Fonte: Il lametino.it
"Questa è la Calabria che io amo e sogno. L’agricoltura è un’attività che mi fa tornare umano".
Dà la carica ai giovani agricoltori il Procuratore della Repubblica di Catanzaro Nicola Gratteri intervenuto a Curinga nell’agriturismo “Bardari” alla finale regionale del premio Oscar Green 2021 promosso da Coldiretti Giovani Impresa.
Esprime grande soddisfazione ed è entusiasta per l’incontro con i giovani, “proiezione di una Calabria che io amo, che io sogno”. Incoraggia e stimola i giovani ad innovare e investire, perché, aggiunge “la potenzialità sfruttata nella nostra Regione non è che al 50%, perciò c’è ancora tanto da fare".
Indica che l’unica via d’uscita per la Calabria è l’agricoltura e il turismo: "Incentiviamo - ha insistito - i giovani ad iscriversi alla facoltà di Agraria e proponiamo di aprire una facoltà universitaria per creare alte competenze sul turismo con le nostre innumerevoli potenzialità".
Da esperto e cultore dell’agricoltura ha affermato con una convinzione straordinaria e contagiosa che “l’agricoltura con i suoi ritmi e la sua bellezza è un attività che mi fa tornare umano”.
Le parole del Procuratore sferzano i giovani e li fanno sentire protagonisti di questo premio che dopo una severa valutazione di 50 aziende di under 40 (oltre 700 nelle quindici edizioni), sono stati premiati nelle sei categorie del concorso i progetti imprenditoriali più interessanti sviluppati sul territorio regionale.
Fra i premiati, per il segmento “Noi per il sociale” il riconoscimento è stato assegnato alla coop.Sociale “Felice da Matti” di Roccella Jonica, rappresentata da Maria Teresa Nesci. Opera a favore dell’ambiente e delle comunità. Effettua la raccolta di recupero e riciclo di oli esausti e grazie all’aggiunta di oli essenziali di agrumi e materie prime naturali, produce detergenti della linea “Bergolio Eco” e saponi. La coop. Applica l’economia circolare, promuove l’inserimento per soggetti svantaggiati e persone con disabilità mentale.
Le altre giovani aziende calabresi premiate con gli "Oscar green 2021" sono state:
Per la categoria sostenibilità, Antonio Lancellotta della Lao Greenhouse Soc. Agr. Arl di Scalea che si occupa di Agrofotovoltaico;
Per la categoria "Campagna amica" Giuseppe Porcelli dell’azienda Livasì di Spilinga che ha realizzato “il pandujotto Dark” dove l’ingrediente principe è la ‘nduja.
Nella categoria Impresa Digitale è stato premiato Andrea Patrizio Romano dell’Azienda Agricola Bio Land Romano di Rossano specializzata in agrumi, olio e biologico.
Nella categoria Creatività, premiato Antonio Greco dell’azienda elicicola “Chiocciola” di Cosenza.
Nella tipologia “Fare Rete” emerge il “Passaporto Biologico Circolare” di “Calabria Maceri” di Rende.
Due “menzioni speciali” assegnate la prima a Martina Aceto di Montalto Uffugo per il progetto “Kigold: Chips” di kiwi disidratato. Snack che soddisfa il fabbisogno giornaliero di vitamina C, pratico e comodo nell’assunzione. La seconda a Salvatore Friscia dell’ azienda Agricola Friberga di Motta San Giovanni. Valorizza i prodotti con le colture autoctone come il bergamotto di Reggio Calabria e l’olio delle cultivar Sinopolese e Ottobratica. Da questo connubio nasce “Regginoro” l’olio aromatizzato al bergamotto.
E’ stato annunciato che Antonio Lancellotta della Lao Greenhouse Soc.Agr.Arl di Scalea parteciperà alla finalissima nazionale"