Gennaio, nonostante Roccella sia ancora zona arancione fino al 19 Gennaio e nonostante la maggioranza dei Comuni della Locride abbia deciso di continuare la didattica a distanza fino a tutta la prossima settimana, cosi come consigliato dal Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria in grave difficoltà di posti nel reparto Covid e nelle terapie intensive, a Roccella si torna a scuola di presenza. 

E si torna "a scuola con il vaccino"; già, perchè per tutta la settimana è stata promossa, da parte dell'Amministrazione, l'iniziativa della vaccinazione pediatrica per i bambini dai 5 agli 11 anni presso il Convento dei Minimi.

Bella iniziativa per carità alla quale ci si augura una forte adesione. Ma l'Amministrazione Comunale, nell'organizzare una iniziativa del genere, si rende conto che la vaccinazione, anche sui più piccoli, può avere i suoi postumi?

Che voglio dire? Dico che la vaccinazione dei bambini nella fascia di età dai 5 agli 11 anni, cosi come per gli adulti, può causare degli effetti avversi, ossia dolore locale al braccio, un senso di malessere, mal di testa, ecc... Situazioni si di lieve entità ma che dovrebbero essere gestite dai genitori nella serenità familiare con le dovute attenzioni visto la tenera età dei bambini e non certo in una classe con 25 bambini tutt'insieme.

Ritengo quindi un controsenso promuovere la vaccinazione e il giorno dopo mandare subito i bambini a scuola. Dov'è il buon senso? A farsi benedire?

Ribadisco, inoltre, ciò che si sta verificando a Monasterace che ha le scuole aperte già dal 10 gennaio, e, seppur con poche classi dell'Istituto Commerciale, queste sono quasi vuote e non solo per la paura di contrarre il Covid. 

Si, perchè al timore del contagio si aggiunge anche l'impossibilità di molti studenti dei paesi interni di raggiungere le sedi scolastiche considerata la sospensione di molte corse di autobus di pendolari visto che in tutti i paesi la scuola di presenza è chiusa?

Si è informato il nostro sindaco se le corse degli autobus ripartiranno visto che nelle scuole superiori del nostro paese arrivano centinaia di studenti dei paesi interni???

Quando si prende la decisione di aprire le scuole di presenza in sfregio alla decisione del 98% degli altri sindaci della Locride, occorre essere sicuri di mettere gli studenti nelle condizioni di poter frequentare.

Questa possibilità purtroppo non c'è sia alle scuole superiore (per i motivi suddetti) e tanto meno alla scuola media dove i problemi sono molto più gravi visto le diverse aule assolutamente inadeguate (alcune senza finestre e senza impianti di aereazione), e aggiungiamoci pure il fatto che, pare, l'impianto di riscaldamento della scuola sia nuovamente non funzionante.

Continuo a ritenere che i dati forniti dal sindaco di 118 casi positivi (seppur già solo questi sono allarmanti) non siano veritieri; lui pur di "aprire" e andare dietro alle sue convinzioni "si attacca" ad ogni percentuale che gli conviene; già  per lui probabilmente anche la figc che ha deciso di chiudere i campionati di calcio dilettantistici è folle... Figc, suoi colleghi sindaci, direttore sanitario del GOM... Tutti folli tranne lui!!!

Ciò nonostante mi auguro che la ripresa scolastica di domani, ostinatamente voluta dal sindaco con la contrarietà di molti consiglieri comunali, non causi situazioni di contagio. 

Porgo la mia vicinanza al commerciante roccellese che ieri ha perso la sua mamma a Stignano, e alla famiglia che ha perso la loro congiunta di 54 anni a Siderno e non hanno potuto fare neanche i funerali in chiesa; sono vicino al nostro concittadino che da diverse settimane è in terapia intensiva a Catanzaro; Sono convinto che, purtroppo, il Covid non è una semplice influenza come qualcuno ritiene e prende decisioni insensate, auguro pronta guarigione alle centinaia e centinaia di persone isolate a casa.

OGGI SI VOTA PER IL SEGRETARIO E PER L'ASSEMBLEA DEL PD CALABRESE



sabato 15 gennaio 2022

TURISMO SOLO A PAROLE MA NON CON I FATTI CONCRETI. LETTERA APERTA DI VINCENZO MINICI SULLE AREE AGRICOLE (EX TURISTICHE) NON EDIFICABILI

 LETTERA APERTA

Al Sig. Sindaco

Ai Sigg. Consiglieri Comunali

Alla Giunta

Al Presidente del Consiglio Comunale

Ai componenti dei partiti dell’opposizione

Alla Rete Televisiva – TELEMIA


Oggetto: Quali sono le prospettive del turismo nelle ex zone turistiche del nostro Comune?


Egregio Sig. Sindaco e Sigg. Componenti dell’Amministrazione Comunale,

Si è molto parlato di turismo e/o cittadina turistica (Roccella Ionica) fregiata da ben 19 “Bandiere Blu” e bagnata dalle acque cristalline del mare Jonio, riconoscimento che ha portato buoni frutti allo sviluppo del turismo, ma questi scenari che si presentano ai nostri occhi, vanno scemando quando si parla di ex zone turistiche, zone dove era prevista l’edificabilità ed in particolar modo quelle zone nelle vicinanze del “Porto delle Grazie” (fg. 44 – Via della Libertà), ovvero quelle zone in cui il turismo avrebbe dovuto espandersi dando modo ai cittadini proprietari di quelle zone, di poter presentare dei progetti (e vederseli approvati) per la costruzione di villette così come era precedentemente previsto dal vecchio assetto urbanistico.

Ma ahimè, la speranza è svanita.

Il tempo trascorso inutilmente, per rendere fruibili queste zone ha fatto si che la Regione Calabria non avendo avuto un imput decisivo e/o costruttivo e tempestivo (dormiente) dall’Amministrazione Comunale di Roccella Ionica, tenda a passare o ha già passato queste zone ex turistiche a zone agricole. (Sic!). 

Duole e non poco, però dover constatare che alcuni cittadini che prima hanno costruito abusivamente, salvo poi a sanare l’irregolarità, siano stati più fortunati, nel mentre altri sono rimasti penalizzati…(due pesi e due misure dunque?)… 

Mi permetta Sig. Sindaco e non me ne voglia, lei che è così lungimirante e saggio, ponga rimedio a questa pecca.

Non è giusto colpire alcuni cittadini, che hanno avuto il solo torto di essere pazienti ed attendere il Nulla Osta del Comune…..che non c’è mai stato.. Sic!

Dia la possibilità di utilizzare queste aree ex turistiche ai rispettivi proprietari e diventare nella realtà aree edificabili, tali da dare sfogo ad alcuni proprietari di barche ormeggiate nel vicino porto per   avere un immobile a portata di mano (o di barca).

Dia Sig. Sindaco, un segnale positivo e non permetta che queste aree ex turistiche diventino agricole. 

Dia Sig. Sindaco risposte a quelle particolari criticità e complesse sfide che attendono il comparto turistico in sé, ma ancor più in quelle aree caratterizzate da un tessuto territoriale fragile e frammentato, senza tralasciare, anzi rilanciare, l’aspetto propositivo ipotizzando nuove visioni, prospettive e strategie.

Occorre l’efficienza e la determinazione a cui siamo abituati e consenta di poter costruire in queste zone ex turistiche per dare uno sviluppo ancora maggiore alla nostra cittadina.

Facciamo di Roccella una cittadina con una identità unica e irripetibile, che vuole come attori protagonisti i suoi abitanti, con le loro professioni, le loro botteghe e le loro imprese .


E’ di fondamentale importanza prospettare, progettare e implementare una definita strategia di promozione turistica attraverso uno specifico progetto di valorizzazione territoriale, che ridia dignità alla nostra cittadina.

Sarebbe fondamentale sviluppare tutte le potenzialità del territorio con ampie visioni, tutelare il nostro patrimonio significa investire nel futuro di tutti noi.

Sig. Sindaco, a Lei le qualità non mancano per dare risposte positive a quelle criticità che caratterizzano le ex zone turistiche per rilanciare l’aspetto positivo e/o propositivo con nuove visioni e strategie che rendono queste zone di serie B pari a quelle di serie A.

Grazie per l’attenzione.

F.to Vincenzo Minici

IL DISCORSO DELLA FIGLIA LIVIA SASSOLI AI FUNERALI DEL PAPA'

 “Abbiamo lottato accanto a chi chiede più democrazia e libertà, accanto alle donne che chiedono diritti e tutele e accanto a coloro che continuano a chiedere un’informazione libera e indipendente – recita il testo – Abbiamo finalmente realizzato che dopo anni di crudele rigorismo, la diseguaglianza non è più né tollerabile né accettabile. Vivere nella precarietà non è umano. La povertà è una realtà che non va nascosta ma deve essere combattuta e sconfitta. I doveri delle istituzioni europee di proteggere i più deboli e di abbandonare l’indifferenza rappresentano la nostra sfida, quella di un mondo nuovo che rispetta persone, natura e crede in una nuova economia basata non solo sul profitto di pochi ma sul profitto di tutti. La speranza – conclude il messaggio – siamo noi quando non chiudiamo gli occhi davanti a chi ha bisogno e quando non alziamo muri davanti ai nostri confini”. “Grazie papà – ha aggiunto – buona strada”



giovedì 13 gennaio 2022

IL PROGRAMMA DI SANT'ANTONIO ABATE DAL 17 AL 23 GENNAIO 2022


DIOCESI DI LOCRI-GERACE

PARROCCHIA SAN NICOLA EX ALEPH ROCCELLA JONICA (RC)

COMITATO FESTA SANT’ ANTONIO ABATE ROCCELLA JONICA (RC)

FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI SANT’ ANTONIO ABATE

PROTETTORE DEL FUOCO E DEGLI ANIMALI DOMESTICI

17 – 23 GENNAIO 2022

“IO NON TEMO PIÙ DIO, LO AMO, PERCHÉ L’ AMORE CACCIA IL TIMORE” (Sant’ Antonio Abate)

PROGRAMMA:

LUNEDÌ 17 GENNAIO 2022 – MEMORIA LITURGICA DI SANT’ ANTONIO ABATE

h. 7:00 Chiesa Marina – Apertura della Chiesa, Accoglienza ed Esposizione Festiva della Venerata Effigie di Sant’ Antonio Abate accompagnata dal Suono Festoso delle Campane della Chiesa

h. 7:30 Chiesa Marina – Celebrazione Eucaristica

- La Venerata Immagine del Santo rimarrà Solennemente Esposta alla venerazione dei fedeli, presso la Chiesa Parrocchiale di San Nicola Ex Aleph, fino a Domenica 23 Gennaio –

(18-25 GENNAIO 2022 – SETTIMANA DI PREGHIERA PER L’UNITÀ DEI CRISTIANI: “In Oriente abbiamo visto apparire la sua STELLA e siamo venuti qui per adorarlo” Mt. 2,2)

DA GIOVEDÌ 20 GENNAIO A SABATO 22 GENNAIO 2022 – SACRO TRIDUO IN ONORE DI SANT’ ATONIO ABATE

OGNI MATTINA:

h. 7:00 Chiesa Marina – Apertura della Chiesa, Recita del Santo Rosario devozionale in Onore di Sant’ Antonio Abate

h. 7:30 Chiesa Marina – Santa Messa e Preghiera per il Triduo

GIOVEDÌ 20 GENNAIO 2022 – MATTINATA DI ADORAZIONE EUCARISTICA PARROCCHIALE

VENERDÌ 21 GENNAIO 2022 – MEMORIA LITURGICA DI SANT’ AGNESE VERGINE E MARTIRE – III° VENERDÌ IN ONORE DI SAN FRANCESCO DI PAOLA – I° 21 IN ONORE DEL NOSTRO CELESTE PATRONO SAN VITTORIO DI MARSIGLIA MARTIRE

SABATO 22 GENNAIO 2022

h. 7:30 Chiesa Marina – Santa Messa “SABATO IN BIANCO CON MARIA”

h 18:30 Chiesa Marina – Santa Messa Prefestiva e Benedizione dei Tradizionali “MAIALINI DI PROVOLA”

- LA CHIESA MARINA RIMARRÀ APERTA FINO ALLE ORE 22:00 –

DOMENICA 23 GENNAIO 2022 – III DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – DOMENICA DELLA PAROLA – FESTA DI SANT’ ANTONIO ABATE

h. 7:00 Chiesa Marina – Apertura della Chiesa

h. 7:30 Chiesa Marina – Santa Messa

h. 9:30 Chiesa Marina – Celebrazione Eucaristica con Solenne Intronizzazione della BIBBIA

h. 16:25 Chiesa Marina – TRADIZIONALE BENEDIZIONE DEL FUOCO E DI TUTTI GLI ANIMALI DOMESTICI

h. 16:30 Chiesa Marina – SANTA MESSA SOLENNE Presieduta da Padre Francesco Carlino e Concelebrata da Mons. Giuseppe Raco e Padre Giovanni Jaomanana in Onore di Sant’ Antonio Abate. Al Termine della Celebrazione Eucaristica SUPPLICA A SANT’ ANTONIO ABATE con BENEDIZIONE SUL POPOLO E SULLA CITTÀ DI ROCCELLA

IL COMITATO FESTA

IL PARROCO PADRE GIOVANNI JAOMANANA




TANTA AMAREZZA E DELUSIONE PER I COMPORTAMENTI DI QUESTO SINDACO

Caro Nicola, cari amici, lettori, commentatori…

vorrei che fosse chiaro che quello che sta vivendo il nostro paesello sta davvero destando tante paure… 

Paure di perdere qualche nostro caro, giovane, anziano, bambino… 

Il dolore per una perdita, quando colpisce, non conosce età, e, chi lo prova, vive molto spesso rimorsi di coscienza, come se ci fosse qualcosa da fare per porre fine alla sofferenza, alla paura che la morte possa prendere il sopravvento sulla vita; e a volte il senso di colpa diventa un gigante, indomabile e incontrollabile, nonostante si fosse coscienti del fatto che NULLA SI POSSA FARE, niente è l’uomo quando viene colpito duramente dalla malattia. 

Il caso in questione è ben diverso, poiché di fronte al macigno Covid19, qualcosa si può fare: l’unica possibilità di azione prevede di tenerlo lontano, evitando di andargli in bocca e farsi divorare. 

Quello che una cittadinanza avrebbe voluto da te, GRANDE SINDACO, di fronte al riaffiorare di una nuova minaccia di contagio e alla conseguente necessità di finire nei pochissimi ospedali, fatiscenti e stracolmi, era sentirsi tutelati e considerati; PROPRIO DA TE, che in tempi non sospetti, hai ricevuto fiducia e speranza da parte di elettori che tutto, insisto TUTTO, avrebbero potuto pensare tranne che essere lasciati soli nel momento del bisogno. 

Così, come di noi roccellesi, il nostro PRIMO CITTADINO se n’è infischiato di tutti e di tutto: sindaci dei paesi vicini, territorio, amici, gente che tanto aveva confidato in te; il rischio maggiore non è contrarre il contagio a scuola, bensì correre il rischio di finire nelle terapie intensive, oramai al collasso. 

Ovunque è insito il pericolo del contagio, è vero, ma il luogo PIU PERICOLOSO è l’ambiente scolastico, non già come “eventuale focolaio”, ma, semplicemente, perché frequentato da piccoli, ragazzi e giovani, non vaccinati, ma anche chiaramente più distratti e poco attenti, rispetto delle regole (uso costante di mascherina e igienizzante) rispetto agli adulti. 

Difatti, il problema (ri)sorto è riferito più alla giovane età dei piccoli roccellesi, maggiormente vulnerabili, e non al luogo.

L’attesa decisione di chiudere la scuola, dunque, sarebbe servita alle famiglie, per poter condurre i propri piccoli a ricevere il vaccino, che li avrebbe resi più forti, di fronte alla minaccia Covid, di nuovo dietro l’angolo, e tu hai impedito ciò, prendendo decisioni scellerate. 

Sono convinto che tutti prima o poi saremo contagiati, e per questo, il Sindaco, di fronte alla nuova ondata, avrebbe dovuto permettere e favorire la preparazione della cittadinanza ad affrontare l’eventuale attacco, con meno rischi e pericoli; PRETENDERE per i propri cittadini, la salvaguardia della loro salute. 

Ed è qui, che crolla IL MITO, ed è questo il motivo per cui la delusione si unisce alla rabbia e porta chiunque a concretizzare che, per il nostro primo cittadino, ahimè, LA POLITICA conta più della SALUTE/MALATTIA (DEGLI ALTRI, PERO’); di fronte all’impotenza di gestire e domare il contagio, proprio colui che più di tutti avrebbe dovuto combattere a denti stretti, al fine di tutelarci, che fa? 

IGNORA, SI ECLISSA, NON RISPONDE, NON RASSICURA, NON CAPISCE, NON ASCOLTA E NON SENTE (che è ancora peggio), la richiesta di AIUTO. 

Quello degli ultimi giorni è uno dei pochi esempi che espongo per esternare la mia amarezza e quella di ¾ dei cittadini roccellesi, di fronte alla presunzione del nostro sindaco consapevole dell’inadeguatezza della scuola già in condizioni normali (specialmente la scuola media), per i motivi che tutti conosciamo (compreso lui); ancor di più, come in questo momento, in cui non si può stare chiusi in aule anguste e senza finestre, senza ricambio e al freddo (non funzionano neanche più i termosifoni e la caldaia seppur NUOVA). In questo commento c’è tanta delusione anche per il fatto che neanche la rabbia riesce a venire più fuori, di fronte a tanta freddezza, superficialità. 

Non è la prima volta che il nostro sindaco non partecipa alle riunioni dell'Assemblea dei sindaci. Da qui si vede lo spirito di partecipazione e democrazia insito nel suo carattere e soprattutto mi domando e chiedo come voglia affrontare il nostro sindaco il problema della sanità e dei trasporti, nodi cruciali dello sviluppo di questa nostra martoriata fascia di terra, se non va d'accordo con tutti gli altri suoi colleghi sindaci, per fare unione e leva sulle più alte Istituzioni.

Ci siamo sbagliati, qualche anno fa, ma prometto, CARO SINDACO, che l’errore di consegnarti il mio voto e quello di amici e parenti, non lo commetterò mai più. 

Cosi facendo resterai solo... E il nostro paese non si merita di rimanere isolato solo perchè la tua arroganza ti dice di perseguire le tue idee senza metterle a confronto con gli altri e senza ascoltare consigli da nessuno. 

Ahi, poveri noi!!!

THE TRUTH


2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

.

.
.

.

.

VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

.

Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

.

.
Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri